AMRITA - MILANO - SITO PRORIO

[theexorcist77]

RIFERIMENTO INTERNET: http://www.mistressamrita.com
CITTA DELL'INCONTRO: Milano (in tour, di base sta a Londra)
NOME INSERZIONISTA: Amrita
NAZIONALITA': Giapponese
ETA': 28-30??
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale
SERVIZI OFFERTI: bdsm-wrestling-fetish-bondage, l'elenco sul sito è preciso e completo, oltre a quello non va
RATE DI PARTENZA: 200/1h - 400/2h
RATE CONCORDATO: 200/1h - 400/2h
DESCRIZIONE FISICA: bassina, fisico tonico, tratti orientali (versione bella), uguale alle foto
ATTITUDINE: molto professionale
REPERIBILITA': ottima (via email)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: variabile - in tour riceve in hotel, non sempre lo stesso

premetto che quanto segue è il riassunto di 2 sessioni molto simili, la prima nell'estate del 2008, la seconda in ottobre 2009, la ragazza in questione vive e ha il suo studio attrezzato a londra, parla un ottimo inglese ma non parla italiano, capita in italia in media 2 volte l'anno x tours di qualche giorno, solitamente a roma e milano, le date le comunica di solito con un anticipo di alcune settimane e sono reperibili sul suo sito o su http://www.wb270.com
i contatti avvengono benissimo tramite email, risponde prontamente con disponibilità e rates e chiede di indicare le fantasie che si vogliono realizzare durante la sessione, indicazioni che dimostra poi di leggere con attenzione e applicare molto bene, si può anche indicare l'abbigliamento desiderato, in ogni caso lei non resta mai nuda e nemmeno in topless e non fa prestazioni sessuali di alcun tipo
in questi 2 casi la richiesta era di una dominazione/umiliazione molto soft, feticismo del piede nudo, wrestling delicato, esplorazione anale e pissing
nei giorni precedenti l'appuntamento comunica via mail o sms l'albergo e il numero di stanza e si fa trovare pronta e puntualissima entrambe le volte, dice che tiene un buon margine tra una persona e l'altra x evitare incontri e x prepararsi x le richieste specifiche, si presenta vestita come da richieste, piccolo reggiseno e tanga, scalza, gentile e sorridente nei modi, chiede se si vuole usare il bagno o la doccia poi quando inizia il gioco si attiene perfettamente al copione che le è stato mandato, ordina di spogliarsi nudo e inginocchiarsi e di iniziare a leccarle e baciarle i piedi, carini e ben fatti, la cosa dura piuttosto a lungo, ti dice dove leccarla, quando passare la lingua tra le dita, quando tirare fuori la lingua così che ci strofina sopra lei i piedi e via di seguito, poi si passa sul letto dove con delicatezza, come da richiesta, mostra alcune prese di wrestling e ti immobilizza costringendoti nuovamente a leccarle i piedi o piazzandosi in posizione per un simpatico e prolungato facesitting, peccato che il tanga resti sempre al suo posto ma il culetto è rotondo, piccolo e molto tonico, di tanto in tanto ti sfiora l'uccello con le mani o con i piedi per brevi momenti, poi si passa all'esplorazione anale, infila un guanto nero, lubrifica per bene e inizia con delicatezza ad introdurre le dita, arriva fino a tre in questo caso, infine per l'ultima parte della sessione ti porta in bagno, ti fa sedere o sdraiare nella vasca e ti sputa e piscia addosso, in faccia o in bocca secondo le tue richieste (il sapore è molto buono!) mentre tu puoi finalmente masturbarti e venire mentre lei ti guarda, infine ti lascia in bagno con tutto l'occorrente x la necessaria doccia e x asciugarti e quando ritorni in camera è tornata ad essere la ragazza simpatica e gentile che ti ha aperto la porta all'inizio, mentre ti rivesti chiacchiera dell'italia e dello shopping e alla fine riceve il regalo che non aveva ancora chiesto, controllando l'orario all'uscita ti accorgi che ha saputo gestire bene il tempo dosando i vari momenti e che la durata è stata esattamente quella concordata
che dire, l'impegno economico non è da poco ma tutto considerato è un peccato che venga in italia così di rado!!
per chi fosse interessato, pare che la sua specialità sia il wrestling più realistico, con prese ed immobilizzazioni ed il bondage giapponese

un saluto a tutti!

