App-Unter e Gift Cards

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Stamattina mi sono svegliato vulcanico e il risultato é questa cagata pazzesca che mi accingo a condividere. Si sa che le idee più brillanti nascono dalle necessità, solitamente avviene comodamente seduti su un monolite di ceramica bianca. Così ha visto la genesi App-Unter una applicazione per Android e IOS che rivoluzionerà le economie mondiali al pari del Bitcoin.

Ogni 5 anni viene a rompermi le palle il dirigente con potere di firma di una grossa multinazionale. A questo gli tocca rinnovare contratti di esclusiva e per incentivare offre un cospicuo gettone proporzionale all’indice di gradimento della visita. Sto stronzo ogni volta specifica sfacciatamente “mi raccomando la coperta!”. Ennonmiromperelepalle, trovatela da solo una che faccia outcall.

Questa vicenda mi ha suggerito che bisognerebbe commercializzare delle gift card di tagli 50 100 150 200 250 500 1000. Tali schede magnetiche serviranno come un gettone per il giro di giostra, ovvero donare la compagnia di una wing a qualche amico. Compleanno del nonno? Una bella card da 150 che tanto al mollusco più del BBJ non gli può concedere. Promozione del capo ufficio? Una bella card in colletta da 1000 la differenza la integra cash, overnight per lui e il giorno dopo vacanza per tutto il personale. Addio al celibato del migliore amico? Card da 250 che Svetullona gli fa anche anale con quella. Anniversario di matrimonio? Immaginate la moglie che regala al marito una bella card da 500 per un incontro di coppia ?

Aspetto legale: non mastico giurisprudenza. Chiedo l’aiuto da casa. Teoricamente con la gift card si remunera la compagnia e tutto quanto altro accade non è nelle responsabilità di chi le commercializza.

Aspetto organizzativo: le escort presenti nella vetrina di Punterforum e nei siti partner, avranno di default la convenzione di accettazione del pagamento tramite Pay-Coin, la nuova valuta internazionale con cui presto andremo anche a fare la spesa al supermercato. “Che ha preso lei signora? Un casco di banane? Vale come gang bang sono 1000 Pay-Coin ?”. Essendo un incasso esclusivo, un circuito che procura clienti che magari prima non appartenevano al bacino di utenza della pay, presto si farà a gara per essere abilitate all’accettazione di tale forma di pagamento.

Aspetto economico: le pay potranno comodamente incassare le card strisciandole tra le natiche o tra le bocce. A tal fine verrà ino-culato un chip 5G. La società trattiene il 10% del valore nominale della card per spese di pubblicità e gestione della rimonetizzazione del denaro. È una percentuale onesta, copre le spese della App-Unter e non erode tanto il guadagno dalla pay, non al punto di far considerare tale pagamento un dito nel culo. Il pagamento avviene dopo 5 giorni dalla data di richiesta (prendiamoci un po’ di giorni di valuta), e avviene tramite bonifico poi cazzi della pay come giustificare il tutto.

Aspetto qualitativo: ogni gift card presenta un QR code che una volta inquadrato rimanda ad una pagina di login al fine di attivare la card. Il login o la registrazione può avvenire tramite mail o tramite social (Facebook Twitter Instagram ecc tanto tutti ne abbiamo uno fake). La pay all’accettazione della card inquadra il QR per sincerarsi dell’effettiva capienza della card e trasferirne il contenuto prima della prestazione. Una volta spesa la card e portata all’incasso dalla pay, una notifica chiede all’utente di lasciare una recensione sui servizi che ha ricevuto da quella determinata pay. In base alla valutazione delle recensioni, effettuata tramite operatori, la società si riserva il diritto di recedere dal contratto di convenzione con la pay. Questo per garantire ai fruitori un circuito d’élite e rendere pertanto più appetibile tale forma di pagamento.

Idee? Se po fa? ?

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Che malpensanti. Però sta storia deve finire perché mi sento inflazionato, ora non per disprezzare le sicuramente armoniche natiche di Oblomov ma ho avuto il piacere di infilare il ciondolino in orifizi contornati da vere e proprie opere d’arte. Questo per dire che non è che vado a metterlo nel primo buco che capita. E poi tutto sto timore recondito sicuri che non voglia celare qualche desiderio? ?

@oblomov se vieni a Napoli offro un dolce della pasticceria Poppella anche a te, ne mando sempre un vassoio al loft con il delivery quando l’incontro è particolarmente gradito. ?


Fammi sapere se ti piacciono le fragole ?

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A Pompei, che non è un verbo al passato ma il più grande bordello a cielo aperto dell’antica Roma. Non mi sono inventato niente con i ticket fuck, esistevano già 2000 anni fa. Ci sono arrivati i romani all’inizio di questa era e voi proprio non capite che App-Unter è il futuro ? Che merde poco lungimiranti che siete ??​
 
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Trattandosi di bene di scambio dal valore nominale non trascurabile ma inizialmente marginale in quanto a circolazione sul mercato, perche' non pensare inizialmente ad una carta tipo prepagata in modo tale che l'esercente, una volta accettato il buono, la possa spendere direttamente?

Che e' un po' il concetto del ticket-restaurant che non lo puoi riconvertire direttamente in denaro.

Una specie di gettone spendibile a vista dal portatore.

Chiedo per un amico.
 
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Temo che strutturata così possa incappare in tutta una serie di norme sull’antiriciclaggio come suggeriva Crin. Una carta di debito spendibile è soggetta ad una severa regolamentazione dalla banca d’Italia e non può essere al portatore ma intestata ad una persona specifica previo riconoscimento da parte di un soggetto abilitato.​
 
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