ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3898757487
Riferimento internet (link): ALBA 38 ANNI NAPOLETANA*X FARE L'AMORE CON UN MASSAGGIO*
Conformità dell'annuncio: conforme
Città dove è avvenuto l'incontro: Napoli
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Alba
Nazionalità: Italiana (Napoletana)
Età apparente: 40/42
Descrizione fisica: come da foto
Attitudine: Vai a capirlo
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 50
Compenso concordato 50
Servizi offerti: BBJ, Rai1
Servizi usufruiti: BBJ
Durata dell'incontro: 20 min
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: di fronte c'è il grande parcheggio della stazione centrale
Igiene dei locali: Sorvoliamo
Presenza di barriere architettoniche: no, piano rialzato
LA MIA RECENSIONE
L'incontro che sto per recensire è quello che definirei "effetto collaterale dell'attività di punter".
Mi spiego.
Pur avendo io delle inclinazioni ben precise sulle caratteristiche riguardo un mio 'incontro' tipo (modalità, durata, ambiente, operatrice, compenso giusto, intervista telefonica, etc) e che di solito rappresentano un importante filtro per selezionare quelli più congeniali alle mie aspettative, confesso che talvolta inciampo in delle piccole ossessioni generate da annunci o foto di girls che solleticano la mia fantasia pur essendo totalmente al di fuori dai requisiti a cui facevo riferimento.
Ovviamente un approccio razionale alla questione imporrebbe la rimozione del target dal database delle esperienze da provare, ma si sa, la malattia è malattia.
Ecco quindi l'effetto collaterale.
Devo altresì confidarvi che uno degli elementi che mi ha indotto a cedere alla tentazione è l'impressionante somiglianza fisica della girl con una persona di mia conoscenza. Aggiungiamoci allora anche la perversione della mente.
Torniamo, però, alla recensione.
Contatto la signora in un pomeriggio della settimana scorsa e lei mi elenca, con modi gentili ma sbrigativi, il menu della casa, il rate e la zona. Praticamente, le info in scheda. Le comunico che tempo un'ora l'avrei raggiunta e dopo un'ora sono lì nei pressi della Stazione Centrale per parcheggiare nel Metro Park di fianco alla Feltrinelli. Chiamo come da istruzioni e mi guida fino al civico giusto chiedendomi di pazientare 5 minuti fuori.
Il luogo è totalmente privo di privacy in quanto il portone da proprio sulla strada e la zona, essendo in prossimità della ferrovia, è di grande passaggio pedonale e automobilistico.
I 5 minuti diventano ahimè 15 e quando richiamo per comunicarle tutto il mio dissenso lei si prodiga in prolungate scuse pregandomi di non andare via in quanto si stava risistemando e mi avrebbe aperto all'istante.
Entro nel portoncino e sulla sinistra del piccolo androne di fianco alla rampa che porta ai piani superiori si apre una piccola porta che reca in quello che una volta era un sottoscala che di solito si adibisce a parcheggio bici per i condomini. Oggi invece è un'alcova da brividi.
Praticamente un cunicolo senza prese d'aria dove la puzza di fumo è insopportabile e nel quale opera questa donna sulla quarantina, passabile di viso, con un bel culo sodo ed una seconda/terza dai capezzoli reattivi che mi accoglie prolungando il suo rammarico per il disguido.
Fin qui registro solo motivi per andarmene, salvo il fatto che lei mi fa sangue e si è riabilitata con le scuse.
Mi chiede l'obolo anticipato, mi offre il bagno (che uso e che non vi descrivo per decenza) e torno in questa cameretta buia con lettone a ponte che non prevede alcuna copertura di rotoloni o altri dispositivi di isolamento igienico sanitario. Ah, dimenticavo, la stanzetta è attigua ad un'altra camera divisa da una parete separè nella quale opera una collega con attività telefonica superiore ad un call-center per intensità.
Ci stendiamo (oddio!) e lei comincia un BBJ molto piacevole, lento, salivoso, ma con fastidiosissimi ansimi da pessima teatrante accompagnato da un dirty talking in perfetto partenopeo. Ho sentito delle espressioni che ci sarebbe stato da morire dal ridere se non fossi stato incazzato. Ma si potrebbe avere una succhiata e basta!? (penso tra me e me). Infatti il mio fratellino dà pochi segni di vita e allora le chiedo di scambiarci i ruoli incassando come risposta un upgrade di prezzo col tono di chi si stupisce per aver dovuto anche precisarlo. E' normale, caro! Ovviamente per me l'incontro non ha più storia e decido quindi di comunicarle che l'unica persona tra noi due a dover mettere mano al portafoglio era lei, per come aveva condotto l'incontro fino a quel momento.
Si scusa di nuovo, si prodiga (in silenzio questa volta) in una smanettata accettabile fino a portarmi alla liberazione. In tutti i sensi.
Cosa dire, nulla di più. E' l'effetto collaterale.
