Ho sognato di....

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lazio
Sapete dirmi perché molti consoci quando recensiscono tengono a specificare che si è trattato comunque di un sogno e non di un incontro vero, precisando anche che ogni riferimento a fatti persone e cose è puramente casuale.
 

Hawkeye

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Perchè pensano, sorretti da una fantasia che galoppa come un cavallo dopato e pure parecchio, che queste formulette li possano salvare nel caso che qualche organo inquirente leggesse questo forum. "Io ho scritto che l'ho sognata, non che ci sono andato...".

Praticamente come pisciarsi addosso e dire che si ha sudato.
 
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Venessia
Beh, allora, sull'onda di questa tua supposizione, se veramente per qualche motivo grave (per assurdo, molto assurdo) una pay venisse trovata morta oppure invischiata in chissà che intrallazzi, e venissero a dare un'occhiata sul forum e trovassero dieci recensione della tipa in oggetto, premesso che i nomi sono ovviamente di fantasia (i nickname intendo) voi sareste obbligati a fornire agli inquirenti generalità e quant'altro utile per rintracciare chi ha messo le recensioni, dato che non essendosele sognate ci sono andati sul serio e quindi possibili testimoni o addirittura inquisiti?
 
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Padova
Esatto. Le tanto " bistrattate" forze dell' ordine non avrebbero certo bisogno di leggersi il forum...in poco tempo con i tabulati telefonici e mail sanno tutto. Questo in caso di crimini. Altro discorso se le intenzioni che li muovono dovessero appartenere a una crociata moralizzante...ma in questo caso dire che la tipa recensita la si è solo sognata è un tantino ingenuo.
 
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Venessia
Già, questo è vero... loro hanno accesso a tutti i tabulati telefonici, ma spesso una telefonata non significa che chi l’ha chiamata l’abbia poi incontrata.

Invece qui è certo che dalla “Luana”, date le recensioni, c’è andato...
 
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È certo? Vale quindi come prova documentale, una specie di confessione scritta?
 
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praticamente Milano
insomma, stiamo ipotizzando un crimine efferato... il punter medio, convocato magari prima dell'alba dalle forze dell'ordine in caserma, e messo davanti all'elenco delle telefonate che ha fatto alla vittima, non credo che abbia tanto voglia di cacciare balle e mettersi nei guai per negare una scopata, e se è colpevole di quel crimine peste lo colga! :wink:
 
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La casistica mi sembra molto precisa. Dubito che un documento scritto sotto pseudonimo abbia rilevanza probatoria e che possa quindi costituire una prova al pari di una fotografia o un video.
Dopottutto sono parole in libertà e potrebbero essere perfino una marea di balle, soprattutto se fosse stato commesso un delitto.
Ciò non toglie che possano essere rilevati elementi utili per definire un eventuale quadro inquisitorio.
Boh... a me comunque sembrerebbe un modo di procedere un po’ troppo audace.
 
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rimini
@Oblomov:

in realtà quel documento lascia una traccia informatica, che con determinati accertamenti può essere ricondotto ad un individuo.
L'articolo che citavo va senz'altro letto assieme al testo dell'art.244 cpp:
http://www.brocardi.it/codice-di-pr...ampaign=articolo&utm_content=nav_art_prec_top

nonché dell'art. 254-bis cpp:
http://www.brocardi.it/codice-di-pr...ampaign=articolo&utm_content=nav_art_succ_top

e degli articoli immediatamente seguenti, magari leggendo anche questa disamina molto pratica sul sito della Polizia di Stato:
https://poliziamoderna.poliziadistato.it/articolo/56c49148f2c09125142834

In sintesi direi: un Pubblico Ministero attivo ed una sezione di Polizia Giudiziaria attenta potrebbero senz'altro ricavare prove documentali ( nel senso esteso del termine) anche da scritti composti sotto pseudonimo in sede informatica, se ricondotti ad una certa identità in modo corretto nei modi investigativi sopra descritti.
Aggiungo che non mi meraviglierei affatto, se risultasse che in questo forum si trovano alcuni profili di utenti , che in realtà sono profili creati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza, proprio al fine di avere strumenti idonei al reperire informazioni nel caso si debbano svolgere indagini.
E si tratterebbe della scoperta dell'acqua calda, tra l'altro.
 
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Venessia
È certo? Vale quindi come prova documentale, una specie di confessione scritta?

Beh, se uno scrive che è andato li, che l'ha trovata colà, che ha fatto così e cosà, mi sembra evidente che ha messo nero su bianco l'incontro e quindi sì, penso possa essere usata come prova... poi il Prof. Es. S.A.R. Lafayette come sotto riportato ne sa molto più di me...

@Oblomov:

Direi che rientra nel gran calderone descritto dall'art. 234 del codice di procedura penale: non mi risulta sia parificata ad una confessione resa in modo rituale, ma può comunque costituire una prova documentale.
Per una disamina della norma e della casistica:
http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-terzo/titolo-ii/capo-vii/art234.html

in realtà quel documento lascia una traccia informatica, che con determinati accertamenti può essere ricondotto ad un individuo.
L'articolo che citavo va senz'altro letto assieme al testo dell'art.244 cpp:
http://www.brocardi.it/codice-di-pro...v_art_prec_top

nonché dell'art. 254-bis cpp:
http://www.brocardi.it/codice-di-pro...v_art_succ_top

e degli articoli immediatamente seguenti, magari leggendo anche questa disamina molto pratica sul sito della Polizia di Stato:
https://poliziamoderna.poliziadistat...f2c09125142834

In sintesi direi: un Pubblico Ministero attivo ed una sezione di Polizia Giudiziaria attenta potrebbero senz'altro ricavare prove documentali ( nel senso esteso del termine) anche da scritti composti sotto pseudonimo in sede informatica, se ricondotti ad una certa identità in modo corretto nei modi investigativi sopra descritti.
Aggiungo che non mi meraviglierei affatto, se risultasse che in questo forum si trovano alcuni profili di utenti , che in realtà sono profili creati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza, proprio al fine di avere strumenti idonei al reperire informazioni nel caso si debbano svolgere indagini.
E si tratterebbe della scoperta dell'acqua calda, tra l'altro.

