WELLCUM - IL PERIODO - CONDENSATO DI ALCUNE ESPERIENZE DEL 2025 by Cobracan

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WELLCUM – IL PERIODO – CONDENSATO DI ALCUNE ESPERIENZE DEL 2025

LE GAMBE LUNGHE DELL’IMMAGINAZIONE

Titolo: “Non è tutto oro quello che luccica, ma tanto ultimamente è tutto fatto di plastica”

Sottotitolo: “Non è corretto chi denigra e poi è sempre presente nel locale”

Un saluto a tutti quelli che contribuiscono a Punterforum, mi ero ripromesso di non scrivere recensioni per evitare di aiutare coloro che qui leggono senza dare nessun apporto, ma ad ogni modo, anche per rispetto di quei pochi che ancora scrivono in modo costruttivo, penso sia doveroso dare un mio pensiero, difatti è un pensiero dichiarato e non una recensione.

Da sempre ogni mia riflessione è frutto di osservazione, introspezione e descrizione oggettiva ed ironica di quello che vedo. Come sempre c’è chi strumentalizza le parole altrui, o per creare dissapore, o per semplice acredine verso chi scrive, o semplice ingratitudine verso il locale o anche il forum, o per qualche forma di invidia, o per complesso di inferiorità (ma inferiorità de che? In accappatoio siamo tutti uguali…o quasi…).

Non so voi, ma in questo periodo è venuto meno il mio desiderio di organizzare le salite nel locale come facevo un tempo, vuoi che un certo grado di assuefazione riduce la voglia, vuoi che per miei fattori personali è più “la fatica del gusto” a salire. Salgo ancora con la solita frequenza (dico in numero complessivo), ma semplicemente vado più all’avventura, senza troppe pianificazioni, chi trovo, trovo, e se non trovo nessuna di mio gusto, cerco di rilassarmi…il che è impossibile, perché qualcuna da chiavare la trovo sempre, nonostante se ne dicano tante in negativo sulle ragazze, la ricerca è impegnativa ma la pazienza porta sempre dei risultati.

Un mio caro amico, sono certo che legge, sta pensando che comunque spruzzo come l’irrigazione del prato, a destra e a manca…non sempre, ma quelle trenta ragazze di mio gusto le trovo, e, udite, udite, ultimamente nemmeno ascolto il nome. Quindi si battezza in anonimato. Spruzzo a random.

La struttura del locale è sempre ben pulita e confortevole, e le pecche a carattere igienico arrivano in primis dai clienti cafoni, perché se uno piscia fuori non è colpa dell’inserviente che pulisce ma del cliente che non sa usare quello che ha tra le mani (e se uno non sa pisciare, figuriamoci come sa scopare…).

Non ha senso parlare male del locale, siamo anche noi stessi clienti parte del problema e del cambiamento, semplicemente il locale si adegua alla richiesta del mercato e cerca di fare marketing e introito, come biasimare chi fa una attività imprenditoriale? Si va in un bordello, mica in un convento di orsoline che, io ci sono stato per una visita, là sì che vi verrebbero due palle grosse come dei canederli.

Possiamo opinare sulle scelte commerciali, ma non possiamo dire che il personale che vi lavora non sia sempre stato gentile e disponibile. E’ chiaro che si cerca sempre di migliorare, per esempio la ristorazione era andata ai minimi storici, e dopo una serie di lamentele mi pare che la cosa sia stata ripresa e che tutto sia migliorato, del resto i cambiamenti non possono mai essere netti o repentini.

Vedo che stanno ristrutturando le docce per risolvere il problema della puzza, ma anche qui, ironie a parte, posso capire che non sia immediato trovare una impresa per fare i lavori (diciamo che le cose in una società sono più “ingessate” rispetto una casa privata), ma giustamente il disservizio è stato compensato con una riduzione del biglietto di ingresso, cosa buona e giusta (per esempio, quando trovate le autostrade con i lavori e vi ingorgate in una galleria, al pagamento del pedaggio vi hanno fatto una riduzione? Per dire…).

Sono tutti piccoli aspetti che si possono riprendere senza troppi problemi, il vero dramma è trovare delle ragazze carine e contestualmente valide, ma temo che siamo figli dei tempi e la scarsa propensione al lavoro (al meretricio), all’impegno, alla soddisfazione del cliente (pagante) non porterà grandi risultati ed il futuro è già segnato.

Per non parlare delle richieste economiche che non stanno né in cielo, né in terra, sia chiaro, un servizio è giusto sia pagato, ma il pagamento non deve essere frutto di richiesta insensata come extra inesistenti, oppure di regalie spontanee (30\50€ come mancia scommetto che non la date a nessuno fuori dal locale…guardate, piuttosto fategli un bel regalo, regalategli un profumo, che quello rientra nella sfera personale e non intacca le leggi di mercato che, oggi, sono belle che andate…figurarsi ad agosto che è il mese di orde barbariche…).

Vi deve entrare in testa che si paga quello che si consuma (e qui non dico che si debba pagare “poco”, ma che si debba pagare il “giusto”, dove il giusto sono extra veri), pure nel rispetto di chi vuole fare i pack, che sono nella loro sfera di scelta personale e di disponibilità (ci sono certi che si fissano con le solite ragazze, e se non ci sono è un dramma…ma si va avanti…). Qui non parlo di chi lascia 10€ alla ragazza che, come spesso accade a me, gli offro qualcosa da bere e li spendo ugualmente, se non di più, questo per me rientra nella sfera del piacere della giornata, l’importante è non farlo con una immeritevole e pretenziosa sconosciuta, si tratta di un piccolo gesto che può aprire molte porte del piacere futuro, quello che conta è non farlo meccanicamente, e premiare solo le ragazze corrette, qualcuna si trova ancora, ma serve molta pazienza e non avere fretta.

