Cosa condividete e cosa "no"?

Tutto il contesto è borderline, certamente. È capitato, in passato, di scoprire che la ragazza avesse uno o più parassiti da mantenere: io sono passato oltre. Non voglio fare il moralista, che cozzerebbe con l’essere punter, cerco di evitare situazioni di illegalità.
 
Parlando con le ragazze sono loro stesse a rivolgersi alle agenzie perché non sanno come muoversi. Poi mi è capitato che un’indipendente si rivolge ogni tanto all’agenzia e prende una percentuale più alta. Una mia conoscente mi ha detto che decide con la manager le città e la durata del tour. A suo dire certe agenzie schedano i clienti in base al rapporto post incontro della ragazza e certi clienti non vengono più ricevuti.
 
Semmai i clienti non verranno ricevuti da lei! Perché l'agenzia prenota lo stesso il cliente.
N.B. Arrivato alla porta rifiuta l'incontro e tramite sms comunica al "manager" che é stato il cliente a "lasciare".
 
Quante loft, apparentemente indipendenti, in realtà collaborano "galoppini" e con figure meglio note come "centraliniste" (nelle agenzie vengono chiamate "manager")?

Io molte delle loft che ho conosciuto hanno iniziato di propria iniziativa.
Il 98% per problemi economici e ti assicuro che non avevano nessuno alle spalle.
Invece l'agenzia è un tramite e a me non interessa.
Tornando al post d'apertura, come si è capito, non sono mai stato con una ragazza d'agenzia però credo di non condividere niente dello screen shot che è stato allegato.
 
non sono d'accordo, in quanto sia andando da una ragazza di agenzia sia con una ragazza che "lavora in proprio" si possono avere gli stessi rischi e le stesse sicurezze relativi ad aspetto fisico, location e prestazione. per quanto riguarda poi il discorso dei cd. manager credo che nel caso delle agenzie una parte dei guadagni della pro vada a loro ma, sicuramente tranne qualche raro caso, anche una ragazza non di agenzia ha qualche "manager" a cui rendere parte del dovuto..
 
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