Buonasera

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@MrBlu scrivi troppo, che detto da uno logorroico come me ha il suo valore!
Non sono riuscito a leggerti tutto, anche se ho cercato, ma penso di aver compreso il senso delle tue parole.

Comprendo le tue "seghe mentali" perché sono esattamente le mie, e non credere di essere diverso da noi, di essere peggiore o migliore, sei umano e basta, con tutti i pregi e i difetti che ciò comporta.

Occorrerebbe sapere accettarsi per quello che siamo e non aspirare a modelli irraggiungibili per molti di noi.

Siamo delle bestie e nello steso tempo degli esseri sublimi, siamo degli angeli caduti nel fango del mondo che cercano di risollevarsi e di ritornare a volare alto, insomma siamo uomini.

Io ho una moglie che amo alla follia, che ho scelto per la mia vita, fino a che morte non ci separi, con cui amo stare, amo vivere, amo piangere e soffrire, ridere e scherzare, una donna eccezionale, che stimo, ammiro e rispetto, anche quando mi da certe mazzolate sulla testa per come mi comporto quando sbaglio.

E' lei che mi mantiene in vita, tenendomi sui giusti binari, senza di lei finirei in breve a lasciarmi andare e a fare il barbone per strada, o a perdermi nei peggio bordelli fino alla completa distruzione, fino alla morte per sfinimento.

Quello che ti rode dentro non è tanto il pensiero di tradire la persona che ami di più al mondo, ma il fatto di scoprirti imperfetto, incapace di resistere alle pulsioni sessuali tipiche di un animale, di una bestia, tu che sei un essere pensante, una persona introspettiva, una mente equilibrata e corretta, una persona per bene.

Il solo pensiero di tradire tua moglie di corrode e ti distrugge, perché sarebbe la prova che non sei un essere superiore, ma sei esattamente uguale alle tante persone disprezzabili che ti circondano.

Sulla questione del tradimento o meno andando con una escort esistono poi fiumi di parole e di pensieri in specifici thread che ti invito a visitare.

Se non sei pronto al rimorso, all'umiliazione, al riconoscerti essere comune umano mortale e fallibile, e normalmente sessualmente pervertito, come la maggioranza di noi, allora fatti delle sane seghe, non solo mentali.

Diversamente, vedo per te, che mi sembri fin troppo introspettivo, un futuro di rimorsi e di tonnellate (o meglio di MB) di pagine scritte nel tentativo di giustificare il tuo comportamento, inondate di lacrime e di sofferenza interiore.

Per fare il "punter" occorre averne la stoffa, e secondo me tu non ce l'hai, come non ce l'ho nemmeno io, ti fai troppi problemi.

Andare con una "pay" deve essere un divertimento, da prendere per quello che è con animo sereno, mi sembra che tu ti sia inventato invece tutti gli alibi e le scuse possibili per fare andare a male gli incontri; stai cercando in sostanza ogni buona scusa per restare lontano dal nostro mondo "balordo".

Tu vorresti che noi ti dicessimo che quello della prostituzione è un mondo parallelo sporco, pericoloso, pieno di male persone e/o di gente sfruttata e schiavizzata, costretta dalla malavita a fare qualsiasi cosa per sopravvivere, un mondo da evitare, pieno di violenza e di malattie, un mondo da cui stare alla larga.

Purtroppo per te non è così, in questo mondo "balordo" vi sono anche persone oneste, pulitissime e dolcissime, ragazze che potrebbero tranquillamente essere nostre fidanzate, sorelle, figlie, che hanno fatto delle scelte, se tali si possono chiamare, talvolta durissime, per poter aspirare a un futuro migliore, e spesso per dare una possibilità di sopravvivenza e di riscatto alle proprie famiglie nei loro paesi di origine.

Ognuno deve vivere la propria sessualità come meglio crede, l'importante è non mentire a sé stessi, in questo campo le lacrime da coccodrillo sono fuori luogo.

