Pattaya

il kinnaree ha scocciato un pò anche a me,ma perchè tende a diventare un centro anziani nullafacenti e kiniao.di conseguenza le tipe valide si presentano a singhiozzo,scazzate e fidelizzate ai clienti abituali,perlo+ già prenotate.è il problema di tanti luoghi cmq.
il passion lo han chiuso varie volte e le ragazze vanno altrove

oggi vado a rivedere il giada house dopo anni ..... vi farò sapere

Faiber ha scritto:

Sono stato allo Champagne ed al Queen in lk metro, ed all'Alcatraz in Walking Street[...]

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Se passi dal Club4, puoi vedere se c'è ancora Kate (05487.243xx).
L'ho conosciuta l'anno scorso (hai visto mai). Per me moooolto bella e volenterosissima, anche se ad una prima occhiata la mascellona pare un po’ travonica.
ST con notevole repertorio 1.5k. Disponibile al LT per 2kTHB

giadahouse molte donne però attempate
cameltoe affollato con le solite note

cameltoe non ha le camere.devi uscir e fare st in hotel vicino
1000 lei 350 room

Provo parecchia disillusione verso i vari Gentleman's Club di Pattaya e circondario.
Quindi mi cimento in una delle mie pittoresche analisi personali.

Questi posti mi inducono la stessa sensazione di presa in giro che mi assale quando vedo i "campanacci" dei bar (da notare che in inglese si chiamano "cowbell", cioè campana da buoi)
Campane che hanno il solo scopo di "convogliare" l'entusiasmo scaturito dal "profumo di FIGA" in un benestante farang attempato, facendogli spendere soldi inutili, magari nell'illusione di essere al centro dell'attenzione di giovani ragazze, nonostante la sua palese andropausa.

Li vedo come bar con l'aria condizionata dove un gruppetto di ragazze prossime alla mezza età vengono impegnate per tener compagnia a vecchi pensionati anglosassoni (o europei), con un debole per l'alcool e il ricordo dei tempi passati.
Posti dove una lady che ti ha appena fatto una pseudo sega sotto il tavolo, ti può preparare anche un panino con patatine fritte (sperando che si lavi le mani), il tutto a un costo esoso in base all'offerta e rispetto alla media.
Ovvio, qualche topa c'è sempre...
ma come una perla tra i porci, acquista valore aggiunto a tal punto che per poterne approfittare può voler dire ripianare le perdite del Club per gli ultimi 3 mesi.
Si, si può scopare... ma l'opzione, vista la clientela media, è considerata secondaria e spesso soggetta a vincoli o paranoie che in altri posti non esistono.
I soldi vengono scuciti ai clienti facendoli semplicemente arrapare sapendo che probabilmente sono "fuori uso".

Chiariamo, l'dea del CLUB è buona e ci starebbe tutta...

del resto, odio i bar dove c'è la musica così alta da dover urlare per fare due chiacchiere...
bar dove gli sgabelli ti aprono il culo dopo 10 minuti e dove l'afa ti uccide...
dove i tavolini sono più zozzi del pavimento e dove se vuoi scopare devi portarti la tipa in stanza.
L'idea di un posto fresco e tranquillo, dove approcciare ragazze e spingersi anche un po' oltre, dove se si vuole, c'è anche una stanza a disposizione, dove non sono così pressanti come in un ST bar, dove dopo ci scappa anche uno spuntino, mi piace parecchio!
Ma se tutto questo dovrà avere costi troppo elevati, si sa che il cliente medio dovrà essere benestante, quindi probabilmente anziano a tal punto da far irrimediabilmente scendere il livello di qualità delle ragazze, sia come prestazioni che come aspetto.