Ma anche qui non facciamo di tutta un’erba un fascio, bisogna stare molto accorti e le ragazze brave ci sono ancora, elenchi non è bello farne perché frutto di opinione soggettiva, però ragazze come Ingrid, Adela, Livia, Ilona, Talia, Manuela, Aurea, Reina, Liz, Lenna, Juliet, Leona, Cora, Tylor, poi ve ne sono anche altre ma le conosco di viso e non di nome, meritano tutte una menzione (comunque ci sono tante brave sconosciute, cosa che faccio sempre più spesso, è fregarmene del nome, a meno di conclamato effetto speciale…).

Tornando al titolo, ho un certo retrogusto amarcord, “Le gambe lunghe dell’immaginazione”, spesso mi capita di mettermi in un angolo ben defilato ad osservare le ragazze, guardo queste figure spesso alte, ben affusolate, con caviglie sottili, alcune con dei visi bellissimi che è un piacere vedere come parlano e muovono gli occhi, penso alle loro possibili difficoltà esistenziali rapportate con una miriade di uomini che le toccano e, a volte, le maltrattano verbalmente…mi spiego il motivo di certi loro atteggiamenti verso di noi, non tutte sono cattive, ma credo si tratti di una forma di autodifesa in un mondo complicato, poi la percezione complessiva non è mai buona e da qui vengono fuori i dissapori.

Una volta, nelle sere d’estate, mi riunivo con la numerosa Famiglia al fresco a parlare, ora che ormai non c’è quasi più nessuno, mi resta il ricordo. E’ come il locale, quando noi parliamo del locale al passato e non al presente, resta solo il ricordo e la memoria, ma in questo caso non abbiamo il sorriso nel ricordo, ma solo l’amarezza di quello che non c’è e questo fa vivere male il momento, cioè voglio dire che bisogna entrare nel locale con maggiore apertura mentale, sennò tutto quello che vivremo sarà peggiore, o inferiore, di quello che abbiamo già vissuto nell’epoca d’oro degli Fkk, e che sicuramente non ritornerà mai più.

Parlando con un ragazzo che era entrato per la prima volta in Wellcum, mi ha aperto gli occhi su una prospettiva nuova ed interessante, chi legge del locale e non ci è mai entrato non si rende conto come funziona, uno quando entra si trova a contatto con decine di ragazze svestite e che sono molto avvicinabili, sono ovunque e anche al ristorante ti trovi accanto un drappello di ragazze, nel senso, lui credeva ci fossero situazioni ben distinte e definite (uomini da una parte e donne dall’altra…), invece nel locale è tutto abbastanza omogeneo, nel bene e nel male, e vedere il suo stupore mi ha fatto sorridere, perché in effetti è Gardaland preso a piccole dosi.
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A parte i lavori estivi nelle docce degli spogliatoio degli uomini, ho visto un locale molto ben funzionale, ad agosto si vede sul limitare della recinzione, subito dopo i gazebo, dei chioschetti tipo da circo con dei giochi per i clienti (tipo trampolini, buche per fare canestro e altre cagatelle del genere), in effetti sembra un luna park, Gardaland di nome e di fatto.

Come per la riviera romagnola ci sono molti lettini vuoti, pure nel locale i lettini restano liberi, molta meno gente dell’anno scorso, anche se ho notato parecchi ingressi mordi e fuggi, quindi la gente non è poca (perché ogni tanto mi è capitato di fare la fila per le camere), mi pare che un cliente soggiorni per meno tempo, quindi gli spazi sono ben fruibili e non c’è la ressa che uno si aspetta ad agosto (detto questo, io eviterei il Ferragosto, se uno è propenso alla pace e tranquillità), questi sono i segni dei tempi, che rappresentano un declino economico italiano che ormai è palpabile, pochi benestanti e tantissima gente spianata, quanto potrà durare? Difficile dirlo, già il prossimo inverno, con l’arrivo delle bollette del riscaldamento, capiremo l’andamento, ma la strada è un binario a senso unico, godiamocela finchè si può.

Quindi che dire? Giugno e Luglio sono andati e si è stati bene, io sono stato benissimo, Agosto è inoltrato, ma non lo eviterei a prescindere, perché potrebbe riservare delle sorprese, i tempi sono cambiati ed il buono si trova prima in noi stessi e nella prospettiva con cui ci si reca in un locale, il locale è un incubatore del nostro stato d’animo e su 100\150 ragazze quelle 4\5 ragazze in gamba le si trovano sempre. Parola d’ordine: nessuna fretta e parlare con chiarezza (per evitare dubbi linguistici). Ricordatevi che la ragazza che sembra troppo disponibile in sala, senza un riscontro nella sincerità del suo sguardo, va presa con le pinze, e come sempre ognuno di noi è artefice del proprio destino.

Prendete le mie idee in senso bonario e non con carattere perentorio, credo che il comportarsi bene con il prossimo possa portare dei frutti inaspettati, il cui sapore è migliore proprio perchè cresciuto nella benevolenza, per il resto cercate di essere educati e rispettosi del prossimo, ma questo serve a voi stessi e per aumentare la stima che gli altri nutrono verso di voi, per tutto il resto che non ho detto per miei limiti (e non ho voluto dire apposta), ringraziate quei gruppetti di invidiosi che imperversano altrove.

Un saluto e cercate di stare bene.
 
Ultima modifica:
grazie del contribuito esaustivo e articolato...mi trovi d accordo su parecchi punti, sopratutto che con un po' di esperienza una ragazza brava e corretta la si trova sempre.....
 
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