Il punter che incontra il collega successivo all'uscita

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Scena diversa, ma citabile.

Vado dalla russa fidelizzata e come spesso mi arrabatto ad uscire dal lavoro e nel traffico ed arrivo con un leggero ritardo.
Per recuperare tempo, chiamo e mi faccio dare il tiro ancora non in vista del portoncino della casa dell’incontro e, quando giungo, lo trovo spalancato.
Qui, nella penombra del corridoio che porta alle scale, ma anche ad un cortile interno, incrocio una bella donna rossa/castana sulla trentina capello mosso, che sta uscendo con la bici a mano.
Incrocio di sguardi, lei sorride, io sorrido, lei mi guarda quella frazione di secondo in più, non con malizia ma - direi - con complicità ed io immagino che lei sappia dove sto andando.
Io saluto, lei saluta gentilmente ed esce, mentre io salgo.
Forse m’illudo, ma forse sta signora italiana con bici ha pensato, incrociandomi, che tutto sommato alla russa di sopra non va del tutto male, si scopa degli uomini non proprio da buttare e ci fa pure dei soldi…
Chissà, se capitasse ancora la prossima volta potrei chiederglielo…
 
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A me capitò una scena comica l'anno scorso
Vado dalla mia amica abituale, solito msg whapp, mi dice "sali"
Mentre mi sto infilando nel portone, da un furgone parcheggiato li davanti, esce un tipo in canottiera che sale le scale davanti a me.
Pensavo fosse un operaio che andava da qualche parte e mi fermo subito.
Rimando un msg per dire "aspetto un minuto giù perché è entrato un tipo in canottiera "
Al che lei mi risponde " che situazione assurda, dammi 2 minuti "

Praticamente questo elegante scienziato era andato da lei dritto dritto, senza chiamare e senza suonare, trovando anche la porta aperta😂😂... e senza chiedersi il perché.
Lei aspettava me e si trova quest'altro.
Ovviamente lo ha mandato a prendersi un gelato e mi ha fatto salire.
Ne abbiamo riso un bel po'. Soprattutto per l'abbigliamento, illegale in tutta l'Italia meridionale
 
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Dave70000

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A me è capitato di incontrare il punter precedente... Chiamo l'ascensore, arriva, esce un tipo sulla sessantina, mi guarda e mi fa :"vai da quella del sesto piano?"(mai visto prima, sono rimasto ammutolito!), vai via dammi retta, non sta ferma un attimo, ogni volta che stavo per venire voleva cambiare posizione, soldi buttati, dammi retta!"e se ne va..😏
 
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Male, da vero punter dovevi correre dietro al “tipo sulla sessantina” e dirgli di recensire! :-P

Ma poi la pay era tarantolata come t’aveva anticipato il cliente precedente? ;-/
 
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Dave70000

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No lì per lì mi era venuta voglia di dirgli di farsi i cazzi suoi ma ero talmente basito da questa sua uscita che sono rimasto di pietra.. la tipa era tarantola effettivamente ma nemmeno troppo, anche se alla fine essendo una figa spaziale non sono riuscito io a fare troppe posizioni in quel caso...😁
 
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Mariano Pomelli

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A me è capitato di incontrare il punter precedente... Chiamo l'ascensore, arriva, esce un tipo sulla sessantina, mi guarda e mi fa :"vai da quella del sesto piano?"(mai visto prima, sono rimasto ammutolito!), vai via dammi retta, non sta ferma un attimo, ogni volta che stavo per venire voleva cambiare posizione, soldi buttati, dammi retta!"e se ne va..😏

Ce ne fossero di punter così, che non si fanno problemi a darti dritte sui servizi che andrai a trovare!
Io ho sempre trovato tutti ciuchi a testa bassa e fronte aggrottata, pronti solo a scansarti.
Per questo ogni volta mi davo alla goliardia sottolineando in qualsiasi modo il fatto che ero appena stato a infilarlo :cool:
 
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Caro @PNorth quindi mi confermi un’informazione che già alcune pay m‘hanno detto e cioè che c’è un circuito di “figuri” che roteano attorno al queste donne (artigiani, autisti, affittuari,..) che non disdegnano di trombarsele, magari per farsi pagare in natura.
Più che peccato direi reato se si configura lo sfruttamento…, ma non sono avvocato.