In fondo se vuoi scopare, vai i soi 6 e valuti la mercanzia esposta, non vai alla cieca suonando un campanello di una porta chiusa.
Per una sega, un pompino o più, vai in un centro massaggi, e anche lì hai la possibilità di scegliere, e lo fai comodamente su un futon, non facendoti infilare di nascosto una mano in tasca.
Se vuoi divertirti a schiacciar tette e infilare dita nelle passere, vai in un GoGo, e al prezzo di una consumazione offerta e un "centillo" di mancia ti togli lo sfizio, e hai a disposizione decine di ragazze già nude che si cambiano di posto a rotazione.
Se vuoi guardare una partita o chiacchierare con amici, di bar con ragazze carine ce n'è in ogni dove e non ti costano un capitale!

Se vuoi solo gli aspetti positivi di queste situazioni, senza dover girare, tutto a portata di mano, soprattutto il POMERIGGIO, perché ti piace andare a dormire presto, probabilmente sei ANZIANO...
e se sei disposto a pagare di più per averlo, sei BENESTANTE!

Insomma, mescolare il meglio di tutti i servizi disponibili in un unico locale sarebbe geniale...
ma visti i prezzi e la relativa clientela, un Gentleman's Club a Pattaya, non può che rivelarsi un flop!

Pattaya ahi ahi ahi...

A pochi giorni dalla mia partenza e a pochi giorni dal voto saltano fuori alcune novità legate alla nuova "era" thailandese.

Sinceramente non so se si tratta solo di voci di corridoio o scoop fasulli di testate giornalistiche thai consultabili sul web, ma si parla del primo giro di vite sui locali, di cui si parlava nei post precedenti e nei GoGo che, sfidando le norme locali, aprivano nel primo pomeriggio anziché alle 18.
Chiusure a data da destinarsi, retate pomeridiane della polizia e finte "ristrutturazioni" per salvarsi il business in extremis.
Da vari giornali, la lista si allunga... si parla di una "mezza strage" in soi Yamato e di grossi fastidi ai Gentelmen' Club, a cominciare dal Kinnaree, che a quanto so, sembra sia stato chiuso in tutto il mese di giugno dopo una retata.

Ma fosse solo questo... del resto ci sono sempre i baretti, soi 6 e tutti i GoGo della Walking...

La notizia che mi ah più sbigottito è la proposta di legge (accettata, ma applicata fra 6 mesi, forse...) dell'obbligo per tutti i turisti e residenti senza passaporto thai di usare una speciale SIM telefonica che permetta alla polizia di tracciare ogni movimento in base alle coordinate GPS.
Sembrerebbe che la scheda in uno smartphone inibisca la possibilità di disabilitare il tracciamento GPS e comunichi "live" gli spostamenti, mentre nel caso di vecchi telefoni, sia possibile il calcolo della posizione tramite triangolazione delle celle senza la necessità di un permesso della magistratura.
Tutti i non thai sul suolo thailandese saranno obbligati ad usare tali SIM, e per evitare che qualcuno ne utilizzi una intestata ad un cittadino, i controlli della polizia saranno frequenti e serrati.

Lo scopo sarebbe quello di prevenzione terroristica, ma a molti (me compreso) sembra più indirizzato a perseguire e multare SALATAMENTE gli overstay e tutte le persone clandestine sul territorio.
Sta di fatto che saremo tutti tracciati con la precisione e puntigliosità di uno smartphone.

Ora, non so voi, intendo quelli con un'utenza Google e uno smartphone Android, se avete mai attivato (o disattivato per precauzione) lo storico delle attività sugli spostamenti...
un servizio che vi traccia e trattiene "in pancia" della vostra utenza Google, proprio tutto!

Provato di persona, selezionando l'anno scorso in un giornata tipo a Pattaya:

- ore XX:XX - Hotel XXXX Soi Buakhao - per 8 ore
- ore XX:XX - Central Festival - Second Road per 5 minuti
- ore XX:XX - Restaurant SIzzler - Central Festival - per 45 minuti
- ore XX:XX - Beach Road - via Soi 8 - per 5 minuti
- ore XX:XX - Soi 6 - via BeachRoad - per 20 minuti
- ore XX:XX - Soi 6 - Bar KissCool - 1 ora e 14 minuti
- ore XX:XX - Beach Road - via Soi 6 - per 5 minuti
ecc....

il tutto corredato da una cartina di GoogleMap con i percorsi evidenziati.
Questo con lo storico anche di anni, basta selezionare la data sul calendario!!

ora immaginate il tutto in mano alla polizia thailandese... e qua sorvolo sugli interessi economici legati ai vostri hobby nelle varie soi e le implicazioni nel caso i dati venissero divulgati...
Vi basta?

