Che vita fanno le escort?

Nella mia poca esperienza, non ho mai visto sexworkers ricche a fine carriera,...
Ricche non saprei, ma un paio che arrivate a 30 anni si sono ritirate accettando di non disporre più di un reddito sostanzioso ma contando su quanto risparmiato le ho conosciute.
Una si era comprata l'auto, aveva in affitto un appartamento decoroso dove vivere da borghese, situazione anagrafica regolare, con documenti e tutto; ad un certo punto ha chiuso l'attività, numero disattivato.
La seconda ancora più avveduta, secondo me, ha comprato casa per se' ed un'altra in provincia, dove ha fatto venire ad abitare i genitori. Anche lei si era comprata una vetturetta, nulla di pretenzioso.
Entrambe apparse in città intorno ai 23/24 anni, come detto a 30 hanno smesso. Non le ho mai viste con abbigliamento costoso o accessori firmati.
Forse il fatto di esercitare sulla strada, sempre nello stesso posto, le ha portate a comportarsi in modo diverso rispetto a quelle che passano di città in città e di location in location.
 
In un mondo dove tutto è virtuale ed il contante viene sempre più osteggiato per fare certe transazioni, non saprei bene come potrebbero convertire tutto il denaro fatto, che so, in qualche immobile senza destare sospetto...ma qui si va ampiamente OT, ma temo che maggior parte dei guadagni vengano spesi per futilità... Poi, certo, molte hanno prestanome e/o papponi...ma quelli, i papponi, per definizione, pappano loro...

Nella mia poca esperienza, non ho mai visto sexworkers ricche a fine carriera, e ne ho conosciute che, ai tempi d'oro in Fkk Andiamo, prendevano tranquillamente 20k al mese...rarissimi casi ho visto sexworkers benestanti, nel vero senso del termine...
Noi però siamo Italiani e salvo avere intrallazzi loschi siamo abituati a ragionare in maniera "legale", cioè non certo a comprare un appartamento con 150k in contanti. Ma molti dei paesi da cui vengono lo permettono, in Russia puoi tranquillamente comprare casa in contanti, penso anche se non ne ho certezza anche nella maggior parte dei paesi del Sudamerica o comunque non ho dubbi che modi per aggirare le regole li trovino Easy. Quindi anche con i contanti possono sistemarsi, il passaggio tramite banca che per noi è la normalità per loro non è necessario.
 
Ricche non saprei, ma un paio che arrivate a 30 anni si sono ritirate accettando di non disporre più di un reddito sostanzioso ma contando su quanto risparmiato le ho conosciute.
Una si era comprata l'auto, aveva in affitto un appartamento decoroso dove vivere da borghese, situazione anagrafica regolare, con documenti e tutto; ad un certo punto ha chiuso l'attività, numero disattivato.
La seconda ancora più avveduta, secondo me, ha comprato casa per se' ed un'altra in provincia, dove ha fatto venire ad abitare i genitori. Anche lei si era comprata una vetturetta, nulla di pretenzioso.
Entrambe apparse in città intorno ai 23/24 anni, come detto a 30 hanno smesso. Non le ho mai viste con abbigliamento costoso o accessori firmati.
Forse il fatto di esercitare sulla strada, sempre nello stesso posto, le ha portate a comportarsi in modo diverso rispetto a quelle che passano di città in città e di location in location.
Sicuramente qualcuna con la testa sulle spalle c'è, ma la maggioranza ha un cervello così 🤏
 
assolutamente vero e aggiungerei che alla predisposizione naturale debbano gestire il mestiere senza dipendere economicamente solo da questo.
Dovrebbe essere una sorta di hobby per integrare una qualsiasi occupazione. Non serve rendersi disponibili 12 ore al giorno per tutta la settimana. Se ci sai fare e hai chiaramente un aspetto gradevole ti crei una tua clientela e impari a gestirla
Infatti alcune sono modelle in primis e poi arrotondano le entrate facendo questo mestiere.
 
In un mondo dove tutto è virtuale ed il contante viene sempre più osteggiato per fare certe transazioni, non saprei bene come potrebbero convertire tutto il denaro fatto, che so, in qualche immobile senza destare sospetto...ma qui si va ampiamente OT, ma temo che maggior parte dei guadagni vengano spesi per futilità... Poi, certo, molte hanno prestanome e/o papponi...ma quelli, i papponi, per definizione, pappano loro...

