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CITTA DELL'INCONTRO: Roma, ad.ze p.za Mancini
NOME INSERZIONISTA: Adriana
NAZIONALITA': brasile ira di Bahia
ETA': 38 anni
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: sì
SERVIZI OFFERTI: bbj, rai1
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 170cm, 3a (rifatta), assai longilinea
ATTITUDINE: gentile, pulita, per niente partecipe.
REPERIBILITA': facile
CONTATTO TELEFONICO: 38913350xx
Ho conosciuto la signora in questione alcune settimane fa.
Trattasi di signora in quanto si appropinqua agli “anta” ed è mamma di un adolescente 100% made in Brazil.
Ha lavorato per oltre due anni in un seminterrato assai noto nei pressi del policlinico Umberto I.
Ora si è spostata ad.ze p.za Mancini (ancora mi chiedo perché nell’annuncio metta Parioli/p.za Mancini. Come se io dicessi di abitare sull’Appia/Tuscolana).
Ogni volta che l’ho chiamata, mi ha sempre risposto. Al telefono, se non ricordo male, fornisce l’indirizzo ma non il n.c.
Arrivati in loco (sempre se si trova parcheggio di giorno feriale…:mega_shok
si richiama ed indica allora il civico e l’interno al quale citofonare.
Lei sembra uscita dalla nazionale brasiliana di pallavolo.
Suppongo abbia 120cm di gambe. È dotata di leve lunghe lunghe, manco fosse una modella russa. Di fronte a questo particolare, ha – a differenza delle sue connazionali – un sederino piccino picciò, che non ha niente a che fare col classico e noto mandolino. Stretto, piccolo e pure un po’ piatto.
Le foto la mostrano per quello che è, anche se secondo me è il caso di precisare alcune cose.
A me è parsa assai più scura di come appare ritratta nelle foto. In altre parole: è la classica brasiliana di Bahia, pronipote di Kunta Kinte.
Credo che nelle foto appaia più chiara (quasi mulatta) perché (secondo me, non casualmente) si è fatta fotografare praticamente appiccicata ad una lampada, che “schiarisce” sempre.
E' del resto una tecnica assai nota dagli addetti ai lavori [Non so se per caso qualcuno di voi ha avuto modo di incontrare Bruno Vespa dal vivo. Se in tv appare abbronzato, be’ vi assicuro che dal vivo è color carboncino. Mi domando come possa, con tutti quei nei, non essersi preso ancora un tumore alla pelle per tutte quelle lampade che si spara].
Dalle foto non si vede neppure il viso che, a dire il vero, lascia un (bel) po’ a desiderare: diciamo che tra zigomi e dentatura, la pay in oggetto è a metà strada tra Topo Gigio e Bugs Bunny. Zigomi altissimi, denti incisivi piuttosto lunghi. Il naso è molto “made in Africa”.
Detto ciò, devo dire che per essere una 38/39enne (mi ha detto anche l’età precisa ma non la ricordo ora) sta messa davvero bene nel complesso.
Passiamo alla prestazione.
Mi dice che parte per 50. Ovviamente mi precisa che se alziamo il rate, tutto si farà con maggiore calma.
Avendo una gran voglia di una cosa lunga lunga e soprattutto “condom-free”, opto per bbj, e vado così ad elargire il rate base.
Inizia un lavoro davvero ben fatto che va avanti per un bel po’.
Questa volta faccio io il furbetto: siccome me la voglio godere (ed infatti lo ingoia tutto che è una meraviglia), andiamo avanti per un bel po’. Poi le chiedo delle cose, lei mi risponde, e lui (che furbacchione!!) torna giù.
Allora lei nota che si è ammosciato e ricomincia di buona lena. Quando poi lui torna ad essere un bel soldatino sull’attenti, io ricomincio a chiedere la sua opinione su tutto quello che mi passa per la testa: la crisi; Renzi il rottamatore; il lancio della nuova Mercedes Classe A; il PIL in Brasile… le auto di Rio de Janeiro che vanno con l'olio di colza... tutto è buono perché lei si scolli, mi risponda e lui si riammosci… per poi rifarmelo ancora succhiare e ciucciare.
Una cosa che infatti mi piace è che la ragazza si dedica in modo particolare alla cappella: me la slinguazza e con la punta della lingua mi stuzzica il filettino. Insomma, me lo sa far diventare di marmo come poche e vi va giùà che è una meraviglia.
