Viagra Cialis Levitra

roberto1964 ha scritto:

Si , vabbè chissà chi li produce , se dovessi assumere quei dosaggi per farmi una chiavata , varrebbe il detto "quando la fatica supera il gusto abbandona la figa e abbraccia il Lambrusco"

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Un prodotto molto valido è il kamagra gel scatola da 7 bustine,, non dà effetti collaterali,100 mg..e dura ore.. e' il prodotto più usato dalle trans..

Confermo quanto già scritto da altri colleghi :
I dosaggi dei farmaci per la DE disponibili in commercio, sono :
- 25/50/100mg per quanto riguarda il Viagra … e/o generico Sildenafil
- 5/10/20mg il Cialis … e/o generico Tadalafil
- 5/10/20mg il Levitra … e/o generico Vardenafil
… qualsiasi altro dosaggio che si possa trovare, vuol dire che trattasi di prodotto artefatto … nella migliore delle ipotesi …, quindi è consigliabile starne alla larga.
N.B. Non ho citato il Kamarga, poiché non l’ho mai usato e quindi ignoro posologia ed effetti.

Chiarito ciò, passiamo ad alcune considerazioni relative all’efficacia, durata ed effetti collaterali dei 3 farmaci d’elezione da me utilizzati, ampiamente, negli ultimi 20 anni.
N.B. Va precisato che, se è vero che come per qualsiasi farmaco, la risposta … per quanto riguarda efficacia, durata ed effetti collaterali …, resta del tutto soggettiva, è altrettanto vero che grosso modo, le esperienze … grazie alla ormai numerosissima ed ampia casistica …, possono ritenersi + o - attendibili.
Preciso anche, per dovizia di particolari, che pur avendo iniziato abbastanza presto a farne uso, non soffrivo, nè ne soffro ora, di patologie che mi causavano problemi d’erezioni. Ancora oggi, a 60 anni, se guardo un film porno, o anche solo a leggere un racconto in cui si parla di sesso … come per alcune Vs recensioni …, mi viene tranquillamente duro. Iniziai ad usarlo, semplicemente perché attratto dai racconti mirabolanti narrati da chi ne faceva uso, ed anche perché all’epoca avevo una liaison con una ninfomane, con accezione assolutamente positiva, a cui non bastava mai.
In virtù di questa circostanza … l’utilizzo in età relativamente giovane, unitamente all’uso prolungato … mi fanno obbligo di avvisare sul vero effetto collaterale più deleterio, pericoloso e quindi fastidioso : l’uso, non saltuario, ma anzi continuativo di qualsiasi farmaco per la DE, dà dipendenza psicologica. È una condizione da cui nessuno può essere e/o sarà immune. Ergo, pensateci bene prima di farne abuso, e nel caso, siate preparati a pagarne dazio.

Passiamo ora a quello che, probabilmente, interessa di più a chi legge i commenti di questo thread, efficacia :
- Il viagra e’ il farmaco che dà la risposta più immediata, mediamente … a stomaco vuoto … già dopo una mezz’oretta s’inizia ad avvertirne i benefici e non è condizione indispensabile che ci sia contatto fisico. Infatti, può capitare di avere una significativa risposta, anche solo per la presenza della persona desiderata, aiutati dal pensiero di ciò che capiterà tra poco. A stomaco pieno, si allungano un po’ i tempi di reazione … + o - un’oretta.
Per contro, dei 3, è anche quello che ha durata minore … + o - 4 ore, unitamente al fatto che causa effetti collaterali più marcati, fastidiosi e duraturi : emicrania, rossore della cute del viso, variazioni del campo visivo ed alterazioni cromatiche di alcuni colori … generalmente si ha una predominanza del blu … più raramente un po’ di tachicardia e dolori muscolari.
N.B. Ribadisco che la risposta è soggettiva, per tanto efficacia ed effetti collaterali, non necessariamente si manifestano con egual intensità ed importanza, in tutti.
Alla luce di quanto esposto, va da se che il viagra si fa preferire … e dovrebbe essere scelto …, in tutti i casi in cui necessita una risposta rapida, laddove non ci sarà possibilità di avere poi molto tempo a disposizione da passare con il partner.

