Commodore 64, un cult di ritorno

Tutto perchè non usavate il TURBO TAPE uno dei primi programmi per la compressione dati.
ricordo che riduceva di circa 10 volte i giri del mangianastri necessari a caricare un gioco....

Come no!!! non era quello che durante il caricamento faceva vedere quelle righe colorate?? però 10 volte più veloce non mi sembrava...................
 
Poi ho avuto in prova per un mese anche il S/23 IBM....il nonno del futuro PC-XT !!! Cacchio....doppio drive
da 8 pollici e superveloce rispetto a quelle maledette cassette.....ma costava poco piu' di 5 milioni di lire....
e dopo la prova lo riconsegnai piangendo fra me' e me'....
 
http://www.tomshw.it/cont/news/morto-il-papa-del-commodore-64-il-mito-resta-per-sempre/36842/1.html

Per chi non lo sapese,e questa e una notizia vecchia di 4 giorni ma sempre attuale.Il titolo dice tutto,e l'uomo in se per se e stato Un GRANDE......
E' per merito suo che è iniziato un certo principio di alfabetizzazione informatica ed anche forse la Vasta Rete Internazionale d'Interazione Telematica nella quale tutti noi siamo ora presenti e con la quale devo dire che se rimanessi senza mi sentirei quasi come un orbo.
 
Non mi aspettavo di trovare una discussione così in questo forum, ma sono felicissimo che ci sia perché mi ha fatto tornare in mente tanti di quelle cose che non ricordavo da tanto tempo.
Anche io come tanti ho cominciato proprio con il 64, passato poi al 128 fino al processore 486 e linguaggio ms dos.
Un sacco di ore passate davanti alla tv a giocare con il commodore, quando si riusciva a caricare il programma con quell'infernale mangianastri.
Se non sbaglio uscì anche un floppy da collegare al posto del registratore che rendeva l'operazione più veloce ma immagazzinava pochi dati.
Il colpo di genio secondo me è stato inserire il modulatore che rendeva visibile il 64 in tv in questo modo bastava la tastiera per cominciare ad usare il computer.
Bisognava tutte le volte staccare l'antenna e collegare il cavo del commodore ma i più smaliziati usavano una derivazione che permetteva di tenere collegate tutte e due le spine.
Adesso se mi si pianta il computer pigio il tasto power e lo tengo giù finché non si spegne, invece, all'epoca si passavano delle ore a provare a caricare programmi, che poi in fin dei conti non servivano a granché ma la magia di quel periodo rendeva tutto bellissimo.
 
Quanto lo odiavo. Io ero uno dei fregati dal TI 99 4/A. Alla fine comprai il C64 perche' era l'unico per il quale ci fossero i progettini per le interfaccine per collegarsi alle radio e fare un po' di cose strampalate.

:wink: vero ... rtty, meteofax, lo usai anche io per quello ormai tanti anni fa. :w00tmesalia:

peccato che sia finito al macero insieme ad uno zx81, al mio primo Aim65, e su su seguendo i vari processori, sino al pentium4, non sono riuscito a salvare il mio piccolo ed impolveratissimo museo dal trasloco :-(
 
:wink: vero ... rtty, meteofax, lo usai anche io per quello ormai tanti anni fa. :w00tmesalia:

peccato che sia finito al macero insieme ad uno zx81, al mio primo Aim65, e su su seguendo i vari processori, sino al pentium4, non sono riuscito a salvare il mio piccolo ed impolveratissimo museo dal trasloco :-(

Pensa che adesso ho un IC R 71 buttato li' ma perfettamente funzionante (ottenuto per vie abbastanza traverse)

L'avessi avuto all'epoca del c64 sarebbero stati orgasmi a non finire (ricevevo le stazioni RTTY con uno YAESU FRG9600 e relativo convertitore per onde corte).
Mi dicono che ora, da quando c'e' internet (con relativa migrazione delle broadcast), il mondo delle onde corte e' diventato abbastanza interessante.
 
