In questi nove anni di Wellcum ho visto passare almeno tre direzioni. La più congeniale e fortunata è stata senz’altro quella del 2017 con Cristiano che ha fatto conoscere il locale in tutto il mondo attraverso la pubblicità in radio, tv, web, fiere internazionali, social e inviti collettivi (anche per questo la clientela di oggi non è propriamente da fkk) e nel 2019, dopo la chiusura del Marina, il record di ingressi.
Al momento sembra non esserci un Direttore. I canali comunicativi che Cristiano aveva allacciato con la clientela sono stati recisi. Tutto sparito dai due Forum principali e da Telegram. Hanno ritenuto inutile sentire la nostra voce oppure non hanno più bisogno di farlo.
Una cosa però dobbiamo ammettere: il classico missile (no baci, pompino coperto, mano che impedisce la penetrazione, tampax e altre diavolerie) è sparito anche quello. Certo, ci sono ancora quelle che lavorano male, ma non sono missili, sono solo scarse e vanno rispedite al mittente.
“Solo tagliando i rami secchi potranno nascere nuovi fiori”.
Dovremmo vedere il Wellcum come un grande hotel con saune e disco bar. Se una ragazza prenota hotel e ingresso club, non per un giorno come facciamo noi, bensì per mesi interi, ovviamente avrà più privilegi, per cui, dopo aver attirato clienti uomini adesso l’interesse maggiore è verso la clientela femminile. Le ragazze se vengono trattate bene, a loro volta, consiglieranno a sorelle, cugine e amiche di fare richiesta per venire a lavorare.
Ho come l’impressione che gli sia stato detto di fare tutto quello che vogliono eccetto portare clienti a lamentarsi in Reception.
Ultimamente, complice il caldo e i guadagni facili coi vacanzieri, passano ore a fumare fuori, a fare comunella, a perdere tempo. Poi d’un tratto si decidono di alzare il culo per racimolare i 110 che hanno speso di entrata e tasse. Ma 70€ non bastano, e allora giù richieste di extra.
C’è chi chiede “solo” di aggiungere il cim per salire, chi l’ora, chi solo con l’amica, chi cim + massaggio prostatico per un totale di 170€ per mezz’ora senza fk né fingering. Peggio di un Cartello, ognuna sale quando vuole, fa i servizi che vuole, al prezzo che vuole o si rimane giù. Il prezzo di 70€ è una reminiscenza purtroppo. Oggi è solo uno specchietto per le allodole, per attirare nuovi clienti, che lasceranno pure la mancia.
Un giorno ho visto un Punter, che scrive qui, dare un pacchetto di soldi alla ragazza. Lei lo ha guardato con gli occhi fuori dalle orbite e la mano davanti alla bocca. Tipo quei video in cui lui in ginocchio le chiede di sposarsi. E lei continuava a dire thank you thank you... Questo significa che non erano pattuiti. Non era il compenso dovuto.
Qualcuno fa regali, qualcun altro spende un botto per il giorno, per la notte, per il FK. C’è quello a cui non frega un cazzo se una non bacia. L’unica cosa che vuole sapere è qual è il prezzo da pagare per sbloccare il livello. Il cosiddetto prezzo del disinnesco.
Capite bene che la situazione è drammatica: la direzione non ci ascolta, le ragazze rimbalzano e mettono le mani dentro gli armadietti dei clienti, i clienti sperperano. Da aggiungere alla combo il fatto che non ci sono fkk decenti nel raggio di 500km, un regime di totale monopolio.
A questo punto dovremmo cercare una soluzione. In altri club, quando si sono verificate problematiche simili, ho visto molto più cameratismo che da noi. Non hanno perso tempo e hanno raccolto firme da mandare ai titolari. Alla fine non hanno risolto nulla, però almeno ci hanno provato, hanno dato un segnale di malcontento. A noi invece interessa di più quanto costa far limonare Antonia.
Un’altra cosa improponibile è una chat ad invito personale perché ci sarà sempre il genio che la farà vedere alle ragazze. Come l’elezione di un rappresentante dei clienti che organizza dibattiti e scioperi, impossibile, nessuno aderirebbe. Che poi ci vorrebbe un ambasciatore equilibrato, non militarista né fondamentalista. Che sale spesso ma non è colluso con le ragazze né con il club. Dovrebbe candidarsi, essere eletto, ma come si fa.
Prima della pandemia c’è stato qualcuno che si è fatto avanti ma i risultati sono stati deludenti. Anzi, a forza di insistere con il prezzo di 70€ per la camera base, le ragazze hanno chiamato la polizia austriaca che ha sentenziato che erano libere di chiedere il prezzo che volevano.
Ricordo qualche anno fa che in Svizzera la direzione risolveva questo tipo di problemi in modo più pragmatico. E in Slovenia, tutto abusivo per carità, dopo tre pallini neri sul registro, la ragazza veniva espulsa, o meglio, non le veniva più rinnovato l’invito. Quando prendevi un missile la direzione diceva: mi dispiace, non possiamo farci niente. E dopo un po’ la ragazza come per magia scompariva. Al Wellcum quando ti lamenti ti dicono: ci pensiamo noi, ci parliamo noi. E poi dopo non cambia mai nulla.
