La tristezza è causata dall'intelligenza. Più comprendi certe cose e più vorresti non comprenderle.
Charles Bukowski
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Aforismi & Citazioni
- Creatore Discussione bluemoon976
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Quando parli stai solo ripetendo ciò che sai
Quando ascolti impari qualcosa di nuovo
Dalai Lama
Quando ascolti impari qualcosa di nuovo
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"Quella irresistibile voglia di cazzo che le riviste femminili chiamano amore" Aldo Busi.
Quando un uomo siede vicino ad una ragazza carina per un’ora, sembra che sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa accesa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
(Albert Einstein)
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Aristotele sosteneva che le donne fossero “Materia fecondabile” mentre i maschi erano portatori“ del principio del movimento e della generazione” destinato ai “ricettori passivi e impotenti del loro seme”, ovvero alle loro mogli e compagne
"[Cit. Autore/Autrice sconosciuto/a]
Credo che uno dei disagi più difficile da sopportare in questi tempi di transizione, sia il divario energetico e psichico che si sta creando nei rapporti con gli altri.Vi è capitato sicuramente di pensare che la gente sta diventando matta.Può capitare di fare conoscenze nuove,sia in campo sentimentale che nelle amicizie,dove all'inizio sembra di aver trovato qualcuno che condivide il vostro pensiero,dove pare ci sia comunione di intenti...
Vi sentite contenti,perché di questi tempi è difficile trovare qualcuno con cui poter comunicare,e questo crea euforia immediata.Poi improvvisamente Pouff!!!
La persona inizia a cambiare atteggiamento. Inizia ad essere distaccata,a tratti insofferente alla vostra presenza.Sparisce senza un motivo apparente,per poi accampare le scuse più disparate,fino a che poi comprendete che l'idillio iniziale era solo un fuoco di paglia.
Perché succede questo?C'è qualcosa che non va in voi?Commettete degli errori per cui le persone scappano?
Nulla di tutto questo...
Non avete nessun problema, è solo che probabilmente avete troppa luce,e questo disturba chi ancora è al buio.Voi direte...ma perché all'inizio sembrava esserci una bella intesa?
Perché la natura umana è portata all'evoluzione,quindi è normale sentirsi attratti da chi ha raggiunto uno stato di pace interiore,di appagamento,è normale voler attingere da chi trasmette serenità,da chi non vibra ad una frequenza bassa fatta di paura ed incertezza. Poi però si devono fare i conti con le differenze.Si inizia ad assorbire la luce di chi è avanti nel cammino,e le resistenze interiori iniziano a fare capolino.Chi non è pronto al cambiamento fugge davanti a questa prospettiva,non è in grado di reggere le vibrazioni di verità che emanate,si sente disturbato da queste sollecitazioni,ed inizia a trovare scuse con se stesso,al fine di allontanarsi da voi.Questo succede anche a chi viceversa non regge più le interferenze di chi vibra basso.A contatto con persone che non hanno risolto i loro conflitti interiori,si inizia a percepire un disagio,che all'inizio può sembrare impercettibile,ma poi sfocia in malesseri vari,sia fisici che psicologici. È tutto a causa delle vibrazioni che si interfacciano tra loro.Dicevano i latini:" Similia similibus curantur".
Possiamo continuare a crescere ed avanzare nell'evoluzione scambiandoci reciprocamente vibrazione di luce con chi è ad un livello simile al nostro,con chi Risuona con noi,e anche se per nobiltà di animo,cerchiamo di dare aiuto a chi è indietro,saranno loro a scappare perché disturbati da noi.In questo caso,lasciate andare,può succedere che si interrompino anche rapporti di amicizia datati,attribuendogli come causa motivi in realtà irrilevanti. Non affliggetevi in questi casi,rispettate la scelta di chi si allontana,restando però sempre disponibili ad aiutare se ci fossero dei ripensamenti,innanzitutto dando l'esempio,ma sempre rispettando in primis il vostro spazio sacro.Le energie,le differenze vibrazionali,hanno sempre guidato le nostre vite,solo che prima questi concetti erano conosciuti da pochi,oggi sappiamo...e quindi lasciamo fare al flusso della vita,che di sicuro ne sa più di noi..."
Considerazione/pensiero beccati casualmente nel web. Certi spunti potrebbero esser adattati, espressi, anche per quei punters che ottengono improvvisi voltafaccia, di cui poi si meravigliano, soffrono per un pò, dalle proprie fidelizzate.
Credo che uno dei disagi più difficile da sopportare in questi tempi di transizione, sia il divario energetico e psichico che si sta creando nei rapporti con gli altri.Vi è capitato sicuramente di pensare che la gente sta diventando matta.Può capitare di fare conoscenze nuove,sia in campo sentimentale che nelle amicizie,dove all'inizio sembra di aver trovato qualcuno che condivide il vostro pensiero,dove pare ci sia comunione di intenti...