Quindi pensa bene al passo che vorrai fare perché sarà senza ritorno, poiché conoscerai un mondo che non ti immagini nemmeno che esista, di cui non potrai più fare a meno, e se pensi di non poter superare il rimorso per tradire la persona che ami, preparati a un'esistenza tormentata, lontana dalla tranquilla vita domestica che finora hai vissuto, e ti peseranno come macigni tutte le menzogne che dovrai inventarti per poter condurre una vita nascosta parallela.
 
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7ravisBickle

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Benvenuto.
Un vecchio adagio dice: “Se hai dubbi, non hai nessun dubbio.” Nel tuo caso se sei qui, se leggi, se ora inizi anche a scrivere fantasticando di un mondo che -per un motivo o per l’altro- ti intriga, evidentemente il tuo subconscio non ha più i dubbi che tu ancora pensi di avere. 😄 Ti posso solo dire di farti il minor numero di pare possibile e (alle girls) il minor numero di domande possibili e di buttarti. Mal che vada sarà stata la prima e l’ultima volta.
 
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Questo sì che è uno spunto interessante (a parte la solita paranoia di sentirsi coglionati, ma che, considerando la materia trattata in questo forum, ci può stare).
Non si tratta di riflessioni elevate e non hanno lo scopo di intrattenere.
Si tratta di riflessioni personali (a tratti di basso livello e al limite del ridicolo) che hanno lo scopo di chiarirmi le idee, nel confronto con me stesso e in quello con gli altri. Prova per un attimo a sospendere i tuoi (legittimi) dubbi, prova a pensare che quanto ho scritto sia reale e vedrai che tutto fila.