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Piu o meno sono gli stessi che ti chiamano e improvvisano un linguaggio criptico al telefono del tipo "dopo quando vieni qua porta 3 mozzarelle però vieni col il cappotto che l'inverno sta arrivando !" Che poi sono gli stessi che ti mettono nei guai !
 
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rimini
@submale:

Come mai questa concezione così borbonica dello Stato?
Hai avuto brutte esperienze dirette?
Non mi fraintendere: si tratta di una curiosità sincera.
Non mi dire che dipende dalla tua origine geografica, perché dalla tua regione ho visto provenire e formarsi uomini delle Istituzioni di grande capacità e valore, sicché credo che le mele marce possano crescere ovunque.


@Likelick:

'sagerato.
Basta leggere un po' di tutto, come fanno tanti in questo forum.
Purtroppo non sempre sono i più attivi o i più prodighi di motivi di riflessione nello stesso, ahimè.
 
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Mi rifiuto di pensare che a fronte di un reato compiuto in un appartamento dove si esercita la prostituzione le forze di polizia usino consultare punterforum. E mi rifiuto di pensare che un magistrato possa mostrare in un processo come prova accusatoria una recensione. Mi rifiuto inoltre di pensare che un giudice possa portare avanti un processo di questo livello.
Ma voi continuate pure.
Lafayette alcuni articoli sono citati correttamente, ma cosa vuoi che si possa trovare all’interno di punterforum che non sia stato già verificato nelle modalità più consone e più efficaci?!
 
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rimini
@Oblomov:

Credo di essermi spiegato male e di essere stato inteso peggio.
Chiedo scusa, e cerco di risultare più chiaro.
E' pacifico che qualunque Pubblico Ministero avveduto non baserà ogni sua deduzione su qualcosa di labile, ma inserirà quel qualcosa all'interno di un insieme probatorio più ampio.
Il fatto che il cliente abbia recensito una escort , nell'appartamento della quale ( e contro la quale) sia stato commesso un reato, lo renderà un indiziato ed eventualmente un indagato: il resto lo faranno le indagini, senz'altro svolte con le modalità ( uso le tue parole) più consone ed efficaci: testimonianze dirette e solide che lo collochino nel luogo e nell'ora del fattaccio, cella telefonica agganciata nel medesimo orario, auto notata in zona nel medesimo tempo, tracce varie lasciate sul posto ( ed in luogo come il loft di una escort se ne lasciano parecchie), precedenti simili e magari identici già esaminati perché denunciati contro quel soggetto da parte della escort.
La recensione può costituire un tassello, non certo la prova regina.
Il nostro sistema processuale è accusatorio dalla riforma Vassalli del 1988, la prova si presenta a tempo debito ma si forma concretamente in aula, deve resistere alle contestazioni: tuttavia, se non è contestato o contestabile, anche un elemento semplice e banale diventa un utile mattoncino per la costruzione dell'accusa.
Non è un caso che molti giuristi indicarono il capitolo delle prove ( libro III, articoli da 187 a 271) la vera novità della riforma Vassalli, che venne battezzata con il termine di "processo all'americana".
Nonostante molte ed importanti differenze dal sistema in vigore negli Usa ( ad esempio: là non esiste l'assoluta obbligatorietà dell'azione penale, il patteggiamento ha margini sconosciuti nel nostro ordinamento: pensa poi alla contrattazione della totale impunità, che da noi invece è solo parzialmente ammessa ed in casi speciali, per esempio dalla legislazione sui pentiti) , ciò mi sembra vero: l'importanza del come sono raccolte le prove è diventata grandissima anche nel nostro paese, ed a prescindere da quanto piccole esse siano, a maggior ragione con il crescere (passami le continue antitesi :pardon:) della tecnica per la loro raccolta.
E comunque, credo che in questo forum ci siano persone molto più qualificate di me per discutere dell'argomento.
 
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Esattamente come detto in precedenza. Ciò che si trova scritto ad esempio su un forum come questo potrebbe servire a delineare il quadro inquisitorio o magari, sempre che sia utile alle indagini, dimostrare di essere davanti ad un frequentatore abituale e verificarne le abitudini.
Naturalmente, inutile forse sottolinearlo, non bisogna certo aspettarsi che chi ha commesso un reato ai danni di una prostituta poi si metta al computer per scriverne una recensione.
E con questo non credo di poter aggiungere altro sull’argomento.
 
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rimini
@Oblomov:

" Naturalmente, inutile forse sottolinearlo, non bisogna certo aspettarsi che chi ha commesso un reato ai danni di una prostituta poi si metta al computer per scriverne una recensione."


No, certo.
Però forse lo ha fatto prima , quando ancora la sua dedizione allo stalking, oppure al furto con violenza privata, oppure a qualsivoglia di altra forma di violenza contro la escort, non era emersa in modo palese.
E quella recensione contribuirà a costituire un quadro probatorio; forse pure a costargli la contestazione di un'aggravante, data dall'avere egli agito approfittando di una raggiunta familiarità con la vittima (in quanto già conosciuta) , tale da non fare ad essa supporre di trovarsi in stato di pericolo, come può evincersi dall'applicazione dei commi 11 e 5 dell'art.62 del codice penale.
E con questo credo pure io di non potere aggiungere altro sull'argomento.
:hi:
 
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