Esempio di professionalità e di monito di Ag. Escortsroyale

Registrato
7 Ottobre 2008
Messaggi
1.603
Reaction score
406
Ora una legge che regoli la prostituzione.......anche no...eppoi vorrei vedere che regole del cazzo verrebbero fuori.
Lasciamo stare che è dai tempi di Adamo ed Eva che ci sono puttane e puttanieri e siamo arrivati fino a qui.
 
Commenta
M

Membro cancellato 57350

Ospite
Ospite
@maxilopez, confermo.
Anche a me al primo appuntamento con una ragazza di nota agenzia sovietica non dettero il numero della stanza ma venne la tipa a prendermi agli ascensori. Le agenzie sono una garanzia anche per la ragazza, poiché è interesse anche loro non avere a che fare con clienti problematici.
 
Commenta
Registrato
11 Gennaio 2012
Messaggi
0
Reaction score
132
Località
pianeta Terra
Visto che sono uno di quelli favorevoli alle agenzie ti rispondo. Per come l'intendo io così come l'agenzia tutela il cliente fidato allo stesso modo tutela la ragazza. Chi ti dice che la ragazza di agenzia non può rifiutare il cliente sudicio e puzzolente? Ma stai scherzando? Innanzitutto le agenzie serie mettono le ragazze in hotel 5 stelle. Prova ad entrare come uno straccione all'Hilton e vedi se la reception o la sicurezza non ti butta fuori a pedate come minimo. Se non sei un cliente con un certo numero di incontri non ci vai alla camera della ragazza, il numero di stanza non te lo danno, verrà lei a prenderti agli ascensori così valuterà se proseguire l'incontro o meno. L'agenzia è al corrente che te sei lì in camera e per quanto tempo resti quindi se non dovesse ricevere più comunicazioni o aggiornamenti dalla ragazza allora si allerterebbe.
Quindi dal punto di vista della sicurezza è molto più avvantaggiata la ragazza di agenzia rispetto all'indipendente che riceve il cliente in un domicilio privato e nessuno sa che sono lì...in pratica può succedere di tutto e il malintenzionato la farebbe franca facilmente.
Una curiosità. Come mai ci sono tutti quegli asterischi nel tuo messaggio?

e da quando in qua una persona che si può permettere il Hilton è necessariamente corretta? Una mia amica in Brasile ha avuto un capezzolo strappato a morsi in una suite del Meridian da un noto atleta, solo silenzio in merito e mesi di interventi e cure per recuperare, perso ingaggi e eliminata dell'agenzia senza un soldo in più con il grande consiglio di restare zitta e non chiedere nulla al signore di turno... Lui ha pagato i danni a loro per la perdita del "bene", a lei solo poco o niente più una bruttissima cicatrice in regalo. Le agenzie "serie" tutelano i propri interessi e privacy dei clienti a qualsiasi costo delle ragazze importa poco o niente, sarà così anche in un sistema normato.
 
Commenta

Dude4you

UOMO
Membership
Registrato
28 Marzo 2019
Messaggi
653
Reaction score
987
Località
Рим
Purtroppo le persone scorrette e pericolose si trovano ovunque e non sono dipendenti dall'esistenza o meno di una Agenzia ahimè, certi animali si travestono in continuazione e appaiono ovunque e il brutto episodio accaduto in Brasile poteva accadere anche in altro loco. In un edizione locale di un giornale Romano, qualche tempo fa, apparve una notizia in cui una persona, dopo aver risposto ad un annuncio di una escort indipendente ed aver accordato l'incontro, entrando e chiudendo la porta dietro di sè, si trovò davanti la ragazza dell'annuncio e dalla porta della cucina sbucò un tizio (complice della ragazza) che lo rapinò; questo forse in un albergo non sarebbe potuto accadere non so ma almeno la persona avrebbe potuto chiedere la visione delle telecamere nei corridoi.

Gli episodi estremi accadono ovunque... ma forse (dico forse) in case private si è meno protetti da effetti collaterali indesiderati pianificati con dolo o meno, soprattutto quando non vi sia conoscenza reciproca. La tutela dovrebbe essere assicurata per entrambe le parti, secondo me, ed è qui che servirebbe una norma rigida e garantista che tuteli in modo ferreo.
 