Mondo balordo!
Certo, il mondo che descrivi esiste, purtroppo conosco alcuni tristi figuri delle categorie che hai citato.
Sono fiero di non farne parte per un solo semplice motivo: non ho mai fatto un favore ad una pay per scopare gratis, non l'ho mai chiesto e, sembrerà strano, nemmeno mi è mai stato proposto. Mai scopato gratis.
Le pay con cui intrattengo rapporti al di la del sesso sono 2/3, sono persone fidate che conosco da anni, la confidenza è nata solo col passare del tempo e la frequentazione. Mi chiedono di fare cose (piccole o grandi che siano) forse anche perché io non avanzo mai nessuna richiesta successiva, non mi interessa altro, un favore è solo un favore, finisce li. Mi verrebbe da dire "da amici", ma non oso spingermi a tanto, rimaniamo sempre parte di mondi diversi e lontani.
Se penso all'eventuale scopata gratis, vedo come unica cosa positiva un risparmio di 100 euro. Non vedo altro. E dopo che abbiamo fatto sesso non so quante volte in tutti questi anni, sputtanarmi per risparmiare 100 euro sarebbe davvero meschino.
Guarda @Monopattino io sono ormai in fase di "fine attività", le pay frequentate sono poche e selezionate, sono quelle con cui sto bene anche al di la del semplice sesso. Con loro cerco di applicare una cosa semplice che mi sono ben stampato in testa in questi ultimi tempi: le tratto sempre come non fossero prostitute (quindi se è il caso le aiuto quando serve e se posso) ma non dimentico mai che sono prostitute (quindi se uso il loro tempo per il mio godimento le pago, sempre).
Con questo piccolo schema, patti chiari e benefici per tutti. Ma guardo sempre soprattutto ai miei di benefici. In questo modo io mi sento a posto, come persona e come coscienza, il mio ego ne guadagna. Poi a volte riesco a percepire anche un certo rispetto da ragazze, in fondo normali, ma dalla vita decisamente contorta dal loro tipo di lavoro.
Sono un "buono" per natura, il solo non approfittarne mi fa star bene, anche più di una scopata, a volte.
 
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Mariano Pomelli

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Non so se quello che mi è successo oggi rientra nella tematica ma sicuramente ci va vicino.
Avevo un'ora libera prima d'un appuntamento di lavoro e mi trovavo in quel di Prato, quindi penso che una bella sborrata pomeridiana potesse fare al caso mio.
Consulto un po' di annunci (mannaggia a me e non arrivare già preparato ... ) e non trovo nulla che mi dia passione, così decido di tentare la sorte nel mondo balordo a mandorla.
Chiamo un paio dei numeri che leggo sul forum e scopro di trovarmi praticamente a cinquanta metri da uno scannatoio cinese.
Posto tra le case, alto rischio sgamo per chi è della zona, per me che non sono della zona e che me ne frega il cazzo tutto a posto: suono e dopo poco arriva una tizia e mi apre.
Lei è un barattolo di mezz'età, le faccio capire che cerco altro e mi dice "amiche giovani e blave ma ola occupate" e fa per farmi sistemare in uno spazio angusto che non so ben definire.
Intanto dentro si sente stantuffare, ansimare, cigolare e così via: il classico scannatoio cinese insomma.
Mentre sto per dirle che non se ne faceva di nulla e che sarei tornato un'altra volta (sarei tornato col coso ... dai col coso... come si chiama... ah si, col cazzo!) (cit.) , ecco che arriva un punter che si attacca letteralmente al campanello!
Ma roba tipo dieci o quindici scampanellate di fila!
Ora dico, se sei un ansioso del genere faresti meglio a stare a casa.
Lady Barattolo si agita e corre verso la porta, intanto io sono sempre lì in bella vista e di certo non entro in quello spazio cartonato per far defluire il traffico e intanto si sente chiaramente uno che sborra e che quindi di lì a poco avrà finito.
In quel momento, per fortuna, invece di prendermi la rabbia per la situazione infima, mi prende la goliardia e decido che ormai tanto valeva farsi una risata.
Così quando la Mamasan si avvicina alla porta e apre appena, lasciando praticamente solo uno spiraglio per dire al punter di tornare più tardi io mi metto in silenzio dietro di lei e butto giù calzoni e mutande, mentre col pugno chiuso faccio il gesto della scopata.

La faccia del tipo in quei cinque secondi prima che si tirasse indietro e, probabilmente, scappasse via, mi ha ripagato di tutto il disagio e del non aver scopato :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

La cinese poi s'è pure messa a ridere nonostante mi dicesse di rivestirmi e che non potevo stare lì nudo, l'ho salutata e sono uscito.
Del tizio non c'era traccia, chissà se poi è tornato più tardi.
 