PS: questa è la mia prima recensione x cui ovviamente se ho sbagliato qualcosa fatemelo notare così da potermi correggere in occasioni future, ma anche commenti o critiche sono ben accetti

 

[Fortunato]

complimenti, bella rece, mi piacerebbe fare un'esperienza del genere

 

[Max Mosley]

Bel colpo Esorcista!
piacerebbe molto anche a me incontrare Amrita, ma se ho capito bene lei cose tipo footjob, assworship o un bel trampling sull'uccello non le concede? ho letto nella tua rece che te l'ha "sfiorato" e basta, volevi venire masturbandoti o non si presta a quei giochi?

 

[theexorcist77]

grazie!
il trampling pare che lo pratichi (xò controlla perchè non è una certezza, non era tra le cose richieste), e quindi nel caso penso anche sull'uccello, fa sicuramente cbt e calci nelle palle, insomma non si tira indietro dal toccartelo un po' ma il footjob non è contemplato x cui devi x forza soddisfarti autonomamente (o provare a convincerla?!), ripensandoci la seconda volta gli sfioramenti sono stati un po' più prolungati, l'ha stretto x un po'tra i suoi piedi, ma si tiene ben lontana dal portarti fino al termine
assworship o assrimming sarebbe una gran cosa, ma anche in questo caso si limita a sedersi sulla tua faccia senza scostare il tanga, non si lamenta se tiri timidamente un po'fuori la lingua, ma ti ritrovi a leccare le mutande e le chiappe più che il buco del culo...un gran peccato!
magari insistendo si può ottenere qualcosa di più xò vista la precisione con cui elenca il fattibile e il non fattibile non ci scommetterei troppo

 

[marcoiac]

ciao io ho incontrato Amrita una volta a Zurigo (viaggio in treno fatto apposta per incontrare lei a novembre 2009 nel suo tour) e 2 settimane fa a Londra (viaggio in aereo andata e ritorno in giornata) nel suo dungeon.
su mia richiesta scritta preventiva ho anche potuto leccarle il culo a lungo e con la lingua infilata dentro per bene (il culo era cmq ben pulito) e mi ha finito in vasca io sdraiato e lei che mi pisciava in bocca e mi basturbava.
rata concordato 550 Euro per 3h30min.
nel suo dungeon ho provato anche la sospensione con le corde e forti e quasi insopportabili torture ai capezzoli anche con le scissor a chiusura ermetica.
ci ritornerò ancora...
ciao

 

[Max Mosley]

Ciao marco, benvenuto nel Punterforum!
passa nella sezione "Il piacere e' tutto mio" per una saluto a tutta la comunidad... bella esperienza con Amrita!

 

[theexorcist77]

ciao, molto interessante la tua esperienza, si aprono nuove possibilità da sperimentare al più presto con Amrita!

 

[tamu]

Potrei mettrvi il collegamento sull'altro forum ma magari non funziona e così vi inserisco quì la mia report su di lei.

Come promesso ho rotto il salvadanaio e mi sono regalato una sessione di un’ora con Mistress Amrita. http://www.mistressamrita.com/

Contattata via e-mail qualche settimana prima le ho anche comunicato i miei gusti, scissors, sottomissione, dominazione ed umiliazione, il tutto in versione estremamente realistica, ovvero: menami come sai fare, fammi male veramente, senza lasciarmi segni e senza-farmi-fuori.
L’incontro è avvenuto a Milano nel suo albergo (4 stelle) in una stanza non molto ampia ma comunque più che dignitosa e pulita, con tanto di tv lcd tenuta a basso volume, utile per coprire eventuali lamenti e rumori e grande lettone matrimoniale ad uso ring.
Amrita parla inglese ma visto che io lo parlo “a spanne”, mi ero preparato uno scritto di mezza pagina in cui le specificavo meglio cosa mi piaceva e per meglio inquadrare il tipo di contesto per la creazione del “pathos” adatto le citavo i classici giochi di ruolo dell’agente segreto, dell’interrogatorio o della sexy-killler

Amrita ha apprezzato molto la cosa ed ha iniziato subito a leggerlo con attenzione (l’ultima volta che “avevo avuto l’ardire” di fare una cosa simile, con una mistress nostrana, una certa Clio di via Lambro, questa mi aveva letteralmente sbattuto fuori di casa perché non aveva tempo da perdere).

