Ringrazio ovviamente per il sostegno datomi nei confronti del mio fare outing circa il rate consegnato alla fox-girl di turno ed anche per i complimenti per la rece.
Visto che ho il tempo di una cagata e che nel contempo il forum non offre molti nuovi spunti di lettura, data la calma che solitamente accompagna i giorni festivi, ne approfitto per portare alcune considerazioni sull’avvenuto, nella speranza che queste ultime possano essere d’aiuto per la crescita della comunità, anche più della rece in sé che, come detto, avrà validità fino a domani visto che la ragazza martedì se ne andrà dall’Italia per tornare solamente tra un annetto.
La prima considerazione che vado a fare è questa. Carolina si trova sulla piazza di Faenza da almeno 8 mesi. Nel primo P&P c’è solo un thread di info su di lei, senza alcuna risposta, mentre nel defunto P&P non mi pareva ci fosse nulla. Perché?
Il rate era troppo alto e quindi nessuno ci andava? Se così fosse, come a fatto a stare qui a lavorare per 8 mesi?! Evidentemente, qualcuno dirà, qualche pollo (come il sottoscritto) da spennare l’avrà trovato.
Il problema è che tra questi polli non ve ne è stato nessuno iscritto a questo forum.
Oppure, pur essendo iscritto, si è guardato bene dal fare una recensione.
Nel primo caso si fa la semplice constatazione sociologica che a questo forum non sono iscritti in maniera considerevole appartenenti alle categorie economiche alte/medio-alte, vuoi perché chi appartiene a questo gruppo è più che 50enne e quindi meno avvezzo alle nuove tecnologie, vuoi perché chi ha un reddito elevato se ne frega di spendere 150 o 250 euro per una chiavata, tanto a loro non cambia la vita, e quindi spendono e spandono infischiandosene delle dritte e dei commenti altrui.
Nel secondo caso, ovverosia che uno dei polli spennati da Carolina sia iscritto al forum ma si è ben guardato dal postare una rece, dobbiamo domandarci il perché. Io avanzo una ipotesi.
Ho l’impressione che la variabile principale che regola le recensioni sia l’aspetto economico, il rate corrisposto. Dando per assodato che nel riminese e mi pare anche nel bolognese con 150 euro riesci a scalare delle gran gnocche ottenendo servizi extra molteplici, e visto che un po’ per questo motivo, un po’ perché ci sono molte più ragazze, un po’ perché ci sono più iscritti che abitano o frequentano quelle zone, la maggior parte delle recensioni pongono come limite di prezzo i 150 euro.
Questo fa si che le rece con rate intorno ai 200 e oltre (saranno 3 o 4??), vengono tutte cazziate in maniera più o meno carina. Nel lungo periodo è chiaro che tutto ciò si ripercuote sul gruppo perché se c’è chi quei soldi li ha pagati, che sia per manifesta incapacità a condurre una trattativa economica con le ragazze o perché a deciso di spendere il 10/15 % del suo reddito, ed ha un reddito di 200.000 euro, difficilmente ha voglia di raccontarlo a una comunità che molto probabilmente lo piglierà per i fondelli per gli anni a seguire.
Così perdiamo tutte quelle rece fatte da chi è disinteressato (o meno interessato) all’aspetto economico a favore di altre variabili, quali l’aspetto fisico delle ragazze, la loro simpatia, l’intelligenza, la sensualità, l’atteggiamento e menate varie.
Butto li un’ultima provocazione.
Fare una rece di una ragazza con cui fai un unico shot, per una durata del rapporto di max 20 – 30 minuti caratterizzato soprattutto da sesso e poco più è molto più facile che non farlo su una girl con cui sei stato 50 – 60 minuti, con cui hai potuto/dovuto conversare nudo con lei nel letto per circa 10 – 15 minuti, cercando di instaurare una parvenza di rapporto.
Ritengo che molte ragazze non vogliano e non sappiano fare questo.
Ecco perché alcune si rifiutano di fare la doppia oppure per fare un’ora sparano dei rate impossibili, altre ti propongono di fare una cosa a tre che in realtà si trasforma nel fare la prima con una e la seconda con l’altra, altre ancora ti fanno i massaggi, stando in silenzio tutto il tempo.
Comunque ritengo di aver cagato già troppo (sia letteralmente che metaforicamente) e pertanto lascio ai posteri l’ardua sentenza.
In fondo, chi ha orecchie per intendere intenda e alla peggio ci possiamo sempre rifugiare dietro il de gustibus non disputandum est.