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Episodio successo qualche settimana fa, ma che riguarda più me che il cliente successivo.
Vado da una fidelizzata da diversi anni. Non prendo mai appuntamento, la avviso un quarto d'ora prima e lei mi dice se posso andare oppure no, l'avevo fatto tre giorni prima e lei era fuori, quel giorno invece c'era e si poteva andare.
Di solito resto oltre la mezz'ora, facciamo qualche chiacchiera prima e dopo, ma quel giorno, mentre ero in mutande mi dice che avevamo solo venti minuti al massimo perché aveva un appuntamento con un altro cliente.
Non ho gradito molto, ma poi ho pensato che altre volte era stato da lei tanto tempo, e poi con la crisi che c'è e che non manca mai di ricordarmelo ogni volta, ha pensato di non lasciar perdere alcun cliente. Mi dico che va bene anche così, non è il caso di prendersela per un solo episodio con una buona fidelizzata.
Finisco nei tempi fissati, lei avvisa il cliente successivo che può salire, tanto veloce che ci incrociamo alla porta del residence, io apro la porta ed esco, lui entra. Un bel giovane dopo tanti tipi strani incrociati altre volte.
Vado in macchina un pò scocciato per tutta questa situazione fin troppo accelerata rispetto al solito e rimango li pensieroso.
Ma avevo parcheggiato vicino al residence e dall'auto vedevo il terrazzo del loft. Dopo un minuto compare la "mia" fidelizzata con il nuovo cliente. Rimango a guardare. Fumano, scherzano, si toccano, ridono, si sbaciucchiano.
Tutto normale, ma vedere coi propri occhi, una delle tue pay preferite fare con un'altro esattamente le stesse cose che di solito fa con te, un pò ti spiazza. E' chiaro che so che lavoro fanno le pay, quanti più o meno se la scoperanno oggi, quanti lo avranno fatto ieri e forse quanti lo faranno domani. Ma quelli sono solo numeri, 10, 100 o 1.000 non incidono su di me. Invece un volto preciso di un uomo che la bacia, una mano precisa che le tocca il culo, due volti precisi che ridono e si baciano fanno un effetto strano, una specie di "fine dell'innocenza".
La certificazione che quel bacio non è solo per te, che quella risata non è solo per te, che quella confidenza non è solo per te, che certi atteggiamenti non erano solo per te.
Sapere invece che dopo 10 minuti lei le faceva un pompino e poi lui se la scopava non mi colpiva, quello "è lavoro".

Questo per dire a tutti i punter che per le pay TUTTO è lavoro: la sigaretta fumata insieme, le risate, la confidenza detta all'orecchio, il bacio sulla guancia dopo che le hai detto qualcosa, ecc.

Unica certezza, lui, il cliente successivo, deve aver pagato più di me.
 
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Dave70000

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Episodio successo qualche settimana fa, ma che riguarda più me che il cliente successivo.
Vado da una fidelizzata da diversi anni. Non prendo mai appuntamento, la avviso un quarto d'ora prima e lei mi dice se posso andare oppure no, l'avevo fatto tre giorni prima e lei era fuori, quel giorno invece c'era e si poteva andare.
Di solito resto oltre la mezz'ora, facciamo qualche chiacchiera prima e dopo, ma quel giorno, mentre ero in mutande mi dice che avevamo solo venti minuti al massimo perché aveva un appuntamento con un altro cliente.
Non ho gradito molto, ma poi ho pensato che altre volte era stato da lei tanto tempo, e poi con la crisi che c'è e che non manca mai di ricordarmelo ogni volta, ha pensato di non lasciar perdere alcun cliente. Mi dico che va bene anche così, non è il caso di prendersela per un solo episodio con una buona fidelizzata.
Finisco nei tempi fissati, lei avvisa il cliente successivo che può salire, tanto veloce che ci incrociamo alla porta del residence, io apro la porta ed esco, lui entra. Un bel giovane dopo tanti tipi strani incrociati altre volte.
Vado in macchina un pò scocciato per tutta questa situazione fin troppo accelerata rispetto al solito e rimango li pensieroso.
Ma avevo parcheggiato vicino al residence e dall'auto vedevo il terrazzo del loft. Dopo un minuto compare la "mia" fidelizzata con il nuovo cliente. Rimango a guardare. Fumano, scherzano, si toccano, ridono, si sbaciucchiano.
Tutto normale, ma vedere coi propri occhi, una delle tue pay preferite fare con un'altro esattamente le stesse cose che di solito fa con te, un pò ti spiazza. E' chiaro che so che lavoro fanno le pay, quanti più o meno se la scoperanno oggi, quanti lo avranno fatto ieri e forse quanti lo faranno domani. Ma quelli sono solo numeri, 10, 100 o 1.000 non incidono su di me. Invece un volto preciso di un uomo che la bacia, una mano precisa che le tocca il culo, due volti precisi che ridono e si baciano fanno un effetto strano, una specie di "fine dell'innocenza".
La certificazione che quel bacio non è solo per te, che quella risata non è solo per te, che quella confidenza non è solo per te, che certi atteggiamenti non erano solo per te.
Sapere invece che dopo 10 minuti lei le faceva un pompino e poi lui se la scopava non mi colpiva, quello "è lavoro".

