Concordo pienamente con te,specialmente quando si tratta di giornali che riempiono una pagina per una rissa con un occhio tumefatto o un ragazzino beccato co 2 gr di fumo.Ma a nessuno,specialmente chi ha moglie e figli piacerebbe vedersi arrivare a casa una notifica o dover spiegare il motivo delle chiacchiere di paese che sempre finiscono per arrivare alle orecchie sbagliate.Intimidazione a mezzo mass-mediafilippocaronte ha scritto:Defininire "confuso" l'articolo (e l'articolista) e' dir poco:
"Tra l'altro il bidello ha tentato di riprendersi la sua auto presentando ricorso, ma la polizia municipale, delegata dal sindaco a seguire la vicenda, e' stata inamovibile e ha dato ragione ai carabinieri. "
Mi giunge nuova che sia la polizia municipale ("delegata dal sindaco" AHAHAHAHAHAHA) a decidere i ricorsi.
Mettiamola cosi': ho come l'impressione che i giornalai abbiano avuto l'incarico di spargere un po' di paura, visto che ben poche delle ordinanze di qualche sindaco mentecatto e semianalfabeta reggerebbero in tribunale ( e neppure davanti al giudice di pace).
conteoliver ha scritto:Ocio Power.
il Conte Oliver
DoctorJ ha scritto:http://www.comune.prato.it/sindaco/?act=i&fid=637&id=20090519125603982
:big_boss:
Giusto per capire chi ha emanato questa ordinanza.
Il ricorso penso preveda la confisca dell'auto quindi al max doveva pagare e bona lè; non e' stato molto furbo, considerato poi lo sputtanamento causa lavoro ( e' un bidello scolastico mi sembra di capire quindi stra-conosciutissimo in ambito comunale ).
Però se e' da Aprile che l'ordinanza e' in vigore e han fatto 30 multe ...................... 30 multe in 7 mesi sono la bellezza di 4,28 multe al mese....
Insomma tanto fumo e poco arrosto.
Immagino fatte poi ogni venerdì sera, dove di solito i gufi ( istruttori vigilanza polizia municipale ) agiscono in pattuglia notturna e ogni tanto a metà settimana giusto per colpire un poveretto che magari proprio quella sera lì aveva la moglie dalla sorella.
samuelbb ha scritto:ricordo qualche anno fa che un pm, mi pare in veneto, aveva dato disposizione di contestare il reato di atti osceni in luogo pubblico a chi fosse sopreso con una prostituta, e quindi l'auto veniva considerata corpo di reato e sottoposta a sequestro in attesa di tutto l'iter
un ragazzo beccato con l'auto del padre purtroppo non resse alla vergogna e si impiccò... dopo non ci furono più questi sequestri
spero che non si debba arrivare a tanto ma che sia sufficiente un bel ricorso ben fatto per convincere i sindaci sceriffi a ragionare con una visuale un po' più ampia prima di scrivere certe ordinanze...
Il_Magico_Merlin ha scritto:samuelbb ha scritto:ricordo qualche anno fa che un pm, mi pare in veneto, aveva dato disposizione di contestare il reato di atti osceni in luogo pubblico a chi fosse sopreso con una prostituta, e quindi l'auto veniva considerata corpo di reato e sottoposta a sequestro in attesa di tutto l'iter
un ragazzo beccato con l'auto del padre purtroppo non resse alla vergogna e si impiccò... dopo non ci furono più questi sequestri
spero che non si debba arrivare a tanto ma che sia sufficiente un bel ricorso ben fatto per convincere i sindaci sceriffi a ragionare con una visuale un po' più ampia prima di scrivere certe ordinanze...
Ricordo bene il particolare, risalente comunque ad una buona decina di anni fa o più. Il ragazzo era della provincia di Treviso e fu fermato a Mestre in zona Terraglio.
Il reato contestatogli fu proprio quello di atti osceni in luogo pubblico, ma va aggiunta anche una poca (per non dire inesistente) delicatezza delle forze dell'ordine (mi sembra Carabinieri, all'epoca) e il ragazzo non resse al forte shock emotivo.
Non vorrei essere pessimista, ma ora la situazione e' anche peggiore. Se il reato di atti osceni e' sempre uno spauracchio presente, qui si aggiunge ache il fatto che i Sindaci possono (come hanno fatto) emanare ordinanze ad hoc, con ampi poteri di discrezionalità riguardo le sanzione da comminare.