Codice Ateco specifico al Sex Working.
- Creatore Discussione Francostars
- Data di inizio
Se avete letto qualche commento di stampa degli ultimi giorni, la perplessità che avanzavo qualche post fa è condivisa da molti: è un controsenso giuridico che da una parte il sistema legislativo consideri reato lo sfruttamento della o l'induzione alla prostituzione, e dall'altro classifichi con un codice le attività commerciali che in sostanza perpetrano, o rischiano di farlo, quei reati.
sono tuttavia due situazioni diverse.. sfruttamento e induzione sono un conto, attività professionali sessuali sono altre. comunque l'ho detto che mi sembra una soluzione pasticciata.. la vera soluzione era, a parer mio, a portata di mano. riaprire e regolamentare quelle che una volta erano le case chiuse
Questa sarebbe davvero la peggior soluzione possibile... Legalizzare lo sfruttamento
infatti non ho detto che devono essere riaperte come negli anni 50. regolamentarle intendevo dire di creare quartieri a luci rosse, con locali ecc.. lo sfruttamento c'è in qualsiasi soluzione, anche attualmente c'è sfruttamento e, paradossalmente, anche lo stato con questo codice sfrutta l'attività
Hanno avuto problemi pure in Germania, figuriamoci qua dà noi...
Concettualmente è giusto considerare che la pay abituale svolga attività autonoma e quindi il suo reddito sia tassabile.Ma questo non conviene né a lei(cosa gliene frega ad una che fa 10 Mila euro di nero al mese di mettere da parte contributi per la pensione?), né a noi,anzi alle nostre tasche.Per adesso sarà facoltativo dichiarare al fisco di svolgere attività di meretricio.Sarà meno facoltativo se dovessero arrivare i controlli fiscali pressanti.A quel punto saranno destinate a morire tutte le piattaforme che pubblicizzano le pay,le quali continueranno ad esercitare sottotraccia e magari solo con clienti che conoscono già e sui quali saranno pressoché sicure che non verrà spifferato nulla della loro attività.Ma questi sono scenari solo futuri.Magari si risolve tutto in una bolla di sapone
Ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il concupito
ha il cuore libero oppure ha moglie
E fu così che da un giorno all'altro
bocca di rosa si tirò addosso
l'ira funesta delle cagnette
a cui aveva sottratto l'osso.
Ma le comari di un paesino
non brillano certo di iniziativa
le contromisure fino a quel punto
si limitavano all'invettiva.
E con ciò? Conosco questa bella canzone di De Andrè, ma che ci "azzecca" con quel che ho scritto io e come direbbe Di Pietro?
ma noi riusciremmo a creare problemi anche in un sistema scandinavo. tuttavia ciò non vuol dire che non possiamo ugualmente adottarlo.. magari è quello nel quale avremo men problemi
non era più appropriata via del campo?
Ci azzecca. Questo passaggio indica che la prostituta ruba i mariti alle donne del paese (sottrae l'osso), le quali inveiscono contro di lei (la prostituta). Se so proseguisse nel testo si arriverebbe ad altri temi (ipocrisia, etc) ma quelle strofe, quelle dopo, non ci azzeccano.
Il tuo messaggio, magari l'ho interpretato male io, non indica che le mogli non dovrebbero lamentarsi troppo e abbassare le pretese per fare in modo di evitare che gli uomini vadano a prostitute, che in questo modo portano via l'osso?
Ed ok, ma la canzone da come la conosco io pone l'accento più sulla bigottaggine di quelle donne, per questo dico che non ce la vedo molto attinente, ma ok.
Non è cambiato nulla rispetto a prima, di sostanziale. Ora come allora, la prostituzione è legale ed è un'attività da tassare in quanto reddito di lavoro autonomo, con obbligo di apertura della partita iva, codice ateco ad hoc o no. Le prostitute avrebbero dovuto e dovrebbero aprire partita iva, a rigore. Nell'esigere le imposte, lo Stato è molto laico e di aperte vedute. Ci sono numerose sentenze di Cassazione che precisano che il reddito proveniente dall'attività di meretricio è tassabile.
Ripeto, fa solo specie che in questo benedetto ateco, abbiano previsto, oltre all'attività di escort - il che è del tutto naturale - anche le attività di "organizzazione di servizi sessuali, organizzazione di eventi di prostituzione o gestione di locali di prostituzione" che oggi costituiscono reato. Ateco non "legalizza" queste attività ovviamente, ma l'aver previsto pedissequamente dei codici di derivazione europea (come ha dichiarato istat) crea appunto una stonatura nel sistema.
- Registrato
- 23 Agosto 2021
- Messaggi
- 294
- Reaction score
- 1.148
Concordo in tutto e per tutto col tuo post e riguardo al passaggio che sto citando devo dire che anche a me ha lasciato di stucco, ma per me si tratta solo di sbronza causata da vino in brick di scarsa qualità che ha portato a questa svista clamorosa.