Se invece, si ha la certezza di poter passare tempo assieme al partner … anche 24 e più ore …, allora non v’è alcun dubbio sul farmaco da assumere : Cialis
Questo farmaco, ha la peculiarità di aver un effetto più duraturo … nel mio caso, superiore alle 24 ore …, avendo per contro un tempo di reazione, più lungo rispetto al viagra … in alcuni casi, io ho iniziato ad avvertirne i benefici, non prima di 4/5 ore … in più, diversamente dal viagra, è condizione necessaria che vi sia il contatto fisico con il partner.
Altre peculiarità di questo farmaco, che certamente possono essere ascritte tra quelle positive, sono la quasi assenza di effetti collaterali, e che avendo un emivita più lungo, ha un impatto meno significativo dal punto di vista emotivo, che poi è la causa principale di ciò che noi comunemente classifichiamo come “ ansia da prestazione “.
Tra l’altro, è poco significativa anche la circostanza se assumerlo a stomaco vuoto o pieno.

Resterebbe il levitra, che a mio personalissimo parere, racchiude in sé le caratteristiche dei 2 farmaci testé citati … ma senza raggiungere mai le peculiarità positive dell’uno dell’altro. In pratica : ha un tempo di reazione più lungo rispetto al viagra e un emivita più breve rispetto al Cialis.
Per tali motivi, è un farmaco che preferisco non usare, in quanto non mi dà particolari e significativi motivi per preferirlo agli altri che, contrariamente, hanno caratteristiche più marcate e significative, nelle loro peculiarità.

Ciò detto, ribadendo che la posologia dovrebbe essere rapportata all’età … ovviamente più si è giovani e più il dosaggio dovrebbe essere basso …, che sarebbe opportuno non abusarne e non utilizzarlo se non si hanno particolari problematiche fisiche che comportano rischio di DE, e che la risposta farmacologica e gli eventuali effetti collaterali sono del tutto soggettivi, per cui possono variare da individuo a individuo, la cosa fondamentale e da tenere ben presente è che prima di assumere qualsiasi farmaco … vale anche e soprattutto per quelli da me citati in questo msg … è obbligatorio una visita dal proprio medico. Lui, e solo lui, può indirizzarVi, consigliarVi ed eventualmente prescrivere quelli che a tutti gli effetti sono farmaci, che andrebbero usati con cautela e solo in caso di effettiva necessità.

N.B. Sottolineo che non v’è nessuna differenza significativa, per quanto riguarda l’efficacia, tra assumere il farmaco originale e/o il generico. Purché acquistati in farmacia, diffidare di qualsiasi canale d’approvvigionamento che non sia una farmacia. Chiarisco altresì, poiché spesso viene chiesto, che è necessaria la ricetta medica.

Opp

stoppagino ha scritto:

lo capiscono anche al buio, senza guardarti il rossore semplicemente lavorando un cazzo che rimane duro e ritto e non viene mai... è palese..

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Oppure che viene e rimane dritto
Soprattutto sorpassati i 50
Io ricordo ancora il mio primo Viagra il primo anno da pay😆😆😆...eh 65 anni due ore...cristo mi tremavano le gambe...per fortuna nn ho mai fatto più di due ore.... altrimenti 😱😱😱
E purtroppo anche il secondo 🤦🏻😭😭😭....che poi fu quello che mi ha fatto preoccupare ed è uno dei ricordi più brutti...e per il quale mi batto da anni qui sopra affinché non prendiate a cazzum sti farmaci ma che andiate a farveli prescrivere da un medico con dosaggio per il vostro fisico e sulle vostre patologie perché è pericoloso preso così a vanvera.
Poi comunque è verissimo il provare a scopare in piedi ho visto che aiuta moltissimo anche senza farmaco
E soprattutto prenotando un ora e nn la mezz ora perché è davvero difficile che dopo una certa età si riesca in mezzo ora

sono daccordo con l 'amico Sergio 65 che non conosco ma e stato super esaustivo nel racconto e preciso nalla differenziazione sono andato sempre prima dal medico ed ho fatto prima i controlli cardiologici che necessitavano ringrazio tutti per le impressioni ed il confronto l unico dubbio che mi e rimasto e che secondo l ultima visita fatta dal D. mi consigliva di prendere cosi tadafil da 5 tutti i giorni idea brillante se avessi incontri che dire settimanali ma ahime non e cosi quindi mi rimane il dubbio se seguire questo piu l integratore che mi ha detto ho pensare a iniziare a prendere qualcosa un paio di giorni prima non so anche perche se no mi sentirei un po troppo teso forse ...................

