Distaccata durante il rapporto ma complessivamente ok
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
NOME INSERZIONISTA: Mia
RIFERIMENTO INTERNET:
https://megaescort.info/escort/napo...iei-foto-sono-100-originale-ed-recenti-non-mi
CITTA DELL'INCONTRO: Napoli (nei pressi dell'orto botanico)
NAZIONALITA': Dice russa
ETA': 23 riportati sull'annuncio, 30 dichiarati da lei (verosimili)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 99% (in molte delle foto è sicuramente lei, le aggiorna abbastanza spesso, però dal vivo sembra più magra e spigolosa)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, BBJ, DATY, 69, RAI 1, niente baci (nemmeno accennati) (altro non mi interessa e non ho chiesto)
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, DATY, 69, RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 50€ per un rapporto base, 70€ per mezz'ora tranquilla
COMPENSO CONCORDATO: 70€
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti + 10/15 minuti di social
DESCRIZIONE FISICA: Skinny
ATTITUDINE: Disponibile ma distaccata
REPERIBILITA': Al primo tentativo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Scala stretta per raggiungere il pianerottolo superiore
TELEFONO: 3248816778
LA MIA RECENSIONE:
Piccola premessa: da qualche tempo sto valutando l'idea di assaggiare una patatina russa, carina, che non fosse troppo in là con gli anni e con un bel fisico sottile. Avevo cominciato a seguire le modelle da escort forum, ma ahimè il mio budget è piuttosto limitato e non mi va di spendere una cifra spropositata, soprattutto perché leggendo le varie recensioni mi è parso di capire che manco a fronte di una certa somma e mille raccomandazioni positive da siti e agenzie ci sia la garanzia di ottenere un rapporto soddisfacente.
Così, grazie al contributo di voi gentiluomini (a voi i miei sentiti ringraziamenti), trovo quella che potrebbe essere un'alternativa accettabile alle modelle d'agenzia, seppur con qualche limite.
Il primo incontro risale a qualche tempo fa, siamo in pieno inverno eppure c'è un gran sole che manco d'estate, e per uno che si spaccia per un meteoropatico del cavolo come me, significa essere fastidiosamente di buon umore, come se le signorine d'agenzia mettessero i saldi a prezzi da china.
Provo per tipo la terza volta a prendere contatto con tale Victoria nei pressi della stazione, ancora una volta con esito negativo. Mentre raggiungo zona Arenaccia continuo a riprovare, ma per quanto riprovi non ottengo risposta, temporeggio, vado al bar, ma nulla: la signorina si fa desiderare (ma quanto stracacchio lavora questa!?). Quindi decido di provare l'alternativa, Mia di via Foria (suona anche bene)
Dopo l'ennesima chiamata in cui rimbalzo contro la segreteria, invoco in modo poco ortodosso qualche santo del paradiso e abbandonata definitivamente l'idea di conoscere Victoria, mi ricordo della donzella in questione, di cui avevo salvato il contatto. Risponde al primo tentativo, buon segno, o forse no? Comunque mi dirigo verso l'indirizzo fornitomi per telefono carico di belle speranze e aspettative. L'appartamento è sito in una stradina secondaria che si dirama da via Foria, proprio nei pressi dell'orto botanico; ottimo, se non altro la zona è di mio gradimento, sebbene molto affollata. Raggiungo l'appartamento dopo aver salito un paio di rampe di scale e con l'orecchio ancora al telefono mentre ricevevo istruzioni, sento la serratura metallica di una porta alle mie spalle aprirsi e invitarmi ad entrare.
Si presenta ai miei occhi uno scricciolino niente male, non una super figa, ma nemmeno da buttarsi; per l'aspetto le darei 7/10.
Non ho dubbi sull'attendibilità delle foto, eppure non mi è sembrato di essere con quella stessa ragazza mostrata in foto, dal vivo è leggermente più spigolosa, meno rotonda di come mi aspettavo dalle immagini, e il visino fresco che si intravede in alcuni scatti appare più stanco, piccolo dettaglio, quando l'ho incontrata aveva i capelli castani, in molte delle foto si presenta bionda, negli ultimissimi scatti ha i capelli neri.
Dal primo approccio non ho una buona impressione, non sembra molto allegra e socievole, posso capire che a lei non faccia molto piacere esercitare la sua professione e che quando sono di buon umore devo sembrare un gran scassapalle, però diciamo che non vibriamo sulla stessa lunghezza d'onda..
*Piccolo OT* Comunque io continuo a ribadire la mia preferenza per le sudamericane, professionali? Forse. Stronze? Sicuramente. Ma pur sempre più allegre e vivaci delle zombie dell'est.