Bene, come aggiunta alla zuppa, sembra che per rendere difficile soggiornare al di fuori dei soliti hotel, sia stata emanata una legge (per ora applicata solo a Phuket, ma già richiesta anche a Pattaya) che considera un reato penale affittare una alloggio/casa ad uno straniero o turista per periodi inferiori al mese (che implicano quindi una estensione della VISA standard).

Insomma, saranno tutte boiate (come spesso succede) o davvero ci sarà un bel giro di vite sulla privacy e libertà dei turisti in territorio thai?
Mah... per fortuna che non ho nulla da nascondere!!!

Fonti (forse discutibili)
http://www.pattayagogos.com/news.htm#A_violation_of_the_right_to_privacy_of_individuals_8085
http://www.pattayagogos.com/nlne16c.htm

Dr.Grunf ha scritto:

......

Trovo del resto impressionante la funzione di descrizione in tempo reale del traffico sulle strade di Google: secondo voi come fanno ad ottenere una risoluzione inferiore a qualche metro?

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Sono quelli che, come me, tengono acceso GoogleNow (quindi il GPS), che ti avverte dei tempi necessari al tragitto casa e lavoro con consigli di eventuali percorsi alternativi o deviazioni per incidente.
Credo che siano servizi comunque attivi fin dall'inizializzazione telefono.

Calcolando la velocità a cui mi sto muovendo su un auto (ti chiede come ti muovi anche in fase di configurazione, per questo gestisce anche i mezzi pubblici), sente per quanto tempo stai fermo ad un incrocio e da in pasto il tutto ad un super sistema di server che, usando un algoritmo per il calcolo delle tempistiche di spostamento, ti fanno previsioni realistiche incrociando i dati con quelli di altre migliaia di utenti lungo il tuo tragitto.

Non credo che nessuno guardi cosa tu (nello specifico) stia facendo (anche se possibile), ma il sistema analizza il flusso come vengono analizzati e previsti i movimenti di uno stormo di uccelli o un banco di pesci...
(ma siamo pure uccelli e pesci?)
o ancora meglio come le formiche...

I dati rimasticati dall'algoritmo vengono rispediti al telefono che calcola tempi e alternative in base a dove sei.

A loro dire i dati sono accessibili solo da te e, mediante forzatura del sistema cloud, da parte della magistratura dietro specifica richiesta.
I dati degli europei NON possono essere su server esterni all'Europa, pena mega multa come quella pagata da Apple.

Sinceramente, quelli di Google possono farci quello che vogliono dei miei dati generici e le mie abitudini...
ma darli pure alla polizia e ai militari thai, mi scoccia parecchio!

Cryo30 ha scritto:

[...]Sinceramente, quelli di Google possono farci quello che vogliono dei miei dati generici e le mie abitudini...

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Cryo, mi permetto di aggiungere una nota all'unica riga del tuo scritto che non mi ha convito:
https://attivissimo.blogspot.it/2013/11/datagate-il-mito-di-non-avere-niente-da.html

I GEntlemen club sono i luoghi pomeridiani + economici,non ho capito il discorso precedente

siamhousepattaya ha scritto:

I GEntlemen club sono i luoghi pomeridiani + economici,non ho capito il discorso precedente

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Devo ammettere che è un po' che non li frequento, quindi potrebbero essersi ridimensionati...

però ho smesso proprio perché tutto ciò che NON è "barfine", "room" e "sex", ha (o meglio aveva) prezzi troppo gonfiati.
Questo limitava parecchio la clientela, alzandone l'età media e di conseguenza abbassando la qualità delle lady.