Vi sentite contenti,perché di questi tempi è difficile trovare qualcuno con cui poter comunicare,e questo crea euforia immediata.Poi improvvisamente Pouff!!!
La persona inizia a cambiare atteggiamento. Inizia ad essere distaccata,a tratti insofferente alla vostra presenza.Sparisce senza un motivo apparente,per poi accampare le scuse più disparate,fino a che poi comprendete che l'idillio iniziale era solo un fuoco di paglia.
Perché succede questo?C'è qualcosa che non va in voi?Commettete degli errori per cui le persone scappano?
Nulla di tutto questo...
Non avete nessun problema, è solo che probabilmente avete troppa luce,e questo disturba chi ancora è al buio.Voi direte...ma perché all'inizio sembrava esserci una bella intesa?
Perché la natura umana è portata all'evoluzione,quindi è normale sentirsi attratti da chi ha raggiunto uno stato di pace interiore,di appagamento,è normale voler attingere da chi trasmette serenità,da chi non vibra ad una frequenza bassa fatta di paura ed incertezza. Poi però si devono fare i conti con le differenze.Si inizia ad assorbire la luce di chi è avanti nel cammino,e le resistenze interiori iniziano a fare capolino.Chi non è pronto al cambiamento fugge davanti a questa prospettiva,non è in grado di reggere le vibrazioni di verità che emanate,si sente disturbato da queste sollecitazioni,ed inizia a trovare scuse con se stesso,al fine di allontanarsi da voi.Questo succede anche a chi viceversa non regge più le interferenze di chi vibra basso.A contatto con persone che non hanno risolto i loro conflitti interiori,si inizia a percepire un disagio,che all'inizio può sembrare impercettibile,ma poi sfocia in malesseri vari,sia fisici che psicologici. È tutto a causa delle vibrazioni che si interfacciano tra loro.Dicevano i latini:" Similia similibus curantur".
Possiamo continuare a crescere ed avanzare nell'evoluzione scambiandoci reciprocamente vibrazione di luce con chi è ad un livello simile al nostro,con chi Risuona con noi,e anche se per nobiltà di animo,cerchiamo di dare aiuto a chi è indietro,saranno loro a scappare perché disturbati da noi.In questo caso,lasciate andare,può succedere che si interrompino anche rapporti di amicizia datati,attribuendogli come causa motivi in realtà irrilevanti. Non affliggetevi in questi casi,rispettate la scelta di chi si allontana,restando però sempre disponibili ad aiutare se ci fossero dei ripensamenti,innanzitutto dando l'esempio,ma sempre rispettando in primis il vostro spazio sacro.Le energie,le differenze vibrazionali,hanno sempre guidato le nostre vite,solo che prima questi concetti erano conosciuti da pochi,oggi sappiamo...e quindi lasciamo fare al flusso della vita,che di sicuro ne sa più di noi..."
Considerazione/pensiero beccati casualmente nel web. Certi spunti potrebbero esser adattati, espressi, anche per quei punters che ottengono improvvisi voltafaccia, di cui poi si meravigliano, soffrono per un pò, dalle proprie fidelizzate.
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"Sotto al Ponte di Calatrava, lei mise il culo e io la fava"
(Cit.)
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La vera, devastante solitudine non è di chi è solo da solo con se stesso,
ma di chi è in due e dispera di poter essere di nuovo solo da solo.
Aldo Busi
ma di chi è in due e dispera di poter essere di nuovo solo da solo.
Aldo Busi
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"Prima di sposarmi avevo sei teorie circa l' educazione dei figli. Ora, ho sei figli e nessuna teoria".
(John wilmot)
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"Se una donna appena attraente fa tanto di sorridere a Don Gately quando gli passa accanto in una strada affollata, Don Gately, come quasi tutti i tossicodipendenti eterosessuali, nello spazio di un paio di isolati le ha già confessato eterno amore nella sua mente, l'ha scopata, si è sposato e ha avuto figli da quella donna, tutto nel futuro, tutto nella sua testa, e sta coccolando un piccolo Gately sulle ginocchia mentre questa Sig.ra G. mentale spolvera in giro con un grembiule addosso che certe notti indossa senza niente sotto. Quando arriva dove doveva andare, il tossicodipendente ha già divorziato dalla donna e si sta battendo come un leone per la custodia dei figli oppure è ancora mentalmente felice insieme a lei negli anni del tramonto, seduti insieme in mezzo ai nipotini con le teste grosse sotto il portico su un dondolo speciale modificato per sostenere la mole di Gately, lei con le calze elastiche e le scarpe ortopediche, ancora maledettamente bellissima, e non hanno bisogno di parlare per capirsi, e si chiamano 'Mamma' e 'Papà', sapendo che tireranno il calzino a poche settimane l'uno dall'altra perché nessuno dei due può assolutamente vivere senza l'altro, e questo è il legame che li unisce dopo tutti questi anni."
David Foster Wallace
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