Mi trovavo nei pressi di Colonia lunedì scorso.
Decido quindi di visitare questo sauna-club.
Raggiungo agevolmente il locale dalla stazione centrale con la U-Bahn 16, scendendo alla fermata Michaelshoven e facendomi un cinque minuti a piedi.
Arrivato al Samya verso mezzogiorno pago il biglietto d’ingresso (50 euro) che comprende utilizzo delle tre saune, degli spogliatoi, cibo e bevande (compresa birra) a volontà.
La ragazza della reception mi illustra i prezzi (mezz’ora in camera con la ragazza scelta 50 euro, 25 per la mezz’ora successiva, extra da concordare direttamente con le ragazze), scendo negli spogliatoi situati nel seminterrato, mi faccio la doccia ed indosso l’accappatoio d’ordinanza.
Incrocio subito alcune ragazze negli spogliatoi, utilizzano le stesse docce dei clienti, dai lettini sapientemente posti di fronte si può ammirarle mentre si fanno la doccia.
Il personale provvede continuamente a pulire il pavimento e portare via gli asciugamani usati, devo dire che la pulizia è buona.
Salgo, il locale non è molto grande, c’è una pista per la lap dance, il bar, ma il clima estivo rende fruibile lo spazio all’aperto e la terrazza al piano superiore, dove le ragazze prendono il sole in topless, noto una completamente nuda.
Nel buffet è disponibile la colazione: uova strapazzate, affettati vari, verdure e frutta, cibo di buona qualità, devo dire.
Non ci sono tanti clienti, è la mia prima volta in un fkk, ci sono già una ventina di ragazze presenti.
Il livello è buono. A parte 4-5 che non mi tromberei neanche gratis, devo dire che le altre sono davvero belle, giovani e non approcciano in maniera spinta. Quasi tutte dell’est, soprattutto rumene.
Vengo avvicinato da Catalina. Parla italiano. Mi invita ad andare con lei in camera. Sono un po’ titubante, non è la più bella delle presenti, ma cmq è carina e mi piace, decido di accettare l’invito.
Catalina http://www.samya.de/gallery/index.php?gid=1493
rumena, 23 anni, di Costanza. Altezza 1,63, capelli neri, seconda di seno naturale e tonico, pelle olivastra, più scura che in foto, dice infatti di essere stata in vacanza al mare, a casa sua, e di essere appena rientrata al lavoro.
Mi ringrazia più volte per avere scelto lei come prima, è tranquilla e gentile.
Una volta in camera mi dice che non fa FK. Penso di aver beccato il missile rumeno, invece poi rivela un mix esplosivo di dolcezza e porcaggine.
Come da regola della casa, offre BJ scoperto, ma essendo io piuttosto ipocondriaco scelgo di farlo coperto. La ragazza è molto brava nella fase di pompaggio, tanto da farmi rimpiangere d’avere scelto il preservativo, ti guarda in faccia mentre succhia. Poi mi dice “scopiamo? “
Facciamo varie posizioni, lei ci mette impegno e passione, non si risparmia per niente.
Cerco di resistere più che posso ed alla fine vengo felice nel gommino.
Scendiamo, pago, doccia e poi usufruisco della bio-sauna, quella centrale a 50 °C
Catalina mi spiega un po’ di cose del locale, quali sono le saune e la loro temperatura, cosa c’è da mangiare, a che ora viene servita la cena.
La rivedo nel corso della giornata all’interno del locale, stiamo anche un po’ di tempo abbracciati sul divano, nel pomeriggio non ci sono molti clienti. Ci chiacchiero un po’, dice che intende lavorare ancora due anni, poi tornerà in Romania e spera di farsi una famiglia ed avere figli. Mi chiede se voglio fare il bis, ma i soldi sono limitati ed ho voglia di scoparmene altre. Avevo adocchiato una bella mora, carnagione chiara, alta, capelli lisci neri, che stava da ore sdraiata su uno dei divieti. Dopo un paio di ore decido di sedermi accanto a lei e senza tanti discorsi le chiedo di seguirmi in camera.
Ninahttp://www.samya.de/gallery/index.php?gid=1097
29 anni,altezza 1,75, rumena di Bucarest, dice di avere la mamma italiana, infatti anche lei parla bene italiano, anche se all’inizio non è di molte parole.
Parte con BJ, onesto, poi mi monta sopra, si muove bene ma tiene gli occhi chiusi, sembra un po’ assente, allora dopo un po’ la metto a pecora e la pompo bene bene gustandomi la visione del suo bel culo, la linea della sua schiena ed il tatuaggio in posizione tattica. Devo averle pompato dentro un bel po’ di aria, perché quando lo sfilo per cambiare posizione emette un paio di pernacchiette piuttosto prolungate dalla vagina, cosa che trovo divertente.
Mi avverte gentilmente che la mezz’ora sta per scadere e che se non concludo devo pagare il supplemento di 25 euro. la ragazza è bella, ma non è stata particolarmente attiva, non tanto da prolungare la sessione, quindi la metto a mission e concludo nei cinque minuti che rimangono.
