Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4,5/5) ★★★★☆
NOME INSERZIONISTA: Giulia
RIFERIMENTO INTERNET:
https://bologna.bakecaincontrii.com...a-facile-incontrarmi-difficile-6uwy247480949/
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna (Bolognina)
NAZIONALITA': Bulgara
ETA': L'annuncio dichiara 25, in realtà 28, abbiamo anche scherzato sull'argomento
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100% qualche foto è datata, altre sono recenti
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Non ho chiesto
SERVIZI USUFRUITI: FK, DFK, GFE, BBJ, DATY, 69, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 50€; 70€; 100€
COMPENSO CONCORDATO: 50€
DURATA DELL'INCONTRO: 45 minuti
DESCRIZIONE FISICA: vedi rece
ATTITUDINE: Perfetta. Esattamente come vorrei che fosse ad ogni incontro
REPERIBILITA': Ottima con WhatsApp
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna
TELEFONO: 3336551109
LA MIA RECENSIONE:
Di passaggio a Bologna. Sono in attesa del treno e c'è un po' d'aspettare.. E ora che faccio di bello qui in città? Poi mi passa avanti il culetto di una biondina che.. "il tuo sedere è l'abbraccio di due pringles" [cit.]
Improvvisamente mi ricordo che il capoluogo emiliano ha un sacco di attrazioni interessanti da offrire..
Ahh Bologna.. Ma che bella città! Belle donne, buon cibo e gente simpatica. Peccato solo per il clima di merda..
*PICCOLO OT*
Mi potete consigliare una piadina decente in zona stazione? (vige anche in questo caso la regola sul consigliare?) Lungo il tragitto avrò chiesto non meno di 5 volte e nessuno mi ha saputo indirizzare correttamente. Addirittura un vecchietto mi ha risposto che "qui siamo in Emilia, non in Romagna!".. E vabbè, ma ci sarà una piadina decente anche a Bologna!!
La dolce Giulia mi ha suggerito un posto nei pressi di Cadoro, ma non ho avuto tempo per provare. Grazie lo stesso

*FINE OT*
Non sono preparato, è un fuori programma e ho amici che saranno a momenti in stazione ("ma quanto cavolo ci hai messo per fare un panino??"