A conferma di quanto detto da altri membri in una precedente 3d Amrita è alta 167cm e peserà circa 55 kg, non è la pin-up da sballo ma è più bella che nelle foto presenti sul web, direi semplicemente “la bella ragazza (giapponese) della porta accanto”, è pulitissima e non emana il minimo odore, neppure dopo un’ora di wrestling, anzi il contatto con il suo corpo mi era particolarmente gradito (spero per lei che lo fosse anche il mio dopo tre ore di tangenziale).
E’ tanto gentile e disponibile quanto determinata e per tutta l’ora della sessione non ha dato e concesso pause, e il rate di 200 euro (400.000 lirozze!!) sicuramente non popolare è a mio parere meritato.
Malgrado sia una mistress di fama internazionale, non se la tira per niente, anzi mi ha messo subito a mio agio con la sua gentilezza; unico neo, ma questo lo specifica subito anche nel suo sito, lei rimane sempre vestita del suo bikini e quindi –niente sesso-.





E’ la cifra in assoluto più elevata che abbia mai sborsato in vita mia per pratiche fetish ma è l’unica, insieme alle 100.000 lire, date alla ormai mitica Serena di via Astesani-Rubens per ¼ d’ora di pratica, di cui non abbia rimpianto un nichelino e a ben guardare è perfettamente in linea, anzi non tiene conto neppure della svalutazione della lira di circa 10 anni. Comunque Amrita è molto più vicina ai miei gusti, anzi direi che è proprio adattissima al mio fetish.
Ringrazio quindi Baluba che per primo me l’ha segnalata e tutti gli altri che con le loro testimonianze positive mi hanno convinto a sostenere una sessione con lei.
Non so’ dire nulla per altre pratiche ma per quello che le ho chiesto mi ha convinto ed è all’altezza della sua fama e, cosa fondamentale, ha avuto rispetto dei soldi che ho speso per lei, una volta presi i dindini si è data da fare per dimostrarmi di meritarseli.

p.s. Volendo essere precisi la sessione reale (da quando mi è balzata addosso a quando mi sono alzato, un tantino rintronato, dal letto-ring) è durata esattamente 1 ora e dieci minuti, forse è stato il suo modo di ringraziarmi per lo spostamento di orario della sessione, che lei mi aveva chiesto via mail e che io le avevo accordato o forse fa sempre così.


Ora continuo la recensione, in maniera particolareggiata, per gli amanti della dominazione fisica con lotta fetish e per chi è eventualmente interessato alla cosa …mettetevi comodi...si parte!....




Prima di cominciare la sessione mi chiede se in passato ho avuto fratture in modo che possa adottare le opportune cautele.
L’inizio a dire il vero è stato un po’ imbarazzante perché lei mi dice “tu guarda la televisione che io balzo fuori da dietro l’anta dell’armadio e poi ….”….io rimango perplesso a guardare la televisione (oddio!?..L’esempio che le avevo fatto sui role-play era solo per inquadrare un po’ il contesto, non avrò preso una cantonata? Non mi farà una specie di recita?), mentre mi lambicco il cervello con questi dubbi la vedo balzare fuori agilmente, quasi con leggerezza, e un attimo dopo sono steso sul letto con lei sopra.
La prima cosa che noto è la solidità del suo corpo ed il peso, superiore alla media per quel tipo di corporatura, indice che è piuttosto muscolosa.
Amrita è una bella ragazza con un corpo snello e tonico, sotto la sua pelle liscia e rosata (chi ha detto che sono gialli?) non vedi masse muscolari che possano farti sospettare che sia addirittura una delle più quotate lottatrici del wb270…..

Una piccola parentesi; tutte le mistress, a parte Serena che non aveva voluto fare questa pratica, con cui in passato ho avuto sessioni, mi hanno fatto letteralmente cadere i maroni per terra perché fra le loro cosce , che avevano una forza insufficiente o comunque normale, l’unico rischio che correvo era solo quello di addormentarmi mentre le sentivo ansimare per lo sforzo.
Con Amrita la cosa è molto diversa, prima di convincermi a tirare fuori 200 “euri” sono andato a leggere, cosa si dice di lei sui siti specializzati e tutti sostengono che ha una terribile scissor (stretta di cosce a gambe tese) anzi a dire il vero sembrano concordare sul termine “letale”. Ricordo che dopo una delle più dolorose scissor che mi ha fatto le ho chiesto quanta cazzo di forza avesse messo per realizzarla e lei mi ha risposto che era circa a metà della sua potenza (!??!?!) (ritengo abbia detto la verità) quindi, se solo avesse voluto, avrebbe potuto spezzarmi il collo in pochi secondi e con un’unica stretta.
Fare una sessione di dominazione con la consapevolezza che la dom “potenzialmente” è realmente in grado di farti fuori , è stato un ottimo presupposto per creare il “pathos” adatto.
Chiusa la parentesi.