Ma veniamo al tuo quesito, che è davvero interessante.
Sarò sincero: ci ho pensato. Più volte.
Ti faccio direttamente l'esempio più truce che mi viene in mente. Un mio amico di vecchia data, economicamente molto (ma molto) facoltoso, è solito da anni bazzicare le zone del Sud Est Asiatico, e ogni volta che ci rivediamo a Roma parla solo di porcate, che ovviamente lo hanno visto sempre protagonista in prima persona. Una volta gli chiesi quale fosse stata la situazione più "spinta", quella che potesse rappresentarsi come situazione limite anche per lui.
Mi disse che un giorno, mentre era a Bangkok (o un'altra città, non ricordo) si recò presso un barbiere e questi, vedendolo in giacca, cravatta e valigetta, lo informò subito che con un supplemento di 3 dollari avrebbe potuto avere una ragazza sotto al telo a fargli un servizio di bocca.
Eravamo a cena con gli altri amici "storici", quindi lo raccontò ridendo e sghignazzando cercando e provocando la risata di tutti, in perfetto mood delle serate in sua presenza. Ma quando gli chiesi se avesse accettato, il tono della risata si abbassò leggermente. Si guardò un attimo intorno e disse un "naaah" non troppo convinto. Aggiunse anche che le ragazzine che erano là gli sembravano davvero piccole.
Adesso, tralasciando il fatto se il mio amico abbia accettato o meno il "bonus" (secondo me sì, ma si è vergognato perfino lui ad ammetterlo), la domanda è: mi sono immedesimato in quella scena?
Sì.
Mi sarebbe piaciuto?
Mi sarebbe piaciuta l'idea, non posso dire altrettanto dell'esperienza reale.
E' chiaro che una parte di me si sarebbe sentita onnipotente in una situazione del genere, dove oltre al piacere sessuale c'è il potere assoluto su un'altra persona. Da ragazzino immaginavo la vita sessuale che poteva avere un monarca e adesso quella poltrona da barbiere mi sembrava un trono. Ovviamente con le dovute proporzioni :ROFLMAO:
Ma si tratta di una fantasia, che è una cosa ben diversa dalla realtà.
Nella realtà mi sarei preoccupato di quelle ragazzine/schiave costrette a "lavorare" lì.
Non si tratta di morale ma di personalità. Non è quella la mia natura, sebbene a tratti possa esserne affascinato.
Lo stesso amico raccontava di quando facevano le gare con i risciò, facendo vedere le banconote ai conducenti per farli correre più velocemente. Nella foga del momento il mio amico gli lanciò contro delle monete. Ecco, io questa cosa la trovo pietosa e vergognosa e non mi fa ridere. Ma non perché mi senta migliore, più elevato o più sensibile, semplicemente non è la mia natura. E se devo dirla tutta in quella circostanza mi ha causato anche sofferenza, perché da un lato provavo schifo e dall'altro voglio davvero bene al mio amico.
Ma sto divagando, torniamo al sesso.
Per quanto riguarda gli scrupoli verso mia moglie sono sincero: la amo profondamente ma, in quanto uomo (perdona la generalizzazione), distinguo perfettamente l'amore dal sesso. Non è vero che se ami una donna non puoi sentirsi attratto sessualmente da un'altra. Ma per le donne che ho conosciuto, e soprattutto per mia moglie, è diverso: l'amore è totalizzante. Questa distinzione tra sesso e amore per lei non esiste e sono sicuro che se venisse a sapere di un mio tradimento o le svelassi le mie intenzioni, mi direbbe di comprendere le mie necessità e mi lascerebbe libero di agire. Ma lo farebbe solo perché mi ama tanto e soffrirebbe in silenzio. Io questo non lo vorrei mai, per questo, se leggi il post di apertura, ho iniziato a prendere in considerazione il mondo pay e mi sono iscritto su questo forum (e, per ora sono ancora fermo qui, prima che anche tu mi chieda una rece).
Non mi sento superiore ai miei impulsi sessuali, anche questi fanno parte della mia natura.
Per il resto, credimi, sono meno "precisino" dell'idea che posso aver dato. Mi piace lavorare e guadagnare; credo nell'amicizia e nell'amore; mi piace avere cura del mio corpo e del mio aspetto; mi piace mangiare bene e vestire elegante; mi piace fare sport e coltivare degli interessi e fino a 4 anni fa mia piaceva fare sesso con mia moglie, che in quel caso coincideva con il fare l'amore, e me andava più che bene così.
Vedi, le cose che ho appena elencato, per me sono tutti piaceri della vita.
Da 4 anni a questa parte purtroppo ne ho perso uno importante. Più importante di quanto potessi prevedere.
Adesso per me il sesso non è più un piacere ma una necessità.
Magari sbaglio, e a breve (si spera) sarò qui a raccontare di aver scoperto il mondo dei balocchi, ma per me niente sarà mai paragonabile al sesso con mia moglie. In termini di piacere e soddisfazione. In termini di unione. In termini di felicità.
Hai presente quelle storie di gruppi di persone disperse che a un certo punto, per sopravvivere, hanno iniziato a mangiare i loro cadaveri?
Ecco mi rendo perfettamente conto che può sembrare un paragone irrispettoso verso chi questo mondo lo vive felicemente (o almeno così dichiara), ma per me si tratta di un ripiego, un mezzo per esprimere una pura pulsione sessuale e niente di più.
Se parliamo di felicità, di realizzazione personale e di piena espressione di sé, credimi, non ho alcun dubbio su quale dei due mondi sia quello fasullo.
Ciao, non generalizzo, situazione analoga, moglie oggi 58 e io 62, 15anni fà cancro 3stadio.... mastectomia, terapie e tanta sofferenza, come non bastasse unica figlia oggi 30anni tossicodipendente da oltre 10....
Immagina il sesso per una donna in queste situazioni.....
Amo mia moglie per i 35anni di vita insieme!
La fedeltà non è il mio forte.....
Ma è comunque una scelta di vita.
Su dai ottimismo, non tutto il male vien per nuocere..
Stai vicino e supporta tua moglie,
Non cercare altrove quello che tua moglie non può ora darti, non lo troverai altrove....
Fatti qualche massaggio in centro cinese con lieto fine.
Sicuro, poco impegnativo, prezzo modico, minimo godimento, ma dimentichi in fretta, così non porti a casa pensieri che possono turbarti o peggio turbare tua moglie.
Ciao e auguri
 
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Emilia + Resto del mondo (dipende dove mi trovo)
@MrBlu ho letto tutto il thread è anche i successivi interventi e suggerimenti dei colleghi.
Hai mai preso in considerazione di iniziare con un massaggio con finale. Personalmente eviterei le cinesi ed opterei per un massaggio “casalingo” in altra città per stare più distante da occhi indiscreti
 