Sarà che ordino bevande fuori standard, tipo un succo di frutta invece che una draft beer, un ice tea invece di una Chang, ma quando mi fanno pagare un bicchiere di succo al mandarino 120 baht e un hamburger + patatine 350 baht, beh...
per me il gioco non vale la candela!
Se uno va, ordina un boccale di birra annacquata e poi si tromba una, ci sta'... ma è come andasse in soi 6.
Se invece uno vuole trovare un bar stile "club" nei quali passare i pomeriggi piovosi o afosi, anche bevendo e mangiando, beh... di sicuro deve mettere in conto di spendere di più tra bevute, spizzicate di cibo e bevande offerte alle lady.

Nota bene, non è la spesa in se...
del resto sono prezzi che pago normalmente qui in Italia...
ma sta di fatto che a Pattaya, dove una bottiglietta di Ice Tea (tipo l'Oishi) costa nei SevenEleven 19 baht, caricartela di altri 100 baht, fa scappare quei farang con budget limitato verso mete più economiche, magari con minor scelta nel bere e senza possibilità di mangiare.
Scappano? Bene!!!
Ma se scappano anche le lady migliori, beh... io seguo loro!

Che dire, spendo di meno a trombare in soi6 e poi andare ad esempio a mangiare e ber al Black Canyon al Central Festival.

Comunque, se le cose negli ultimi 3 o 4 anni sono cambiate, magari un giro me lo faccio anche...
ma da come ho sentito parlare ad esempio del "La Poste" o del "carretto bianco", continuo ad essere dubbioso.

Dr.Grunf ha scritto:

1. Transportation, Accommodation, Logistication

1.1.Volo e date di A/R


Con SkyScanner indico un periodo ampio e poi cerco una coppia di date A/R, corrispondente circa al numero di giorni che mi interessa, guardando ai minimi di prezzo. Com’è abbastanza ovvio, i voli a prezzi e date migliori partono da Roma e Milano.
Limito il tempo di viaggio, scali compresi, a 20 ore. Poi scelgo il volo di andata con partenza almeno dopo le 12, per comodità. Per il ritorno partenza da BK dopo le 18, in modo da non arrivare in Italia in serata.

Cerco di non prenotare i voli dallo stesso PC/sottorete/area geografica usata per cercare informazioni, usando Tor, una VPN o comunque variando l’IP.


- cont.

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scusa caro doctor, mi interessa particolarmente il motivo per cui cerchi di mascherare il tuo ip o comunque di non collegare la ricerca di info con l'acquisto del volo. semplice paranoia, ipotesi di prezzo "dedicato a te" - leggi "più costoso" o altro? me lo spieghi pliz' grazie!

snota ha scritto:

scusa caro doctor, mi interessa particolarmente il motivo per cui cerchi di mascherare il tuo ip o comunque di non collegare la ricerca di info con l'acquisto del volo. semplice paranoia, ipotesi di prezzo "dedicato a te" - leggi "più costoso" o altro? me lo spieghi pliz' grazie!

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Dovrebbe servire ad ottenere un prezzo migliore...

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...are-sullacquisto-del-biglietto-aereo/1040133/

snota ha scritto:

scusa caro doctor, mi interessa particolarmente il motivo per cui cerchi di mascherare il tuo ip o comunque di non collegare la ricerca di info con l'acquisto del volo. semplice paranoia, ipotesi di prezzo "dedicato a te" - leggi "più costoso" o altro? me lo spieghi pliz' grazie!

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Mi fa un gran piacere che ci sia qualcuno che legge con attenzione!

Le strategie di formazione del prezzo da parte delle compagnie aeree, oltre ad essere in gran parte un segreto aziendale, assomigliano sempre più alla foresta amazzonica. Per cui è impossibile descrivere con precisione il cosadovequando. Inoltre le compagnie sperimentano tattiche, sondano mercati, calibrano i loro modelli, dunque le strategie cambiano pure velocemente nel tempo.