Numero di telefono: 3898757487
Riferimento internet (link): ALBA 38 ANNI NAPOLETANA*X FARE L'AMORE CON UN MASSAGGIO*
Conformità dell'annuncio: conforme
Città dove è avvenuto l'incontro: Napoli
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Alba
Nazionalità: Italiana (Napoletana)
Età apparente: 40/42
Descrizione fisica: come da foto
Attitudine: Vai a capirlo
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 50
Compenso concordato 50
Servizi offerti: BBJ, Rai1
Servizi usufruiti: BBJ
Durata dell'incontro: 20 min
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: di fronte c'è il grande parcheggio della stazione centrale
Igiene dei locali: Sorvoliamo
Presenza di barriere architettoniche: no, piano rialzato
LA MIA RECENSIONE
L'incontro che sto per recensire è quello che definirei "effetto collaterale dell'attività di punter".
Mi spiego.
Pur avendo io delle inclinazioni ben precise sulle caratteristiche riguardo un mio 'incontro' tipo (modalità, durata, ambiente, operatrice, compenso giusto, intervista telefonica, etc) e che di solito rappresentano un importante filtro per selezionare quelli più congeniali alle mie aspettative, confesso che talvolta inciampo in delle piccole ossessioni generate da annunci o foto di girls che solleticano la mia fantasia pur essendo totalmente al di fuori dai requisiti a cui facevo riferimento.
Ovviamente un approccio razionale alla questione imporrebbe la rimozione del target dal database delle esperienze da provare, ma si sa, la malattia è malattia.
Ecco quindi l'effetto collaterale.
Devo altresì confidarvi che uno degli elementi che mi ha indotto a cedere alla tentazione è l'impressionante somiglianza fisica della girl con una persona di mia conoscenza. Aggiungiamoci allora anche la perversione della mente.
Torniamo, però, alla recensione.
Contatto la signora in un pomeriggio della settimana scorsa e lei mi elenca, con modi gentili ma sbrigativi, il menu della casa, il rate e la zona. Praticamente, le info in scheda. Le comunico che tempo un'ora l'avrei raggiunta e dopo un'ora sono lì nei pressi della Stazione Centrale per parcheggiare nel Metro Park di fianco alla Feltrinelli. Chiamo come da istruzioni e mi guida fino al civico giusto chiedendomi di pazientare 5 minuti fuori.
Il luogo è totalmente privo di privacy in quanto il portone da proprio sulla strada e la zona, essendo in prossimità della ferrovia, è di grande passaggio pedonale e automobilistico.
I 5 minuti diventano ahimè 15 e quando richiamo per comunicarle tutto il mio dissenso lei si prodiga in prolungate scuse pregandomi di non andare via in quanto si stava risistemando e mi avrebbe aperto all'istante.
Entro nel portoncino e sulla sinistra del piccolo androne di fianco alla rampa che porta ai piani superiori si apre una piccola porta che reca in quello che una volta era un sottoscala che di solito si adibisce a parcheggio bici per i condomini. Oggi invece è un'alcova da brividi.
Praticamente un cunicolo senza prese d'aria dove la puzza di fumo è insopportabile e nel quale opera questa donna sulla quarantina, passabile di viso, con un bel culo sodo ed una seconda/terza dai capezzoli reattivi che mi accoglie prolungando il suo rammarico per il disguido.
Fin qui registro solo motivi per andarmene, salvo il fatto che lei mi fa sangue e si è riabilitata con le scuse.
Mi chiede l'obolo anticipato, mi offre il bagno (che uso e che non vi descrivo per decenza) e torno in questa cameretta buia con lettone a ponte che non prevede alcuna copertura di rotoloni o altri dispositivi di isolamento igienico sanitario. Ah, dimenticavo, la stanzetta è attigua ad un'altra camera divisa da una parete separè nella quale opera una collega con attività telefonica superiore ad un call-center per intensità.
Ci stendiamo (oddio!) e lei comincia un BBJ molto piacevole, lento, salivoso, ma con fastidiosissimi ansimi da pessima teatrante accompagnato da un dirty talking in perfetto partenopeo. Ho sentito delle espressioni che ci sarebbe stato da morire dal ridere se non fossi stato incazzato. Ma si potrebbe avere una succhiata e basta!? (penso tra me e me). Infatti il mio fratellino dà pochi segni di vita e allora le chiedo di scambiarci i ruoli incassando come risposta un upgrade di prezzo col tono di chi si stupisce per aver dovuto anche precisarlo. E' normale, caro! Ovviamente per me l'incontro non ha più storia e decido quindi di comunicarle che l'unica persona tra noi due a dover mettere mano al portafoglio era lei, per come aveva condotto l'incontro fino a quel momento.
Si scusa di nuovo, si prodiga (in silenzio questa volta) in una smanettata accettabile fino a portarmi alla liberazione. In tutti i sensi.
Cosa dire, nulla di più. E' l'effetto collaterale.