Ehh.. Sapessi).
Cerco su bakeca: ma visto che gioco fuori casa preferisco non rischiare e mi affido a una donzella garantita dal consorzio. I miei ringraziamenti a voi gentiluomini bolognesi.
Inizialmente ero dell'idea di prendere lezioni presso questa fantomatica scuola bolognese di cui tanto ho sentito parlare, ma ahimè, ogni maestrina pare sia occupata a dare ripetizioni a qualche collega poco attento. Fortunatamente trovo rapida risposta su WhatsApp da questa simpatica ragazza bulgara, che ormai è più emiliana di Casadei.
Faccine, battutine, da come scrive sembra molto allegra e simpatica: mi ha convinto.
Chiedo per un'ora del suo tempo e due giri di giostra, mi indica tariffe e orario in cui sarebbe disponibile. È un po' tardi, chiedo di anticipare di poco l'incontro o in alternativa di stabilire in corso di svolgimento sul da farsi; accetta senza problemi la seconda proposta.
Purtroppo ho il treno a breve, si sta stretti coi tempi e non sono sicuro di potermi trattenere abbastanza.
Mi sento come la Lola del film di Tykwer, e allora corro. Letteralmente..
La zona non sembra il meglio che ha da offrire Bologna, in compenso c'è discreta privacy, basta solo scansare le orde di ragazzini che a quell'ora escono dalla scuola nei paraggi. L'appartamento è al pian terreno di un sobrio villino: passo il cancelletto e son dentro. L'interno è decente nella sua essenzialità, cucinino all'ingresso, bagno un po' stretto e letto cigolante, ma in fondo non siam qui a recensire appartamenti, quindi pure sti cazzi.
Appena entrato baci, bacini, bacetti, presentazioni e mentre parliamo chiedo di darmi un'adeguata rinfrescata, vista anche la mattinata fra corse e treni. Non mi ha fatto mancare nulla, compreso collutorio e un'aspirina per il mal di testa. Un buon quarto d'ora tra pulizie e social intanto che fa effetto l'analgesico, la ragazza è simpatica e non mette assolutamente fretta: un buon inizio.
Lei è quella in foto, non ho avuto molto tempo per controllare a fondo sul web, avrei preferito mi aprisse la porta lo scoiattolino skinny di alcune foto di qualche tempo fa, però anche così è un bel vedere.
Alta 1.70m circa, sui tacchi ci potevamo quasi guardare negli occhi; occhi di un bel colore tra il grigio e l'azzurro che non mancherà di indirizzarmi ogni tanto durante l'incontro. Corporatura media, se perdesse qualche chiletto ne guadagnerebbe, a parer mio, però le forme sono ben proporzionate e anche così sta benissimo. Qualche tatuaggio sparso sul corpo, che non nasconde nell'annuncio (apprezzo questo modo limpido di mettersi in gioco). Il seno è una bella terza morbida e consistente, rifatto, ma si sente poco, sta bene in rapporto al resto della figura. Le gambe e il lato B di una ragazza normale, tonica, ma che non ama troppo la palestra. Sul davanti una dolce micetta rasata, pulita e saporita. Il tutto incorniciato da una perfetta attitudine nei giochi, massima disponibilità dentro e fuori dal letto e una simpatia contagiosa.
Abbiamo trovato una buona intesa, o forse è semplicemente lei molto brava a creare il clima giusto. Durante tutto il rapporto abbiamo continuato a conversare anche tra un passo di danza e l'altro. Per un attimo ti dimentichi che sia solo un “rapporto di lavoro”. Parla un simpatico accento emiliano e anche il social non mi è dispiaciuto affatto.
A letto si è dimostrata molto accondiscendente e attenta alle esigenze di chi condivide con lei questi dolci momenti. Appena le ho detto che non gradivo le attenzioni ai capezzoli ha subito smesso e chiesto scusa, per poi impiegare la bocca in altro modo. Ogni volta che ne cercavo le labbra, la trovavo subito pronta a intrecciare la lingua alla mia.
Le ho chiesto un rapporto intimo e ravvicinato e così è stato.
Iniziamo con le presentazioni orali, prima lei a me, poi io a lei, poi reciproche. Non ho potuto assistere al completo sbocciare del suo fiore, però era abbastanza rilassata da non renderle spiacevole il seguito. È stretta il giusto da rendere tutto più interessante.
Con la bocca è stata brava, non la più brava, ma si dedica con passione lanciando ogni tanto uno sguardo tra il dolce e il malizioso con quei begli occhioni che si ritrova. Mi ha deliziato prima da steso, poi in piedi, infine a bordo letto con il capo in basso a sporgere da sotto verso di me. Qui mi ha detto l'unico no di tutto l'incontro; non gradisce troppo gli affondi, nemmeno da questa posizione solitamente più comoda. Però bisogna riconoscerle che ha tenuto gioco finché ha potuto, nulla da recriminare.
Per scusarmi di averla messa in difficoltà mi inginocchio a ricambiare il favore e mi gusto il suo dolce frutto per qualche minuto, poi accostiamo il 6 al 9 per concludere i preliminari.
Metto il guanto da me, la cosa sembra sorprenderla (o forse insospettirla), e la faccio stendere in missionaria. Mi lascio completamente andare su di lei, domando se la cosa le causasse fastidio e ricevuto l'ok a continuare, procedo con garbo. Come un motore che comincia a rodare, aumentiamo gradatamente il ritmo, intanto con la bocca afferro le sue labbra.
Qualche bacio più spinto, qualcuno più casto, si adatta prontamente al mio stile. Manca un po' di spontaneità, ma va benissimo così.
Afferro il suo viso con una mano per apprezzarne un istante gli occhi, la bacio e le sorrido prima di chiederle di girarsi su un fianco.
Con lei seduta su di me, detto pacatamente il ritmo col basso ventre, mentre chiacchieriamo a singhiozzi sotto le spinte di bacino alternando parole e movimento.
Stretto e intimo, proprio come le avevo chiesto. Come l'amica disponibile e affettuosa di cui avevo bisogno.
Andiamo un po' a rilento, meglio accelerare il ritmo. Un giro a pecorina in cui non esprime il suo massimo potenziale, però è stato bello vedere le sue gambe aprirsi gradualmente in spaccata sotto la spinta di ginocchia e mani. Mi chiede uno stop, non è una ballerina e le chiedo troppo a portarla in spaccata completa. Si ricompone e riprendiamo dov'eravamo rimasti; da qui è un attimo a vederla completamente distesa sotto di me.
Ventre contro schiena, corpo contro corpo, come un'onda sinuosa con la sua nuca contro il mio petto a sentirla intimamente vicina. Mi piace.
Quest'ultimo capitolo abbrevia notevolmente la permanenza in camera, così chiedo la conclusione a cucchiaio per non dissipare questo bel momento di intimità che si è venuto a creare. Ben stretto dietro, mi avvinghio saldamente ai suoi seni ad assaporare ansimando, il piacere fino all'ultimo.
Mi dice che sono piuttosto silenzioso nel finale. È così, in quei frangenti non mi piacciono le sceneggiate da film, né da parte mia, né dalla controparte femminile e su quest'ultimo aspetto non posso lamentarmi. Però non per questo ho di meno apprezzato il momento.
Guardo l'orologio e mi rendo conto che il tempo è volato via, non c'è tempo per il bis.

Mi rivesto, saluti e via di corsa per non perdere il treno.
Peccato non aver avuto abbastanza tempo per il seguito. Ho trovato una ragazza molto dolce e disponibile, di ottimo umore. A saperlo che sarebbe andata così, avrei fatto in modo di ritagliarmi più spazio per giocare.
C'è ancora tanto da vedere in città..
Devo fare in modo di capitare più spesso da queste parti..