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ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3318610713
Riferimento internet (link): 3318610713 a Reggio nell'Emilia
Conformità dell'annuncio: le foto sono criptate e vestita.. potrebbe essere lei ma anche no... comunque non mi sembra italiana
Città dove è avvenuto l'incontro: Reggio Emila
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Giulia
Nazionalità: credo rumena
Età apparente: 20 lei dice 23
Descrizione fisica: 1.65, mora, viso carino e giovane, magra, una terza abbondante soda naturale
Attitudine: scazzata
Reperibilità: facile
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80 mezz'ora - 150 un'ora + extra
Compenso concordato: 100
Servizi offerti: BJ, BBJ, 69 anal,
Servizi usufruiti: BJ + sesso
Durata dell'incontro: 40 min
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: eccellente
Igiene dei locali: ottimo
Presenza di barriere architettoniche: no, se la porta del condominio è aperta...
LA MIA RECENSIONE
Dopo più di un anno torno a far visita a una signorina. Trovo l'annuncio di Giulia su bakeka ed ero già convinto fosse un siluro, ma amo il rischio e molte volte sono stato fortunato trovando qualche gemma. Scrivo su whatsapp e si dimostra subito disponibile e gentile. dice di essere una ragazza dolece e non frettolosa che fa sempre le coccole, massaggi intimi e 69 (e se ho qualche fantasia, basta aggiungere un regalino).
Raggiungo l'appartamento in Via Che Guevara a Reggio, c'è il parcheggio di un supermercato completamente deserto. Mi metto alla ricerca del numero civico e dopo essermi un po' perso lo trovo. Le scrivo (perchè vuole solo contatti tramite whatsapp... e lì mi partono mille dubbi) e mi dice che la porta va spinta forte. Spingo come un dannato, non si apre. Mi scrive di citofonare ad un campanello con il nome da uomo (mi si gela un po' il sangue.. ma ho già fatto tanta strada da Modena...), citofono, rispingo forte.. passa un buon quarto d'ora e niente. Alla fine dice.. scendo io.
Si apre la porta dell'ascensore e mi si presenta una ragazzina, bassina, ma carina. Faccia scocciata come se fosse colpa mia che la porta non si riuscisse ad aprire. Cerco di parlarle ma lei mi zittisce. Il complesso è un palazzina con vari uffici di diverso genere. Entriamo nell'appartamento (anche questo era un ufficio tanto è vero che c'è ancora la targa di una società all'esterno). L'appartamento è ordinato e pulito e recentemente ristrutturato. Freddamente mi fa entrare in camera, pattuiamo una cosa veloce visto che c'è ancora il coprifuoco. Lei non sembra gradire che le lasci 100 anziché gli 80. Io capisco tutto eh.. non deve essere il massimo come lavoro, ognuno ha i suoi problemi, so che le persone dell'est sono sempre serie e ridono poco... però cazzo 100 euro in mezz'ora non li prende forse un parlamentare... e poi un sorriso non costa nulla eh... e mi ripete che se voglio di più bisogna pagare extra.
Vabè inizia un buon BJ lento e profondo, fatto bene. Mentre pompa le palpo le tette belle sode (una terza abbondante) con un bel capezzolino come a me piace.
Poi si passa alla pecora. La ragazza si fa sbattere per bene. La prendo per i fianchi e pompo bello forte, non fa una piega (meglio così che i mugugni finti... ma partecipazione zero...). mi aggrappo alle tette e spingo fino in fondo e sempre più forte gustandomi la vista di un bel culetto. Lei mi chiede di non starle troppo addosso.
Ma ahimé la mancanza di un climatizzatore si sente. Finestre tutte chiuse. Inizio a sudare e il mio cazzo si ritira. Mi sdraio e mi sfila il preservativo e inizia a segare.. in quest'arte non è molto brava, tutto veloce e non riesco a capitolare nemmeno tra i suoi "dai, dai...". Sarà stato lo stress di questi ultimi periodi o la cena troppo pesante ma lui se ne sta lì dritto, duro come il marmo, ma niente da fare.
Mi arrendo e la fermo, ma va bene così... non me la sento di dare colpa a lei, nonostante la sua freddezza.
Alla fine mi rivesto e Giulia mi saluta con un sorriso (finalmente! allora ha un'anima).
Forse tornerò con calma più avanti, vorrei aprirle il secondo canale, il culetto deve essere bello stretto e la cosa mi eccita. Magari come altre teen che mi son fatto dopo un paio di appuntamenti si sciolgono un po' di più, poi vabé io per quel tipo di ragazze acqua e sapone perdo la testa.
Alla prossima, amici.
