[RECE] Anna (ROU) - OTR Notturna - Milano

NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, via Terzaghi
ZONA: 45.487391, 9.130918
NAZIONALITA': rumena
ETA': tra i 25 e i 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: capelli neri lisci, magra, bel culo
ATTITUDINE: Disponibile e simpatica

La ragazza in questione aspetta i clienti alla pensilina dell'autobus che si trova di fronte ai campi da calcio del centro sportivo Masseroni. Si riconosce perché porta degli stivali bianchi in pelle che le arrivano al ginocchio. Imbosco abbastanza tranquillo e appartato, cala la gonna, i collant e le mutandine mettendosi in ginocchio sul sedile e lasciandosi toccare il bel culo che si ritrova, ammessa la digitazione in rai1 ma niente fingering. Tettine non disponibili ma credo che abbia una prima massimo seconda. BJ niente da di trascendentale ma comunque da esperta OTR. Rai1 in doggy in cui si lascia andare in qualche sommesso gemito. Smaltimento rifiuti a carico suo.

NOME: Anna (in realtà Ana, se pronunciato alla rumena)
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via Terzaghi, presso la pensilina dell'autobus 68
NAZIONALITA': rumena
ETA': lei dice 26, che mi appaiono credibili
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBBJ, digitalizzazione RAI2, RAI2, CIM
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: circa 25 minuti
DESCRIZIONE FISICA: snella, minuta, ben fatta, capelli neri a caschetto, occhi scuri, bel musetto per quanto nulla di straordinario
ATTITUDINE: apparentemente seria quando la si osserva da lontano, in realtà invece molto simpatica e complice quando si è a tu per tu

LA MIA RECENSIONE:

Come avevo raccontato sull'apposito thread degli "amici della circonvallazione", mi era capitato nei giorni precedenti di passare da via Terzaghi, ma era troppo presto e non avevo trovato nessuna ragazza al lavoro. in questo caso invece (settimana dopo quella di Ferragosto), mi installo lì poco prima delle 19:00 e, tra quell'orario e le 19:30/19:45, vedo la strada popolarsi di almeno sette ragazze diverse, con in più il benefit di poterle ammirare mentre si spogliano sulle panchine e si combinano con i loro stracci da battone.

In particolare, Ana (che conoscevo già da un precedente breve incontro) giunge intorno alle 19:30, ma ho giusto il tempo di lanciarle un saluto prima che venga caricata al volo da una macchina (che, come mi spiegherà più tardi, l'avrebbe portata in hotel per una mezz'oretta). Mi metto a leggere su una panchina e attendo pazientemente che la zoccoletta ritorni (mi ero settato su di lei perché mi era piaciuto molto il suo atteggiamento nel corso del fugace incontro che avevo avuto con lei un paio di mesi prima).

Quando torna, mi avvicino a lei mentre è accovacciata a bordo aiuola a fumarsi una sigaretta e, dato che non aveva fatto ancora in tempo a cambiarsi (aveva su un vestitino nero "normale" e scarpe bianche basse), le chiedo se le seccherebbe se mi sedessi di fianco a lei mentre "si prepara". Ana appare divertita: si sposta con me su una panchina e improvvisa uno spogliarello rimanendo per un attimo in mutande e reggiseno lì in mezzo al parchetto (ed era ancora chiaro: i lampioni si sarebbero accesi solo un quarto d'ora più tardi). Poi si mette maglietta e gonna elasticizzate (con la gonna che le scopre mezzo culo) e si avvia con me verso la pensilina ATM che ha ormai preso come suo "ufficio fisso".