Come in uno dei suoi video, Amrita mi fa passare in rassegna tutte le posizioni del fetish-wrestling e quindi scissor al collo in tutte le varianti possibili, face-sitting davanti e dietro e quindi faccia sotto il suo culetto o patata sulla bocca, una rapida e veloce serie di schiaffi in faccia, secchi ma comunque sopportabili, scissor alla vita, poi schiaffi con i piedi anche questi in rapida successione dati con precisione e senza che il collo subisse sollecitazioni o contraccolpi, ginocchiate nello stomaco a forza media intervallate con qualche leggerissimo calcetto alle palle.
Gradualmente, durante l’evolversi della sessione lei, vedendo che sopportavo bene comincia ad aumentare l’intensità delle sue prese fino a quando, soprattutto nelle scissors al collo, le faccio capire di fermarsi quando il male diventa quasi insopportabile, cosa che lei fa ovviamente immediatamente e sorridendo compiaciuta della sua forza.

Ad un certo punto durante la sessione l’ho fermata e le ho detto che mi piaceva molto quello che stava facendo ma io volevo una reale dominazione, una reale sottomissione e umiliazione e che poteva farmi male anche fino a farmi gridare, implorare ed anche piangere (?!?!..Cazz.!..Ormai l’ho detto!) che mi sarebbe piaciuto essere atterrato e controllato da lei per esempio con leve articolari come quelle che insegnano ai corsi di difesa personale.
Mentre cercavoo di comunicarle queste mie esigenze, con gesti ed inglese maccheronico, Amrita mi ascoltava con attenzione e senza nessun atteggiamento di superiorità o presunzione (mi viene in mente il contrasto con certe altezzose e tronfie mistress nostrane in odore di divinità!!) e quando le faccio l’esempio pratico della leva articolare al polso lei riconosce subito che si tratta di una tecnica di Aikido e prova a realizzarla a sua volta.





L’esecuzione non è perfetta ma il risultato è entusiasmante perchè mi costringe comunque in ginocchio e quando la mia testa è a pochi cm dal pavimento mi mette il suo piede sulla nuca, io faccio resistenza ma lei mi schiaccia letteralmente a terra con una pressione graduale ma decisa, poi mantenendo la presa al polso e tenendomi completamente immobilizzato avvicina l’altro piede fino a mettermelo a contatto delle labbra. Magnifico!! Ho pensato!...(parafrasando George Clooney nella pubblicità delle palle del toro di ghiaccio) ed il bello è che invece di sentirmi sottomesso mi veniva da ridere per quanto era stata brava a realizzare il tutto e tra l’altro con apparente semplicità.
Una decisa pressione del piede che mi schiacciava a terra mi riporta al mio dovere e così mi sono visto “costretto” (Yahuuuu!!!) a leccarle con devozione il piede che mi offriva.

A questo punto, la sessione entrava nel gioco duro….(ero emozionato come un bambino che sale sulle montagne russe!!…)..Mi ha colpito con un calcio dato con la pianta del piede al torace facendomi cadere seduto sul letto poi con un secondo mi ha steso e balzandomi sopra ha iniziato con una serie di head-scissor uguali a quelle di prima, solo che ora non si fermava anche quando le facevo capire che mi faceva male, anzi quando mi dibattevo o mugolavo, lei lentamente, invece di allentare la stretta, la aumentava gradualmente a livelli di dolore direi insopportabili che mi toglievano il fiato .
Allentava quindi la stretta passando ad una potente rear head-scissor (posizione tipo 69) io sentivo dai movimenti delle sue gambe che stava incrociando le sue caviglie (la mia preoccupazione saliva perchè sapevo che mi avrebbe fatto male!) e poi mentre mi schiacciava fra le cosce, la mia faccia, spinta dai suoi muscoli, affondava nel suo culetto così venivo strizzato e soffocato contemporaneamente, poco dopo iniziavo a dibattermi anche per la mancanza di fiato, allora lei mi liberava e si sistemava la mia testa per una standing head-scissor, prima a testa in su (apprezzabile anche la visione POV) e poi a testa in giù, il male, in questa seconda, era tale che quasi come un riflesso mi si piegavano le gambe, ho avuto l’impressione che la cosa la divertisse perché ha indugiato un po’ più del solito a tenermi li inginocchiato, anche se le battevo la mano sulla coscia per dirgli di smettere.


