@oblomov evidentemente moltissime persone avevano un certo interesse a "fare fuori" i personaggi che citi, allora tutto ha un peso, è sicuro, e sono perfettamente d'accordo con te. Ma io parlo proprio di quei casi (magari più rari, ma esistenti!) in cui il Punter ha indiscutibilmente il coltello dalla parte del manico, come il mio conoscente a Milano che gestisce un'azienda familiare importante, e che nessuno tocca, nonostante le stronzate che spara e che compie. Ripeto, tutto dipende da chi sei, e che rapporti hai con il tuo ambiente. Se sei "intoccabile", per qualsiasi motivo, sei in una botte di ferro, e il ragazzo di Milano non è il primo né l'unico caso di "Punter a cielo aperto" che conosco, e guarda caso questi miei conoscenti sono tutti in posizioni lavorative e di potere difficilmente "arginabili". Inoltre, io credo che molti dei casi che tu citi siano casi estremi, dove il ricorso alla prostituzione è il "male minore", e la dissoluzione morale è rafforzata dall'uso di sostanze stupefacenti, da uno stile di vita insulso, dall'eccesso più brutale, dai festini. E allora sì, hai ragione, il troppo, prima o poi, è debordante e diventa intollerabile. Non è la "escort ogni sabato" del Punter "normale", che non farebbe nemmeno notizia. In altre parole, i personaggi che citi hanno un po' esagerato sotto diversi fronti, ammettiamolo. Io, francamente, dico a molte persone di andare a PAY, perché non me ne vergogno, e soprattutto non ho mai accolto nella mia vita quei tratti di "eccesso", che sono poi il vero motivo di vergogna e di accusa (cioè, non organizzo festini, non mi drogo, e lascio fondamentalmente in pace la gente).
Comunque, tornando in Topic, e cioè cosa pensano le donne dei Punter, il discorso è un po' lo stesso. Tutto dipende da chi è il Punter, e quanto "piace". Tempo fa, un noto psicologo e motivatore, noto al pubblico di YouTube, ricevette una email di una sua follower innamorata persa di un uomo che, ahimè, non la filava e preferiva la compagnia delle PAY...