Sergio65 ha scritto:

N.B. Sottolineo che non v’è nessuna differenza significativa, per quanto riguarda l’efficacia, tra assumere il farmaco originale e/o il generico. Purché acquistati in farmacia, diffidare di qualsiasi canale d’approvvigionamento che non sia una farmacia. Chiarisco altresì, poiché spesso viene chiesto, che è necessaria la ricetta medica.

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Questa è una grandissima cazzata che qualsiasi medico indipendente (per intenderci quelli che paghi!) ti smentirà. Il generico di qualsiasi farmaco ha solo il principio attivo (quindi non gli eccipienti) e non deve necessariamente rispettare la stessa posologia dell'originale.
In Italia dietro ai farmaci generici c'è un businness che fa impallidire le famigerate grandi case farmaceutiche, per questo i farmacisti storcono il naso quando (spendendo i tuoi soldi) chiedi l'originale. E il SSN OBBLIGA i medici a prescrivere solo generici.
Il mio dentista mi obbliga a prendere solo antibiotico originale.
Così come il mio andrologo (pur ammettendo che alcuni vanno abbastanza vicino all'originale) mi consiglia caldamente di lasciare stare i generici.

Cito fonte Wikipedia:

È richiesto che vi sia lo stesso dosaggio di principio attivo e via di somministrazione, indicazioni terapeutiche, con una differenza di prezzo minima del 20%. Se sono obbligatori studi di bio-equivalenza, la norma non definisce un criterio tecnico per stabilire l'equivalenza quali-quantitativa del farmaco (come: molecola di struttura del principio attivo sovrapponible al microscopio e non distinguibile), né prende in considerazione gli eccipienti, non sempre trascurabili e secondari al principio attivo, poiché gli eccipienti in taluni farmaci hanno effetti sinergici col principio attivo, oppure moderatori dei suoi effetti collaterali, impattando sulla sua efficacia terapeutica complessiva.
Farmaci con lo stesso principio attivo (formula bruta), dose di principio attivo e modalità di somministrazione, possono comunque avere diverse proprietà ADME (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione) ed efficacia terapeutica, tali da rendere sostenibile una maggiorazione di prezzo (premium price) per la migliore qualità, anche dopo la scadenza del brevetto. Gli studi di bioequivalenza hanno lo scopo di verificare queste proprietà.
Secondo la legislazione europea due medicinali sono bioequivalenti se le loro biodisponibilità, in seguito a somministrazione della stessa dose, sono simili a un livello tale che i loro effetti, riferiti a efficacia e sicurezza, siano i medesimi. In particolare è necessario che l'intervallo di confidenza al 90% del rapporto tra AUC e la Cmax dei due preparati sia compreso tra 0,8 e 1,25. Il medicinale generico per definizione non può mai essere perfettamente uguale al medicinale originatore. Solo due farmaci che siano stati prodotti dallo stesso impianto di produzione, abbiano identica composizione in principi attivi ed eccipienti, siano sottoposti alla stesso processo tecnologico di lavorazione possono essere perfettamente uguali. Pertanto anche lotti differenti dello stesso farmaco di "marca" o farmaci di marca prodotti in stabilimenti diversi non sono mai perfettamente uguali.

