ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3463081967 / 3313153877
affamata di momenti erotici,,gran pompinara e succhiatrice di cazzo.... con finale dove vuoi - ...lecco tutto.... 🍌sono attivissima (ho un giocatolo duro e sborrante)... anche passiva (posso…
escorthub.info
Conformità dell'annuncio: Completa
Città dove è avvenuto l'incontro: Roma
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della trans: Flavia Bambola
Nazionalità: Brasil
Età apparente: <30, ma non dimostra più di 25
Descrizione fisica: Graziosa e snella figura adolescenziale di circa 1.70
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): L
Attitudine: Gentile / GFE / PSE
Reperibilità: Buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 70
Compenso concordato: 70+
Servizi offerti: Non discussi
Servizi usufruiti: Tutti i tipi di tipe tap: GFE, PSE, DFK, FROTTAGE, 69, BBJ, ANAL e altro che, però, non è detto (ma in sicurezza)...
Durata dell'incontro: Not disclosed
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: Ci vuole pazienza, dipende dall'orario
Igiene dei locali: Ottima
Presenza di barriere architettoniche: Rampa disabili, ascensore, 3° piano
LA MIA RECENSIONE
Affascinato e gratificato da una trav?
Solo pochi anni fa, non solo lo avrei ritenuto improbabile, ma sarebbe stato impossibile.
E non parlo di quella lunga parte della mia vita in cui, oltre a essere rimasto a lungo convinto della mia eterosessualità ortodossa, sono rimasto unicamente, esclusivamente e rigorosamente, un partner attivo di trans tassativamente femminili e possibilmente di preferenze passive, ma anche di tempi più recenti, in cui della mia “fluidità” (si dice così adesso, no?) ho fatto inaspettata scoperta e, utilitaristicamente, virtù!
Ma si, dai. Io, iscritto da sempre al circolo dei bocciofili, che mi reco senza troppe remore da una femboy, dichiaratamente trav, e anche abbastanza famosa per i suoi attributi non certo biologicamente femminili?
E poi rimanerne affascinato?
Follia. Follia pura.
Quello non potrei mai essere io!
Avrei detto.
Eppure è successo.
Tanto, che se non fossi poi così vecchio per questo tipo di salto della barricata, oggi mi interrogherei sulle concrete possibilità di provare attrazione per un uomo.
Se Dio vuole non mi è mai successo e mi sembra tuttora improbabile.
Ma a sto punto... Mai fu così appropriato il detto: "mai dire mai".
Eppure, stanco di altezzose e esose ragazzine chanel-munite e instagram-addicted che devono la loro avvenenza solo alla scelta di abili chirurghi plastici, e il loro successo a pletore di morti-di-figa, ragazzine stordite e dalle origini periferiche, vuote come otri usati e incapaci di dare piacere, stavolta mi sono scelto proprio una trav...
Ora, l’idea era, come è qualche altra volta è successo, seppur raramente, quella di scorticarsi una performante creatura di indole suina, una di quelle che ha scelto la professione del sesso più per vocazione che per necessità. Una aitante ragazzetta di cromosomi maschili ma con un infinito gusto per i maschi, di quelle che, volenterose di dimostrare all’eterosessuale - o presunto tale - che tale in realtà non è, e che tanto godimento esiste in natura anche accoppiandosi con una trans priva di tette… Che, alla fine, di questo parliamo.
Ma era, appunto, un’iniziativa opportunistica.
Di bellone che non ballano punto ne è piena la Capitale,
e di belle e bellissime, e anzi splendide, fascinose, alcune veramente brave e dolcissime, nella mia carriera ne ho incontrate tante, tre ne ho amate, e nell’ultimo caso ci ho pure lasciato il cuore e qualche lacrima.
Perché rischiare la delusione di un improponibile paragone?
Mi son detto:
“Fanculo Julione… Trovati una macchina da guerra e combatti con quella.
Vai, segui il flusso, e se ti rompe il didietro,
almeno non lo avrai preso in culo per errore, ma per scelta!”
Sicché, una sera pigiamosa, che fuori è freddino, metto in pausa Netflix e faccio partire una telefonata.
La voce al telefono è ineluttabilmente la modulazione femminile di una voce maschile, appena ingentilita da un leggero accento brasiliano.
Ma molto educata e gentile.
La tariffa è assolutamente abbordabile e fisso un appuntamento da lì a un’ora.
Il tempo di darmi una rassettata - da una condizione che stava facilmente scivolando verso un pigro accasciarsi sul divano e successiva migrazione carponi verso la branda - e sono da lei.
Mi apre la porta dietro la quale si nasconde, e dopo aver visto che è esattamente quella delle foto, mi regala subito un sorriso meraviglioso, che invece nelle foto non c’è.
Un corpicino adolescenziale e intrigante, che induce al vizio,
e un culetto perfetto, in barba ai canoni dei culotti brasil fully inflated e alla faccia del silicone e delle protesi imperanti, che non se ne può più.
La trovo persino più femminile e aggraziata di quanto non appaia in foto…
Non mi chiede il compenso prima.
Non mi mette fretta.
Mi porta nel suo talamo con dolcezza e giusta complicità.
Mi bacia languidamente e permette che mi illuda di piacerle.
Capisci, se sei esperto, che all’inizio è un bacio in versione business…
Ma nei minuti, sempre più appassionato, diventerà da amatrice.
Il Pietropaolo, duro e nodoso, incute rispetto.
Ma non terrore.
Sarà che lo usa con la giusta delicatezza.
Come da protocollo, però, a lui lei riserva un ruolo da protagonista.
Forse l’ho stupita con una garbata richiesta di mio protagonismo e attività.
Almeno all’inizio.
Tanto poi si vendicherà.
Ma che gustoso che è quel culetto stretto stretto, sodo, tondo e proporzionato.
Sarà che io sono un tenerone. Ma lei è dolcissima e davvero GFE.
Anche se non disdegna il lato oscuro, quando condisce.
Le sigle sono in scheda (ma non tutte - privacy! cazzo!).
I particolari scordateveli.
Qui gioca la chimica tra due persone.
Un incontro di altissimo livello.
Non credevo.
Coronato dall’orgasmo reciproco.
Prontamente compensato.
A consuntivo.
Trav five stars.
Che deliziosa creatura è costei?
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jul
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(5/5) ★★★★★