Insomma siamo andati avanti così per un botto (d’altra parte, 100 cucuzze di questi tempi sono sempre 100 cucuzze) ed ogni volta che temo lei voglia passare oltre, io ricomincio a chiacchierare così scoppia a ridere “Ma sei tremendo! Ma quanto parli??”.
La verità è che questo mondo mi annoia da morire, le rispondo, sentendomi cazzone come Manuel Fantoni.
Dopo un bel po’, mi viene voglia di cambiare the situation.
Lei si sdraia, allarga le sue leve, io mi vedo questa bella prugna matura nera nera che già mi viene l’acquolina in bocca. Sto per partire con una bella slinguazzata che lei mi blocca. “No amore, dai, questo lo facciamo un’altra volta”.
:scratch_one-s_head:
Ecco, diciamo che è stata come la studentessa che portata davanti al prof., per la domanda finale, con un 24 dell’assistente e la possibilità di beccarsi un 26 se non addirittura un 28, non appena apre bocca, spara una di quelle cazzate megagalattiche, che la fanno precipitare a 16, con conseguente bocciatura.
Appena la sento pronunciare quella frase, io non protesto né mi lamento (non sono il tipo). Mi limito a pensare, “Col cazzo che mi rivedi un’altra volta”.
Si passa allora a rai1, con lei sotto di me.
La passione ed il trasporto che ci ha messo è stato analogo all’attenzione di chi si dedica alla bollitura di 2 etti di fagiolini.
Ovviamente ho provato fk, che ha altrettanto ovviamente declinato.
Concluso tutto, ho pensato allora di iniziare a cacarle un po’ il cazzo facendole domande a raffica su tutto. Giusto per romperle i coglioni.
Quando poi ho finito gli argomenti, Senti posso usare il bagno? Ah prima che me ne vada mi offri un bicchier d'acqua?
Più rompi di un agente Folletto.
Che dire, alla fine si è persa in un bicchiere d’acqua. Sarebbe bastato me la facesse slinguazzare per 5 minuti che sarei andato contento come un bambino cui papà ha preso lo zucchero filato alla fiera del fagiolo borlotto.
Invece si è guadagnata una bocciatura ed ha perso un cliente potenzialmente assiduo.
:on_the_quiet:
Matrice:
CITTA DELL'INCONTRO: Roma, ad.ze p.za Mancini
NOME INSERZIONISTA: Adriana
NAZIONALITA': brasile ira di Bahia
ETA': 38 anni
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: sì
SERVIZI OFFERTI: bbj, rai1
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 170cm, 3a (rifatta), assai longilinea
ATTITUDINE: gentile, pulita, per niente partecipe.
REPERIBILITA': facile
CONTATTO TELEFONICO: 38913350xx
Ho conosciuto la signora in questione alcune settimane fa.
Trattasi di signora in quanto si appropinqua agli “anta” ed è mamma di un adolescente 100% made in Brazil.
Ha lavorato per oltre due anni in un seminterrato assai noto nei pressi del policlinico Umberto I.
Ora si è spostata ad.ze p.za Mancini (ancora mi chiedo perché nell’annuncio metta Parioli/p.za Mancini. Come se io dicessi di abitare sull’Appia/Tuscolana).
Ogni volta che l’ho chiamata, mi ha sempre risposto. Al telefono, se non ricordo male, fornisce l’indirizzo ma non il n.c.
Arrivati in loco (sempre se si trova parcheggio di giorno feriale…:mega_shok

Lei sembra uscita dalla nazionale brasiliana di pallavolo.
Suppongo abbia 120cm di gambe. È dotata di leve lunghe lunghe, manco fosse una modella russa. Di fronte a questo particolare, ha – a differenza delle sue connazionali – un sederino piccino picciò, che non ha niente a che fare col classico e noto mandolino. Stretto, piccolo e pure un po’ piatto.
Le foto la mostrano per quello che è, anche se secondo me è il caso di precisare alcune cose.
A me è parsa assai più scura di come appare ritratta nelle foto. In altre parole: è la classica brasiliana di Bahia, pronipote di Kunta Kinte.
Credo che nelle foto appaia più chiara (quasi mulatta) perché (secondo me, non casualmente) si è fatta fotografare praticamente appiccicata ad una lampada, che “schiarisce” sempre.