........provato sia originale e generico e posso confermare quanto detto da sergio65 "nessuna differenza significativa", sono rimasto deluso solo dallo Spedra originale che su di me ha un effetto molto blando......

tattaboo ha scritto:

Questa è una grandissima cazzata che qualsiasi medico indipendente (per intenderci quelli che paghi!) ti smentirà. Il generico di qualsiasi farmaco ha solo il principio attivo (quindi non gli eccipienti) e non deve necessariamente rispettare la stessa posologia dell'originale.
In Italia dietro ai farmaci generici c'è un businness che fa impallidire le famigerate grandi case farmaceutiche, per questo i farmacisti storcono il naso quando (spendendo i tuoi soldi) chiedi l'originale. E il SSN OBBLIGA i medici a prescrivere solo generici.
Il mio dentista mi obbliga a prendere solo antibiotico originale.
Così come il mio andrologo (pur ammettendo che alcuni vanno abbastanza vicino all'originale) mi consiglia caldamente di lasciare stare i generici.

Cito fonte Wikipedia:

È richiesto che vi sia lo stesso dosaggio di principio attivo e via di somministrazione, indicazioni terapeutiche, con una differenza di prezzo minima del 20%. Se sono obbligatori studi di bio-equivalenza, la norma non definisce un criterio tecnico per stabilire l'equivalenza quali-quantitativa del farmaco (come: molecola di struttura del principio attivo sovrapponible al microscopio e non distinguibile), né prende in considerazione gli eccipienti, non sempre trascurabili e secondari al principio attivo, poiché gli eccipienti in taluni farmaci hanno effetti sinergici col principio attivo, oppure moderatori dei suoi effetti collaterali, impattando sulla sua efficacia terapeutica complessiva.
Farmaci con lo stesso principio attivo (formula bruta), dose di principio attivo e modalità di somministrazione, possono comunque avere diverse proprietà ADME (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione) ed efficacia terapeutica, tali da rendere sostenibile una maggiorazione di prezzo (premium price) per la migliore qualità, anche dopo la scadenza del brevetto. Gli studi di bioequivalenza hanno lo scopo di verificare queste proprietà.
Secondo la legislazione europea due medicinali sono bioequivalenti se le loro biodisponibilità, in seguito a somministrazione della stessa dose, sono simili a un livello tale che i loro effetti, riferiti a efficacia e sicurezza, siano i medesimi. In particolare è necessario che l'intervallo di confidenza al 90% del rapporto tra AUC e la Cmax dei due preparati sia compreso tra 0,8 e 1,25. Il medicinale generico per definizione non può mai essere perfettamente uguale al medicinale originatore. Solo due farmaci che siano stati prodotti dallo stesso impianto di produzione, abbiano identica composizione in principi attivi ed eccipienti, siano sottoposti alla stesso processo tecnologico di lavorazione possono essere perfettamente uguali. Pertanto anche lotti differenti dello stesso farmaco di "marca" o farmaci di marca prodotti in stabilimenti diversi non sono mai perfettamente uguali.

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A ) ti sarei grato se nel rivolgerti a me, evitassi di usare certi termini … e per ora non ti rispondo a tono
B) potevi anche evitare il pippone relativo alla preparazione dei medicinali … tra l’altro tutte lo sproloquio in cui citi le percentuali e il modus operandi, credo che alla maggior parte di chi legge abbia causato un crampo alle palpebre … semplicemente poiché all’inizio del mio intervento ho specificato che parlo basandomi su mie esperienze personali, suffragate dal racconto di persone con cui mi è capitato di confrontarmi.
Queste erano le premesse, pertanto mi sembrava pleonastico che non avevano presunzione di verità assoluta.
Tra l’altro al di là della noiosissima lezioncina su come sono preparati i farmaci … originali ed equivalenti …, hai colpevolmente, ma dovrei dire aggiungere anche stupidamente, sottovalutato la componente psicologia che accompagna ogni farmaco … non a caso esiste ed è universalmente riconosciuto l’effetto placebo.
Ti faccio presente che il 90% di chi fa uso di farmaci per la DE, lo fa non perché ha effettive patologie fisiche, ma solo per darsi “ un supporto “ psicologico. Pertanto, se nei fatti avendo provato l’uno e l’altro, l’effetto risulta essere identico, a prescindere dalla tiritera di cui ci hai fatto “ omaggio “, la risultanza è che alla fine non v’è nessuna differenza tra assumere l’originale o il generico … se non per quanto riguarda il portafoglio, punto !
Ciò detto, ribadisco, la prossima volta limitati a dire che non sei d’accordo, argomentando come hai fatto … magari con meno tecnicismi …, grazie.