Numero di telefono: 3318610713
Riferimento internet (link): 3318610713 a Reggio nell'Emilia
Conformità dell'annuncio: le foto sono criptate e vestita.. potrebbe essere lei ma anche no... comunque non mi sembra italiana
Città dove è avvenuto l'incontro: Reggio Emila
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Giulia
Nazionalità: credo rumena
Età apparente: 20 lei dice 23
Descrizione fisica: 1.65, mora, viso carino e giovane, magra, una terza abbondante soda naturale
Attitudine: scazzata
Reperibilità: facile
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80 mezz'ora - 150 un'ora + extra
Compenso concordato: 100
Servizi offerti: BJ, BBJ, 69 anal,
Servizi usufruiti: BJ + sesso
Durata dell'incontro: 40 min
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: eccellente
Igiene dei locali: ottimo
Presenza di barriere architettoniche: no, se la porta del condominio è aperta...
LA MIA RECENSIONE
Dopo più di un anno torno a far visita a una signorina. Trovo l'annuncio di Giulia su bakeka ed ero già convinto fosse un siluro, ma amo il rischio e molte volte sono stato fortunato trovando qualche gemma. Scrivo su whatsapp e si dimostra subito disponibile e gentile. dice di essere una ragazza dolece e non frettolosa che fa sempre le coccole, massaggi intimi e 69 (e se ho qualche fantasia, basta aggiungere un regalino).
Raggiungo l'appartamento in Via Che Guevara a Reggio, c'è il parcheggio di un supermercato completamente deserto. Mi metto alla ricerca del numero civico e dopo essermi un po' perso lo trovo. Le scrivo (perchè vuole solo contatti tramite whatsapp... e lì mi partono mille dubbi) e mi dice che la porta va spinta forte. Spingo come un dannato, non si apre. Mi scrive di citofonare ad un campanello con il nome da uomo (mi si gela un po' il sangue.. ma ho già fatto tanta strada da Modena...), citofono, rispingo forte.. passa un buon quarto d'ora e niente. Alla fine dice.. scendo io.
Si apre la porta dell'ascensore e mi si presenta una ragazzina, bassina, ma carina. Faccia scocciata come se fosse colpa mia che la porta non si riuscisse ad aprire. Cerco di parlarle ma lei mi zittisce. Il complesso è un palazzina con vari uffici di diverso genere. Entriamo nell'appartamento (anche questo era un ufficio tanto è vero che c'è ancora la targa di una società all'esterno). L'appartamento è ordinato e pulito e recentemente ristrutturato. Freddamente mi fa entrare in camera, pattuiamo una cosa veloce visto che c'è ancora il coprifuoco. Lei non sembra gradire che le lasci 100 anziché gli 80. Io capisco tutto eh.. non deve essere il massimo come lavoro, ognuno ha i suoi problemi, so che le persone dell'est sono sempre serie e ridono poco... però cazzo 100 euro in mezz'ora non li prende forse un parlamentare... e poi un sorriso non costa nulla eh... e mi ripete che se voglio di più bisogna pagare extra.
Vabè inizia un buon BJ lento e profondo, fatto bene. Mentre pompa le palpo le tette belle sode (una terza abbondante) con un bel capezzolino come a me piace.
Poi si passa alla pecora. La ragazza si fa sbattere per bene. La prendo per i fianchi e pompo bello forte, non fa una piega (meglio così che i mugugni finti... ma partecipazione zero...). mi aggrappo alle tette e spingo fino in fondo e sempre più forte gustandomi la vista di un bel culetto. Lei mi chiede di non starle troppo addosso.
Ma ahimé la mancanza di un climatizzatore si sente. Finestre tutte chiuse. Inizio a sudare e il mio cazzo si ritira. Mi sdraio e mi sfila il preservativo e inizia a segare.. in quest'arte non è molto brava, tutto veloce e non riesco a capitolare nemmeno tra i suoi "dai, dai...". Sarà stato lo stress di questi ultimi periodi o la cena troppo pesante ma lui se ne sta lì dritto, duro come il marmo, ma niente da fare.
Mi arrendo e la fermo, ma va bene così... non me la sento di dare colpa a lei, nonostante la sua freddezza.
Alla fine mi rivesto e Giulia mi saluta con un sorriso (finalmente! allora ha un'anima).
Forse tornerò con calma più avanti, vorrei aprirle il secondo canale, il culetto deve essere bello stretto e la cosa mi eccita. Magari come altre teen che mi son fatto dopo un paio di appuntamenti si sciolgono un po' di più, poi vabé io per quel tipo di ragazze acqua e sapone perdo la testa.
Alla prossima, amici.