Quando si è ritenuta soddisfatta mi ha riportato sul letto, si è sistemata il mio collo alla base delle cosce per realizzare la classica scissor da dietro, mentre io cercavo di comunicarle che avevo capito quanto fosse forte e che tutto sommato mi aveva convinto e che poteva bastare e che….ma vedendola allacciare le sue caviglie dopo che aveva nuovamente avvolto le sue cosce intorno al mio collo ho avuto un piccolo moto di sgomento …e avevo ragione!
Amrita ha iniziato a stringermi con maggior forza, era come se volesse spezzarmi il collo o strapparmi la testa dalle spalle, ad ogni stretta la mia testa ruotava in avanti e di istinto tendevo i muscoli del collo per resistere alla terribile pressione dei suoi adduttori, ma questo mi costava ovviamente fatica, lei allentava la stretta ed un istante dopo riprendeva con la stessa intensità o addirittura intensificando un po’ nella parte finale fino al limite* dell’insopportabile, ogni tanto durante queste terribili strette ruotava leggermente i fianchi per osservare meglio come stavo e siccome “stavo bene”, anche se pesto e gemente, lei riprendeva nuovamente.

*(Credo che questa sia una sua “maestria” in quanto leggendo sul suo sito c’è chi sostiene che “capisca” il tuo limite del dolore, ti ci porta e prima di fermarsi ti fa fare ancora un piccolo passo oltre il tuo limite, per quanto mi riguarda direi di avere avuto la stessa sensazione e pertanto confermo anch’io questa versione.)

Era come se volesse demolire le mie ultime difese con ripetuti attacchi, infatti io ero affaticato ed avevo il fiatone mentre lei mi dava ancora delle strette terribili che mi facevano veramente male soprattutto nella zona posteriore della mandibola ed a questo punto vedendo che i miei lamenti non arrestavano la sua azione, per fermarla ho inserito le mani fra le sue ginocchia e con la forza delle braccia ho cercato di divaricarle le gambe ma… (???? :-O ?).. nulla!.. e per quanta forza mettessi, non riuscivo ad allentarne minimamente la stretta neppure di pochissimo! Le sue cosce sembravano bloccate come un lucchetto!


Cazzo!!! .. Sono nella merda!... ho pensato, non ero in grado di contrastare la sua azione, e questo mi ha veramente spaventato, non sono scivolato nel panico solo perché sapendo che lei è una famosa mistress e non aveva ovviamente nessun interesse a causarmi dei danni, …. ma restava il fatto che in quel preciso momento io ero vulnerabile e lei sicuramente la più forte, e qualcosa mi diceva che ne avrebbe approfittato.
Sentivo che cominciavo ad odiarla per come mi stava strapazzando (Lei!…una bella ragazza giapponese...mi stava menando alla grande, stracciandomi sul piano fisico?!...Me Un uomo!! ) non volevo più provare dolore ora, mi convincevo che il mio fetish era appagato, anche perché ora avevo paura del male che sapevo mi avrebbe fatto …come avesse intuito la mia preoccupazione e la mia rabbia, le sue strette sono diventate più rapide, profonde e brutali, volevo che smettesse ma non riuscivo nemmeno più a mugolare (con le sue scissor non riesci ad aprire la bocca e pertanto sia che parli o gridi il risultato è un mugolio a denti stretti) e poi oramai non avevo più fiato, non dico che fossi disperato ma certamente qualcosa di molto, molto vicino, non tentavo neppure più di liberarmi, tanto sapevo che non ero in grado di farlo, volevo solo con tutte le mie forze che smettesse, ma non sapevo neppure più come dirle basta!..basta!..fermati!...mi stai massacrando!!!!