E' del resto una tecnica assai nota dagli addetti ai lavori [Non so se per caso qualcuno di voi ha avuto modo di incontrare Bruno Vespa dal vivo. Se in tv appare abbronzato, be’ vi assicuro che dal vivo è color carboncino. Mi domando come possa, con tutti quei nei, non essersi preso ancora un tumore alla pelle per tutte quelle lampade che si spara].
Dalle foto non si vede neppure il viso che, a dire il vero, lascia un (bel) po’ a desiderare: diciamo che tra zigomi e dentatura, la pay in oggetto è a metà strada tra Topo Gigio e Bugs Bunny. Zigomi altissimi, denti incisivi piuttosto lunghi. Il naso è molto “made in Africa”.
Detto ciò, devo dire che per essere una 38/39enne (mi ha detto anche l’età precisa ma non la ricordo ora) sta messa davvero bene nel complesso.
Passiamo alla prestazione.
Mi dice che parte per 50. Ovviamente mi precisa che se alziamo il rate, tutto si farà con maggiore calma.
Avendo una gran voglia di una cosa lunga lunga e soprattutto “condom-free”, opto per bbj, e vado così ad elargire il rate base.
Inizia un lavoro davvero ben fatto che va avanti per un bel po’.
Questa volta faccio io il furbetto: siccome me la voglio godere (ed infatti lo ingoia tutto che è una meraviglia), andiamo avanti per un bel po’. Poi le chiedo delle cose, lei mi risponde, e lui (che furbacchione!!) torna giù.
Allora lei nota che si è ammosciato e ricomincia di buona lena. Quando poi lui torna ad essere un bel soldatino sull’attenti, io ricomincio a chiedere la sua opinione su tutto quello che mi passa per la testa: la crisi; Renzi il rottamatore; il lancio della nuova Mercedes Classe A; il PIL in Brasile… le auto di Rio de Janeiro che vanno con l'olio di colza... tutto è buono perché lei si scolli, mi risponda e lui si riammosci… per poi rifarmelo ancora succhiare e ciucciare.
Una cosa che infatti mi piace è che la ragazza si dedica in modo particolare alla cappella: me la slinguazza e con la punta della lingua mi stuzzica il filettino. Insomma, me lo sa far diventare di marmo come poche e vi va giùà che è una meraviglia.
Insomma siamo andati avanti così per un botto (d’altra parte, 100 cucuzze di questi tempi sono sempre 100 cucuzze) ed ogni volta che temo lei voglia passare oltre, io ricomincio a chiacchierare così scoppia a ridere “Ma sei tremendo! Ma quanto parli??”.
La verità è che questo mondo mi annoia da morire, le rispondo, sentendomi cazzone come Manuel Fantoni.
Dopo un bel po’, mi viene voglia di cambiare the situation.
Lei si sdraia, allarga le sue leve, io mi vedo questa bella prugna matura nera nera che già mi viene l’acquolina in bocca. Sto per partire con una bella slinguazzata che lei mi blocca. “No amore, dai, questo lo facciamo un’altra volta”.
:scratch_one-s_head:
Ecco, diciamo che è stata come la studentessa che portata davanti al prof., per la domanda finale, con un 24 dell’assistente e la possibilità di beccarsi un 26 se non addirittura un 28, non appena apre bocca, spara una di quelle cazzate megagalattiche, che la fanno precipitare a 16, con conseguente bocciatura.
Appena la sento pronunciare quella frase, io non protesto né mi lamento (non sono il tipo). Mi limito a pensare, “Col cazzo che mi rivedi un’altra volta”.
Si passa allora a rai1, con lei sotto di me.
La passione ed il trasporto che ci ha messo è stato analogo all’attenzione di chi si dedica alla bollitura di 2 etti di fagiolini.
Ovviamente ho provato fk, che ha altrettanto ovviamente declinato.
Concluso tutto, ho pensato allora di iniziare a cacarle un po’ il cazzo facendole domande a raffica su tutto. Giusto per romperle i coglioni.
Quando poi ho finito gli argomenti, Senti posso usare il bagno? Ah prima che me ne vada mi offri un bicchier d'acqua?
Più rompi di un agente Folletto.
Che dire, alla fine si è persa in un bicchiere d’acqua. Sarebbe bastato me la facesse slinguazzare per 5 minuti che sarei andato contento come un bambino cui papà ha preso lo zucchero filato alla fiera del fagiolo borlotto.
Invece si è guadagnata una bocciatura ed ha perso un cliente potenzialmente assiduo.
:on_the_quiet:
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