Numero di telefono: 3896178417
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
3896178417 Girl
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Napoli (Quartiere fuorigrotta)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Arianna Ferrari
Nazionalità: Brasiliana
Età: 25
Altezza: 188
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: XL
Reperibilità: Difficile, non sempre reperibile
Compenso concordato: nessuno
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto), Anal Rimming (dato)
Attitudine: Porn Star Experience (PSE, estremamente disponibile e coinvolta)
Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio Discreta con parchimetro o a pagamento
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
C’è poco da dire.
Arianna Ferrari e una figa intergalattica! Sono riuscito ad andarla a trovare una sola volta per pura casualità, visto che viviamo universi diametralmente opposti, lei una vita giovanile, fatta di serate e divertimenti, io una vita da vecchiardo, fatta di lavoro e servizi ma….. gli opposti si attraggono e ho avuto quello che forse sarà l’unico incontro che farò con la signorina.
Diciamo che contattarla via whatsapp è praticamente inutile, perché (e lo scoprirò dopo) viene letteralmente tempestata di messaggi, e capisco che umanamente è impossibile starci dietro, nell’ipotesi migliore riceverete risposta 7 ore dopo, meglio telefonare, le possibilità di successo aumentano del 50%.
L’incontro si è svolto nel quartiere Fuorigrotta che corrisponde al quartiere Shibuya di Tokyo, una densità abitativa da paura e un traffico da delirio, ma con discrete possibilità di parcheggio, anche custodite.
L’alcova è un monolocalone al pian terreno con soppalco che quando ci sono stato divideva con amica che non si è fatta ne vedere ne sentire.
Dalle 14 che provavo a contattarla sono riuscito ad entrare alle 18, diciamo che quel pomeriggio non avevo un cazzo da fare ed ero ostinato, ma ne è valsa la pena.
A dire il vero avevo i miei dubbi, le rece che avevo letto erano quasi tutte positive, ma al telefono non sembrava proprio farmi le feste, ma dovevo sciogliere il nodo.
Entro e mi si presenta senza nascondersi una stangona alta quasi 190 cm, pelle olivastra, capelli neri lisci, corpo da paura e gambe chilometriche, insomma come dicevo prima: intergalattica.
I miei dubbi aumentano quando le chiedo del bagno per una rinfrescata, non che non sia stata educata ma ho avuto l’impressione che le fossi indifferente.
Mi rinfresco non con qualche difficoltà visto le dimensioni anguste del vespasiano, esco e la ritrovo sul letto con luci rosse accese e con quello che sarà il primo dei due nei dell’incontro, la musica di Rihanna a tutto volume (dopo due minuti già mi aveva rotto il cazzo sta cosa).
Poggio gli abiti sulla sedia e mi fiondo sul letto, ed ecco il secondo neo, Cosa ti piace fare?
Come insegna il caro vecchio Jul, la mia risposta è: seguo il flusso!
Senza perder tempo mi fiondo subito sul seno per leccarlo avidamente e giocare d’anticipo (non si può mai sapere) e passo la mano sul perizoma dove si intravede qualcosa di grosso all’orizzonte.
Con la sua tira giù lo slippino e ne fuoriesce un tronchetto mica male.
Vista la sua mossa ne approfitto per testare le labbra dove cominciamo a scambiarci qualche bacetto a stampo e qualche incontro di lingue, la bocca e carnosa e grande quindi insisto e ricevo qualche cenno di assenso.
Tiro via le mutante e la faccio stendere, cominciando ad accarezzare lentamente il fusto. Salgo e scendo e dopo poche smanacciate mi ritrovo un obice da paura, siamo sopra i 20 forse 23, larghissimo alla base e leggermente più stretto in punta, con cappella non proprio proporzionata al resto.
Continuo il movimento e poggio le labbra sfregandoci contro.