Ma contemporaneamente, insieme a questi pensieri tumultuosi mi sono ritrovato a pensare “Brava!...Bravissima!...Finalmente!....Continua così!”....e dietro questo paradossale pensiero masochista sentivo la mia rabbia trasformarsi e la voglia di abbandonarmi alla disperazione e piangere….poi all’improvviso, si è fermata ed allentando la morsa delle sue cosce, mi ha liberato.
Cazzo?!?!?!?!?!?!? Ho ripreso a respirare e, dopo alcuni secondi, ho iniziato anche a riordinare un po’ le emozioni, lei mi ha chiesto come andava ed io le ho battuto sulla gamba con la mano per rassicurarla, che c’ero ancora tutto, facendole un cenno affermativo con la testa, a dire il vero ero rintronato ed inoltre il fatto innegabile che mi avesse battuto sonoramente sul piano fisico, ed in modo direi “così …femminile”, mi dava una strana sensazione che non riuscivo ad inquadrare ma che mi turbava.






Lentamente mi sono girato a pancia in giù e l’ho guardata senza sapere cosa dire e lei con quel suo fare gentile mi ha sussurrato “want you go out?” (!?!?!?!?!?!?)
Già non dovevo avere un’espressione particolarmente sveglia ma devo dire che quelle quattro parole mi hanno gelato! Mi stava proponendo uno dei “giochi” più intriganti ma anche pericolosi del bdsm. Essere strangolato fino al limite della perdita di coscienza. Le ho chiesto se avesse sufficiente esperienza in questo, visto la sua pericolosità, e lei mi ha risposto che l’aveva fatta già molte volte e che non ci sarebbero stati problemi.

Preciso che non consiglio a nessuno questo tipo di pratica, e comunque, a chi fosse tentato, di informarsi bene prima, ed in modo adeguato, circa i possibili rischi effettivamente esistenti per la salute!! (eventualmente vedi breathplay sul forum la gabbia o il sito di Ayzad)

Vi assicuro che in quel momento e così all’improvviso questa proposta solo sussurrata ha creato un’atmosfera carica di attesa e di tensione: “Cosa faccio adesso ?”, mi sono ritrovato a pensare; declinare gentilmente l’invito mi faceva sentire piccolo e pauroso, accettarlo, scioccamente avventato e anche irresponsabilmente fiducioso del credito che per qualche ragione attribuivo a questa giapponesina dai modi educati ed inoltre conoscendomi sapevo che poi mi sarei fatto delle seghe mentali per non avere avuto il coraggio di provare.

Non è stato un si convinto e deciso quello che le ho quasi sussurrato in risposta, ma lei l’ha preso per tale e forse ha anche esercitato il suo ruolo dominante, si è accomodata i capelli ed accompagnandolo con un gesto di assenso del capo mi ha detto un rassicurante “Ok!”
Rimanendo sdraiata su un fianco, con le gambe raccolte ad angolo rispetto al busto, ha accolto il mio collo fra le sue cosce in modo da potermi osservare direttamente in viso e richiudendole poi le ha portate a contatto di gola e nuca e subito la stretta è aumentata in modo rapido anche se ovviamente con minor forza rispetto alle scissors.


Forse sarà stata la tensione nervosa e l’affaticamento per quello che avevo già provato o perché sapevo e temevo quello che mi attendeva, (la mancanza d’aria per un’apnea volontaria è una cosa ma dovuta ad una morsa che ti serra la gola, esercitata da un’altra persona e da lei controllata, è un’altra) sono andato rapidamente in agitazione, l’ho guardata dicendole con un deciso NO!, fatto con un movimento della testa, di smettere ed ho visto che lei mi osservava con uno sguardo calmo e privo di qualsiasi emozione, ma lei non ha allentato la stretta ed io che ero ancora più in debito d’aria, ho cominciato ad agitarmi come un’anguilla.
La mia faccia doveva essere una specie di peperone con due palline da ping-pong al posto degli occhi; era proprio come le scene di strangolamento che capita di vedere nei film, io che cercavo di gridarle “Fermati!!” ma la mia mascella era bloccata e non riuscivo neppure a mugolarle qualcosa perché strizzandomi il collo non passava aria e quindi non usciva alcun suono!! Sono sprofondato ancor più nel panico ho cercato di divincolarmi dalla sua stretta ma lei in risposta, senza sforzo apparente, l’ha aumentata ulteriormente immobilizzandomi completamente; l’ho guardata con occhi disperati anzi credo di averle “gridato” con gli occhi tutta la mia disperazione ….mi ha subito liberato.
Ha lasciato che riprendessi un po’ di fiato ed appena ho fatto per guardarla, ha ripreso nuovamente il giochetto del “go out”, ed io a fare la parte del salmone fra le mascelle dell’orso, ma ogni volta prolungava il tempo di disperazione del mio sguardo di uno step…e così per una volta ancora…e ancora.
Che ci crediate o no la cosa, in quel momento, non mi eccitava per niente, una situazione che nei film o immaginata è per me così intrigante e pregna di fetish, nel momento in cui l’ho vissuta di persona era solo e semplicemente orribile, che mi stesse soffocando Amrita, Charlize Theron o Maga Magò, in quel momento, non faceva alcuna differenza, non c’era fetish…. Ho provato solo paura e disperazione pura!