La trattativa è breve e gradevole e riesco a strapparle uno sconto di dieci euro su un pacchetto di prestazioni che trovo davvero notevole. Nel frattempo scoppia un temporale. Ana non si perde d'animo: attrezzatissima, recupera un ampio ombrello, col quale, tenendo sotto anche a me, mi accompagna dall'altra parte della strada, ai bagni chimici all'ingresso del parco del Monte Stella, in modo che possiamo operare al coperto (io ero senza auto ed ero arrivato lì in bici).

l'ampia cabina in plastica è un po' sudicia e puzzolente, ma ho trombato in posti peggiori e devo dire che la prestazione di Ana è superlativa: pompa scoperta profonda e bavosa, scanalamento del suo culo prolungato e piacevolissimo con piena complicità da parte sua nelle fantasie verbali ed infine CIM sopraffino, nel corso del quale si prende ogni singolo schizzo in bocca e non si sposta finché non mi sono svuotato fino all'ultima goccia. Ci sarà un perché se, a quanto dice lei stessa, lavora lì da quattro anni filati: non si resiste tanto a lungo se non si sa fare un lavoro di qualità. E, a giudicare da quanto ho visto lavorare Ana prima e dopo i miei due incontri con lei, deve avere una clientela davvero ampia e affezionata: pochi minuti dopo che eravamo tornati alla pensilina, già una berlina stava accostando per caricarla di nuovo. Secondo me, andando a quel ritmo, si fa non meno di una ventina di clienti a serata, forse di più (anche perché i suoi prezzi sono buoni: 30 per il servizio base e, come si deduce dal mio report, niente di particolarmente esoso per prestazioni più spinte).

Per chi fosse interessato, mi ha informato che il 20 di settembre tornerà in Romania per un breve soggiorno.

NOME: Anna o Ana
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via Enrico Terzaghi, presso la pensilina dell'autobus, 45.487148, 9.130888
NAZIONALITA': rumena
ETA': 26
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 60 min.
DESCRIZIONE FISICA: ragazza dal portamento elegante, snella, capelli neri a caschetto, occhi scuri, bel viso e begli occhioni
ATTITUDINE: ragazza tranquilla, un po’ gatta morta, sufficientemente orientata alla soddisfazione del cliente


LA MIA RECENSIONE:


Dopo un preoccupante calo di desiderio e un’astinenza assoluta di 15 giorni, a metà settembre torno a sentire il richiamo della foresta e una sera decido di partire alla volta di Milano in cerca di Ana, stuzzicato dalla rece del collega e qualche bel ricordo…
Arrivo verso le 23 in via Terzaghi e trovo la pensilina vuota ma scorgo una bottiglietta che potrebbe essere indice della sua presenza in servizio, mentre più avanti passando scorgo una teoria di ragazze sedute vicine vicine sul gradino tra marciapiede e retrostante prato con aria svogliata; sembra che pensino a tutt’altro che a pescare clienti.
Giretto di perlustrazione verso via Salmoiraghi, tante milf e granny, nessuna che mi possa solleticare, due ragazze interessanti al distributore di carburanti di via Sant’Elia ma quella sera l’obbiettivo era lei soprattutto quando ripasso e la vedo contrattare con un collega fasciata in mini e top neri ed intravvedo lo slippino rosa...
Ero solo indeciso se bombarmela sotto le frasche, cosa che mi intriga parecchio o invitarla in albergo per un incontro più tranquillo.
Appena Ana ricompare è subito ingaggiata e prontamente caricata, al quarto tentativo la rivedo alla pensilina ma sul lato sbagliato, per fortuna la strada è larga e momentaneamente libera e riesco a fare un’inversione a U non proprio ortodossa ma in sicurezza e presentarmi davanti a lei… Si avvicina… mi riconosce e l’invito a salire. Si siede dichiarando che comincia a soffrire un po’ la temperatura notturna pur essendo ancora mite, le chiedo il rate per un’ora in motel, sono 100 rose, così opto senza troppi indugi per un incontro tranquillo.
Immaginavo che avesse un appoggio nelle vicinanze in qualche alberghetto cinese di cui avevo sentito parlare ma mi dice di non conoscerne e mi propone un motel oltre la tangenziale raggiungibile con il traffico scorrevole della notte in dieci minuti… Durante il trasferimento parliamo di vacanze, le mie e delle sue visto che sarebbe ritornata a breve a casa, Ana si dimostra una ragazza tranquilla, non molto ciarliera, mi osserva spesso con quegli occhioni dolci. Mi chiede il permesso di fumarsi una sigaretta ma avevo l’auto nuova con ancora il buon profumo di plastica e le chiedo di avere pazienza…
Arriviamo al motel che assomiglia a villaggio turistico, alberi, siepi, facciate colorate, ogni camera con la tavolino e due sedie davanti alla porta d’ingresso, potremmo sederci qua fuori le propongo scherzosamente, mi guarda come se fossi pazzo…
Appena entrati in camera Ana si siede sul letto e comincia finalmente a fumarsi con voluttà la sua sigaretta e io ne approfitto per un breve passaggio in bagno, poi inizia a spogliarsi… Si toglie il top nero e la mini rimanendo in perizoma rosa. Devo dire che Ana supera alla grande quella che io chiamo la ‘prova motel’ ovvero essere nuda alla luce, fisico elegante belle gambe affusolate senza il minimo di cellulite, bel culetto e bei fianchi e tettine piccole seconda scarsa... Mi ero sdraiato vestito accanto a lei per godermi questo momento ma Ana mi invita a svestirmi a mia volta, comincia ad accarezzare il fratellino mentre io faccio scorrere i polpastrelli sulla sua pelle. Quando è intostato al punto giusto incappuccia e comincia un bj ben fatto e molto prolungato, a mio parere ci sa fare… me la godo e la lascio continuare e sembra non smettere mai.
Le chiedo poi se gradisce un daty ma mi smonta dicendo che non le piace guardandomi con fare da gattamorta, cerco allora di capire le sue preferenze ma risponde in modo vago. Se nei precedenti due o tre incontri in macchina ci aveva messo un pizzico di malizia assecondano le mie richieste di fare la porca (chiaramente recitato non spontaneo) ma ne avevo apprezzato la predisposizione ad assecondare il cliente, tra le lenzuola si dimostra stranamente un po’ più reticente…
Cominciamo con una posizione classica a missionaria, che non è la mia preferita e ben presto mi stanco… Ci risediamo sul lettone a scambiare due chiacchere e le chiedo giusto per conferma se facesse bj scoperto ed ingoio e con mia sorpresa mi risponde di no… Ricordando quanto affermato dal collega tentenno… obietto ma un mio amico mi ha giurato di sì… ma lei per la seconda volta mi nega. Non insisto altrimenti avrei dovuto arrampicarmi sugli specchi per dare una spiegazione, ma porca pupattola penso tra me e me…concedi bbj e cim in una lurida latrina e in motel fai la santarella? In genere frequento ragazze che fanno tutto protetto quindi non la biasimo, la salute prima di tutto ma non mi spiego la diversità di comportamento…
Cerco di riaccendere un po’ la complicità e indago nuovamente sulle sue preferenze, su mio invito Ana si sdraia e comincia ad accarezzarsi languidamente la passerina, le chiedo se si tocca anche quando è sola a casa, mi risponde di sì e mi faccio promettere di avvisarmi la prossima volta che le capita… me lo promette, sta al gioco… ma naturalmente finora nessun avviso.
La visione della sua manina delicata che si accarezza le labbra della fragolina ha un prepotente effetto sul compare di sotto che ora muore dalla voglia di ripossederla. La faccio accomodare a pecos inginocchiata sul bordo del letto ed io in piedi comincio a prenderla… Le vista del suo bellissimo culetto e poterla cingere ai fianchi è una vera goduria, c’è buona sintonia e vengo con somma gioia.
Si ripulisce con salviettine umidificate senza passaggio in bagno ma d’altra parte l’avevo lasciata quasi ’illibata’. Tempo di una sigaretta e siamo alla reception, pago il motel, un po’ più caro di quelli brianzoli pur non essendo meglio e via verso Milano. Permanenza in camera di quasi un’ora.
In conclusione incontro piacevole ed appagante con una bella ragazza, rate onesto per il tempo concesso, è mancato qualcosa ma d’altra parte non si può avere tutto dalla vita…

NOME: Ana o Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via Terzaghi alla fermata dell'autobus
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 28-30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: Bel fisico specie gambe e chiappe, poco seno capelli scuri lunghi lisci viso discreto.
ATTITUDINE: Tranquilla e disponibile, parla bene la lingua per cui si può instaurare un buon rapporto

LA MIA RECENSIONE: Incontrata verso le 22.30 l'imbosco è lì a pochi metri vicino al campo sportivo oppure leggermente più distante in un controviale buio abbastanza tranquillo anche se ci vanno parecchie ragazze per cui c'è abbastanza via vai. Anna è una bella ragazza rumena con un discreto viso, belle gambe e bel sedere, seno scarso che tende a non scoprire. In macchina si dimostra disponibile e paziente cerca di accontentare il cliente. Il lavoro di bocca è per me un po' troppo monotono e meccanico anche se non si risparmia. Rai 1 a pecora, non è strettissima per cui non riesco a concludere in pochi minuti, chiedo di cambiare posizione e la faccio salire sopra. Riesco a concludere in una ventina di minuti senza notare segni di insofferenza o fretta da parte della ragazza.

NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via Terzaghi
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 28-30 anni
SERVIZI OFFERTI: Bj+Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: capelli neri, bel culo (piccolo tatuaggio sulla natica destra) e belle gambe,
ATTITUDINE: amichevole e professionale.

LA MIA RECENSIONE:

È successo oggi intorno alle 20:30, con questa è la ottava volta che la timbro, è stata una piacevole sorpresa rincontrarla, durante l'imbosco abbiamo chiacchierato un po', le ho chiesto info riguardo la sua presenza in Terzaghi, mi ha informato che non si presenta piú tutti giorni, ma solo quando le va.
Ci siamo imboscati accanto a un albero (c'erano 2 guardoni sulle panchine, ma ormai faccio finta che non esistano), le ho dato il dovuto, lei ha cominciato con un Bj di pregevole fattura per 3/4 minuti poi l'ho messa pecora, dove ci ho dato dentro per 5 minuti buoni, concluso mi ha dato una salviettina umida per pulirmi e poi ci siamo salutati, informandomi che stava aspettando uno che la doveva portare in hotel per 100 euro.

NOME:ANA
CITTA DELL'INCONTRO:MILANO
ZONA:Via Terzaghi
NAZIONALITA':rumena
ETA':siamo sui 27/28
SERVIZI OFFERTI: bj+ rai 1
COMPENSO RICHIESTO:30
COMPENSO CONCORDATO:30
DURATA DELL'INCONTRO:20 minuti
DESCRIZIONE FISICA:mora capelli corti ,occhi scuri,1,65 non taccata,seno seconda
REPERIBILITA':credo dalle 20 fino alla 1
ATTITUDINE:disponibile ,tranquilla
L'incontro risale a giugno di quest'anno. Dopo tre mesi di astinenza totale decido che è giunto il momento di recuperare il terreno perduto, e chi
meglio di Ana può soddisfare le mie voglie. Conosco Ana da diversi anni e per quanto mi riguarda è sempre una sicurezza. Arrivo in zona sul tardi,molto tardi come al solito,per evitare tanto il via vai di macchine,quanto la presenza di ospiti sgraditi. Deserto totale a quell'ora,unica presenza lei. Arrivando da Lampugnano da lontano la vedo,anche se sul momento stento a riconoscerla in quanto insolitamente stava in jeans e scarpe da tennis.Come mi riconosce sorride e salta in macchina, visto che non ci si vedeva da qualche mese.L'imbosco è il solito della zona,a pochi minuti di macchina dal carico,poco rassicurante se si è lì troppo presto ma abbastanza sicuro a quell'ora;almeno io non ho mai avuto problemi. Quando le dico che quella sera necessitavo di una svuotata pesante si mette a ridere,ma tant' è. Fisicamente mi attrae molto il suo fondoschiena, né troppo piccolo né troppo grosso,sodo quanto basta. Come sempre il lavoro di bocca prosegue fino al mio stop,ed una volta raggiunta la consistenza dovuta, la faccio mettere a pecora sul sedile del passeggero,mi fiondo dietro di lei....pronti via ...e sono partito direttamente mille all'ora. Devo dire che rispetto al solito sono stato abbastanza brutale(tre mesi sono tanto lunghi);chissà quante me ne avrà tirate dietro poverina. Ad ogni modo ha capito la situazione e mi ha assecondato, venendosene fuori solo con un " madonna mia questa volta eri proprio carico".Scherzando come sempre abbiamo fatto il viaggio di ritorno . L'ho abbandonata al posto di carico con la promessa di rivederci presto.

NOME: ANA
CITTA DELL'INCONTRO: MILANO
ZONA:Via Terzaghi
NAZIONALITA':rumena
ETA': sui 28
SERVIZI OFFERTI: bj
COMPENSO RICHIESTO:20
COMPENSO CONCORDATO:20
DURATA DELL'INCONTRO:5 minuti
DESCRIZIONE FISICA: 1,60 caratterizzata da culo rotondissimo e sodo che spinto anche dalla taccatura è irresistibile, seno non provato, viso normale capelli corti scuri
REPERIBILITA': di questi tempi finisce alle 23, alle 18 son passato e non l'ho trovata (c'erano solo un paio di ragazze in zona già operative)
ATTITUDINE: simpatica e sorridente

Penso di aver incontrato Ana la prima volta un anno fa, come seconda esperienza OTR in vita mia e già allora la qualità del suo fondo e della sua operazione di bocca mi avevano colpito; qualche giorno fa passando in zona sul presto riesco a trovarla. Per i primi secondi rimane seria ma si scioglie praticamente subito e diventa sorridente e simpatica e già questo mette di buonumore. Si posiziona a 90 laterale, abbracciandomi parzialmente per assicurare alle mie mani la possibilità di esplorare l'incredibile rotondità posteriore, e la sua tecnica che combina con maestria una stretta ben calibrata, lenta accelerazione e turbinio della lingua sulla punta fanno capitolare decisamente in fretta per i miei standard; non ha forse il visino più sexy o il corpo più da velina ma è decisamente di gran lunga la più efficace finora provata nel complesso. Devo tornare presto per sperare di trovarla ancora perchè sul tardi non la vedo mai.

kito ha scritto:

Ci risediamo sul lettone a scambiare due chiacchere e le chiedo giusto per conferma se facesse bj scoperto ed ingoio e con mia sorpresa mi risponde di no… Ricordando quanto affermato dal collega tentenno… obietto ma un mio amico mi ha giurato di sì… ma lei per la seconda volta mi nega. Non insisto altrimenti avrei dovuto arrampicarmi sugli specchi per dare una spiegazione, ma porca pupattola penso tra me e me…concedi bbj e cim in una lurida latrina e in motel fai la santarella? In genere frequento ragazze che fanno tutto protetto quindi non la biasimo, la salute prima di tutto ma non mi spiego la diversità di comportamento…

Clicca per allargare...

Seppure a distanza di ben un anno e mezzo (scusami, @kito! ), nel rileggere questa recensione mi accorgo di un inequivocabile riferimento, che a suo tempo non avevo notato, al mio post che la precede.

Preciserò dunque che (come del resto mi pareva di aver indicato con sufficiente chiarezza nel post in questione), Ana mi aveva concesso sì BBJ e CIM, ma non ingoio! Forse potrebbe essere stata questa richiesta quella che l'ha indisposta e dissuasa dal concedere anche le sigle che, come giustamente noti tu, erano da parte sua "documentate"? O forse BBJ e CIM li concede solo dopo aver preso un po' di "familiarità" col cliente (a me, alla prima volta con lei, aveva concesso solo una cosa semplice senza "sigle" aggiuntive) e a patto che la cosa non si sappia troppo in giro (da questo punto di vista sarebbe risultato deleterio il riferimento all'esperienza "di un amico")?

Non te lo so dire, alla fine queste ragazze si comportano un po' come gli gira, a secondo della serata, del cliente, dell'umore... però tanto ti dovevo per precisare per lo meno che ingoio non è tra le sigle che Ana mi avesse mai concesso.

