Apodittico.Sul punto che tutte le donne guardano i soldi è assodato ed è, comunque, difficile non vedere "una puttana" in tutte le ragazze che incontriamo tutti i giorni
Opinabile (IMHO)
Apodittico.Sul punto che tutte le donne guardano i soldi è assodato ed è, comunque, difficile non vedere "una puttana" in tutte le ragazze che incontriamo tutti i giorni
Tutte le elucubrazioni mentali su professionista meretrice, segretaria puttana, pay & no pay, differenze, non differenze, giusto andarci o meno...sono molto interessanti ma dimostrano che si é persa la Trebisonda sforando nell'Ot. La discussione nasce per argomentare le esperienze avute con pay no prof,approcci, situazioni e consigli.
Non siamo giunti neanche lontanamente ad una definizione univoca e condivisa di paynoprof, non capisco come si possa dare consigli su come gestire l approccio con questa nebulosa realtà. Le definizioni sono importanti, stabiliscono l estensione, l ambito e la natura dell agire, nel pensiero di Weber, per esempio. Servono per evitare di partire credendo che sia amore mentre si tratta solo di escort.
Quelle che hai descritto mi sembrano più che altro incontri con prof alle prime esperienze!
Ho una certa esperienza di no-prof ma per quello che mi riguarda non le ho mai pagate cash.....sono sempre stati incontri gestiti come con una free:
caffe, shopping, cena e poi si finiva a in hotel o a casa sua!
Il contatto è sempre avvenuto per passaparola, da amici o amiche che mi hanno girato il numero della tipa di turno.
Secondo me il confine tra prof e noprof è in primis il tipo di pagamento e poi il fatto che l'incontro deve essere come con una free, cioè il sesso come normale conseguenza di una bella giornata passata insieme e non ci deve essere il vincolo di doverlo fare per forza.
La mia “evoluzione” di punter, amante della “patata a nolo”, continua.
Dopo qualche otr, loft di mezzo mondo, qualche night, baretti ticinesi, fkk tedeschi e privat praghesi, approdo, dopo piu’ di 20 anni di onorata e sudata carriera, nel mondo “pay no-prof” .
Un po’ per gioco, un po’ per razionalizzare tempi e risorse, sto frequentando siti di annunci dove accalappiare, in cambio di “rose”, potenziali studentesse, segretarie, disoccupate e mogli insoddisfatte.
Grazie all’ esperienza internet ed anni di “loft”, la professionista riesco a scoprirla facilmente ma è la gestione con le potenziali “free” che mi crea qualche difficoltà.
Sempre difficile sapersi proporre come non essere troppo diretti ; complicato, talvolta, giostrare la situazione ed organizzare incontri senza farle scappare.
Le loro paure, il loro timore di fare qualche brutta esperienza è elevato e condiviso dal sottoscritto.
“Chi non rischia non ha fortuna” è uno dei miei motti di vita ma coi tempi che corrono non vorrei casini.
Seguo, durante la caccia, un mio schema, opinabile e modificabile a seconda di eventuali consigli:
1) contatti via email (appena mi danno il loro indirizzo di posta elettronica lo passo al setaccio su internet, skype e facebook - se gmail mi loggo nel server ed osservo loro profilo- personalmente uso posta di hotmail dedicata al punteraggio inutilizzata in nessun sito e social)
2) tassativa richiesta di foto (immediato check delle immagini su tineye)
3) richiesta numero telefonico (scusa dovesse accadere qualcosa all’improvviso non avendo email a disposizione – una volta ottenuto immediata verifica su motori di ricerca, siti dedicati escort per poter trovare info – passaggio su facebook - verifica whatsapp)
4) telefonata esplorativa (con sim 2 anti-sgamo).
5) appuntamento conoscitivo (sempre in bar e/o luoghi pubblici) Evito quelle che ricevono con amica (almeno la prima volta).
6) offerta di 100 euro per 1 ora con fk,daty,bbj – max 120 con anal.
7) evito car-sex quindi vado al motel ( costerà di piu’ ma il fatto di dare i documenti alla reception mi tranquillizza di piu’-evito casa loro).
8) Si incrociano le dita sperando di non essere “missilati”
Gli avezzi al “no-prof” o chi ha avuto brutte esperienze, ha da condividere qualcosa? Soprattutto consigli per muoversi bene ed, eventualmente, farsi meno male possibile.
vive la sua vita come un'enorme fucina di ambiguità e bugie, che rifila a se stessa per prima e nelle quali trascina pure gli altri.
Lafayette
prof o non prof, questo e il dilemma, o perlomeno questione di pensiero,
per me una non prof non e quella che te la da a gratis, ma non e nemmeno quella che fa 10 incontri al giorno,
ho una certa esperienza su questo tipo di incontri, il 90% sono con ragazze/donne che fanno incontri una volta tanto, non mettono annunci, le si trova con il passa parola, non VOGLIONO che giri il loro cell. se non a conoscenti di cui ti fidi, non VOGLIONO che si fa recensioni nei vari forum, ( oltretutto senza un link e cell, che recensione sarebbe)
Hai appena descritto il carattere base di tutte le pay.
Tutte.
Prof e no prof.
Una "buona" la settimana si riesce a trovare a patto che ,ogni giorno, pubblichi 2-3 annunci sui principali siti dedicati e metti in preventivo di fare qualche km.Be' se in un mese il risultato è tutta quella robetta là direi che ne vale la pena. Bisogna solo capire cosa rimane una volta esclusi i boiler.
Dopo un mese, che porto avanti questa mia "sperimentazioine", riassumo di seguito:
1) Pay, no-pay, escort, mogli, disoccupate...son tutte delle gran tr* legate alla pecunia (non lo scopro ora ma lo ribadisco per l'ennesima volta avendo avute ulteriori prove)
2) Tante escort camuffate ma, sia per esperienza che per furbizia, si "sgamano" in poco tempo
3) Proporsi e gestire sia la contrattazione come l'incontro con le sedicenti "free" è difficile: trattarle troppo da free non va bene così come il contrario. Basta pochissimo per far saltare tutto (quante permalose...!).
4) Tantissime BBW (leggi boiler) dalle pretese assurde (sia per i soldi che vogliono che per come vogliono te - Pretendono che se le scopi Gabriel Garko mettendo in tasca mezzo stipendio da cassiera full time)
5) Tante ma tante donne alla "canna del gas", non solo economicamente ma anche sessualmente e nella loro vita di coppia.
6) Percentualmente, piu' le ragazze over 35 sposate o fidanzate che vogliono "provare l'esperienza" che giovani libere.
7) Piu' italiane a rispondere che estere
8) Non avessi cancellato tutte le foto che mi hanno mandato, avrei 100 MB di selfie erotici di "sconosciute"
9) Dal punto di vista estetico e prestazionale c'è di tutto.
10) Mi sono sempre chiarito prima di ogni incontro: chi ha accettato le mie condizioni, poi, non "si è appiccicata" al sottoscritto e non mi ha rotto le scatole con chiamate o sms.
11) Parlando di euro: hotel (prezzo medio per 1 ora) 50 + servizio (full - intendo FK, BJ, Rai1, Rai2 & CIM) 100 = spesa media 150 euro.
IMHO
Ogni tanto, una free ha il suo perchè ma troppi sbattimenti nel scrivere e gestire annunci, nello scremare i contatti e nel gestire situazione.