Le OC sono sempre state la mia passione e lo sono ancora nonostante non disponga più neanche di un solo rx decente, ne ho spese di nottate seguendo un segnalino piccolo piccolo, o cercando di decodificare segnali incomprensibili.
Oggi qui non posso montare antenne e perciò provvisoriamente mi limito a sficcanasare sulla banda nautica ed a fare il piccolo relay AIS in banda VHF.

E' un piacere trovare amici OM anche qui.

73 a tutti :preved:
 
con tutto che il vero SWL non avrebbe mai messo di mezzo un computer. Abbiamo apposta due orecchie: una per la fonia e una per il CW :-) (ovviamente in contemporanea...).
 
Bhe insomma ti riferisci agli albori della radiantistica probabilmente, quando al massimo si usava il CW.
Con una trasmissione anche solo in RTTY, dovresti avere quantomeno un microprocessore impiantato nel canale auricolare per poterlo decodificare.
Con la trasposizione al digitale, ormai un pc in stazione è indispensabile, in fonia non c'è praticamente più nulla ( almeno nelle bande utility, le mie preferite)
Fine dell' OT ... con le scuse
 
Vabbe' ragazzi....il fascino della telegrafia morse (cw) per me e' sempre unico anche adesso che e' stato abbandonato
per i tanti satelliti geostazionari messi in orbita....
Non mi sono mai allenato ma i 70/80 caratteri al minuto in trasmissione e ricezione li riuscivo a mantenere ( e per chi
ci da' di brutto fare i 120 caratteri al minuto e' roba da niente ! :shok: ).....pero' che volete che vi dica.....
a me ha sempre affascinato questo modo di trasmissione....mi ha sempre fatto tanto stile ''titanic''...:biggrin::pardon:

P.S scusate anche a me l'o.t. ....ma mi sa' che prima o poi dovremo aprire un 3d sui punter om-swl-cb .....:biggrin:
 
Ultima modifica:
:pardon: che ci vuoi fare ... per qualcuno la radiantistica è un po' come il pelo di f*** .... tira sempre, una volta che hai preso questo virus non c'è medicina che possa debellarlo.
Non sono mai stato un asso del CW, anche forse perché nonostante tutto sono più un swl che non un om, mi piace prevalentemente ascoltare quello che succede nel mondo più che parteciparvi.
Fino a poco tempo fa lo si poteva fare facilmente anche in sola fonia, ascoltare le comunicazioni di un rompighiaccio in antartide, oppure seguire il volo degli aerei che sorvolavano l'atlantico cercandone la posizione sulle mappe ( oggi basta internet e servizi on line come http://www.flightradar24.com/ e sai anche quante volte scoreggia la hostess responsabile di cabina durante il volo) si è un po' perso lo spirito temo. Oggi un pc, una connessione a banda larga ed è tutto finito. Ai miei tempi le antenne ce le costruivamo, nei fine settimana organizzavamo in due o tre scarpinate in montagna portando batterie, radio, tralicci, antenne tenda e cibo ( più che altro birre) in spalla per poi passare la nottata alla ricerca dei QSO più prestigiosi e particolari, quantomeno sino a quando le batterie ce lo consentivano.
Temo siano ormai solo ricordi però, la Radio, in quanto tale, quella con la R maiuscola credo abbia fato il suo tempo, il buon Marconi si starà rigirando nella tomba sentendo parlare di wi-fi, internet, protocolli Ip e simili oggi ti compri delle scatolette belle e pronte, ci attacchi due fili e via arrivi ovunque grazie alla rete.
Consentitemi un po' di tristezza .... non c'è più romanticismo, ecco perché andiamo tutti a caccia di patatine ...pay e non pay :lol:.
 
Ultima modifica:
Sega SC3000
VIC-20
C-64
C-128
AT&T 6300 (versione rivisitata dell'Olivetti M24)
IBM PS1

Questa la mia storia informatica dal Basic a Windows.
 
ma secondo voi i computer come modernariato, valgono qualche cosa ?
Ho un oliveti M10 ed un Compaq Portable al plasma, roba strana......
Le calcolatrici HP a led hanno un certo mercato per esempio.
 
Indietro
Alto