A 'sta tipa qua pare le sia morta la gatta poco prima che aprisse la porta. Mammamia.. L'allegrezza proprio.. *Fine OT*
Appena entrato, non avendo concordato nulla per telefono le chiedo subito quanto chiede per mezz'ora di divertimento, mi risponde "50€ una cosa tranquilla. 70€ per mezz'ora senza fretta, solo bocca e figa". Opto per la seconda, magari la metto di buon umore, e così sembra in un primo momento, ma poi o devo aver fatto qualcosa che l'ha indisposta, o cazzi suoi, comunque a metà incontro comincia un po' a venir meno il suo impegno. Saliamo la scaletta che conduce al piano di sopra, "così mi godo il suo bel culetto" penso, ma tastandolo mi rendo conto che è un po' troppo ossuto per miei gusti, mi piacciono le veline, ma così è troppo, diciamo che non le guasterebbe qualche chiletto in più. Verso il dovuto, comincio a spogliarmi mentre le chiedo se posso baciarla, mi risponde "niet", nemmeno baci a stampo, ad ogni modo, visto il suo atteggiamento così allegro e solare (...) non ne viene una gran voglia.
Cominciamo, le chiedo del bagno, mi offre le salviettine, lei dice di essere già pulita, effettivamente avendola assaggiata abbastanza a lungo non ho avvertito cattivi odori, anzi praticamente nessun odore. La faccio mettere comoda e mi gusto per alcuni minuti la sua patatina completamente rasata e leggermente sporgente, all'inizio serrata, ma poi dopo un po' di insistenza comincia a schiudersi e inumidirsi il minimo indispensabile. Le chiedo di ricambiare il favore e disporsi per il 69, domando se posso stare io sopra, mi dice di no "così mi metti il culo in faccia!" Ok, ok allora me ne sto buono buono sotto, prima che si stenda però ricevo un po' delle sue attenzioni orali mentre le massaggio il collo e le orecchie. Non è la migliore prestazione di sempre, ma nemmeno la peggiore, diciamo sufficiente, però non spinge per accelerare la fine e non usa le mani.
Piccola nota: mi ha chiesto se preferissi preliminari coperti o meno, anche durante il resto del rapporto si informa sempre su come procedere per soddisfare il cliente, almeno su questo non posso lamentarmi.
Restiamo una decina di minuti in questa posizione, dopo un po' mi chiede se voglio scopare, continuo ancora per qualche minuto e alla sua seconda richiesta capisco che non è una domanda, così prima che cominci a rompere troppo la accontento.
Mi incappuccia e si accovaccia su di me puntando i piedi sul letto e comincia a cavalcare in maniera discreta, è così leggera che la senti a mala pena, non mi soddisfa granché. Lascio fare a lei per qualche minuto, ma poi c'ho la smania di toccare e avvicinarmi, non mi piace stare sotto se non sento un certo coinvolgimento, così mi tiro su e continuiamo a fare sesso da seduti. La vedo un po' in difficoltà, siamo a bordo letto e forse ha paura che la faccia cadere all'indietro, così prendo in mano la situazione e la sollevo di peso, è davvero una piuma, peserà una quarantina di chili ed io avevo voglia di togliermi questo sfizio già da qualche tempo, così colgo l'occasione al volo e ci provo. Comincio a penetrarla con movimenti di bacino, palleggiando col suo corpo esile, ma non riesco a ingranare, non mi sento appagato, così decido di afferrarla per quel culetto striminzito spingendola con decisione da lì e finalmente riesco a trovare il ritmo giusto. Continuo per qualche minuto in questo modo, ma nemmeno in questa posizione la sento a suo agio e dopo essermi tolto lo sfizio per un poco la rimetto giù. Riprendiamo con la classica missionaria con lei sotto, le voglio dare un po' di tregua, mi accorgo che non posso andare con troppa enfasi o rischia di rompersi tipo bomboniera di cristallo, cerco di essere il più delicato possibile, evito di stringerla troppo lasciandole i suoi spazi e sembra gradire. Mentre procediamo noto che non mi guarda mai negli occhi, in effetti sembra fare di tutto pur di non incrociare il mio sguardo, quando le chiedo il motivo, mi risponde che non è la mia ragazza e che per lei è solo un buon modo per guadagnarsi il pane. Ci sta, posso capirlo, però non mi dispiacerebbe affatto se fosse almeno più partecipe per la mezz'ora che passiamo assieme. Mi ripete sta manfrina per diverse volte, poi aggiunge che non le piace essere trattata come un giocattolo, forse si riferisce al fatto che l'abbia presa di peso senza preavviso. Eh vabbè ma che noia.. A me è stata proprio quella la parte che più è piaciuta. Anche questo ripete un paio di volte, forse è qui che l'ho un po' persa, fatto sta che a un certo punto comincia a mandarmi chiari segnali che è quasi scaduto il tempo, così concludo nel gommino con buona pace di lei.
