Erezione con le pay

pipporoma11

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Io ho 56 anni. Con mia moglie è marmoreo e duraturo, con le pay (e solo con loro) uso mezza compressa da 50 (quindi 25 mg) di viagra, altrimenti a volte (ma non sempre) rischio la cilecca. Per esser certo di non buttare i soldi uso il supportino.
 
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nautilus 70

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Io ho 56 anni. Con mia moglie è marmoreo e duraturo, con le pay (e solo con loro) uso mezza compressa da 50 (quindi 25 mg) di viagra, altrimenti a volte (ma non sempre) rischio la cilecca. Per esser certo di non buttare i soldi uso il supportino.

Anch'io (ho 58 anni) uso mezza compressa da 50 di Viagra per sicurezza, però con mia moglie non trombo da 13 anni :blush:
 
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Ronghail88

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Capperi Nautilus, sei messo peggio di me... :shok: io c’ho scopato fino a circa tre anni fa e ho poco più dei tuoi anni...

Ma proprio zero ho qualcosa “casca”?... io fino ad un annetto fa qualche pompa arrivava, poi sinceramente mi sono stancato anche di quelle...

Del “rinforzino”, come diceva il conte Mascetti, non ne ho bisogno, ma qualche volta se non mi sento carico al massimo, un 25mg ci stanno bene...
 
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nautilus 70

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Zero assoluto. All'inizio la chiusura era partita da lei, ma in seguito è passata anche a me la voglia nei suoi confronti: ormai la percepisco come una sorella rompicoglioni. Il rinforzino costituisce più un aiuto psicologico che non fisiologico, tant'è vero che un paio di volte mi è capitato di dimenticarmi di assumere la mezza pasticca senza che la cosa mi creasse dei problemi al momento dei giochi. Devo dire però che un certo effetto "overdrive" lo avverto e mi fa comodo specialmente con le 20/25enni alle quali mi sono appassionato ultimamente. ::cool::
 
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La scopata nun vò pensieri... antico adagio verissimo.
Il problema è che i pensieri sono sempre presenti, basta poco.
Un sorriso, il sentirmi accolto, un bacio "vero", tutte queste cose mi eccitano.

Fino ai 35 anni ho scopato solo la moglie, sempre a segno, sempre un toro perfetto.
Poi la moglie ha figliato, ha quasi smesso di darmela e il mio mondo di certezze è crollato.
Mi sono dato al punteraggio per compensare.
Anni fa passai un periodo di flop con delle pay, presi pezzetti di cialis, il cazzo era di marmo ma non venivo mai, mai. Non provavo piacere. Puoi anche fregare l'erezione ma non puoi fregare il cervello.
Allora smisi di prendere robe, non era quello il problema. E tutto tornò normale.
Al 90% va tutto sempre bene ma a volte mi sono trovato di persona di fronte a fighe spaziali e stavo al massimo un po' barzotto. C'è di buono che se riesco ad infilarlo in figa, poi mi riprendo in fretta.
Anche se son sempre stati casi rari, ho passato anche io del bel tempo a domandarmi cosa cazzo possa incidere nel determinare una erezione o no.
Perchè al PC con un porno non si moscia mai mai mai e dal vivo a volte sì?
Sono giunto sinora ad individure due fattori importanti: autostima e ansia.
Pensare di essere sbagliati o di avere qualcosa che non va, uccide l'erezione.
Da quando in talune imprese (punteristiche e non) mi sono sentito un dio, la mia autostima ha fatto balzi avanti notevoli, e ho preso consapevolezza che siamo esseri umani con alti e ogni tanto anche bassi. Accettare la propria fallace umanità a volte significa superarne più facilmente le debolezze, senza cadere nella spirale d'ansia del tentare di cancellarle.

Ansia... serpentello strisciante... per esempio se devo prendere appuntamento con una pay ore prima, pensare ad andarci, nel frattempo lavorare o fare anche solo dei lavoretti in casa ma con l'attesa dell'incontro, aspettare sotto casa sua, ecc. ecc. mi è sembrato di notare collegando gli episodi che sia più probabile che insorga l'imbarzottimento.
Se invece l'incontro è più estemporaneo e/o improvvisato, più difficile andar male.
Comunque se uno ha mille pensieri, scadenze, o sa che in futuro non lontano avrà sul lavoro dei grossi maroni da smaltire, allora tutto questo crea un sottobosco di incertezza che mina le ns maschie sicurezze.
Secondo me questo dell'ansia è l'aspetto più pesante nell'insorgenza della defaillance.
Infatti mi basta dormire anche solo 1h prima di un rapporto per sentirmi un toro.
Evidentemente nel sonno la mente, sciolta dai viluppi delle ansie del presente, si monda da ogni fardello per prepararsi ad un futuro migliore. Dormire, sognare, come scriveva Shakespeare:
"e con il sonno dire che poniamo fine
al dolore del cuore e ai mille tumulti naturali
di cui è erede la carne: una grazie da desiderarsi devotamente"