In realtà comunque non ho mai perso conoscenza e quindi credo che Amrita, con quella sua espressione “gelida”, non stesse atteggiandosi nella parte della mistress crudele e spietata che sopprime gli schiavi come bacarozzi ma fosse “semplicemente” concentrata in quello che stava facendo, senza correre il rischio di provocarmi danni.
Quando finalmente ha aperto le cosce liberandomi definitivamente mi sono girato a pancia in su e lei mi ha appoggiato il piede sulla bocca, ricordo che mi sono ritrovato a succhiarle il tallone come fosse una tetta e la cosa mi ha fatto un po’ ridere, ha sorriso anche lei, poi con delicatezza e ad occhi chiusi le ho leccato le dita dei piedi …. In quel momento avrei fatto qualsiasi cosa pur di tenere il mio collo lontano dalla morsa delle sue cosce…e poi in fondo la situazione non era niente male!!!

Si! sono rimasto molto soddisfatto di Amrita, forse non è perfetta come “mistress dei miei sogni” anche per il fatto che non parlando italiano, si perdono tutte quelle sottigliezze verbali che una capace dom può abilmente sfruttare, ma non è molto distante dall’esserlo, per me è comunque il massimo che ho fin’ora provato ed agli amanti di questo tipo di dominazione, mi sento di consigliarla.

Mi sono moooolto dilungato nell’esposizione dei fatti per cercare, con le parole, di farvi vivere quella autentica “magia” che io ho provato….ovviamente per chi condivide il mio fetish!!..

 

[Fortunato]

bel racconto e grande esperienza...da mettere i brividi a chiunque.
posso sapere quanti anni hai e com'è la tua corporatura fisica?

 

[tamu]

certo

50 circa, alto come lei e con un passato da agonista (arti marziali) continuando poi come amatore

 

[Fortunato]

certo

50 circa, alto come lei e con un passato da agonista (arti marziali) continuando poi come amatore

vabbè, è scontato che in queste sessioni non puoi attaccare, ma solo difenderti
tuttavia, credo che le donne nelle arti marziali, siano più brave degli uomini...almeno credo. Non sono un esperto in materia, ma ho l'impressione che le donne siano più abili. Boh, forse mi sbaglio

 

[tamu]

Considera comunque che Amrita non è un buldozer o una con cui confrontarsi in un incontro reale e come corporatura è una ragazza normale, sembra quasi una teenager anche se incredibilmente solida ( ma di questo te ne accorgi dopo).

Io la penso così, se dovessi confrontarmi con lei su un ring in un incontro di lotta e quindi secondo regole sportive, non conoscendola e vedendola per la prima volta, finirei per sottovalutarla, accorgendomi del mio errore quando è ormai troppo tardi.

In un immaginario incontro stile gladiatori dove invece c’è in gioco la pelle penso che con un paio di pugni la stenderei al tappeto, (ammettendo che io sia in grado di picchiare una donna!) anche perchè pur essendo lei giapponese non conosce le tecniche di pugno e di calcio tipiche delle arti marziali di quel paese ( la cosa appare anche a me paradossale ma è così) e quindi fino a che riesco a tenerla a distanza, evitando che mi afferri in qualche modo e ogni volta che si dovesse avvicinare i miei colpi farebbero da barriera.

……invece se disgraziatamente fallisco i primi attacchi o se lei mi afferra e nella concitazione della lotta riesce a mettersi la mia testa fra le cosce io sono fatto. Con una sola stretta è in grado di fare grossi danni come lesionare o spezzare articolazione della mandibola e non appena imprigiona anche il collo ….. …..crack! ......brrrrr!!!!