Aggiungo … e poi la chiudo qua, poiché stiamo seriamente rischiando di essere tagliati per flame … che, ovviamente, dei generici a me ne hanno parlato il mio medico curante e il mio urologo. Sono stati loro, in primis, ad evidenziare come l’assunzione dell’uno o dell’altro, non avrebbe generato significativa differenza. Quindi, anch’io come te, volendo, avrei evidenze e il supporto di professionisti qualificati.
Io poi, ho provato l’originale e successivamente il generico, e confermo che personalmente non ho riscontrato nessunissima differenza.
Preciso, una volta di più, che in ogni caso la risposta a qualsiasi farmaco … a maggior ragione nel caso di questi farmaci, assunti non per effettiva necessità …, resta soggettiva.
E con questo spero d’aver chiuso la questione, sperando di non dover più interloquire con chi come te, si approccia in quel modo.
Buone scopate 👋

odlfly ha scritto:

.... sono rimasto deluso solo dallo Spedra originale che su di me ha un effetto molto blando......

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.. non solo su di te, anche su di me .. e, da quello che sento, un po' su tutti.

Per quella che è la mia esperienza personale, mi sembra essere un farmaco piuttosto blando, con modesta efficacia anche in dosaggi piuttosto elevati; e di conseguenza, essendo poco incisivo, per fortuna con scarsi effetti collaterali (nel mio caso totalmente assenti).

Io, per provare, ho acquistato la confezione da 4 compresse di 50mg cadauna; ne ho prese 2 (quindi 100mg in totale) e ho riscontrato un risultato molto (ma proprio molto) inferiore ai 25mg di Sildenafil.
Ovviamente non sarebbe corretto fare un paragone basandosi solo sui milligrammi (a puro titolo di esempio i 50mg della dose media di Sildenafil corrispondono i 10mg della dose standard di Tadalafil), però un raffronto tra dose media del farmaco "A" e dose media del farmaco "B" ci sta tutto.
Tra l'altro dello Spedra, trattandosi di una novità, non esiste il generico; per cui, anche come costo, non ci siamo proprio.

Detto questo non escludo che su qualcuno (magari non assuefatto a questo genere di medicinali) possa fare faville; come è stato già scritto, l'effetto "placebo" non è mai da sottovalutare.

tattaboo ha scritto:

… E il SSN OBBLIGA i medici a prescrivere solo generici….

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mi è venuta in mente una particolaritá, magari interessa.
Per qualsiasi farmaco prescrttto dal SSN si può richiedere con la medesima ricetta il farmaco ufficiale accollandosi il pagamento della differenza.

un mio conoscente dice di aver provato in viagggio, un gel che applicato sul pene da effetto immediato, qualcuno ha qualche info in piu?

Metal-Slug ha scritto:

mi è venuta in mente una particolaritá, magari interessa.
Per qualsiasi farmaco prescrttto dal SSN si può richiedere con la medesima ricetta il farmaco ufficiale accollandosi il pagamento della differenza.

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Da tempo, per qualsiasi tipo di farmaco, il SSN impone di indicare nella prescrizione medica il solo principio attivo con il dosaggio richiesto (es. Sildenafil 50mg anziché Viagra 50mg)
Questo per facilitare l'impiego dei cosiddetti generici, ma ognuno può deliberatamente acquistare l'originale o il generico in base alla sua personale preferenza.

Riguardo l'eventuale "differenza" da versare si parla - nel ns. caso - di episodi assai rari dato che, per la stragande maggioranza degli utenti, i farmaci DE sono a totale carico del paziente.
A quanto mi risulta c'è qualche eccezione solo per il Tadalafil (Cialis), che viene spesso usato a scopo a scopo terapeutico per l'ipertrofia prostatica; questo però solo per dosaggi importanti (almeno stando a quanto si legge sui protocolli) e non per la classica dose da 5mg giornalieri.