Nella mia poca esperienza, non ho mai visto sexworkers ricche a fine carriera, e ne ho conosciute che, ai tempi d'oro in Fkk Andiamo, prendevano tranquillamente 20k al mese...rarissimi casi ho visto sexworkers benestanti, nel vero senso del termine...
I veri ricchi alle fine della storia sono i papponi/fidanzati, mariti. Per loro è come vincere al SuperEnalotto quasi😅
 
I veri ricchi alle fine della storia sono i papponi/fidanzati, mariti. Per loro è come vincere al SuperEnalotto quasi😅
Il pappa magari si, ma per il fidanzato io torno ad un concerto espresso più volte: la dignità esiste? E se esiste che valore ha per noi? Io onestamente se dovessi sfruttare la mia donna/compagna/moglie per vivere ( facendola prostituire ma anche in generale ) per stare come si vede qui in Emilia Romagna alcuni soggetti del est Europa che le portano a battere la sera e passano la nottata al bar a ubriacarsi mi sentirei una nullità per non dire una merdaccia fantozziana. E non li invidio per nulla adesso che le cose mi vanno molto bene, ma ricordo le stesse scene anni fa quando iniziavo a lavorare, soldi ne avevo pochi e giravo con una macchina usata mentre questi avevano il BMW fiammante, comunque non li invidiavo ne avrei mai voluto essere come loro.
Punti di vista, resto sempre convinto che il denaro sia uno strumento enormemente importante nelle nostre vite, ma che non possa essere il centro di qualsiasi cosa.
 
Il pappa magari si, ma per il fidanzato io torno ad un concerto espresso più volte: la dignità esiste? E se esiste che valore ha per noi? Io onestamente se dovessi sfruttare la mia donna/compagna/moglie per vivere ( facendola prostituire ma anche in generale ) per stare come si vede qui in Emilia Romagna alcuni soggetti del est Europa che le portano a battere la sera e passano la nottata al bar a ubriacarsi mi sentirei una nullità per non dire una merdaccia fantozziana. E non li invidio per nulla adesso che le cose mi vanno molto bene, ma ricordo le stesse scene anni fa quando iniziavo a lavorare, soldi ne avevo pochi e giravo con una macchina usata mentre questi avevano il BMW fiammante, comunque non li invidiavo ne avrei mai voluto essere come loro.
Punti di vista, resto sempre convinto che il denaro sia uno strumento enormemente importante nelle nostre vite, ma che non possa essere il centro di qualsiasi cosa.
Hai perfettamente ragione il pappone e un uomo che vale meno di zero il marito pappone fa ancora più schifo, perché la mamma dei suoi figli si prostituzione per dare da mangiare i suoi figli e lui passa le giornate a divertirsi senza fare niente ,i papponi i papponi mariti egli spacciatori di droga sono persone spregevole, io personalmente queste categorie di persone andrebbero fatte marcire in galera
 
Il pappa magari si, ma per il fidanzato io torno ad un concerto espresso più volte: la dignità esiste? E se esiste che valore ha per noi? Io onestamente se dovessi sfruttare la mia donna/compagna/moglie per vivere ( facendola prostituire ma anche in generale ) per stare come si vede qui in Emilia Romagna alcuni soggetti del est Europa che le portano a battere la sera e passano la nottata al bar a ubriacarsi mi sentirei una nullità per non dire una merdaccia fantozziana. E non li invidio per nulla adesso che le cose mi vanno molto bene, ma ricordo le stesse scene anni fa quando iniziavo a lavorare, soldi ne avevo pochi e giravo con una macchina usata mentre questi avevano il BMW fiammante, comunque non li invidiavo ne avrei mai voluto essere come loro.
Punti di vista, resto sempre convinto che il denaro sia uno strumento enormemente importante nelle nostre vite, ma che non possa essere il centro di qualsiasi cosa.
Hai ragione ma purtroppo sai quante di loro le portano i mariti o fidanzati al lavoro...penso che loro dovrebbero lavorare per se stessi e aiutare qualche familiare e non mantenere una m.... Umana nullafacente , questa situazione non la capisco
 
Hai perfettamente ragione il pappone e un uomo che vale meno di zero il marito pappone fa ancora più schifo, perché la mamma dei suoi figli si prostituzione per dare da mangiare i suoi figli e lui passa le giornate a divertirsi senza fare niente ,i papponi i papponi mariti egli spacciatori di droga sono persone spregevole, io personalmente queste categorie di persone andrebbero fatte marcire in galera
Eppure per loro i papponi sono "gli unici che le capiscono",avete presente sharon stone nel film "casinò" con de niro?vi ricordate?de niro le offriva tutto quello che poteva desiderare per avere una vita dignitosa ecc e sharon stone tornava sempre e comunque dal pappone,era completamente plagiata da lui..questa è una grande lezione signori miei a buon intenditore poche parole
 