Commenta
M

Membro cancellato 57350

Ospite
Ospite
e da quando in qua una persona che si può permettere il Hilton è necessariamente corretta? Una mia amica in Brasile ha avuto un capezzolo strappato a morsi in una suite del Meridian da un noto atleta, solo silenzio in merito e mesi di interventi e cure per recuperare, perso ingaggi e eliminata dell'agenzia senza un soldo in più con il grande consiglio di restare zitta e non chiedere nulla al signore di turno... Lui ha pagato i danni a loro per la perdita del "bene", a lei solo poco o niente più una bruttissima cicatrice in regalo. Le agenzie "serie" tutelano i propri interessi e privacy dei clienti a qualsiasi costo delle ragazze importa poco o niente, sarà così anche in un sistema normato.

Può accadere ovunque e la tutela del 100% non esiste. Però in certi ambiti e con certe accortezze è meno probabile che accadano situazioni spiacevoli, tutto lì.

Tutto penso tranne che le agenzie siano dei benefattori, ma riguardo alle ragazze, vorrei capire se sono COSTRETTE a lavorare per l'agenzia, oppure hanno SCELTO di lavorare con l'agenzia piuttosto che [altre tre o quattro possibilità] ? Forse sono ingenuo io, ma la sensazione che ho io che le ragazze che lavorano in agenzia non lo fanno perché costrette ma perché gli torna comodo così, guadagnando un bel po' di soldini facendosi il tour organizzato di due o tre settimane in terra straniera senza doversi preoccupare di marketing, logistica e security e poi tornare in patria a fare una vita normale per il resto dell'anno.

Magari, invece, una professionista con spirito imprenditoriale potrebbe decidere di lavorare in proprio, di mettere gli annunci da sé sui siti, di trovarsi gli alloggi e di gestire al meglio possibile la propria sicurezza magari lavorando in team con altre colleghe. Benissimo anche questo, sono scelte e predisposizioni individuali.

Quando non c'è costrizione e il fatto di lavorare con l'agenzia piuttosto che in forma indipendente è una scelta consapevole dettata da aspirazioni e visioni di vita diverse, non vedo il motivo del contendere.
 
Commenta
Registrato
29 Settembre 2017
Messaggi
517
Reaction score
2.608
Località
Bologna, Emilia Romagna
Partendo dall'inizio, cioè dal casus belli:
della ragazza licenziata non ne farei né un martire (persone vengono licenziate in ogni momento, in ogni ambito lavorativo. E nei casi più ghiotti mediaticamente ne parlano pure giornali e tv), ma neppure farei, nel dubbio, dell'agenzia un esempio di virtù (magari la ragazza è stata licenziata perché ha rifiutato servizi gratis al titolare).

Più agenzie ci sono e meglio è, altrimenti ognuna fa quel che c*** le pare. Provate a mettere dei dipendenti d'azienda in un azienda senza capi/supervisori e vedrete in quanto tempo fallisce l'azienda. L'essere umano in generale se non è controllato tende a fregarsene.

Questa tesi invece non la trovo per nulla condivisibile.
L'esempio è poco azzeccato: non solo le cronache sono piene di casi di proprietari e/o dirigenti che usano le aziende come vacche da mungere e poi scappano col malloppo lasciando solo i debiti, ma sono anche tutt'altro che rari i casi opposti di dipendenti che prendono in gestione le aziende e queste funzionano meglio di prima. Vedi: https://inchieste.repubblica.it/it/...autogestite_ripartono_senza_padrone-61256995/

Ma a parte questo, da che mondo è mondo, in ogni luogo, epoca, e contesto, quasi sempre un servizio è tanto migliore quanto più è svolto da persone che provano soddisfazione nel farlo. O che comunque hanno motivazioni diverse dalla semplice costrizione. A me pare un assioma (realtà talmente evidente da non richiedere neppure una dimostrazione).

