Mancanza di interesse Geolocalizzazione

[sphynx48]

Ciao a tutti, chiedo scusa se magari esiste già un thread a riguardo ma ho cercato con tutte le parole chiave (mappa, geolocalizzazione, persino bussola) ma non ho trovato niente.

Secondo voi, admin e non, sarebbe possibile creare una mappa geolocalizzando le posizioni delle escort? Non tanto otr che cambiano ogni secondo ma le escort sono abbastanza fisse…?

 

[Steve]

uggerirei a questo punto di imporre regole di adesione e forse dar capire che il forum è libero in modo “condizionato”.

A questo punto credo che tu abbia approvato il regolamento giusto per ottenere l'attivazione dell'account. Temo il tuo concetto di "libertà".

Concludo dicendo che la geolocalizzazione è un dato personale (particolare). Se l'inserzionista lo concede in forma pubblica o può essere condiviso. Se viene concesso alla singola applicazione, può essere utilizzato solo da questa e non condiviso salvo diverso accordo approvato. Diversamente deve essere trattato come un qualsiasi altro dato sensibile facente parte della privacy della persona.

In altre parole, se in un annuncio su bakecaincontri si legge:

Ricevo in via centotrecento al numero 17 campanello Mery

Nessun problema, anche se in PF per scelta editoriale, non si può pubblicare. Diversamente, condividere una posizione in base alla propria esperienza, per quanto comodo per i lettori, diventa di difficile gestione per tutta la community, Amministrazione compresa.

 

[sphynx48]

Ok grazie per la spiegazione.

 

[Paolo Tredici]

Affronto il problema della geolocalizzazione nel caso delle OTR.
Con Google Maps, attraverso Street View, si possono ripercorrere virtualmente di giorno le principali strade dell'amore ritrovando le ragazze alle postazioni di lavoro, perfettamente riconoscibili, anche se hanno le facce parzialmente cancellate; basta il fisico, i vestiti, gli atteggiamenti.
Sto parlando chiaramente delle OTR diurne.
E sufficiente cliccare sulle mappe per ottenere le coordinate precise.
Qualche volta le foto non sono aggiornate e si ritrovano ragazze che erano un tempo e ora non sono più.
Talvolta si vedono anche delle auto delle ragazze medesime o di qualche probabile cliente, anch'esso con la faccia "sfumata", ma riconoscibilissimo da se medesimo, oltre che da amici e parenti stretti!
Pure le targhe sono "sfumate", ma certamente le auto sono riconoscibilissime.
La situazione è inequivocabile: lei è una prostituta e lui è un cliente che è li per contrattare.
Alcuni colleghi hanno poi prodotto delle mappe aggiornatissime e dettagliatissime con indicate le coordinate precise di ogni ragazza con relativo nome o nomignolo, anche per le OTR notturne.
Un lavoro notevole e preziosissimo per chi non conosce le ragazze e le deve associare alle recensioni.
Tuttavia la cosa, se pur magnifica e utilissima, mi mette un poco i brividi, dato che tutte le informazioni che pubblichiamo risultano di pubblico dominio, comprese le forze dell'ordine, e in particolare la Polizia Postale, e anche le Polizie Locali, notoriamente impegnate nella lotta alla prostituzione, anche con specifiche ordinanze sindacali e multe salatissime (400-500 euro), non solo per i clienti, ma anche per le prostitute.
Per fortuna non sono indicate le zone di imbosco, che noi tutti opportunamente non indichiamo mai, altrimenti il quadro sarebbe completo.
E' vero che sono i segreti di Pulcinella, ma offrendo un quadro sistematico della prostituzione locale, con tutti i nomi delle ragazze, peraltro dettagliatamente descritte nelle RECE, rischiamo di offrire un valido aiuto non solo a noi e ai nostri colleghi, ma anche a chiunque avesse finalità molto diverse dalle nostre (e non parlo solo delle forze dell'ordine, che tutto sommato sono i meno pericolosi).
Nei comuni stanno piazzando telecamere ovunque, dicono per la nostra sicurezza, in realtà per controllare ogni cosa.
Ormai tutti i nostri ripetuti giri diurni e notturni alla ricerca della ragazza ideale, con la nostra bella targa in vista e le varie fermate vengono regolarmente filmati e contengono gli estremi per possibili sanzioni amministrative, sulla base delle specifiche ordinanze di cui sopra, in genere limitate al periodo estivo, che vietano qualsiasi approccio, anche solo verbale con le "peripatetiche".