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Ho effettuato una rapida ricerca ed ho scoperto che MrBlu è riuscito a consumare
 
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Mi erano sfuggite le ultime risposte.
Alcuni utenti mi hanno dato davvero dei riscontri preziosi, e per questo li ringrazio. Al di là di tutte le mie resistenze mentali, mi interessava davvero conoscere le esperienze personali altrui.
Altri, purtroppo, si sono sentiti ancora giudicati e hanno pensato bene di giudicarmi a loro volta, proiettando su di me il loro mondo interno.
Oltre alla recensione, ho aperto solo due 3d in questo forum (né sono mai entrato in discussioni altrui), eppure sono stato massacrato con giudizi pesanti (per i miei standard di comunicazione, chiaramente): mi hanno dato del troll, del malato mentale, del pervertito e altre amenità che nemmeno ricordo.
Poco male, siamo in luogo virtuale, protetti dall'anonimato.
Tuttavia, un po' perché è un periodo intenso di impegni di lavoro e familiari, un po' perché non mi va di farmi prendere in giro gratuitamente, non ho più scritto attivamente come avrei voluto quando mi sono iscritto su questa piattaforma.

Mi sarebbe piaciuto condividere le riflessioni che sono seguite DOPO l'incontro effettuato, anche per paragonarle con i miei pensieri e lo stato d'animo precedenti. Lo avrei fatto soprattutto per qualcuno che, leggendo, avrebbe potuto identificarsi con la mia storia e trarne qualche spunto per la propria.
Non escludo che lo farò in futuro, ma adesso, come dicevo, non ne ho il tempo e soprattutto la voglia.
Mi limiterò a scrivere delle recensioni qualora dovessi consumare altri incontri.
Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato mettendosi in gioco con le loro esperienze, nel rispetto reciproco, e ricordare a tutti gli altri che esistono persone con un pensiero diverso, e non per questo vanno giudicate.
Non c'è un modo univoco e universale di essere uomo... figuriamoci di essere punter!
Un caro saluto.
 
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M

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Segui l'istinto, quando hai voglia, senza programmare troppo in là nel tempo, che poi magari capitano gli imprevisti.
Prenditi un giorno o una sera che hai intenzione di fare... che ne so... "un giro con gli amici"?
Quindi chiami:
"Ciao bella, ho visto che sei in città, in che zona sei? Un'informazione: quanto, per passare del tempo insieme?"
Poche seghe mentali, se la tiri lunga potresti anche sembrare un perditempo, a mio parere.
Poi ringraziala, saluta, e riattacca. Se sarai veramente interessato, la richiamerai dicendo che vi eravate già sentiti, e le chiedi "tra quanto saresti libera"?

[Edit: ho letto solo ora che nel frattempo ha consumato. Bene 👍🏻 ]
 
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Segui l'istinto, quando hai voglia, senza programmare troppo in là nel tempo, che poi magari capitano gli imprevisti.
Prenditi un giorno o una sera che hai intenzione di fare... che ne so... "un giro con gli amici"?
Quindi chiami:
"Ciao bella, ho visto che sei in città, in che zona sei? Un'informazione: quanto, per passare del tempo insieme?"
Poche seghe mentali, se la tiri lunga potresti anche sembrare un perditempo, a mio parere.
Poi ringraziala, saluta, e riattacca. Se sarai veramente interessato, la richiamerai dicendo che vi eravate già sentiti, e le chiedi "tra quanto saresti libera"?

[Edit: ho letto solo ora che nel frattempo ha consumato. Bene 👍🏻 ]
Anche wpz, ma sintetico telegrafico, dopo la 4 riga se non vieni al dunque sei bannato.
Ciao, visto annuncio, dimmi tutto.
Ti arriva messagino preformato.
Ciao 💋 100 🌹x 30 min 🥰
Faccine varie
👅, ✊✊💦

Non sarà il tuo mondo ma è molto
Trasgressivo
 
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