Oltre ai classici rossetto sul colletto, residuo di profumo, sedile del passeggero un po’ troppo inclinato, zampate sul cruscotto (e sul tetto interno), mi sono accaduti due episodi degni di nota:
- dopo un incontro serale particolarmente passionale in hotel, torno a casa beato e mi metto a dormire con la mia metà come se nulla fosse. La mattina mi ritrovo in bagno, mi gratto il culo sbadigliando e sento qualcosa di strano sulla chiappa. Allargo la mano per tastare meglio: ci sono strane cose dure appiccicate su tutte e due le chiappe. Giù le braghe, mi giro verso lo specchio e l‘arcano si svela: avevo le croste sanguinanti lasciate dai suoi artigli al momento dell’orgasmo. Cinque strisce per chiappa. Panico! Per una settimana ho tenuto le mutande ascellari .
-Inverno di qualche anno fa. Mi aggiro per Modena che conoscevo pochissimo, alla ricerca dell’hotel prenotato in fretta e furia con una OTR a bordo. Sono le due di notte e la città è deserta. Scorgo con la coda dell’occhio l’agognata insegna e senza pensare, giro l’auto e mi dirigo sparato verso l’hotel. Dopo un attimo, noto di essere contromano! Accosto e guardo nel retrovisore per capire se posso tornare indietro. Una pattuglia di vigili urbani è dietro di me. Tre vigilesse per la precisione. Conclusione: ritiro della patente per un mese e blocco dell‘auto. Cio' nonostante nessuno si è accorto, nè a casa nè al lavoro, ma ancora tremo se qualcuno guarda la mia patente.
- Colli bolognesi. Russa fantastica a bordo. Lei è allegra e mi confessa di aver bevuto un po'. Non sto nella pelle! Arrivo alla solita curva con veduta, ma mi distraggo pensando alle sue cosce in bella mostra e finisco nel fosso. In un attimo vedo sfumare non solo la serata, ma tutta la mia vita. Non faccio trasparire la disperazione e scendo per capire come rimediare. Un casino: una ruota è sospesa nel vuoto. La strada è deserta (ovviamente, se no non ci venivo). Mentre recito tutte le preghiere che conosco arriva un'auto. C'è una giovane coppia a bordo. Mi faccio coraggio li fermo, spiego l'accaduto. Il tizio mi dice: "ti aiuto perchè è successo anche a me, mi hanno aiutato e devo ricambiare il favore". Tira fuori il cavo di traino, mi aggancia e dopo qualche minuto ero di nuovo con la mia russa a fare una delle migliori trombate della vita (se non altro per la paura scampata).
Se qualcuno di voi finisce in un fosso con una ragazza, beh, speri che ci sia io nei paraggi. Ho il cavo di traino sempre in auto.
- dopo un incontro serale particolarmente passionale in hotel, torno a casa beato e mi metto a dormire con la mia metà come se nulla fosse. La mattina mi ritrovo in bagno, mi gratto il culo sbadigliando e sento qualcosa di strano sulla chiappa. Allargo la mano per tastare meglio: ci sono strane cose dure appiccicate su tutte e due le chiappe. Giù le braghe, mi giro verso lo specchio e l‘arcano si svela: avevo le croste sanguinanti lasciate dai suoi artigli al momento dell’orgasmo. Cinque strisce per chiappa. Panico! Per una settimana ho tenuto le mutande ascellari .
-Inverno di qualche anno fa. Mi aggiro per Modena che conoscevo pochissimo, alla ricerca dell’hotel prenotato in fretta e furia con una OTR a bordo. Sono le due di notte e la città è deserta. Scorgo con la coda dell’occhio l’agognata insegna e senza pensare, giro l’auto e mi dirigo sparato verso l’hotel. Dopo un attimo, noto di essere contromano! Accosto e guardo nel retrovisore per capire se posso tornare indietro. Una pattuglia di vigili urbani è dietro di me. Tre vigilesse per la precisione. Conclusione: ritiro della patente per un mese e blocco dell‘auto. Cio' nonostante nessuno si è accorto, nè a casa nè al lavoro, ma ancora tremo se qualcuno guarda la mia patente.
- Colli bolognesi. Russa fantastica a bordo. Lei è allegra e mi confessa di aver bevuto un po'. Non sto nella pelle! Arrivo alla solita curva con veduta, ma mi distraggo pensando alle sue cosce in bella mostra e finisco nel fosso. In un attimo vedo sfumare non solo la serata, ma tutta la mia vita. Non faccio trasparire la disperazione e scendo per capire come rimediare. Un casino: una ruota è sospesa nel vuoto. La strada è deserta (ovviamente, se no non ci venivo). Mentre recito tutte le preghiere che conosco arriva un'auto. C'è una giovane coppia a bordo. Mi faccio coraggio li fermo, spiego l'accaduto. Il tizio mi dice: "ti aiuto perchè è successo anche a me, mi hanno aiutato e devo ricambiare il favore". Tira fuori il cavo di traino, mi aggancia e dopo qualche minuto ero di nuovo con la mia russa a fare una delle migliori trombate della vita (se non altro per la paura scampata).
Se qualcuno di voi finisce in un fosso con una ragazza, beh, speri che ci sia io nei paraggi. Ho il cavo di traino sempre in auto.