 

[Power]

Le pagine avranno una sorta di geolocalizzazione che potrà essere più o meno precisa in funzione delle richieste delle inserzioniste.

Se puo' essere un'idea in aiuto, la geolocalizzazione, quando c'e', e' un dato piuttosto volatile.

Ci sono infatti un sacco di siti con annunci con dati geografici non aggiornati da mesi o anni che creano solo confusione.

Se da quello che ho capito tale dato verra' riportato dalle esercenti, meglio renderlo visibile sul sito solo all'interno di un periodo limitato nel tempo.

Direi 5 giorni, ma e' solo una idea, a meno che l'esercente stessa non lo rinnovi esplicitamente.

Le esercenti che sono in tour aggiorneranno il dato spesso.

Quelle stanziali in realta' non ne hanno bisogno ma se vogliono lo possono fare ugualmente.

Le molte disorganizzate (quelle che mettono annunci a pioggia su tanti portali e poi li abbandonano) dopo 5 giorni non avrebbero piu' quel dato visibile.

Cosi' non si reca danno ne' a loro (se vogliono lo aggiornano) ne' al portale (meglio una informazione mancante che una non attendibile)

 

[Paolo Tredici]

Ritengo che il mondo della prostituzione, pur essendo formalmente del tutto legale, costituisca tuttavia ancora un "campo minato", in cui occorre muoversi con molta cautela ed esperienza, facendo tesoro delle preziose informazioni di persone più esperte che ci sono già passate.
Penso che PF abbia proprio lo scopo di evitare agli utenti iscritti spiacevoli sorprese, e non solo a livello di prestazioni sessuali deludenti, ma anche in termini di rischi legali e materiali, che la frequentazione delle esercenti potrebbe comportare.
La geolocalizzazione, nel caso delle escort, rappresenta una questione piuttosto delicata, innanzi tutto per la privacy dell'esercente, che non vorrebbe trovarsi improvvisamente in casa stuoli di scocciatori assillanti, maniaci o peggio le FDO per effettuare eventuali controlli.
Fanno già fatica a lasciarti il loro numero di telefono per un contatto su WA, e se capiscono che non sei interessato o non gli vai bene, perché ti ritengono inaffidabile, ti bloccano subito, per non perdere tempo inutilmente.
Poi è anche vero che le escort cambiano ubicazione dei loft molto velocemente, al contrario delle OTR che risultano invece piuttosto stanziali, e diventerebbe veramente difficile aggiornare continuamente le mappe, che, alla fine diventerebbero quindi del tutto inutilizzabili e per giunta dannose.
Per le OTR il discorso è diverso, perché le loro piazzole sono pubbliche e note a tutti, FDO comprese, e con le OTR manca in genere (almeno la prima volta) il contatto telefonico, e quindi risulta fondamentale conoscere il nome/soprannome e la posizione della "ragazza" per poterla correttamente relazionare alle RECE.
Per le OTR ha quindi senso e risulta molto utile una mappatura, soprattutto per chi è nuovo delle zone.
Tali mappature sono già presenti in alcune discussioni INFO nelle rispettive zone di appartenenza.
Certo si corre il rischio di facilitare il lavoro delle FDO, ma in realtà le "ragazze" ormai sono già tutte note, e quindi il problema è relativo.
In ogni caso la prostituzione non è un reato, caso mai i problemi sono dati dai permessi di soggiorno e dalle ordinanze locali, mirate a colpire direttamente clienti e peripatetiche, ordinanze peraltro al limite della legalità, e spesso anche oltre, perché fortemente lesive delle libertà personali.