Il sonno è per me un potente afrodisiaco.
Ricordo esperienze altamente appaganti.
Una pay cinese, una delle prime avute, noleggiata per una notte, fatta la prima scopata un po' faticosamente, poi durante la notte svegliata altre 3 volte per scopate sempre più potenti e focose. Ogni 1-2 ore. Il bello è che mi svegliavo da solo, io che di solito dormo come un sasso tutta la notte. Era come se il cervello mi dicesse: ecco, ho fatto; adesso è tutto pulito nella tua mente. Ora svegliati e guarda cosa hai di fianco a te. Con un cazzo di marmo già pronto e durissimo. Le ultime due volte la tipa nel vedere il mio entusiasmo venne più di me. La mattina nel separarsi pianse.
Oppure un'altra amante di hong kong (questa free), una figa incredibile, ex hostess, corteggiata per un anno, dopo mille peripezie rischi e speranze arriviamo al dunque in camera nudi e mi si smoscia. Lei carina mi lascia fare senza goldone ma migliora poco, non riesco a venire e si smoscia addirittura dentro la figa. Mi sento come morire dentro. Un anno di lavoro intensissimo, chat, chiamate, foto, promesse, poesie, tutto buttato nel cesso di un incomprensibile smosciamento, un tradimento del corpo e della mente inaccettabile. Parliamo, rimane una serata romantica ma pur sempre da impotente. Passo una giornata di merda, mi sento nullo. Poi lei la sera dopo mi chiede di incontrarmi. Quando entra nella stanza dell'albergo dopo una sua giornata di lavoro - me lo ricorderò sempre - mi fa un sorriso stupendo, sincero, puro. Dio, quel sorriso! Per lei non era successo nulla! Allora capii, non veniva con me per farsi scopare, veniva con me perchè mi accoglieva come persona degna del suo bene. Non dovevo star concentrato su di me fare una scopata degna della lunga attesa del corteggiamento, Dovevo solo aprirmi a lei e constatare che lei mi accoglieva. Tempo 5 minuti e la sbattevo come un toro. Ricordo che lei non voleva che le sborrassi dentro e lo estrassi a mission spruzzandola con tutta la sborra arretrata del giorno prima, sembrai peter north! In seguito, dopo 1h di sonno, altra chiavata epocale, con lei che venne tremando tutta a smorzacandela, la testa arrovesciata all'indietro, la bocca spalancata, singhiozzando parole straniere. E dopo mi disse che erano 13 anni che non veniva, e che con suo marito non era mai venuta! Cose che mi colpirono come un bambino a cui si spiega il mondo per la prima volta. Scopammo anche in Europa, e la più bella fu una volta dopo 3 h di sonno mi svegliai assetato di figa, le strappai le mutandine mentre ancora dormiva, lei venne a fiumi e in seguito confessò che fu l'esperienza più erotica della sua vita essere praticamente penetrata nel dormiveglia da un toro da monta. In seguito smettemmo, non lo dicemmo mai ma ci stavamo innamorando e questo non andava bene per le rispettive famiglie. Da allora - lesson learnt - vado solo con paygirls. Paradossalmente, è un atto d'amore. Ma non divaghiamo.

Tra l'altro ho notato che negli FKK sono più performante del solito. Questo torna con quanto sopra. Un paio di volte ho fatto anche 5 colpi in 5 ore, senza prendere niente ovviamente. Anzitutto al FKK la prendo come una vacanza, un regalo personale di autogratificazione che mi concedo, e questo alimenta l'autostima e rilassa da molte ansie credo, poi ci sono pacchi di ragazze per cui anche beccare un missile non significa essere finiti male ma poter trovare grandi rimonte in seguito (vita vissuta), inoltre il riposo tra un colpo e l'altro aiuta (anche se raramente riesco a dormire visto il... bordello che c'è!).

Poi c'è il discorso età... superati i 40 ho notato che non riesco più a durare anche un'ora a martellare come prima... bisogna anche accontentarsi e venire quando il tuo ritmo naturale te lo chiede. Tirare toppo in lungo la scopata per fare "edging" è sport da giovani virgulti. In compenso il livello esplosivo del mio piacere durante l'orgasmo in figa è aumentato col tempo a livelli preoccupanti. Nel senso che se continua ad aumentare così ci resto secco di sicuro una di ste volte. Più di una fidelizzata mi ha detto che le piace vedermi venire perchè sono uno spettacolo della natura scatenata. Forse anche questo aiuta: lasciarsi andare liberi senza alcun ritegno, contegno, freno, inibizione. Accettarsi, vivere, godere.
 
