- Registrato
- 23 Gennaio 2012
- Messaggi
- 30
- Reaction score
- 262
Numero di telefono: 3312956702
Riferimento internet (link): Ania Escort Girl Milano - Cell. 331.29.56.702 - Rosa Rossa
Conformità dell'annuncio: si
Città dove è avvenuto l'incontro: Milano
Nome della girl/escort: ANIA
Nazionalità: Ucraina
Età apparente: 22
Descrizione fisica: bassina, nasotto a patata, seno una prima, segni evidenti di acne sul viso coperti da super fondotinta, ma soprattutto...
Attitudine: finta amica che ti sta per fregare
Reperibilità: ottima purtroppo
Compenso richiesto: 70
Compenso concordato: 70
Servizi offerti: Bj, Fk, Rai1
Servizi usufruiti: Bj, Kiss, Rai1
Durata dell'incontro: 24 min dtd
Facilità di parcheggio: si
Igiene dei locali: bah
Presenza di barriere architettoniche: no
LA MIA RECENSIONE
Premetto che sono rientrato in Italia da qualche settimana, dopo diversi anni all’estero. Sono comunque rimasto iscritto in vista del mio rientro. Ad ogni modo vado subito al sodo di questo “sfavillante” incontro. Chiamo la centralinista che prima mi dirige verso viale Monza e poi mi smista su viale Sarca. Già sento puzza di bruciato, ma proseguo nella mia kamikaze mission. Arrivo ad un palazzone stile soviet dove vengo spedito al 13 piano (altro segnale di sventura imminente). Qui mi apre una giovane ragazza in ciabatte e vestaglia rosa di ciniglia. Rimango 1 minuto a guardarla per capire se è quella delle foto ultramega fotoshoppate. Ok è lei ma dal vivo nel range tra modella e cesso si avvicina più a quest’ultimo. Mi dice “welcome”, io dico “privet”, lei ribatte con “money first”. Invece che girare i tacchi resto passando da 1h all inclusive a mezz’ora 70. Sono le ore 12.04. Mi indica il bagno. Al mio rientro provo ad avvicinarmi, lei si allontana e sparisce in bagno. Ritorna, provo a baciarla ma solo stampo, mi incazzo, torno alla carica e ci mette la lingua. Pessima idea, la ragazza ha una fiatella mista fumo e fogna di Calcutta. Ok lasciamo perdere il fk e pure il kiss. Iniziò ad aprirle la vestaglia (mai levata fino a quel momento) pregustando un corpicino sodo e ben fatto e invece ennesima sorpresa: corpo tempestato dalla vitiligine! Per carità, so che non è infettiva blablabla però di certo non è il massimo trovarlo su una che per di più stai pagando. Con il mio amico del piano di sotto ancora a mezz’asta prende subito il condom. Le dico di aspettare un’attimo ma fa finta di non capire. Passiamo all’orale coperto. Passabile ma troppo uso di denti e molto monotono. Intanto si sono fatte le 12.11. Passiamo al sex: mezzo litro di gel, finti mugolii, si aggrappa a collo e schiena rischiando di lasciarmi segni difficilmente spiegabili a meno che non sei un patito di combattimenti con gli squali. All’improvviso suona l’allarme del cell. Mi dice “time” e sono le ore 12.16. Io le rido in faccia e le dico elegantemente di non rompere i coglioni e di mettersi a pecora. A quel punto inizia a spiegarmi le dinamiche delle tempistiche di un incontro di mezz’ora al quale io evidentemente ascolto pensando al ca.. che me ne frega. Vede però che ora sto veramente perdendo la calma e ubbidientemente si mette a 90. Alle 12.20 mi ripete “time, time, time!”. Io mi fermo, la mando affanculo in russo, mi rivesto e me ne vado.
Come rientro in Italia non c’è male; avevo il ricordo delle prime scuderie russe di 10 anni fa che con pochi spicci andavi con ragazze carucce e gentili. Sic transit gloria mundi!