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Ana con una enne sola
Nazionalità: sedicente rumena
Età apparente: 30 stimati
Descrizione fisica: alta ca. 1.65, corporatura normale e stagna, capelli neri lisci non troppo lunghi, viso rotondo dai lineamenti tutto sommato gradevoli, ma un po' sciupato e truccato abbastanza pesantemente, occhi scuri e grandi, seno n/v
Attitudine: BJ svolto con esperienza, dedizione e pazienza ; si destreggia bene con l'italiano ed è socievole, finchè non si distrae su FB
Reperibilità: armarsi di pazienza, perchè scompare sempre per almeno 15-20', ma prima o poi torna

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ+HJ
Durata dell'incontro: ca. 15' al retrobottega

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Milano
Coordinate: via Terzaghi, lato parchetto, prima pensilina del bus dopo l'incrocio con Sant'Elia

LA MIA RECENSIONE

Aggiungo anche il racconto del secondo incontro fatto durante la mia spedizione milanese di inizio settimana

Approfittando delle due settimane di vacanza di Nicoleta, mi presento in via Terzaghi con il chiaro obiettivo di incontrare la sua mentrice Ana, capitana della formazione delle Terzaghine.

Prima di vederla comparire al posto della sua bottiglietta, passeranno tre quarti d'ora buoni, nei quali inframezzerò anche un incontro con la sua quasi dirimpettaia, la giovane Cristina Mora.

Finalmente, dopo un'attesa infinita, Ana si materializza accanto alla pensilina del bus. Di corporatura, non è slanciata come la sua allieva Nicoleta, ma ha comunque una silhouette piacente, messa bene in mostra da una minigonna inguinale verde e da tacchi vertiginosi. I lineamenti del viso sono gradevoli, pur non essendo travolgenti e pur tradendo l'incedere del tempo.

Forse anche per il make up pesante, gli occhi castani sembrano grandi ed espressivi. Se ricordo bene, ha un neo alla Cindy Crawford vicino alla bocca.

L'intervista è brevissima, visto che offre il solito servizio di mutua conoscenza per il solito ventello, e allora la invito ad accomodarsi a bordo, non prima che abbia gettato la sigaretta che stava fumando (mi dirà poi di essere una specie di ciminiera).

L'esperienza della signorina si vede già da come si accomoda sul sedile: solo lei e un paio di colleghe sono riuscite ad appoggiare le chiappe nell'unico punto in cui l'allarme della cintura slacciata non suoni all'impazzata

ANA CON UNA ENNE SOLA

Prima ancora di presentarci, si lamenta per il freddo, le propongo di alzare il riscaldamento a manetta, ma preferisce tenerlo a 20 gradi, per non subire uno shock quando tornerà all'aperto. Nel frattempo, si mette a suo agio, sfilandosi le vertiginose quanto scomode high heels.

Ci presentiamo, lei come Ana con una enne sola. Dato che i lineamenti con qualche rughetta attorno agli occhi mi hanno fatto pensare che potesse già avere un po' più di 30 anni, non le domando l'età. In compenso, mi dice di essere venuta in Italia dalla Romania ormai 7 anni orsono. Periodo tutto dedicato al meretricio su strada.

Il parcheggino è diverso da quello usato da Nicoleta e dalla spilungona Cristina, ma nella sostanza poco cambia, perchè pure qui si è in mezzo ai palazzi e le piante fanno solo un po' di schermo, almeno sinchè l'autunno non farà cadere tutte le foglie.

Spento il motore, lei si appollaia sul sedile, forse per tenere raggruppate le gambe e scaldarle un po'. Io recupero e le porgo l'omaggio della casa, lei fa altrettanto col gommino, che poi scoprirò essere di marca Serena, visto che mi sarà affidato l'onere dello smaltimento.