Saluti e alla prossima.
Visto che ho il tempo di una cagata e che nel contempo il forum non offre molti nuovi spunti di lettura, data la calma che solitamente accompagna i giorni festivi, ne approfitto per portare alcune considerazioni sull’avvenuto, nella speranza che queste ultime possano essere d’aiuto per la crescita della comunità, anche più della rece in sé che, come detto, avrà validità fino a domani visto che la ragazza martedì se ne andrà dall’Italia per tornare solamente tra un annetto.
La prima considerazione che vado a fare è questa. Carolina si trova sulla piazza di Faenza da almeno 8 mesi. Nel primo P&P c’è solo un thread di info su di lei, senza alcuna risposta, mentre nel defunto P&P non mi pareva ci fosse nulla. Perché?
Il rate era troppo alto e quindi nessuno ci andava? Se così fosse, come a fatto a stare qui a lavorare per 8 mesi?! Evidentemente, qualcuno dirà, qualche pollo (come il sottoscritto) da spennare l’avrà trovato.
Il problema è che tra questi polli non ve ne è stato nessuno iscritto a questo forum.
Oppure, pur essendo iscritto, si è guardato bene dal fare una recensione.
Nel primo caso si fa la semplice constatazione sociologica che a questo forum non sono iscritti in maniera considerevole appartenenti alle categorie economiche alte/medio-alte, vuoi perché chi appartiene a questo gruppo è più che 50enne e quindi meno avvezzo alle nuove tecnologie, vuoi perché chi ha un reddito elevato se ne frega di spendere 150 o 250 euro per una chiavata, tanto a loro non cambia la vita, e quindi spendono e spandono infischiandosene delle dritte e dei commenti altrui.
Nel secondo caso, ovverosia che uno dei polli spennati da Carolina sia iscritto al forum ma si è ben guardato dal postare una rece, dobbiamo domandarci il perché. Io avanzo una ipotesi.
Ho l’impressione che la variabile principale che regola le recensioni sia l’aspetto economico, il rate corrisposto. Dando per assodato che nel riminese e mi pare anche nel bolognese con 150 euro riesci a scalare delle gran gnocche ottenendo servizi extra molteplici, e visto che un po’ per questo motivo, un po’ perché ci sono molte più ragazze, un po’ perché ci sono più iscritti che abitano o frequentano quelle zone, la maggior parte delle recensioni pongono come limite di prezzo i 150 euro.
Questo fa si che le rece con rate intorno ai 200 e oltre (saranno 3 o 4??), vengono tutte cazziate in maniera più o meno carina. Nel lungo periodo è chiaro che tutto ciò si ripercuote sul gruppo perché se c’è chi quei soldi li ha pagati, che sia per manifesta incapacità a condurre una trattativa economica con le ragazze o perché a deciso di spendere il 10/15 % del suo reddito, ed ha un reddito di 200.000 euro, difficilmente ha voglia di raccontarlo a una comunità che molto probabilmente lo piglierà per i fondelli per gli anni a seguire.
Così perdiamo tutte quelle rece fatte da chi è disinteressato (o meno interessato) all’aspetto economico a favore di altre variabili, quali l’aspetto fisico delle ragazze, la loro simpatia, l’intelligenza, la sensualità, l’atteggiamento e menate varie.
Butto li un’ultima provocazione.
Fare una rece di una ragazza con cui fai un unico shot, per una durata del rapporto di max 20 – 30 minuti caratterizzato soprattutto da sesso e poco più è molto più facile che non farlo su una girl con cui sei stato 50 – 60 minuti, con cui hai potuto/dovuto conversare nudo con lei nel letto per circa 10 – 15 minuti, cercando di instaurare una parvenza di rapporto.
Ritengo che molte ragazze non vogliano e non sappiano fare questo.
Ecco perché alcune si rifiutano di fare la doppia oppure per fare un’ora sparano dei rate impossibili, altre ti propongono di fare una cosa a tre che in realtà si trasforma nel fare la prima con una e la seconda con l’altra, altre ancora ti fanno i massaggi, stando in silenzio tutto il tempo.
Comunque ritengo di aver cagato già troppo (sia letteralmente che metaforicamente) e pertanto lascio ai posteri l’ardua sentenza.
In fondo, chi ha orecchie per intendere intenda e alla peggio ci possiamo sempre rifugiare dietro il de gustibus non disputandum est.
Saluti e alla prossima.