Sergio65 ha scritto:

A ) ti sarei grato se nel rivolgerti a me, evitassi di usare certi termini … e per ora non ti rispondo a tono
B) potevi anche evitare il pippone relativo alla preparazione dei medicinali … tra l’altro tutte lo sproloquio in cui citi le percentuali e il modus operandi, credo che alla maggior parte di chi legge abbia causato un crampo alle palpebre … semplicemente poiché all’inizio del mio intervento ho specificato che parlo basandomi su mie esperienze personali, suffragate dal racconto di persone con cui mi è capitato di confrontarmi.
Queste erano le premesse, pertanto mi sembrava pleonastico che non avevano presunzione di verità assoluta.
Tra l’altro al di là della noiosissima lezioncina su come sono preparati i farmaci … originali ed equivalenti …, hai colpevolmente, ma dovrei dire aggiungere anche stupidamente, sottovalutato la componente psicologia che accompagna ogni farmaco … non a caso esiste ed è universalmente riconosciuto l’effetto placebo.
Ti faccio presente che il 90% di chi fa uso di farmaci per la DE, lo fa non perché ha effettive patologie fisiche, ma solo per darsi “ un supporto “ psicologico. Pertanto, se nei fatti avendo provato l’uno e l’altro, l’effetto risulta essere identico, a prescindere dalla tiritera di cui ci hai fatto “ omaggio “, la risultanza è che alla fine non v’è nessuna differenza tra assumere l’originale o il generico … se non per quanto riguarda il portafoglio, punto !
Ciò detto, ribadisco, la prossima volta limitati a dire che non sei d’accordo, argomentando come hai fatto … magari con meno tecnicismi …, grazie.

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Mi scuso per aver usato la parola cazzata, l'ho usata in modo colloquiale ma capisco che può essere sembrata arrogante, errore mio.
Per il pippone invece quello era dovuto dal fatto che hai fatto un NB in neretto per sottolineare che i farmaci generici sono uguali. Era mio dovere dissentire perchè non è così. Che poi ti faccia lo stesso effetto quello è un altro paio di maniche e come dici tu l'effetto placebo (o nocebo) gioca una parte importante. Immagino che la maggior parte di noi che assume un Sildenafil 50 se fosse un 45 non se ne accorgerebbe....però è un 45...

suspender ha scritto:

A quanto mi risulta c'è qualche eccezione solo per il Tadalafil (Cialis), che viene spesso usato a scopo a scopo terapeutico per l'ipertrofia prostatica; questo però solo per dosaggi importanti (almeno stando a quanto si legge sui protocolli) e non per la classica dose da 5mg giornalieri.

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Solo i dosaggi più elevati delle varie molecole vengono dispensate con la Mutua su prescrizione Specialistica con Piano Terapeutico (andrologo, endocrinologo, neurologo, urologo) ai pazienti con disfunzione erettile neurogena da lesione incompleta del midollo spinale o del plesso pelvico, di origine traumatica, infiammatorio/degenerativa o iatrogena (in seguito a chirurgia o radioterapia della regione pelvica) , per l'ipertrofia prostatica benigna il Cialis da 5 mg è a totale carico del paziente

roberto1964 ha scritto:

Solo i dosaggi più elevati delle varie molecole vengono dispensate con la Mutua su prescrizione Specialistica con Piano Terapeutico (andrologo, endocrinologo, neurologo, urologo) ai pazienti con disfunzione erettile neurogena da lesione incompleta del midollo spinale o del plesso pelvico, di origine traumatica, infiammatorio/degenerativa o iatrogena (in seguito a chirurgia o radioterapia della regione pelvica) , per l'ipertrofia prostatica benigna il Cialis da 5 mg è a totale carico del paziente

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.. esatto .. in genere nei protocolli si parla di assunzione di n°2 compresse da 20mg (per un totale di 40mg)

Mi avete fatto sbattere fuori,😂😂 non posso rispondere o partecipare alla vostra chat del piffero..😂😂 avrei tanti consigli da darvi..

Rhum cubano ha scritto:

Mi avete fatto sbattere fuori,😂😂 non posso rispondere o partecipare alla vostra chat del piffero..😂😂 avrei tanti consigli da darvi..

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Tanti consigli del piffero, per la precisione 😁