La cosa le piace, mi invita a succhiarla ma aspetto ancora qualche secondo prima di ingoliardo tutto di colpo tra le mie fauci. Un colpo netto che la lascia spiazzata, cambia espressione e mi mette una mano in testa per forzarne la caduta. La lascio fare e in men che non si dica mi ritrovo in una vera e propria session di deepthroat and fantastic asslicking! Si perché comincio a grondare saliva ovunque, ovviamente provvedo a ripulire leccando anche palle e buco del culo, che devo ammettere sono davvero profumatissimi e piacevolissimi alle papille gustative. Sembra piacerle davvero allora continuo senza sosta, mi faccio picchiare la lingua con la cappella, mi forzo ad ingoiarlo fino alla base, dove ormai ho acquisito una certa esperienza e soprattutto resistenza.
Saranno passati 7/8 minuti reali ma fidatevi che quando siete al limite sembrano ore.
Mi stendo per riposare un attimo e subito mi salta sopra per un 69 e devo ricominciare a ingurgitare tutto da capo, con l’interessante variante che stavolta il mio pungiglione e degno delle sue attenzioni.
Ammetto che non si è risparmiata a succhiarmi con passione, lo fa davvero bene e con notevole risucchio, in alcuni momenti ho pensato che potesse scappar via dal mio ventre.
I risucchi vengono accompagnati con contorno di esplorazione rettale e rischio fuoriuscita di materiale gastro-esofageo da parte mia.
E’ arrivato il momento di tentare la mission impossible nel mio culo, mi mette in posizione vacca da monta e comincia a incremare e strofinare il suo obelisco fra le mie terga. Gommino e prova il passaggio, all’inizio reggo ma al primo accenno di entrata sento i miei occhi fuoriuscire dalle orbite, vorrei urlare ma un minimo di amor proprio mi pervade. Continuo per un pò ma il dolore e lancinante, mi sembra di ricevere un tubo d’acciaio nel culo, non c’è la faccio e troppo per me, alzo subito bandiera bianca (non finirò mai di ripeterlo: ma come cazzo fate?).
Chiedo clemenza che stranamente viene concessa e stramazzo esausto sul letto, ma durerà poco perché il dessert deve essere ancora servito.
Tempo che il sangue torni nuovamente al cervello che la stendo sul letto le alzo le gambe e comincio uno dei rimning più belli e lunghi che abbia mai fatto, mi metto di lato e comincio prima delicatamente, per poi in filare la lingua sempre più in profondità, nelle viscere della terra.
Con un fugace sguardo vedo i suoi occhi socchiusi e intenti a godersi il momento, con le mani le prendo le pieghe delle ginocchia, le alzo e rovisto dappertutto, gode, si masturba, la masturbo mentre lecco, sembra una goduta sincera, (a chi non piacerebbe essere leccato cosi in profondità) per un istante mi sono sentito Lanna Vogue, la maestra indiscussa delle idrovore.
Mi sembra cosi presa che in un momento di orgoglio latino mi alzo e le punto il cazzo nel culo e lei mi guarda come se fosse una bambina indifesa, come se avesse rotto tutte le barriere.
Ovviamente non ci crederete, ma alla vista di quel viso cosi delicato, decido di smettere, forse per tenerezza, dopo quasi 40 minuti di battaglia.
Mi guarda incredula e dice che non posso andare via senza sborrare.
Alla fine cedo e mi stendo, mi succhia con premura, quasi con amore. Le chiedo un bacio e finalmente mi concede quello che realmente volevo, una bella limonata con una gran figa.
Tempo un po, cedo e me ne vengo sul mio pancino con la sua mano che continua a spremermi il gingillo.
Finalmente possiamo parlare e scopro il lato gentile e divertente di questa bella persona.
Una veloce ripassata in bagno e posso finalmente uscire per tornare a casa.
Prima di andare le chiedo se posso salutare Ninfetta Giovanna che dimora nel soppalco. Mi dice: E tu come lo sai? Sei stato anche con lei?
No, ma è stato facile fare 2+2.
Ninfetta si affaccia e mi saluta con un sorriso, devo dire che mi è sembrata una bella fighetta.
Magari un giorno, Boh!
Le chiedo se ora e possibile avere risposte in tempi più brevi e lei: Yes! sei in WhiteList!
E cosi e stato.
Come ho accennato prima non so se tornerò, ne vale tanto la pena ma trovare un altro orario che sia plausibile per entrambi la vedo difficile, peccato, gran figa davvero!
Poi chissà.
Vostro debitore
Northern Lights