ROBA DA PUNTER

Essere senz'auto per un punter è come dover fare a cazzotti con una mano sola.
Ma se ti piace la grappa e il whiskey ci sta pure che la tua patente sia stata ritirata qualche mese fa.
Cerchi di convincere un amico a farti da chauffeur. Niente, rifiuta.
Insisti.
Rifiuta.
Insisti e lui ti accorda solo il PT, a consumare sei obbligato a star fuori.
Accetti e te ne fai sei in una settimana (tre fidelis due volte a testa).
Durante un PT ti trovi davanti una vecchia conoscenza, sei stanco non hai voglia di scendere dall'auto per infrascarti dietro ai cespugli, è tardi, hai bevuto qualche bicchiere e ti balorda in testa un'idea che scacci rapidamente.
Lui riparte, ti chiede se torniamo a casa.
L'idea torna, si stampa nelle sinapsi e le manda a mille all'ora.
Gli dici di tornare indietro dalla tipa perché devi dirle alcune cose che ti sei dimenticato.
Intanto tiri fuori il cazzo dai pantaloni.
Quando si avvicina le dici all'orecchio che hai il cazzo pronto per lei ma l'amico non deve accorgersene.
Te l'agguanta e mentre tu fai finta di parlare del più e del meno lei ti sega.
Sborri copiosamente.
Il resto sono menate che non ti interessano più.

ROBA DA PUNTER

Mi hai dato il là...

Essere in trasferta a Milano in un'epoca in cui non c'era ancora il Car2Go e noleggiare una macchina sarebbe costato quanto una tripletta con una top di gamma...

E finire la serata con un puttan tour a piedi, ben accorto a selezionare solo tra le fornitrici che erano in auto.

Fatto (e con successo)!

ROBA DA PUNTER!

______________jul

Sniffare a pieni polmoni il popper gentilmente offerto dalla fornitrice, leggendo il giorno dopo su wikipedia che i nitrati del popper sono l'ingrediente ideale per rendere letale il Viagra che ti sei calato a fini precauzionali...


Roba da punter (suicidi)

____________jul

submale ha scritto:

Poi ti capita di dover partire per Livorno per “motivi di lavoro” e poco prima dell’imbocco dell’autostrada una farmacia, una farmacista, lei bella donna :
“Dottoressa 4 confezioni di Akuel Skin da 9 ed una di Durex gel”
Ormai l’emancipazione si tocca con mano, suvvia avventori, inutile che mi guardiate tutti. La dottoressa torna con dei Controol ed un gel della stessa marca.
“Ascolti quelli non ce li abbiamo.”
“Me nemmeno il Durex gel ?”
“Guardi questo è molto simile, è buono uguale”
“Se parla a posteriori le credo...va bene mi metta tutto in una busta per favore”
Con l’immagine delle gote rosse della farmacista ed il sorriso di chi l’ha detta grossa mi sparo i primi 500km fino a Bologna. Busso, salgo e mi apre : eccola, Giulia Gio, nel suo sorriso più smagliante, un sorriso contagioso. Guardarla e finalmente abbracciarla mi ha fatto passare persino il mal di schiena, maledetto supporto lombare non regolabile.
Facciamo a gara a raccontarci tutto, sgranocchio i torroncini che le ho portato, un paio me li sono pure infilati in tasca mentre apriva il suo cadeaux. Mi sono scolato un litro del suo succo d’ananas mentre lei preparava il caffè. Si parla, si fuma, le impuzzo casa con la mia Iqos, le racconto dei condom e si offre di accompagnarmi in Coop. Passeggiamo a braccetto per le vie di Bologna, entriamo nel megastore e lei mi guida subito allo scaffale giusto, chissà come avrà fatto, io sarei stato ore a cercarlo, si cala a prendere gli Skin mentre io le guardo il culo. Ne trova soltanto gli ultimi due. Le ricordo anche il lubrificante e si cala di nuovo, dall’altra parte stavolta, le tettone spuntano dalla scollatura generosa della sua maglietta ed un raggio di sole fa luce sui miei pantaloni...ride scherza e mi porta alle casse tenendo i condom in una mano ed il lube nell’altra, saluta e sorride alla cassiera, si conoscono, trullallero trullalla’ si finisce in strada, vicino alla mia macchina : comincia lo scambio di condoms. Lascio i controol a lei, prendo gli skin ed il durex per me, e mentre entrambi avevamo sta roba tra le mani, passano due suoi vicini di casa che salutiamo garbatamente, ognuno di noi due con i preservativi ed il lubrificante in mano. Imbarazzo? Tentativo di nascondere la merce ? Ma nooooo! Tutta roba da punters!

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azz ,4 confezioni! un tour de force dovevi fare

Julio ha scritto:

Mi hai dato il là...

Essere in trasferta a Milano in un'epoca in cui non c'era ancora il Car2Go e noleggiare una macchina sarebbe costato quanto una tripletta con una top di gamma...

E finire la serata con un puttan tour a piedi, ben accorto a selezionare solo tra le fornitrici che erano in auto.

Fatto (e con successo)!

ROBA DA PUNTER!

______________jul

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Prima che mi togliessero la patente avevo preso il via a scopare mignotte nelle auto del car sharing.
Che belle serate, noleggio al volo e monta feroce con macchine che molleggiavano nella notte.