Per quel che riguarda "agenzie sì / agenzie no", devo ammettere che io sono "agenzie forse".
Di principio la penserei come Submale: mi stanno istintivamente antipatiche, e a tutt'oggi non vi ho mai fatto ricorso.
Però devo riconoscere che non so esattamente come funzionino (come poi tutti), e che sicuramente ce ne sono di migliori e di peggiori (sia per i clienti che per le ragazze).
Di principio riterrei ideale un rapporto alla pari e senza intermediazione fra cliente e prostituta.
All'atto pratico però questa cosa presenta minori difficoltà per l'aspirante prostituta italiana. Difficoltà che invece possono essere insormontabili soprattutto per una extracomunitaria. L'ovvia necessità di un budget iniziale per viaggio, alloggio, annunci, vitto, ecc.; l'assenza di agganci in loco; a cui magari si aggiunge una conoscenza nulla o quasi della lingua, non sono problemi da poco.
Non possono certo chiedere un prestito in banca dando la figa come garanzia! (Anche se in realtà sarebbe una garanzia migliore di tante altre). E temo che le possibili alternative siano spesso peggio delle agenzie. Forse, un periodo iniziale come ragazza d'agenzia, è una possibilità non certo ideale, ma migliore di tante altre. Quanto meno il male minore
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.873
Non ho mai visto alcuna Agenzia agire in questo modo, qualcuno ha avuto esperienze diverse?
No, perché non ho mai amato a pelle le agenzie.
Tuttavia Ritengo migliore , per una pay alle prime armi che voglia operare all'estero, una onesta agenzia piuttosto che il consueto pappa-fidanzato, o le 'amiche ' sul territorio.
Ritengo che Luma consideri l'Italia troppo simile al Brasile.

Infine, sono l'unico ad essere convinto nel profondo che si tratti di mera azione di marketing? Che quella sia una foto di lingerie, e non di una pay?
Offro una scopata a chi trova l'immagine sorgente.
 
Commenta
Registrato
14 Marzo 2010
Messaggi
2.375
Reaction score
3.353
Località
Firenze
Vabbè ormai la discussione in questo thread è andata a finire su agenzia vs indipendente...
Non starei a commentare i singoli episodi o i fatti di cronaca altrimenti si finisce sullo stesso livello di quei politici che dicono che gli stupratori sono tutti extra comunitari e che ormai siamo invasi dagli stranieri.
Mi baserei più sulle statistiche e sulle esperienze personali che alla fine sono quelle che contano al di là di tutte le recensioni o ragionamenti. Quindi alla fine che ognuno faccia come gli pare tanto i soldi sono i suoi e ognuno sa come investirli al meglio.
Per mia esperienza posso dire che le ragazze di agenzia le trovo meno stressate e nervose, intanto perchè fanno questo lavoro solo per brevi periodi e in modo saltuario, non devono gestire gli appuntamenti mentre trombano, non devono preoccuparsi di bookare hotel o aerei, e se sono ai primi tour noto anche un certo entusiasmo a conoscere ed ammirare le bellezze delle principali città italiane.
Poi, ripeto, ognuno deve spendere come gli pare, anzi più solutioni ci sono e meglio è. Ben vengano le agenzie, le indipendenti, i centri massaggi, gli fkk, i nights, i lap, le gang bang e chi più ne ha più ne metta. L'importante è trombare, esser felici di aver trombato ed avere la sensazione di aver investito al meglio i propri soldi.
 
Commenta
Registrato
11 Gennaio 2012
Messaggi
0
Reaction score
132
Località
pianeta Terra
Ritengo che Luma consideri l'Italia troppo simile al Brasile.
Sbagliato per certi versi le Thermas di Rio e certe case chiuse a Sud e Sao Paolo oltre a quelli che gestiscono certe ragazze di altissimo livello hanno molto da dare come esempio di buon funzionamento di servizio. Conosco persone che sono venute a lavorare qua non ci sono trovate bene con il sistema e sono tornate indietro, alcune hanno fatto fortuna, ma parliamo di tanti anni fa. Non credo che l'Italia sia più interessante per chi lavora con il sesso da molti anni.
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.873
E che ce voi fa'? Siamo in recessione....
Bisogna andarla a dare dove ci sono i nuovi ricchi: Cina, India... povere pay....
 
Commenta
Alto