In effetti dice molto. Occorre una predisposizione naturale di cui non tutte dispongono, ecco perché molte fra le escort hanno un'attitudine che fa cagare.
La predisposizione è niente più e niente di meno equivalente al fatto che eserciti liberamente per passione e perché ti piace.Se lo fai per necessità (per costrizione è reato), l'attitudine di solito va a farsi benedire.Attitudine non vuol dire simpatia.Puoi apparire simpatica quanto vuoi,ma se dimostri la famosa meccanicità è difficile parlare di attitudine.Alcune rimediano con la bellezza fisica oggettiva(tipo la cd.stangona),e c'è chi gli sta bene così
 
assolutamente vero e aggiungerei che alla predisposizione naturale debbano gestire il mestiere senza dipendere economicamente solo da questo.
Dovrebbe essere una sorta di hobby per integrare una qualsiasi occupazione. Non serve rendersi disponibili 12 ore al giorno per tutta la settimana. Se ci sai fare e hai chiaramente un aspetto gradevole ti crei una tua clientela e impari a gestirla
Secondo me non necessariamente alla predisposizione naturale occorre aggiungere l'indipendenza economica del meretricio.Mi spiego meglio.Quando sei brava,nel senso di buona attitudine,puoi anche lavorare basandoti su quell'unico reddito non tassato,sempre che tu sappia gestire la clientela.In questo senso,sono d'accordo con te che non serve lavorare tutti i giorni della settimana,puoi stabilire tu quando,sempre che ci sai fare.Sono poi d'accordo con te -ma in questo caso solo idealmente , perché in pratica non è così,credo nella maggioranza delle ipotesi- che dovrebbe essere un qualsiasi hobby integrante altra occupazione
 
Punto uno l’attitudine e’ indispensabile.
Punto due non deve dipendere da ciò che guadagna.
Punto tre deve uscire solo quando vuole lei e con un solo cliente
Punto quattro deve avere una sua vita magari con figli e soprattutto un compagno economicamente indipendente a cui piace stare con una troia e non teme d’essere considerato un cornuto.
Questi sono i presupposti per essere una puttana felicemente realizzata per lungo tempo, almeno finché dura la sua bellezza.
Condizioni non corrispondenti alla maggior parte delle puttane ma sicuramente fattibili.
 
Ricche non saprei, ma un paio che arrivate a 30 anni si sono ritirate accettando di non disporre più di un reddito sostanzioso ma contando su quanto risparmiato le ho conosciute.
Una si era comprata l'auto, aveva in affitto un appartamento decoroso dove vivere da borghese, situazione anagrafica regolare, con documenti e tutto; ad un certo punto ha chiuso l'attività, numero disattivato.
La seconda ancora più avveduta, secondo me, ha comprato casa per se' ed un'altra in provincia, dove ha fatto venire ad abitare i genitori. Anche lei si era comprata una vetturetta, nulla di pretenzioso.
Entrambe apparse in città intorno ai 23/24 anni, come detto a 30 hanno smesso. Non le ho mai viste con abbigliamento costoso o accessori firmati.
Forse il fatto di esercitare sulla strada, sempre nello stesso posto, le ha portate a comportarsi in modo diverso rispetto a quelle che passano di città in città e di location in location.
Quello che in pratica ho sempre sostenuto, se cominci a 22/ 23 anni e hai le idee ben chiare, lavori bene e ti "sacrifichi" per otto, dieci anni al massimo allora è verosimile che smettano e con i soldi incassati li investono in attività commerciali o professionali. Però devono avere le idee ben chiare perché gestire molto denaro a quell'età , ricevuto velocemente, non è affatto facile. Allora a 30/ 32 anni al massimo possono dedicarsi ad altro. Diversamente, se a quarant'anni sono ancora li a mettere annunci, credo che lo faranno tutta la vita o comunque fino a quando il quadro psico fisico glielo consentirà. Dopo una certa età, soprattutto per loro, non è facile cambiar vita neppure se lo volessero.
 
