NOME INSERZIONISTA: Malinka
RIFERIMENTO INTERNET:
https://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/milano/malinka-girls-accompagnatrice--MTkwNzgtZTZhOTMz.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano - viale Sarca
NAZIONALITA': Russa di Kazan
ETA': 23 anni dichiarati e molto probabili
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Conforme, effetto patinato solo glamour
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Non ho chiesto il menù completo; no RAI2
SERVIZI USUFRUITI: GFE/PSE, FK, BBJ, DATY, RAI1, CIM
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Alta circa 1,70, bruna, fisico da velina non skinny, soda e compatta, sguardo accattivante, lineamenti del viso tipici di quell’area della Russia, pelle liscia e tonica, seno direi 3a sicuramente naturale e reattivo, labbra non rifatte
ATTITUDINE: A mio avviso autenticamente GFE all’avvio, disponibile e cordiale, senza accenni di fredda professionalità. Se si entra in sintonia si raggiungono punte di PSE strada facendo; social molto apprezzabile, facilitato anche dal suo inglese molto fluente
REPERIBILITA': Nessuna difficoltà, prenotazione il giorno medesimo con qualche ora di anticipo, tramite consueta centralinista affidabiissima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna, comodo ascensore al piano
TELEFONO: 3512818521
LA MIA RECENSIONE:
In conclusione d’anno, con la città che gradualmente diveniva deserta, il catalogo sembrava presentare pochissime candidate ragionevoli, anzi, si era trasformato in prevalenza in una galleria di vecchie glorie sul viale del tramonto (su RR) alternate a probabili missili (su EF). Anche le fidelizzate erano tutti messaggi con una singola spunta su WA anziché due... tutte partite. Quando ormai avevo sfiorato la rassegnazione e temevo di dover appendere (temporaneamente) gli attributi al chiodo, compare l’annuncio di Malinka (ex Miela), che ricordo di aver mancato in altri tour. Dalle foto, mi appare anche più carina di quanto non ricordassi. Riconoscendo la scuderia da uno dei numeri di telefono, già che per me è sempre stata sinonimo di garanzia, chiamo senza esitazione l’ineccepibile centralinista e fisso da lì a poche ore. Raggiungo puntuale la nota location “con vista” di viale Sarca e salgo al piano.
Malinka mi riceve da dietro la porta, si rivela subito affabile e intrigante, vagamente felina. Da subito mi colpiscono la cordialità ammiccante da fidanzatina del liceo, il viso con tratti vagamente esotici, oltre al fatto, mi rendo conto soggettivo, che esteticamente sia nel complesso uno dei tipi di donna che preferisco: elegante e non costruita. Da subito parliamo in inglese, il che agevolerà di molto il social per tutta la durata dell’incontro. Mi racconterà che ha viaggiato molto e tutt’ora lavora anche in altri paesi; effettivamente si coglie al sua natura di “cittadina del mondo”. E' una donna arguta e smaliziata, se pur in un fisico da bambolina. Lascio il regalo concordato sul tavolo, dove resterà per tutta la durata dell’incontro, veloce passaggio in bagno (non prima di aver notato l’albero di Natale, mi ha fatto sorridere), mentre Malinka mi attende in camera da letto, ancora in intimo (a me piace così). Da lì in poi, grazie ad un crescendo che non si verifica spesso nelle avventure punteristiche (almeno, nel mio caso spesso mi capita di “stufarmi” un po’, dopo la mezz’ora), è stato un susseguirsi di momenti puro stile GFE (non geisha passiva) a punte di PSE di prim’ordine. In sostanza, Malinka ha sicuramente esperienza e cerca di compiacere in tutto, ma oltre a questo si dimostra oltremodo dotata della capacità di sintonizzarsi sulle aspettative del partner senza dare mai l’impressione di una recita secondo copione. Sfiorando le corde giuste, si ha la netta sensazione che si carichi molto di più e, dunque, anche la sua vaga compostezza iniziale va a sciogliersi completamente. Dopo una prima sessione di DATY, a mio parere piuttosto apprezzato, passiamo ad un BBJ da manuale con vista del suo capelli, lunghi e setosi, che ogni tanto scosta durante l'operazione. Dopodiché si sono alternate sessioni di RAI1 in tutte le varianti da catalogo, con alternanza di momenti più soffici, dove Malinka guarda negli occhi come se non volesse essere in nessun altro luogo (almeno l’impressione è quella) ad altri dove si raggiungevano ritmi forsennati dove faceva in modo di venire afferrata saldamente (anche al suo seno, che è una terza naturale davvero ben fatta, così come il fondoschiena sodo) e con un’incitamento da puledra di prim’ordine. Verso il termine della sessione, intende che ero ormai prossimo al limite (nessuno sguardo all’orologio da parte sua, ma generalmente so gestire bene i tempi e sapevo che eravamo prossimi allo scadere dell’ora e altresì a capitolare), e si interroga su come io desideri proseguire. Sfilo il condom a segno di resa soddisfatta e a quel punto candidamente mi domanda se desideri concludere con un CIM, quasi fosse una mia cortesia a lei. Esecuzione impeccabile (andrà poi in bagno a sputare ma con grazia, senza quelle commedie che a volte accadono) e, a quel punto, ho capito che avrei dovuto incontrarla di nuovo. Saluti di rito, senza imporre fretta da parte sua ma con il mio intendimento di non usare la scortesia di sforare, e già nell’ascensore avevo la sensazione che avrei dovuto invece prenotare un’ora in più… come una specie di nostalgia.