PADOVA Vigili «Robocop» per le strade della città del Santo. Per alcuni mesi di sperimentazione, infatti, gli agenti della Polizia Municipale padovana saranno dotati di un’innovativa microtelecamera, da appuntare al taschino della divisa, munita di una capacità di registrazione e memoria praticamente illimitata, in grado di collegarsi in diretta con la centrale operativa del Corpo, fornendo in tempo reale le precise coordinate circa il luogo in cui sono impegnate e in grado di scattare foto e girare filmati. La microcamera tascabile servirà soprattutto ai vigili con compiti di Polizia Giudiziaria che, spesso in borghese, operano tra il mercato della prostituzione: e' già stata utilizzata per controllare movimenti sospetti all'interno di un'abitazione adibita a casa d'appuntamenti: per gli agenti sarà un ottimo strumento ai fini della raccolta delle prove.
La micro telecamera è in grado di rilevare le targhe. «Di sicuro filmeremo i clienti delle prostitute che si fermano nelle strade del sesso - commenta l'assessore alla Polizia locale, Marco Carrai - Ma soprattutto verranno utilizzate nelle operazioni di polizia giudiziaria». Sgomberi, sequestri di appartamenti utilizzati come bordelli, ma anche nelle manifestazioni. Le telecamere potrebbero d’ora in poi essere ovunque.
La micro telecamera è in grado di rilevare le targhe. «Di sicuro filmeremo i clienti delle prostitute che si fermano nelle strade del sesso - commenta l'assessore alla Polizia locale, Marco Carrai - Ma soprattutto verranno utilizzate nelle operazioni di polizia giudiziaria». Sgomberi, sequestri di appartamenti utilizzati come bordelli, ma anche nelle manifestazioni. Le telecamere potrebbero d’ora in poi essere ovunque.