Escort che chiedono "che lavoro fai?"

[onetwothree]

Salve a tutti, frequento escort da poco tempo e volevo chiedere alla community se anche a voi capita che ogni nuova escort da cui andate nei primi minuti di chiacchiere e conoscenza vi faccia sempre la fatidica domanda "che lavoro fai?" a me è capitato 3 volte su 3.. volevo capire se si tratta di una prassi di tutte le professioniste o se è solo "coincidenza"..

Grazie a chi vuol riportare la sua esperienza.

 

[maschiobeta33]

ciao, si confermo succede sempre anche a me. Credo si comportino meglio con te se hai un lavoro di rilievo. Se dico che sono un commesso avrò un rapporto distaccato e poi dopo 10 minuti ciao.

 

[petergriffin99]

Salve a tutti, frequento escort da poco tempo e volevo chiedere alla community se anche a voi capita che ogni nuova escort da cui andate nei primi minuti di chiacchiere e conoscenza vi faccia sempre la fatidica domanda "che lavoro fai?" a me è capitato 3 volte su 3.. volevo capire se si tratta di una prassi di tutte le professioniste o se è solo "coincidenza"..

Grazie a chi vuol riportare la sua esperienza.

Non credo proprio sia una prassi, ma sono domande normali: come ti chiami, quanti anni hai, che lavoro fai, ecc. Non certo sempre, ma sono cose che mi chiedono abb di frequente, e a cui rispondo sempre onestamente ( e poi tanto che cazzo ci guadagno a mentire 😂 )

 

[pendolare]

oppure chiedono se sei sposato, se hai figli ecc
o non rispondo, o dico le cose più strane

 

[lgk]

si capita che chiedano di tutto, il nome lo do falso come loro, il lavoro mi sminuisco molto, e spesso quando mi chiedono se lavoro tanto, rispondo si e tu? -) sposato o dove abito tutte cazzate per paranoie ricatti ecc

 

[petergriffin99]

si capita che chiedano di tutto, il nome lo do falso come loro, il lavoro mi sminuisco molto, e spesso quando mi chiedono se lavoro tanto, rispondo si e tu? -) sposato o dove abito tutte cazzate per paranoie ricatti ecc

Se va beh per me vi fate delle paranoie senza senso, come se ci schedassero con nome cognome indirizzo ecc per venirci a ricattare.
Non per dire, ma se avessero chissà quale piano malavitoso gli basterebbe quando uscite dalla porta seguirvi fino alla macchina che con la targa già trovano tutto, altro che dirgli "mi chiamo Marco e sono sposato", sai che ci fanno con quello ( niente ).

 

[Ziggu]

Certo che per alcuni l'addestramento di Tom Bishop al confronto è nulla...vi auguro successo nelle vostre missioni.

Nome lo do sempre vero e il lavoro lo dico tranquillamente.

 

[Metal-Slug]

Salve a tutti, frequento escort da poco tempo e volevo chiedere alla community se anche a voi capita che ogni nuova escort da cui andate nei primi minuti di chiacchiere e conoscenza vi faccia sempre la fatidica domanda "che lavoro fai?" a me è capitato 3 volte su 3.. volevo capire se si tratta di una prassi di tutte le professioniste o se è solo "coincidenza"..

Grazie a chi vuol riportare la sua esperienza.

Nella sua ovvia banalità fa parte di quei dettagli che una pay può anche utilizzare per adeguare il proprio atteggiamento nei confronti del cliente, se fidelizzato. Spesso in modi illogici, imprevedibili e altrettanto spesso cretini.

 

[formaggiaro]

Vale anche per le pay eh, a leggere le recensioni si stanno laureando in tre campi diversi, hanno cinque lavori differenti, sette aspirazioni diverse di cosa fare dopo questa fase dalle risposte diverse che i clienti ottengono.

Non ha importanza essere sinceri o meno, all'inizio è un po' per rompere il ghiaccio e un po' per consumare minuti , nel mezzo o alla fine uguale, è il gioco delle parti

 

[onetwothree]

Non credo proprio sia una prassi, ma sono domande normali: come ti chiami, quanti anni hai, che lavoro fai, ecc. Non certo sempre, ma sono cose che mi chiedono abb di frequente, e a cui rispondo sempre onestamente ( e poi tanto che cazzo ci guadagno a mentire 😂 )

La cosa strana è che non mi hanno mai chiesto il mio nome e nemmeno l'età. Solo "che lavoro fai". A me è venuto il dubbio che lo chiedano per capire sin da subito qual è il potenziale economico del loro cliente, capire se è uno squattrinato oppure se è arrivata la gallina delle uova d'oro.. Magari alcune sperano di trovare qualcuno ben posizionato con cui possono svoltare la loro vita. Poi per carità sono solamente supposizioni mie, non certezze

 

[cudumar]

Io credo che a volte sia anche per regolarsi sulla tariffa per eventuali rialzi,è diverso se dici che sei un tornitore oppure un avvocato

 

[petergriffin99]

La cosa strana è che non mi hanno mai chiesto il mio nome e nemmeno l'età. Solo "che lavoro fai". A me è venuto il dubbio che lo chiedano per capire sin da subito qual è il potenziale economico del loro cliente, capire se è uno squattrinato oppure se è arrivata la gallina delle uova d'oro.. Magari alcune sperano di trovare qualcuno ben posizionato con cui possono svoltare la loro vita. Poi per carità sono solamente supposizioni mie, non certezze

Può anche darsi che per alcune sia così. Ma non credo sia proprio la normalità.