Ho occasione anche con lei di parlare nel corso della giornata, non è stata scortese, mi sembra una persona parecchio tranquilla, forse era stanca, non è stata molto GFE, forse avrei dovuto parlarci un po’ di più prima di portala in camera per instaurare un feeling migliore, forse avevo ancora in mente Catalina, che invece è stata molto più GFE e più attiva. Devo dire però che mi ha lasciato cmq soddisfatto perché è una gran bella ragazza e sa far bene il suo lavoro, anche se forse in maniera troppo professionale.
Pago l’obolo, doccia e sauna, questa volta scelgo quella più potente a sinistra.
Parlo con diverse ragazze, voglio farmene una terza prima di andare via anche se, complice il caldo insolito per Colonia, sono già piuttosto stanco. Parlo con un po’ di ragazze tra cui Andrada, albanese, mora con capelli mossi, belle tette naturali, un gran bel culo, ma non riesco a stabilirci un grande dialogo, poi Raisa, mora capelli lisci, pelle molto chiara, quasi lattea,avrà al massimo vent’anni, molto magra ma belle tutte toniche da teen. Si rivela molto simpatica, mi chiede di andare in camera, ma aveva da poco terminato la sessione con Nina ed ero ancora stanco. infine conosco Cindy, parla molto bene italiano,ci chiacchiero per un po’ di tempo. Si vede che ha un carattere forte, a tratti spigoloso, ma è veramente una bella ragazza.
Il problema è che ad un certo punto spariscono un bel po’ di ragazze, comprese Raisa e Cindy, scoprirò poi che si erano andate a truccare e preparare per la sera. Intanto è pronta la cena, la griglia entra in funzione, ne approfitto per mangiare qualcosa.
Rais resterà per il resto della sera in compagnia di un tipo, probabilmente un cliente abituale, appena vedo ricomparire Cindy decido di portarla in camera.
Lei si chiama
Cindy e incassa tanti dindi
http://www.samya.de/gallery/index.php?gid=1414
rumena di Bucarest, 29 anni, alta 1,75 circa, fisico da velina, bello tonico, gambe lunghe, bel culo, seconda di seno tonica, somiglia vagamente alla Colombari prima che si rifacesse il seno.
Vuole condurre lei il gioco, la lascio fare. Mi fa sdraiare, si mette in piedi sopra di me a gambe aperte e chinandosi in avanti mi fa un bel BJ. Poi parte di reverse cowgirl, la visione del suo culo è celestiale, decido quindi di metterla a pecora, lei si esibisce in un dirty talking da far impallidire un camionista macedone, devo dire che lei tende a parlare troppo durante l’atto.
A questo punto, sarà stato il caldo ( nella stanza non funzionava il climatizzatore) sarà stata la stanchezza (ormai i vent’anni li ho passati da un pezzo e le sere precendenti avevo dormito poco e male) sarà che le donne che tendono a dominare non mi piacciono tanto, o l’insieme di tutto questo, fatto sta che mi si ammoscia proprio sul più bello e non vuole più saperne di riprendersi.
Lei a quel punto cambia registro, si fa più carina e gentile e cerca di ravvivarlo in tutti i modi, ma ormai è andata, il birillo non vuole più saperne e mi abbandona così. Ormai la mezz’ora era quasi scaduta, quindi ci rivestiamo e scendiamo. Mi resta un po’ l’amaro in bocca per come è andata a finire, non mi era mai successo che mi si ammosciasse così, a volte con le pay mi è capitato di venire troppo presto perché ci vado quando sono bello arrapato, ma mai di avere problemi di erezione.
Mangio qualcosa, mi bevo un altro paio di birre e verso le 22 decido di rientrare in albergo, sfinito, ma fondamentalmente soddisfatto. All’uscita la ragazza della reception mi spiega la promozione: ogni sei ingressi ne hai uno in omaggio, ma chissà quando ripasserò da quelle parti.
Come prima esperienza in un fkk mi ritengo sostanzialmente soddisfatto. A differenza dei comuni bordelli, dove uno entra, scopa e poi esce, lì ci puoi passare una giornata dedicata al benessere psicofisico, chiacchierare con le ragazze e gli altri clienti. Finora ho sempre evitato le rumene, ma devo dire che se uno le sa prendere può ottenere anche da loro delle buone prestazioni. Molto positivo ho trovato il fatto che le birre sono comprese nel prezzo d’ingresso, il cibo era buono ed il locale pulito. Il personale è gentile, le ragazze non approcciano in maniera insistente e se non vuoi andare in camera ti lasciano stare. L’atmosfera è allegra e rilassata, essendo lunedì non c’era molto movimento, ad un certo punto uno del locale si è messo a suonare la chitarra nel piazzale all’aperto, per movimentare un po’ la serata.
Mi hanno detto che il fine settimana c’è più gente e più ragazze, ma visto che il locale non è molto grande mi immagino ci siano anche problemi di spazio e code piuttosto lunghe per prendere da bere.
Ero da solo, penso che andarci in compagnia con qualche amico sia ancora più divertente.
La prossima volta che andrò in un fkk mi porterò dietro una pasticchina di viagra e magari qualche soldo in più, perché in posti così c’è da divertirsi parecchio.