Durante il social viene fuori il suo disappunto, mi ricorda ancora una volta che non è la mia ragazza né un giocattolo.. (see.. ho capito..) Un po' infastidita aggiunge poi che mi comporto come un ragazzino, mi chiede quanti anni abbia e io lo chiedo a lei, alla fine ha solo qualche anno in più a me (mi ha detto di averne 30 sebbene sull'annuncio sia riportato 23), ma si comporta manco fosse mia nonna. Per tutta la durata dell'incontro non l'ho vista sorridere manco per sbaglio, non che abbia fatto lo splendido più di tanto, però almeno ricambiare un sorriso..
Alla fine vado via soddisfatto, tutto sommato mi ha lasciato fare quello che volevo, però non mi sarebbe dispiaciuto se fosse stata un po' più allegra, magari oggi non era la sua giornata migliore comunque mi riprometto di tornare a verificare.
E così sarà.
SECONDO INCONTRO
Dopo qualche giorno ritorno a farle visita, si ricorda di me. Scherzando le dico che non sembra molto contenta di rivedermi, accenna un sorriso e mi dice che va bene; vuoi vedere che oggi è di buon umore? In effetti stavolta sorride addirittura un paio di volte! Anche l'incontro ne risente in positivo, non che sia particolarmente entusiasta, però almeno non ha quell'aria scocciata che aveva la volta precedente.
Il copione è suppergiù lo stesso della volta scorsa, anche se essendo reduce da una mattinata piuttosto interessante, chiedo se posso essere un po' meno delicato, altrimenti c'è il rischio di stare stretti coi tempi; mi risponde che non ci sono problemi e se esagero sarà lei a fermarmi. In effetti la volta precedente l'ho un po' sottovalutata, regge molto meglio di quanto credessi anche un trattamento più consistente, forse ha un po' storto il naso in qualche frangente, ma tutto sommato non ha mosso troppe lamentele e mi ha lasciato fare. L'ho martellata per mezz'ora piena ed è stata una vera goduria vederla sobbalzare, così piccina, sotto ogni colpo, non mi ha mai chiesto di rallentare né di andarci piano, quindi deduco che non abbia accusato troppo il colpo. Ad un certo punto mi è sembrato che si stesse divertendo anche lei, ho sentito una certa umidità lì sotto.. ma mentre la fissavo dritto negli occhi (rigorosamente chiusi) non ho scorto il minimo cambiamento d'espressione, ho rallentato giusto un attimo per chiederle se fosse tutto ok, ma ho solo ottenuto come risposta un sì secco e di continuare. Ogni tanto, quando mi fermavo o cambiavo posizione, riapriva gli occhi per accertarsi che tutto procedesse liscio. Visto il suo distacco ho approfittato per vedere se mi riusciva di coglierla di sorpresa e rubare un bacio a quelle labbra sigillate, ma appena mi sono mosso in quella direzione e scattata come un fulmine per evitarlo. Cavolo non abbassa un attimo la guardia :scratch_one-s_head:
La cosa mi divertiva parecchio, vederla impegnarsi così tanto per mantenere il distacco senza però respingermi del tutto. Sembrava molto concentrata. Mentre la prendevo, guardandola in viso, mi sono chiesto più volte cosa le frullasse in quella testolina.
Al termine della mezz'ora, di cui mi ha fatto notare l'approssimarsi, riusciamo anche a scambiare qualche parola, è più di buon umore oggi e si concede una decina di minuti di chiacchiere.
Lei mi racconta un po' della sua vita e delle sue esperienze lavorative, le chiedo come sia lavorare a Napoli, mi dice di essere qui da qualche anno e di trovarsi abbastanza bene e che sai comportarti in maniera adeguata lavori senza problemi. Io le racconto del mio lavoro e delle mie esperienze con le sue colleghe; mi diverte la sua reazione quando elogio il carattere e le prestazioni delle brasiliane e lei un po' inviperita dice che "quelle" (non mancando di sottolineare un certo disprezzo) sono delle disperate che farebbero di tutto per soldi

Vedendola aprirsi un pochino a qualche confidenza ho approfittato per risolvere una mia curiosità e chiederle se avesse qualcuno dietro ad approfittarsi di lei, mi ha assicurato di essere indipendente (anche se, diversamente, dubito me lo avrebbe detto)
"Non sono una stupida, io" così mi ha risposto, vuole mettere da parte i soldi necessari ad aprire un'attività in madre patria e andare in pensione anticipata. Mica scema la ragazza. Non riesco a non provare un po' di stima nei suoi confronti. Sembra molto diretta e sincera (chissà quanto ci sia di vero in ciò che mi ha raccontato) e la cosa non mi dispiace affatto; è la prima russa a cui faccio visita e nonostante il carattere non troppo allegro e socievole mi sono divertito abbastanza.
Dopo questa seconda visita mi reputo soddisfatto, soprattutto dopo aver letto delle ultime esperienze non proprio positive dei colleghi, comunque non credo che tornerò a trovarla a breve, voglio conoscere qualche altra sua connazionale