Io credo che a volte sia anche per regolarsi sulla tariffa per eventuali rialzi,è diverso se dici che sei un tornitore oppure un avvocato

La tariffa andrebbe SEMPRE concordata prima, se pattuisco tot per tot minuti e servizi quando arrivo quella è: fine. se poi arrivi col Rolex e butti le chiavi della Ferrari sul tavolo mica deve raddoppiarla, e se lo fa è facoltà del cliente girare i tacchi ( esempio estremo ).

 

[nicki75]

anche a voi capita che ogni nuova escort da cui andate nei primi minuti di chiacchiere e conoscenza vi faccia sempre la fatidica domanda "che lavoro fai?" a me è capitato 3 volte su 3

Ok, adesso si capisce il significato del nick "Onetwothree", in tal caso prova a cambiarlo magari in "Three times out of three"

P.S.: aspetta magari di averne fatti un po' di più di incontri, ti accorgerai che questa domanda te la fanno 1 o 2 volte ogni 10 incontri. E' del tutto inutile mettersi a fare statistiche su un totale di 3 incontri.

 

[Alecs_055]

Salve a tutti, frequento escort da poco tempo e volevo chiedere alla community se anche a voi capita che ogni nuova escort da cui andate nei primi minuti di chiacchiere e conoscenza vi faccia sempre la fatidica domanda "che lavoro fai?" a me è capitato 3 volte su 3.. volevo capire se si tratta di una prassi di tutte le professioniste o se è solo "coincidenza"..

Grazie a chi vuol riportare la sua esperienza.

No non è una prassi, è una domanda che fanno in molte ma non tutte. Nel mio caso questa domanda comporta spesso un allungamento del discorso visto che svolgo un lavoro davvero poco comune. Non male, visto che può aiutare a rompere il ghiaccio.

 

[onetwothree]

Ok, adesso si capisce il significato del nick "Onetwothree", in tal caso prova a cambiarlo magari in "Three times out of three"

P.S.: aspetta magari di averne fatti un po' di più di incontri, ti accorgerai che questa domanda te la fanno 1 o 2 volte ogni 10 incontri. E' del tutto inutile mettersi a fare statistiche su un totale di 3 incontri.

La stessa me l'ha chiesto due volte perchè la seconda volta si era dimenticata di avermi fatto la stessa domanda come si fa a non amarle?

 

[samuelbb]

è un modo di rompere il ghiaccio e di entrare un minimo in contatto, ve lo immaginare entrare, chiavare e uscire senza che nessuno dei due dica una parola? anch'io chiedo di dove sei, ad esempio, anche se lo so benissimo

 

[onetwothree]

è un modo di rompere il ghiaccio e di entrare un minimo in contatto, ve lo immaginare entrare, chiavare e uscire senza che nessuno dei due dica una parola? anch'io chiedo di dove sei, ad esempio, anche se lo so benissimo

certo che è per rompere il ghiaccio, normalissimo fare due chiacchiere prima di scopare con una che hai visto per la prima volta e devi fare tutto in 30 minuti.. Il mio dubbio era sull'esistenza di un protocollo vero e proprio che le escort seguono quando approcciano un cliente nuovo. Una sorta di vademecum professionale per capire subito quanto si puo' ottenere da quella persona... o magari hanno solamente paura di trovarsi di fronte un carabiniere e per questo chiedono subito

 

[Alecs_055]

certo che è per rompere il ghiaccio, normalissimo fare due chiacchiere prima di scopare con una che hai visto per la prima volta e devi fare tutto in 30 minuti.. Il mio dubbio era sull'esistenza di un protocollo vero e proprio che le escort seguono quando approcciano un cliente nuovo.

Per avere un protocollo ci vorrebbe che prima il lavoro della prostituta sia standardizzato secondo un tipo di formazione professionale vera e propria, solo così può esistere un protocollo vero e proprio. Fare la pay da loft è un'attività totalmente autonoma, e ognuna lo esercita come pare a lei. Preferisco così, perché se fossero tutte formate ad un corso professionale di sex worker, oggi le troveresti tutte fatte con lo stampino, e si perderebbe il bello di beccare, una volta tanto, quella diversa o speciale.

 

[GiannaJane]

Non c, è nessun protocollo... E giusto per rompere il ghiaccio e fare due chiacchiere... Io spesso chiedo se è sposato per stare attenta a non lasciare traccia di rossetto o trucco, profumo... Poi non mi interessa che lavoro fa uno... Tanto che poi non mi ricordo neanche se lui torna...

 

[maxjocker]

Beh, per prima cosa fare domande è un modo di rompere il ghiaccio e fare "catenaccio". Non è piacevole farsi trapanare tutto il giorno senza sosta.
Un pochino serve anche per capire il tuo "interlocutore" anche se in questo mondo è abbastanza la norma non dirsi la verità a vicenda. Certo se dici che sei avvocato e invece fai l'operaio e probabile che lei intuisca che non stai dicendo la verità.

Poi magari esistono escort che fanno una selezione per tenersi stretta una certa clientela. A mio parere sono poche le ragazze che "possono permettersi" di fare selezione. La maggior parte tirano su di tutto, rimbalzando giusto gente problematica, manesca o che non si lava.