..sinceramente vedo assai problematico che uno possa essere multato per contrattazione con una prostituta. Perchè:
- in primo luogo per condannare una persona occorrono delle prove, e credo che, mentre può essere semplice documentare che uno si sia fermato a conversare con una prostituta, ben più complicato è provare (in sede di processo penale), che l'oggetto della conversazione è il contratto di una prestazione sessuale mercenaria ( se la prestazione è gratuita, non è prostituzione).-
Bisognerebbe che il pubblico ufficiale, potesse documentare o il contenuto della conversazione, o lo svolgersi di fatti inequivocabili, e cioè : l'abbordaggio, il caricamento, il pagamento e lo svolgersi ( o almeno gli inequivocabili prodromi) della prestazione sessuale....In caso contrario, si gioca solo sul fatto che l'indiziato, spaventato degli effetti della notifica o del procedimento, non preferisca "ammettere"...Ma ciò penso sia in contrasto con i principi del nostro ordinamento, che dovrebbero garantire la privacy e la presunzione della innocenza.....Mi piacerebbe conoscere il parere di un giurista competente e documentato.....Credo di interpretare il desiderio di molti appartenenti al forum...