LA RECE VERA E PROPRIA

Quando siamo pronti, si mette gattoni (il che le fa guadagnare automaticamente 10 punti), incappuccia il compare e possono avere inizio le danze. La sua azione prevede un su e giù svolto inizialmente a bassa frequenza, ma con buona pressione sull'asta ed escursioni profonde, per cui il compare pian piano si risveglia dal suo torpore. Nei primi minuti, la sua mano è ben piantata sulla zona pubica e non ci sono mugolii o ansimi di scena.

Da parte mia, le sollevo quel poco di minigonna che indossava e inizio a massaggiarle il fondoschiena. Ana non è una velina, per cui la sagoma delle chiappe è ben disegnata, ma al tatto sembrano belle sode, forse anche per la posizione gattoni.

La fanciulla è davvero paziente, perchè procede silenziosa per quasi 10 minuti, praticamente senza alcuna interruzione e con l'unica accortezza di accelerare il ritmo delle percussioni e di aiutarsi sempre di più con la mano malandrina. Sfruttando la sua posizione, mi porto sul lato A e inizio a massaggiarle le cosce, che sono a loro volta stagne, per poi risalire verso la zona del piacere, dove percepisco una vulva abbastanza prominente, sotto le calze e le mutandine.

SI PASSA IN FALEGNAMERIA

Quando proprio non ce la fa più, mi propone di completare le operazioni con un po' di sano smanacciamento. Le do l'Ok e inizia a piallare il mio compare con veemenza, prima con una mano e poi con l'altra. Stranamente, non si è risollevata col busto e allora i miei tentacoli continuano ad alternarsi fra il fondoschiena e l'interno delle cosce.

Regge 2-3 minuti così e poi si arrende, accettando la mia solita proposta di far giocare l'ultimo scampolo di partita a Fede. Avviene la sostituzione e si riparte, con lei che ora si mette ginocchioni e a busto eretto. Da parte mia, solito modus operandi, con una mano che trastulla il compare e l'altra che continua a carezzarle le cosce (peccato che non si sua tolta praticamente nulla, neppure la giacca di pelle, per cui non ho potuto esplorare il suo busto); da parte sua, mi massaggia i gioielli di famiglia, per facilitare l'eiaculazione.

Quando manca davvero poco al quarto d'ora, con un ultimo paio di colpi di pialla capitolo. Ana è sollevata di avere sbrigato anche questa pratica e, ravanando nella borsetta, mi porge un paio di fazzoletti per le pulizie di rito. Lo smaltimento della differenziata sarà a carico mio e sarà appunto l'occasione per leggere il famigerato nome Serena sul blister del condom.

L'IMMANCABILE MANELE TRASH

Lei è più rapida di me a risistemarsi, anche perchè deve darsi solo una lindata alle mani, e si fionda immediatamente sul cellulare, per dare un'occhiata agli aggiornamenti di stato dei suoi contatti su FB. La mia rivestizione è cosi condita da una colonna sonora sul genere manele trash, che mi fa rimpiangere di avere spento l'autoradio.

Visto che l'incontro è stato più che soddisfacente, per il suo impegno e la sua pazienza, la prossima volta potrebbe starci di alzare l'asticella, sintonizzando anche il primo canale nazionale. Di fronte alle mie preoccupazioni per una multa salatissima, lei mi giura che la stragrande maggioranza dei clienti non si faccia alcun problema a copulare in quel retrobottega e che, pur avendo ricevuto svariate visite dalle forme di vita colorate più disparate, nè lei nè il suo momentaneo accompagnatore siano mai stati multati. Alla peggio, ci sarebbe l'opzione del motel/albergo, che costerebbe un centone più la stanza e di cui si potrebbe fruire in via Wasgington.

In breve siamo di nuovo in via Terzaghi, dove mi tocca accostare appena dopo Cristina Mora, per far sfilare le vetture dietro di me e fare inversione. Inevitabile figura di palta, visto che avevo congedato la moretta non più di mezz'ora prima e ovviamente mi riconosce, ma tant'è.

Ana calza le high heels un attimo prima di scendere dalla vettura, la riconsegno alla sua fida pensilina, neppure il tempo di fare inversione alla rotonda più avanti e la capitana della Terzaghese si è già dileguata, a bordo della vettura del prossimo cliente.