Quello che in pratica ho sempre sostenuto, se cominci a 22/ 23 anni e hai le idee ben chiare, lavori bene e ti "sacrifichi" per otto, dieci anni al massimo allora è verosimile che smettano e con i soldi incassati li investono in attività commerciali o professionali. Però devono avere le idee ben chiare perché gestire molto denaro a quell'età , ricevuto velocemente, non è affatto facile. Allora a 30/ 32 anni al massimo possono dedicarsi ad altro. Diversamente, se a quarant'anni sono ancora li a mettere annunci, credo che lo faranno tutta la vita o comunque fino a quando il quadro psico fisico glielo consentirà. Dopo una certa età, soprattutto per loro, non è facile cambiar vita neppure se lo volessero.
Quoto tutto quello che hai detto, ma queste ragazze, se fanno quello che fanno, oserei dire che non sono delle fini manager di se stesse e della loro vita in generale, pochissime approcciano il lavoro da prostituta in maniera così pragmatica.
Posso dire, nel mio piccolo, di aver seguito la parabola di circa una trentina di queste ragazze, che sono passate dagli 8/10 clienti al giorno di quando avevano vent'anni, alla vita famigliare di oggi, dopo i trenta, con uno pseudo lavoretto da estetista o qualcosa di similare.
L'opzione più usata per fare questo passaggio non è quasi mai stata "investire i soldi incassati come escort in attività commerciali o professionali" ma bensì "farsi ingravidare dal tipo giusto!"
Ma questa è solo una statistica legata alle mie conoscenze, che comunque comprendono quasi ogni tipo di finale, ogni ragazza ha una sua precisa storia, diversa da quella di ogni altra.
C'è quella che ha lavorato per soli due anni, fino ai 21, e ora ha un salone nails col proprio nome sull'insegna, e ci sono due escort (qui a Rimini) ben oltre i 60 anni compiuti (non so quanti passati a fare la escort) che non hanno mai costruito un bel niente e sono ancora ad elemosinare clienti su Bakeca.
 
Quoto tutto quello che hai detto, ma queste ragazze, se fanno quello che fanno, oserei dire che non sono delle fini manager di se stesse e della loro vita in generale, pochissime approcciano il lavoro da prostituta in maniera così pragmatica.
Posso dire, nel mio piccolo, di aver seguito la parabola di circa una trentina di queste ragazze, che sono passate dagli 8/10 clienti al giorno di quando avevano vent'anni, alla vita famigliare di oggi, dopo i trenta, con uno pseudo lavoretto da estetista o qualcosa di similare.
L'opzione più usata per fare questo passaggio non è quasi mai stata "investire i soldi incassati come escort in attività commerciali o professionali" ma bensì "farsi ingravidare dal tipo giusto!"
Ma questa è solo una statistica legata alle mie conoscenze, che comunque comprendono quasi ogni tipo di finale, ogni ragazza ha una sua precisa storia, diversa da quella di ogni altra.
C'è quella che ha lavorato per soli due anni, fino ai 21, e ora ha un salone nails col proprio nome sull'insegna, e ci sono due escort (qui a Rimini) ben oltre i 60 anni compiuti (non so quanti passati a fare la escort) che non hanno mai costruito un bel niente e sono ancora ad elemosinare clienti su Bakeca.
Come ho scritto in un post (che mi hanno cancellato e non so perché) non hanno la testa, per fare qualcosa per migliorare la loro vita, aspettano di trovare uno che li mantenga e facciano tutto al loro posto. Hai ragione in tutto sempre dal mio punto di vista.
 
Comunque regà, non vorrei rifare il qualunquista/benaltrista, ma spesso l'ovvio aiuta a capire un epifenomeno (per lo meno alla base). Non sono solo le escort a non avere capoccia per discorsi economici/semimprenditoriali (dico semi, perché i veri imprenditori sono ben altri), ma anche donne comuni (e aggiungo anche tanti uomini). Inoltre sono in linea con molte altre donne comuni che pensano di fare le "belle statuine", "pagate, mangiate e cacate", basando le loro vite solo sulle supposte qualità di bellezza e desiderabilità at large sul popolo maschile (da lì la scelta dell'uomo migliore da accalappiare).

Quindi onestamente visto tutto questo discorso, non vedo cosa ci sarebbe da stupirsi, al massimo si scopre l'acqua calda. Aggiungo inoltre che avere persone del genere eventualmente accanto non so quanto convenga, se ovviamente non si vuole avere solo una donna pronta all'uso o "oggetto".
 
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