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la differenza non la fa tanto la donna, quanto il tuo cervello.​
Sicuramente l'erezione è il sentimento più autentico?​
@Deborah Italiana quello è un complimento non un sentimento ??​
Precisino?
...cmq potrei discuterne ?​

@Deborah Italiana beh siamo qui per questo no? Discutiamone! Ho approfittato di questo vecchio thread ormai spento in cui comunque si parla di erezioni. Quindi non saremo tanto off topic. Ti ho lasciato anche una citazione dell’esimio Rettore e non è una casualità. La chat è disattivata, la messaggistica privata funziona solo se ricambi il follow e non dispongo di tuoi recapiti su cui inviare una mia lusinga ? Sono sicuro che la moderazione tollererà una piccola digressione a questo thread. Ti ascolto. Intanto gradisci qualcosa da bere? ?​
 
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Deborah Italiana

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?Wow ma sta cosa é bellissima?
Talmente interessante che starò molto attenta a non cliccare su "segui" nel tuo profilo?(non é un rifiuto, tranquillo)
Un buon prosecco grazie... Magari con 2 olive....
Cin cin
Bene
Si per me la stimolazione (con conseguente reazione) fisica avviene se c'è quella mentale... E questo lo chiamerei sicuramente un buon sentimento...
 
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@Deborah Italiana Anche in questo caso non mi trovi d’accordo. Se serve una stimolazione fisica a produrre quello che tu chiami un sentimento e che io mi ostino a definire un complimento significa che è un “sentimento” indotto meccanicamente e non ha nulla di spontaneo. L’erezione vede la sua genesi nel cervello ed è frutto della proiezione che esso elabora della controparte. Due uomini si denudano davanti a te, uno è impassibile e l’altro esibisce una piena erezione. Eppure a letto sono entrambi esemplari funzionanti, cioè quello moscio se lo stimoli fisicamente reagisce. Ma l’altro esprime già un suo gradimento. Eppure tu sei la stessa ai loro occhi. Ma non nella loro mente. E se nella mente nasce l’erezione, i sentimenti invece albergano altrove. Per una sconosciuta si può provare benevolenza. Come non volerne per una persona che si appresta ad accudirti. Ma la manifestazione macroscopica davanti ai tuoi occhi non è scatenata da quella benevolenza, ma dall’apprezzamento delle tue fattezze, pertanto è un complimento! ?

…il tuo Martini ? . Le olive ?? cercatele da sola ??​
 
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Deborah Italiana

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@Deborah Italiana Anche in questo caso non mi trovi d’accordo. Se serve una stimolazione fisica a produrre quello che tu chiami un sentimento e che io mi ostino a definire un complimento significa che è un “sentimento” indotto meccanicamente e non ha nulla di spontaneo. L’erezione vede la sua genesi nel cervello ed è frutto della proiezione che esso elabora della controparte. Due uomini si denudano davanti a te, uno è impassibile e l’altro esibisce una piena erezione. Eppure a letto sono entrambi esemplari funzionanti, cioè quello moscio se lo stimoli fisicamente reagisce. Ma l’altro esprime già un suo gradimento. Eppure tu sei la stessa ai loro occhi. Ma non nella loro mente. E se nella mente nasce l’erezione, i sentimenti invece albergano altrove. Per una sconosciuta si può provare benevolenza. Come non volerne per una persona che si appresta ad accudirti. Ma la manifestazione macroscopica davanti ai tuoi occhi non è scatenata da quella benevolenza, ma dall’apprezzamento delle tue fattezze, pertanto è un complimento! ?

…il tuo Martini ? . Le olive ?? cercatele da sola ??​
Ecche è....
Maccome senza olive?...
Sicuramente i dettagli che esponi non fanno una piega...
Di solito non peso le parole, e citi particolari che vanno in profondità a cose che son molto soggettive... Io per esempio non mi bagno (espressione femminile dell'eccitazione, paragonabile all'erezione per un uomo) nemmeno con qualcuno che non mi crea almeno una bella emozione... Sicuramente i sentimenti son qualcosa di più profondo, e credo che tu ne voglia anche sottolineare i valori, si valori umani dei sentimenti, e su questo ti sostengo, certo bisogna far delle differenze...
Ma ti garantisco che in uno stato libero come quello che vivo io, e che mi sento di potermi lasciare andare senza paletti, mi nascono sentimenti o emozioni, se più ti piace chiamarli, bellissimi, che senz'altro vengono catalogati diversamente in base a quanto scendano in profondità...
E cmq d'accordo o non d'accordo ho una buona accettazione del diverso da me, a prescindere...
Cin cin
 
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Con la mia ex, che ha un seno assolutamente incredibile, mi bastava vederla, vestita o no, per avere una immediata e duratura erezione. E anche se la passione per le tettone si è senz'altro affievolita, direi che la loro vista ha sempre un effetto immediato. Mi è rimasta impressa una volta che, portata in camera una stradale di colore con un corpo molto sexy, secondo i miei canoni, ma con una seconda scarsa di seno, il vederla nuda mi provocò una di quelle erezioni "a tamburo battente" che non avevo più avuto dai tempi dell'adolescenza
 
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A me l'erezione è arrivata sempre con qualsiasi donna. Poi il godere veramente all'eiaculazione e’ un'altra cosa.
 
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