Ma….. fortunatamente per noi sub, e come hanno detto anche gli altri, Amrita è una professionista seria, molto femminile e con quella dolcezza e rispetto verso gli altri tipici delle donne giapponesi.

Comunque con lei ho avuto tre sessioni ed appena torna cercherò di avere la quarta. :give_heart:

 

[tamu]

Mistressamrita tornerà a Milano il 12 e 13 settembre

Essendo stato avvertito in tempo questa volta ci vado e comunque vi giro, per chi è interessato al genere la news.

Qualcuno ci è andato l’ultima volta e su questo forum ha scritto una prima brevissima rece, così ve la giro e sentite il parere di un’altra “campana”

http://www.strength-sports.org/forum-donne-muscolose/messaggi/post25986.html#p25986

Ciao

 

[marcoiac]

il 12 non è possibile visto che arriva a Bergamo apposta per me che l'ho prenotata, andiamo a fare il ceck-in insieme in hotel e ho una sessione di 3 ore, poi cena insieme e poi notte insieme, dormirò in stanza con lei come slave, poi al mattino altre 2 ore e poi ci salutiamo, quindi credo che per voi sia libera solo il 13.
scusate ma tanto vi dovevo

 

[tamu]

il 12 non e' possibile visto che arriva a Bergamo apposta per me che l'ho prenotata, andiamo a fare il ceck-in insieme in hotel e ho una sessione di 3 ore, poi cena insieme e poi notte insieme, dormirò in stanza con lei come slave, poi al mattino altre 2 ore e poi ci salutiamo, quindi credo che per voi sia libera solo il 13.
scusate ma tanto vi dovevo

Sapevo dell’impegno dopo le 17 …ed ora so anche con chi…..

ma non c‘è problema fratello, sei arrivato per primo e quindi la valida motivazione per venire , e forse tornare ancora, gliela hai data soprattutto tu, con i miei soli quattro soldi (si fa per dire!) probabilmente non si pagherebbe neppure l’albergo e quindi più è richiesta e più volte tornerà e più occasioni avremo di incontrarla.Se avessi soldi e tempo penso farei altrettanto! Anzi!....….

Le chiederei di prenotare un fine settimana in una casetta isolata della campagna inglese, dove gemiti e strilli si perdono nella nebbia e non vengono uditi da nessuno, magari con l’aiuto di una slave di sua fiducia o meglio ancora 2 o 3 allieve ……Insomma!...
Un tranquillo week-end di PAURA!!!!

Spero che con una sessione come quella che hai programmato, ci renderai almeno partecipi del sogno che vivrai.
Essere a cena con lei, corteggiarla ma sapere anche che nulla di quello che beve andrà “sprecato” e te lo ricorda con un sorriso o un impercettibile gesto…….con sottile crudeltà….e poi dormire con lei…chissa cosa può accadere?!.....intrigante!

Comunque Amrita è così carica di energia che dopo averti spianato ne avrà a sufficienza per stendere anche noi.!!

 

[marcoiac]

ciao vi terrò informati
tra l'altro io non faccio wrestinling, ma tutto il resto...
saranno 16 ore di paura...

 

[marcoiac]

Solo due giorni all'incontro preparato nei dettagli via mail con la disponibile amrita.
Questa volta sarà strong...
E ho chiesto per una sessione nella campagna/bosco inglese con lei e 2 giovanissime studentesse mistress con io come cavia, mi ha detto che ci vorrà tempo ma me lo organizzerà

 

[tamu]

Solo due giorni all'incontro preparato nei dettagli via mail con la disponibile amrita.
Questa volta sarà strong...
E ho chiesto per una sessione nella campagna/bosco inglese con lei e 2 giovanissime studentesse mistress con io come cavia, mi ha detto che ci vorrà tempo ma me lo organizzerà

grrr!!

Mi hai copiato l'idea?!

Ma fai bene, anzi benissimo.... così se sopravvivi ci rendi partecipi della cosa

 

[marcoiac]

purtroppo per improvviso problema non l'ho potuta incontrare...spero non se la sia presa, le ho mandato una mail di scuse e spiegazioni, proponendole il rimborso del biglietto, ma più nulla da parte sua...
mi dispiace, ma ci sono eventi della vita a noi incontrollabili

 

[tamu]

...devo allora a te il fatto che mi ha riempito di botte?