Tu stesso potrai sperimentare, come tante persone nel modo, che per alcuni voli, di alcune compagnie, se tutti i giorni vai a vedere il prezzo dello stesso volo (con identico browser, MAC e SistemaOperativo), vedrai crescere il prezzo. Poi, contemporaneamente, lo controlli una solta sola dal PC dell'ufficio e, sorpresa, sarà diverso.

Un giretto di Google ti porterà in tremila forum nei quali si racconta questo tipo di esperienza (non farmeli cercare al posto tuo, ti prego, ho già pochissimo tempo per fare quel che sto facendo ora) è dunque una questione che nella guida patatosa ci deve stare, anche se personalmente, a fronte del fatto che ogni giorno a Pat spendicchio gioiosamente, qualche cento in più o in meno sul biglio del volo non è che si facciano sentire granchè.

[giusto un'appendicina didascalica senza nessun altro intento che non quello di fare una cosa utile (mi raccomando): sul fatto di liquidare l'attenzione al traffico generato come paranoia, so che in questa fase di svagata beatitudine del tuttogratis si affronta con gaudio qualsiasi magia clickettosa che possa avvicinare i nostri desideri alla loro soddisfazione ma, anche nell'ottica di quelle spiegazioni che verosimilmente pretenderanno figli e nipoti, ti indirizzerei verso qualche lettura in grado di aiutare a coltivare una più responsabile, fondata e meno superficiale definizione di paranoia
https://attivissimo.blogspot.it/search/label/privacy
http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s="Marco+Calamari"&t=4
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1799074&viewfull=1#post1799074]

Cryo30 ha scritto:

Dovrebbe servire ad ottenere un prezzo migliore...

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...are-sullacquisto-del-biglietto-aereo/1040133/

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le strategie delle compagnie LC sul breve raggio per me si avvicinano alle pratiche woo-doo

la pratica del "più osservi una cosa, più oramai sei convinto ad andarci, quindi oramai hai abboccato al nostro amo e quindi ora risparmierai di meno" (o addirittura spenderai di più) è adottata anche da tutti i motori di ricerca delle varie vacanze/voli/camere d'albergo/biglietti del treno ecc ecc cioè booking, trivago, agoda ecc ecc, e per averne conferma, non servono statistiche o chissa cosa, basta avere un parente che possiede un paio di alberghi per sentirti dire che in almeno un 7/8% dei casi di prenotazione attraverso questi siti il cliente ha speso di più (pochi spiccioli sia chiaro) che non prenotando attraverso il sito stesso degli alberghi o telefonicamente

papero70 ha scritto:

la pratica del "più osservi una cosa, più oramai sei convinto ad andarci, quindi oramai hai abboccato al nostro amo e quindi ora risparmierai di meno" (o addirittura spenderai di più) è adottata anche da tutti i motori di ricerca delle varie vacanze/voli/camere d'albergo/biglietti del treno ecc ecc cioè booking, trivago, agoda ecc ecc, e per averne conferma, non servono statistiche o chissa cosa, basta avere un parente che possiede un paio di alberghi per sentirti dire che in almeno un 7/8% dei casi di prenotazione attraverso questi siti il cliente ha speso di più (pochi spiccioli sia chiaro) che non prenotando attraverso il sito stesso degli alberghi o telefonicamente

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Papero scusami ma mi permetto di avere qualche dubbio. Per quanto riguarda gli alberghi, i portaloni come TripAd o Bookings, sottoscrivono con l'esercente un accordo in base al quale è vietato offrire sistemazioni a prezzo più basso di quello che compare online.

Questa è la regola generale. Naturalmente poi qualcuno aggira la norma semplicemente ignorandola (insomma esistono pure i biglietti di banca falsi) o con altri magheggetti come offrire al portalone un pacchetto di stanze e poi tenerne per se altre, anche se identiche ma con prezzi differenziati.
E' chiaro che si tratta di furbacchiate con le quali l'albergatore rischia di essere escluso dal servizio.