Ripeto:
- doppi account
- iscrizioni da proxy
- connessioni anonime
- spammer
...per carità tutto è possibile, anche un errore di sistema.
Colgo l'occasione per dimostrare il mio
netto disappunto nel notare come a livello generale non esista serenità nell'approccio a questa community.
A parte gli "utonti" che sarebbero da certificare con apposito patentino prima di potere navigare su internet (ci si fa ben poco, purtroppo la cultura informatica media è veramente bassa in Italia tanto che una struttura come il forum, che nel resto del mondo è vista come l'ABC dell'approccio alla condivisione di contenuti, qui da noi è qualcosa di terribilmente complicato... il che è tutto un dire e il lato positivo della questione è rappresentato dal fatto che molti "rompicoglioni" in questo modo restano alla porta), quello che trovo veramente imbarazzante è
avere a che fare con persone che hanno la consapevolezza di essersi iscritti in passato, di avere letto in lungo e in largo il forum, di avere approvato policy, regolamenti, di essere rimasti alla finestra per lunghissimo tempo, che oggi provano a iscriversi e sulla base del loro background di lurker di lungo corso, non riescono nemmeno ad attivare un account perchè ad esempio utilizzano per salvaguardare la propria privacy (salvo poi consegnare la propria esistenza a tritacarne come Facebook o Istagram) email temporanee (respinte e log archiviato) proxy (respinto ed archiviato) mail inesistenti (respinto e account non attivato), varie ed eventuali che fanno cascare le braccia anche ad un sedicenne degli anni '80...
Che si faccia un po' di retrospettiva e prima di inviare noiose email con richieste e presunti diritti non rispettati, si legga il regolamento. Qui dentro
c'è l'oro per il punter. Informazioni uniche, verificate, testate, pulite (sempre come dato a tendere). Paradossalmente anche se ad un primo approccio possa sembrare una community dominata da regime dittatoriale, PUNTERFORUM è il punto di riferimento dove si può trovare un accettabile grado di attendibilità dei contenuti pubblicati, il tutto in un settore complicato come quello dell'intrattenimento per adulti ed in un contesto dominato da fake news e smentite dell'ultim'ora.
Think about.