RIFERIMENTO INTERNET http://www.cercoincontri.com/3854_Catherina-Modena.html
CITTA DELL'INCONTRO: MODENA
NOME INSERZIONISTA: CATHERINA
NAZIONALITA': FRANCESE
ETA': 27
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' LEI
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1
RATE DI PARTENZA: 200
RATE CONCORDATO: 200
DESCRIZIONE FISICA: splendida
ATTITUDINE: gradevole, amichevole
REPERIBILITA': ottima
LA MIA ESPERIENZA: Questa volta mi sono concesso un'esperienza con una escort che, pur trascendendo il mio budget ordinario (mai oltre i 100 km), non mi ha fatto pentire della scelta. Quando cerco una ragazza, cerco -al telefono- di intavolare un doscorso, per vedere se la persona è anche comunicativa, piacevole. Tralascio le sbrigative, le svogliate, anche se magari fisicamente mi attizzano. Viste le foto di Catherine, l'ho chiamata subito. E' una giovane francese -la 'r' è incondondibile- colta, dolcemente smaliziata, non una meretrice professionista ma una donna che cerca persone non abitudinarie con cui -lei stessa- vivere qualcosa di diverso. Anche a lei piace scegliere, insomma, per cui se siete dei bravi guaglioni e vi rapportate a lei con civile piacevolezza, già siete a metà dell'opera. Ci siamo presentati al telefono ed abbiamo parlato gradevolmente. Fissato l'appuntamento, l'ho raggiunta a Vignola. Location in sintonia con la persona, facile da raggiungere ed al fuori dei giri consueti. Ci siamo incontrati e, mi pare, piaciuti. Lei è davvero una donna di classe diversa dal solito, ma non si atteggia o sfoggia. E' consapevole del suo 'valore' e della forza della sua seduttività, ma -ripeto- è lungi dal tipo classico-che-se-la-tira. Che dire? Con lei si sta benissimo. Il 'cosa' fa non è centrale per me, perchè davvero conta assai più il 'come' lo fa. Ricorrendo ad una frase abusata, è come stare con la propria ragazza nella fase iniziale della scoperta di sè, con quella naturalezza ed emozione che il tempo -poi- inevitabilmente appassisce. Lei stessa, a proposito del 'cosa' fa o non fa, lo lascia dipendere dal feeling che si instaura con la persona. Io non ho sentito il bisogno di ricorrere a sigle particolari nè al FK, che riservo ai rapporti d'amore vero (purtroppo ormai dimenticati).
Con lei sono stato benissimo, l'ora trascorsa insieme mi ha fatto un gran bene. La prova, come sempre per me, è arrivata dopo: niente sensi di colpa, quel senso di consunzione e -talvolta- schifo che altre volte ho provato con mercenarie da catena di montaggio, in cui talvolta, pur cercando di evitarle, purtroppo sono incappato.
In conclusione: una scoperta di valore superiore.
Tanto dovevo. Ciao a tutti!
CITTA DELL'INCONTRO: MODENA
NOME INSERZIONISTA: CATHERINA
NAZIONALITA': FRANCESE
ETA': 27
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' LEI
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1
RATE DI PARTENZA: 200
RATE CONCORDATO: 200
DESCRIZIONE FISICA: splendida
ATTITUDINE: gradevole, amichevole
REPERIBILITA': ottima
LA MIA ESPERIENZA: Questa volta mi sono concesso un'esperienza con una escort che, pur trascendendo il mio budget ordinario (mai oltre i 100 km), non mi ha fatto pentire della scelta. Quando cerco una ragazza, cerco -al telefono- di intavolare un doscorso, per vedere se la persona è anche comunicativa, piacevole. Tralascio le sbrigative, le svogliate, anche se magari fisicamente mi attizzano. Viste le foto di Catherine, l'ho chiamata subito. E' una giovane francese -la 'r' è incondondibile- colta, dolcemente smaliziata, non una meretrice professionista ma una donna che cerca persone non abitudinarie con cui -lei stessa- vivere qualcosa di diverso. Anche a lei piace scegliere, insomma, per cui se siete dei bravi guaglioni e vi rapportate a lei con civile piacevolezza, già siete a metà dell'opera. Ci siamo presentati al telefono ed abbiamo parlato gradevolmente. Fissato l'appuntamento, l'ho raggiunta a Vignola. Location in sintonia con la persona, facile da raggiungere ed al fuori dei giri consueti. Ci siamo incontrati e, mi pare, piaciuti. Lei è davvero una donna di classe diversa dal solito, ma non si atteggia o sfoggia. E' consapevole del suo 'valore' e della forza della sua seduttività, ma -ripeto- è lungi dal tipo classico-che-se-la-tira. Che dire? Con lei si sta benissimo. Il 'cosa' fa non è centrale per me, perchè davvero conta assai più il 'come' lo fa. Ricorrendo ad una frase abusata, è come stare con la propria ragazza nella fase iniziale della scoperta di sè, con quella naturalezza ed emozione che il tempo -poi- inevitabilmente appassisce. Lei stessa, a proposito del 'cosa' fa o non fa, lo lascia dipendere dal feeling che si instaura con la persona. Io non ho sentito il bisogno di ricorrere a sigle particolari nè al FK, che riservo ai rapporti d'amore vero (purtroppo ormai dimenticati).
Con lei sono stato benissimo, l'ora trascorsa insieme mi ha fatto un gran bene. La prova, come sempre per me, è arrivata dopo: niente sensi di colpa, quel senso di consunzione e -talvolta- schifo che altre volte ho provato con mercenarie da catena di montaggio, in cui talvolta, pur cercando di evitarle, purtroppo sono incappato.
In conclusione: una scoperta di valore superiore.
Tanto dovevo. Ciao a tutti!