L’unica cosa sensata da fare è recensire ogni salita cercando di sensibilizzare nuovi e vecchi clienti a rispettare i comportamenti e i prezzi corretti.
Al momento sembra non esserci un Direttore. I canali comunicativi che Cristiano aveva allacciato con la clientela sono stati recisi. Tutto sparito dai due Forum principali e da Telegram. Hanno ritenuto inutile sentire la nostra voce oppure non hanno più bisogno di farlo.
Una cosa però dobbiamo ammettere: il classico missile (no baci, pompino coperto, mano che impedisce la penetrazione, tampax e altre diavolerie) è sparito anche quello. Certo, ci sono ancora quelle che lavorano male, ma non sono missili, sono solo scarse e vanno rispedite al mittente.
“Solo tagliando i rami secchi potranno nascere nuovi fiori”.
Dovremmo vedere il Wellcum come un grande hotel con saune e disco bar. Se una ragazza prenota hotel e ingresso club, non per un giorno come facciamo noi, bensì per mesi interi, ovviamente avrà più privilegi, per cui, dopo aver attirato clienti uomini adesso l’interesse maggiore è verso la clientela femminile. Le ragazze se vengono trattate bene, a loro volta, consiglieranno a sorelle, cugine e amiche di fare richiesta per venire a lavorare.
Ho come l’impressione che gli sia stato detto di fare tutto quello che vogliono eccetto portare clienti a lamentarsi in Reception.
Ultimamente, complice il caldo e i guadagni facili coi vacanzieri, passano ore a fumare fuori, a fare comunella, a perdere tempo. Poi d’un tratto si decidono di alzare il culo per racimolare i 110 che hanno speso di entrata e tasse. Ma 70€ non bastano, e allora giù richieste di extra.
C’è chi chiede “solo” di aggiungere il cim per salire, chi l’ora, chi solo con l’amica, chi cim + massaggio prostatico per un totale di 170€ per mezz’ora senza fk né fingering. Peggio di un Cartello, ognuna sale quando vuole, fa i servizi che vuole, al prezzo che vuole o si rimane giù. Il prezzo di 70€ è una reminiscenza purtroppo. Oggi è solo uno specchietto per le allodole, per attirare nuovi clienti, che lasceranno pure la mancia.
Un giorno ho visto un Punter, che scrive qui, dare un pacchetto di soldi alla ragazza. Lei lo ha guardato con gli occhi fuori dalle orbite e la mano davanti alla bocca. Tipo quei video in cui lui in ginocchio le chiede di sposarsi. E lei continuava a dire thank you thank you... Questo significa che non erano pattuiti. Non era il compenso dovuto.
Qualcuno fa regali, qualcun altro spende un botto per il giorno, per la notte, per il FK. C’è quello a cui non frega un cazzo se una non bacia. L’unica cosa che vuole sapere è qual è il prezzo da pagare per sbloccare il livello. Il cosiddetto prezzo del disinnesco.
Capite bene che la situazione è drammatica: la direzione non ci ascolta, le ragazze rimbalzano e mettono le mani dentro gli armadietti dei clienti, i clienti sperperano. Da aggiungere alla combo il fatto che non ci sono fkk decenti nel raggio di 500km, un regime di totale monopolio.
A questo punto dovremmo cercare una soluzione. In altri club, quando si sono verificate problematiche simili, ho visto molto più cameratismo che da noi. Non hanno perso tempo e hanno raccolto firme da mandare ai titolari. Alla fine non hanno risolto nulla, però almeno ci hanno provato, hanno dato un segnale di malcontento. A noi invece interessa di più quanto costa far limonare Antonia.
Un’altra cosa improponibile è una chat ad invito personale perché ci sarà sempre il genio che la farà vedere alle ragazze. Come l’elezione di un rappresentante dei clienti che organizza dibattiti e scioperi, impossibile, nessuno aderirebbe. Che poi ci vorrebbe un ambasciatore equilibrato, non militarista né fondamentalista. Che sale spesso ma non è colluso con le ragazze né con il club. Dovrebbe candidarsi, essere eletto, ma come si fa.
Prima della pandemia c’è stato qualcuno che si è fatto avanti ma i risultati sono stati deludenti. Anzi, a forza di insistere con il prezzo di 70€ per la camera base, le ragazze hanno chiamato la polizia austriaca che ha sentenziato che erano libere di chiedere il prezzo che volevano.
Ricordo qualche anno fa che in Svizzera la direzione risolveva questo tipo di problemi in modo più pragmatico. E in Slovenia, tutto abusivo per carità, dopo tre pallini neri sul registro, la ragazza veniva espulsa, o meglio, non le veniva più rinnovato l’invito. Quando prendevi un missile la direzione diceva: mi dispiace, non possiamo farci niente. E dopo un po’ la ragazza come per magia scompariva. Al Wellcum quando ti lamenti ti dicono: ci pensiamo noi, ci parliamo noi. E poi dopo non cambia mai nulla.
L’unica cosa sensata da fare è recensire ogni salita cercando di sensibilizzare nuovi e vecchi clienti a rispettare i comportamenti e i prezzi corretti.
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