L'approccio verso una pay è sempre molto soggettivo.
Agli inizi della mia carriera ero molto impacciato e subivo il loro gioco, spesso finalizzato a chiudere la pratica nel minor tempo possibile.
Poi con l'esperienza e con l'avanzare del tempo mi sono affinato ed è pure cambiato il mio personale approccio.
Purtroppo non riesco ad essere un assiduo frequentatore, soprattutto per problemi legati all'aspetto finanziario, per cui le agenzie sono fuori portata, i locali fkk austriaci e sloveni sono un lusso saltuario e le pay da annuncio un compromesso, pure questo non privo di piacevoli soddisfazioni.
Fondamentale è l'approccio, perchè, seppur pay, abbiamo comunque a che fare con una donna, e come tale va trattata.
Rispetto, educazione e pulizia sono il primo impatto che spesso dà l'imprinting allo sviluppo dell'incontro: presentarsi come colui che ha i soldi e quindi ordina già predispone ad una certa chiusura.
Certo, non è sempre così, perchè dietro alla porta che si socchiude si nascondono spesso anche macchinette mangiasoldi, però questo rischio fa parte del gioco.
Ho avuto discrete soddisfazioni con ragazze dell'est, ho avuto grandi soddisfazioni con ragazze orientali.
Non disponendo di capitali, ho cominciato a ripiegare su ragazze cinesi, mai di centri massaggi ma sempre loft, perchè quasi sempre per uno schizzo selvaggio te la cavi con 30-50 euro.
Nell'approccio fisico con la ragazza cerco sempre di cominciare lentamente, senza lanciarmi con avido stile octopus sul suo corpo; molte apprezzano, rallentano anche esse l'approccio, creando un avvicinamento tranquillo.
Partendo dal principio che è scontato me la dia ed è scontato che da quella porta uscirò con molti spermatozoi in meno nel mio corpo, la mia ricerca del diversivo è cercare di concentrarmi su di lei, cercando di farla sentire donna e cercando di vedere se in un qualche modo riesco a farle provare un piacere fisico.
Mi prenderete per scemo, ma la mia esperienza mi ha portato a capire se nel rapporto mercenario cerchi di portare l'attenzione verso la donna nello stesso modo in cui lo porti con l'amica free, non sempre trovi la porta, o le gambe, chiuse.
Provate, nel mio caso con le orientali, a portare pian piano la mano tra le sue cosce: giocandoci un pochino, capita anche di trovare ragazze che ad un certo punto si lasciano andare ad un vero piacere, verificabile anche al tatto...
Per me vedere e sentire certe vibrazioni nella donna è molto più eccitante che un pompino scoperto fatto con maestria, ma pur sempre con professionalità.
Con una orientale non farei mai il daty, ma in locali fkk, almeno in quelli che conosco, la cosa è diversa: qui mi è capitato di vivere momenti molto intensi con qualcuna che all'inizio era titubante e che poi ho potuto percepire assolutamente il momento in cui ha avuto un attimo di indecisione se lasciarsi andare oppure no, scegliendo poi l'abbandono al piacere.
Per me la vivacizzazione sta in questo, perchè se ingrana, tutto il resto viene da sè e non è impossibile che si inneschi un momento sessuale non scontato e con piacevoli sorprese, tipo appassionate limonate o giochini erotici reciproci atti a procurare vero piacere.
Scusate la lunghezza, spero di non essere andato OT, ma il tutto per spiegare come io veda anche nel nostro l'approccio la possibilità di vivacizzare un rapporto senza renderlo standardizzato e scontato.
Non sempre funziona, ma il più delle volte sì...