Peccato che fui segnalato e mi tolsero l'account bloccandomi, probabilmente perché una sera un tizio che voleva noleggiare la mia auto dopo di me si accorse che la' dentro c'era stato del movimento e mi segnalò

@maialefisso

...Mi sa che ho capito chi sei...

Quello che nel negozio di biciclette chiedeva il modello col sellino reclinabile!



___________jul

JohnWick1984 ha scritto:

azz ,4 confezioni! un tour de force dovevi fare

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Tendo a cambiare spesso canale con relativo cambio di gommino. Solitamente più di tre volte non vengo

Da noi in questi casi si direbbe “ té ci propri un sjburóun” !!!!!!

submale ha scritto:

Tendo a cambiare spesso canale con relativo cambio di gommino. Solitamente più di tre volte non vengo

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giustissimo
buona giornata

...ok diciamo quasi sempre accorto al cambio di canale...

LaBonnie ha scritto:

Da noi in questi casi si direbbe “ té ci propri un sjburóun” !!!!!!

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Quando il territorio e’ estremamente scivoloso e si corre forte sopra al bagnato e’ poi facilissimo sbagliare bersaglio.. mi riferivo alle tre cartucce. Secondo me dì munizioni in certe battaglie ne occorrono parecchie.. Ci vogliono armi adeguate, adeguate battaglie, bravi soldati. Sta bon che a volte esistono pure le missioni di pace..che non sono roba da punter.

mi riferivo alle tre cartucce

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Libera di smentire, forse non so contare. Accomodati, almeno per onor del vero...

Ci vogliono armi adeguate

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Prendo atto della presunta inadeguatezza anche se non lo avrei mai detto. Io non cado così in basso, anzi ti rinnovo i miei complimenti. Sta bon, stammi bene !

Intendevo veramente l’esatto contrario....::scratch_one-s_head:

Non so se è la sezione giusta ma... La sparo qui.
Un giorno la mia fidelizzata mi confessa che vuole cambiare ginecologo perché quello dal quale va e che non sa che é una pay si sta muovendo male. In che senso le chiedo. Mi dice che la fa andare in ambulatorio per ultima la sera, la visita a pecora, le fa delle manovre nella vagina con le dita perché le dice che non è rilassata perché non fa mai sesso ��������e la manipola quasi a far venire che lei è imbarazzata. Io... Non ci posso credere ma chi è sto porco... E lei dai non mi va di dirtelo è un professionista. Ma dai resta tra noi... Ok è il dr Rossi. ��Noooo il ginecologo di mia moglie ����������

... Mi dice che la fa andare in ambulatorio per ultima la sera...

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...Noooo il ginecologo di mia moglie...

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Prossima volta controlla l'orario di visita di tua moglie
Scherzo ovviamente

Caro impronunciabile,

più che roba da punter mi sembra la trama di una novella del Boccaccio. Non ho mai riso tanto. Ma, perdona l'indiscrezione, è una storia o una storiella?

Dici a me? Ce l hai con me?

Dopo avere incontrato una escort particolarmente sgradevole ed indisponente, trovarsi a riflettere sull'ipotesi di chiamare una escort che conosci e con la quale nel passato ti trovasti molto bene, ma che non esercita più perché ha cambiato vita.
Guardare più volte nella rubrica il suo numero di telefono privato, che ti ha dato lei e tramite il quale ogni tanto la senti per due chiacchiere o per un caffé insieme.
Ad un certo momento scriverle un breve messaggio: Ti disturbo?
Ricevere la risposta : Dimmi.
Scrivere: Riterresti orrendo che io ti chiedessi di rivederti come cliente?
Attendere la risposta, molti minuti dopo.
No non è orrendo. E' lusinghiero per me. Ma ho cambiato vita. Lo sai.

Scriverle: sono naufragato in mezzo al mare, tu passi con una barca, ti chiedo di buttarmi un salvagente e tu mi dici che sei lusingata ma non fai il salvataggio?
Attendere.
Leggere la risposta: Lafayette, tu non sei un naufrago. Sei sempre stato uno stronzo gentile. Ma io non faccio più la puttana. Lo sai.
Replicare: Sono uno stronzo gentile caduto in mare.
Leggere la risposta: Allora, gentilmente, galleggi... ( allegata una faccina divertita).

Respirare a fondo, sorridendo amaro.
Prima di riuscire a scrivere qualcosa, leggere un suo nuovo messaggio: Ci penserò. Ma ho paura di combinare dei casini. E non ne ho voglia.
Riflettere. Scrivere: Sai che so essere discreto. Sono uno stronzo gentile e discreto.
Attendere un bel po'.
Leggere la risposta: Tu sei uno stronzo gentile e discreto ma io non sono più una puttana.
Restare colpito.
Scrivere: Scusami.
Leggere la risposta: Non scusarti. Ma lasciami pensare. Non mi stare addosso per favore.
Scrivere: Non lo farò. Ciao.
Leggere: Lo so. Ciao.

Rimanere a pensare. Accendersi una sigaretta. Essere preso da una strana sensazione, a metà tra la tristezza e la malinconia.

ROBA DA PUNTER

Tu sai già la risposta, vero?

@Eppesu
mon ami, pourquoi veux-tu pousser le couteau dans la plaie?