Valutazione 1/5
Riferimento internet (link): Ania Escort Girl Milano - Cell. 331.29.56.702 - Rosa Rossa
Conformità dell'annuncio: si
Città dove è avvenuto l'incontro: Milano
Nome della girl/escort: ANIA
Nazionalità: Ucraina
Età apparente: 22
Descrizione fisica: bassina, nasotto a patata, seno una prima, segni evidenti di acne sul viso coperti da super fondotinta, ma soprattutto...
Attitudine: finta amica che ti sta per fregare
Reperibilità: ottima purtroppo
Compenso richiesto: 70
Compenso concordato: 70
Servizi offerti: Bj, Fk, Rai1
Servizi usufruiti: Bj, Kiss, Rai1
Durata dell'incontro: 24 min dtd
Facilità di parcheggio: si
Igiene dei locali: bah
Presenza di barriere architettoniche: no
LA MIA RECENSIONE
Premetto che sono rientrato in Italia da qualche settimana, dopo diversi anni all’estero. Sono comunque rimasto iscritto in vista del mio rientro. Ad ogni modo vado subito al sodo di questo “sfavillante” incontro. Chiamo la centralinista che prima mi dirige verso viale Monza e poi mi smista su viale Sarca. Già sento puzza di bruciato, ma proseguo nella mia kamikaze mission. Arrivo ad un palazzone stile soviet dove vengo spedito al 13 piano (altro segnale di sventura imminente). Qui mi apre una giovane ragazza in ciabatte e vestaglia rosa di ciniglia. Rimango 1 minuto a guardarla per capire se è quella delle foto ultramega fotoshoppate. Ok è lei ma dal vivo nel range tra modella e cesso si avvicina più a quest’ultimo. Mi dice “welcome”, io dico “privet”, lei ribatte con “money first”. Invece che girare i tacchi resto passando da 1h all inclusive a mezz’ora 70. Sono le ore 12.04. Mi indica il bagno. Al mio rientro provo ad avvicinarmi, lei si allontana e sparisce in bagno. Ritorna, provo a baciarla ma solo stampo, mi incazzo, torno alla carica e ci mette la lingua. Pessima idea, la ragazza ha una fiatella mista fumo e fogna di Calcutta. Ok lasciamo perdere il fk e pure il kiss. Iniziò ad aprirle la vestaglia (mai levata fino a quel momento) pregustando un corpicino sodo e ben fatto e invece ennesima sorpresa: corpo tempestato dalla vitiligine! Per carità, so che non è infettiva blablabla però di certo non è il massimo trovarlo su una che per di più stai pagando. Con il mio amico del piano di sotto ancora a mezz’asta prende subito il condom. Le dico di aspettare un’attimo ma fa finta di non capire. Passiamo all’orale coperto. Passabile ma troppo uso di denti e molto monotono. Intanto si sono fatte le 12.11. Passiamo al sex: mezzo litro di gel, finti mugolii, si aggrappa a collo e schiena rischiando di lasciarmi segni difficilmente spiegabili a meno che non sei un patito di combattimenti con gli squali. All’improvviso suona l’allarme del cell. Mi dice “time” e sono le ore 12.16. Io le rido in faccia e le dico elegantemente di non rompere i coglioni e di mettersi a pecora. A quel punto inizia a spiegarmi le dinamiche delle tempistiche di un incontro di mezz’ora al quale io evidentemente ascolto pensando al ca.. che me ne frega. Vede però che ora sto veramente perdendo la calma e ubbidientemente si mette a 90. Alle 12.20 mi ripete “time, time, time!”. Io mi fermo, la mando affanculo in russo, mi rivesto e me ne vado.
Come rientro in Italia non c’è male; avevo il ricordo delle prime scuderie russe di 10 anni fa che con pochi spicci andavi con ragazze carucce e gentili. Sic transit gloria mundi!
Valutazione 1/5
Allegati
Ultima modifica: