Temo che questa storia del preservativo obbligatorio, pena una multa che va da 5000 ai 50000 euro, si sia risolta tutta in una pia illusione...
Riferisco quanto ho constato e quel che mi consta, ma non escludo che, in posti e locali diversi, la nuova legge sia rispettata alla lettera...
Sono andato a Berlino ai primi di settembre voglioso di sperimentate il gang bang sia all'Erlebniswohnung che da Annie Porsche. In entrambi i casi l'obbligo era sostanzialmente rispettato, forse perchè la morma era appena entrata in vigore.
Ricordo che, appena arrivato all'ERW, come mi avvicino al lettone, la tipa, che non saprei individuare tra quelle indicate nel sito, in modo gentile (nei limiti in cui può essere gentile una che parla in tedesco...) ma fermo, mi invita a munirmi di goldone. Ancora me lo ricordo: condome! Ist gesetz! (o qualcosa del genere, chiedo venia per il mio tedesco). Per altro ci sono andato di venerdì ed il rapporto tra avventori ed esercente era ancora nei limiti dell'umano: con un po' di pazienza si poteva ficcare in tutta tranqulllità, non essendoci, fino al primo pomeriggio, non più di 10/15 clienti.
Da Annie Porsche, il giorno successivo, su una decina di ragazze che si sono alternate, solo una mi ha staccato una pompa scoperta. Io l'ho lasciata fare: stai lì e che fai, le dici di no? Magari si offende pure...
Mi ero fatto, quindi, un'idea di sostanziale pulizia e sicurezza, tanto che mi ero deciso a ritornare. Sono stato durante il fine settimana passato e sono andato all'ERW che era di sabato. Incidenter tantum, faccio notare che pareva il girone dei lussuriosi. Quando la giornata è entrata a regime, verso le cinque del pomeriggio, c'erano sì due o tre ragazze contemporaneamente, ma il numero degli avventori era talmente elevato che a malapena si riusciva a vedere la ragazza tra una massa indistinta di braccia, culi, gambe e, naturamente, cazzi degli avventori, tanto che, dato il parapiglia, dove non si sa mai quello che si para e quello che si piglia, c'era veramente il rischio di finire inculati per errore... Nella prima parte della giornata, invece, si sono alternate solamente due ragazze, di cui una era Maggie, l'altra non so, con dei lunghi periodi di pausa, tanto che, poco ci mancava, ci scopavamo a vicenda, non essendoci niente di meglio da ficcare o da spingere...
Ma non è questo il punto: l'argomento è l'uso obbligatorio del preservativo in ossequio alla nuova legge. Ebbene, questo era lasciato alla discrezionalità del cliente, ma l'esercente non se ne curava granchè. Come mi poggio sul lettone, Maggie, che si stava facendo prendere a pecorina da un tedescone con tanto di panza da bevitore di birra professionista, mi nota e si fionda con la bocca sul mio uccello, senza neanche darmi il tempo di prendere un preservativo sul tavolino accanto al letto. Fa due ciucciate a crudo e si stacca un attimo, proprio nel mentre che stavo venendo. Lei mi vede con la mano a cappuccetto, in modo da non disperdere lo sperma nell'ambiente, capisce e fa per togliermela. Immagino che volesse prendermelo in bocca ancora tutto bello incremato, ma io gentilmente declino e mi sgancio dalla mischia per pulirmelo con la carta in modo sicuro e che non si perdesse manco una goccia...
Arriva poi una cinquantenne, di un bel biondo allemanno, un po' passata, ma ancora ampimante scopabile, che, dopo un warm up fatto di pecorine coperte (cui ho dato il mio contributo) e pompini scoperti (cui non ho partecipato) su una spanking bench, ha la brillante idea di sdraiarsi sul lettone e farsi venire in faccia a nastro... Mah, contenta lei e contento chi sborra, contenti tutti... Io mi sono astenuto...
Esce fuori una morettina, un po' in carne ma bona come il pane, che ha la fortuna/sfortuna di finire sotto un tedesco che c'aveva una mazza da far impallidire un nero per quanto ce l'aveva lungo. Questo si mette la testa della ragazza tra le sue gambe, prende l'uccello e glielo infila praticamente giù per la gola, così che, quando finalmente viene, lo sperma non passa neanche per la bocca, ma finisce direttamente nell'esofago. Lei, naturalmente, stura peggio che l'"idraulido liquido" e non lascia manco una goccia...
Alla fine, nella stanza accanto, facendomi largo tra la mischia, vedo un tipo che eiacula sulla zona pubica di una tipa tracagnotta e un po' avanti con l'età... Al chè faccio: "Vabbè, ho capito, state tutti fuori co l'accuso, ma io ho ancora la testa sulle spalle... Arrivederci e grazie, me vado a fa 'na biretta ad Alexanderplatz..."
Mi sa che lì non ci rimetto più piede.
Il giorno dopo, approfittando del fatto che il mio aereo decollava da Schonefeld, vado all'Airport-girls, così chiamato perché dista appunto solo qualche centinaio di metri dall'aereoporto. Il posto era un po' squallido e molto claustrofobico, alcune delle ragazze erano carine, ma il servizio era rigorosamente made in Bucharest. Il trattamento riservato era come quello delle compagnie aeree che decollano ed atterrano dal locale aerodromo: low cost. Tutto sommato non mi sono trovato male, qualche scopata piacevole (in tutto ne ho timbrate quattro), chi più scazzata e frettolosa, chi invece ci metteva un po' più di impegno...
In questo caso, ho visto una puntuale osservanza dell'obbligo, tanto che il goldone era la prima cosa a cui pensavano quando il cliente si sdraiava... C'è da dire però che, visto il distacco e la professionalità della prestazione, non c'era neanche bisogno di introdurre un obbligo, per fare usare il preservativo in quel posto, in quanto l'esercente romena, non essendo minimamente porca nello svolgimento della prestazione, fa usare il profilattico sua sponte...
PS Mi rendo conto che BBJ, CIM, COB e, magari, anche swallow lo fanno pure le esercenti di casa nostra. Magari, quando andiamo noi, lo hanno appena fatto con il cliente precedente e noi ne siamo del tutto ignari. Basta usare il profilattico per eliminare ogni rischio. Una cosa, tuttavia, è immaginarlo, altra, invece, è vederlo fare: per me è stato troppo e sinceramente non me la sento di ripetere l'esperienza...