Questo per dire a tutti i punter che per le pay TUTTO è lavoro: la sigaretta fumata insieme, le risate, la confidenza detta all'orecchio, il bacio sulla guancia dopo che le hai detto qualcosa, ecc.

Unica certezza, lui, il cliente successivo, deve aver pagato più di me.
Guarda, tu hai avuto la prova provata in faccia di tutto questo e mi rendo conto che vederlo dal vivo davanti a te a tutto un altro sapore, autentico e anche piuttosto amaro.. ma a me è bastato leggere le recensioni di certe loft girl che ho frequentato negli anni, fatte da altri punters, per capirlo e molto bene.. certe rece sembrava che le avessi scritte io, e non parlo solo di quello che le gentili donzelle concedono nel sesso, parlo anche di certe confidenze durante il social.. insomma a volte sembra un copione recitato a memoria.. sono bravissime attrici e ad alcune bisognerebbe dare davvero l'oscar.
 
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Che divertente questo 3d 😂 io per evitare questo dico sempre di aspettare in macchina fino a mio nuovo “ordine” (oltre spesso a dare un civico diverso)… così da quando esce il cliente precedente aspetto quei 2-3 minuti e poi dico al successivo in macchina di venire. Anche perchè non abitando in un trombodromo non è piacevole per gli altri condomini che ci siano persone sotto casa in attesa.

…Però questa ve la racconto io… suona il campanello il cliente, apro, lo aspetto sulla porta, luci soffuse, tutta in tiro… vedo che sale le scale, lo guardo, gli sorrido e gli faccio cenno di entrare - velocemente, visto che era un pò perplesso. Lui entra e rimane attonito e io gli chiedo “tutto bene?” E lui tutto rosso.. “si ma non ho capito cosa vuoi”…
Capisco subito l’accaduto, guardo dallo spioncino fuori dalla porta e vedo infatti il cliente “giusto” che vagava per il pianerottolo senza sapere dove andare.
Avevo fatto entrare per sbaglio il nipote della vecchietta che abita sul mio pianerottolo… praticamente mentre il cliente suonava lui era entrato… da quel giorno non ho più il coraggio di guardarla in faccia !
 
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Che divertente questo 3d 😂 io per evitare questo dico sempre di aspettare in macchina fino a mio nuovo “ordine” (oltre spesso a dare un civico diverso)… così da quando esce il cliente precedente aspetto quei 2-3 minuti e poi dico al successivo in macchina di venire. Anche perchè non abitando in un trombodromo non è piacevole per gli altri condomini che ci siano persone sotto casa in attesa.

…Però questa ve la racconto io… suona il campanello il cliente, apro, lo aspetto sulla porta, luci soffuse, tutta in tiro… vedo che sale le scale, lo guardo, gli sorrido e gli faccio cenno di entrare - velocemente, visto che era un pò perplesso. Lui entra e rimane attonito e io gli chiedo “tutto bene?” E lui tutto rosso.. “si ma non ho capito cosa vuoi”…
Capisco subito l’accaduto, guardo dallo spioncino fuori dalla porta e vedo infatti il cliente “giusto” che vagava per il pianerottolo senza sapere dove andare.
Avevo fatto entrare per sbaglio il nipote della vecchietta che abita sul mio pianerottolo… praticamente mentre il cliente suonava lui era entrato… da quel giorno non ho più il coraggio di guardarla in faccia !

Cara @deronny,
Credo che la convivenza con i vicini sia un po’ travagliata per tutte le esercenti che esercitano in condomini.
Una mia fidelizzata si ritrae dall’accettare tra i clienti il signore del piano di sopra.
Poi ansia coi rumori, parlare piano, trombate con radio accesa non per sottofondo romantico ma per nascondere i ”gnecchi” del letto.
E via a far sesso, con le pubblicità che, a volte, ci distrae entrambi…
Non è sempre facile!
 
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Esperienza recente.
Esco ben soddisfatto e docciato dalla ex sovietica che m’ha arricciato il pisello con un sontuoso lavoro di bocca e poi m’ha scopato come se avesse una terza mano nella passerotta.
Mancano ancora una decina di minuti allo scoccare dell’ora successiva.
In macchina, parcheggio linee blu, vedo un ragazzo sui 35 anni, vestito di tutto punto, “lavato stirato” e profumato che armeggia colla vicinissima macchinetta del parcometro.
Faccio un colpo di clacson per richiamare l’attenzione ed allungargli il mio ticket che, complice la mancanza di spiccioli, coi due €uri inseriti da me, durava ancora un’altra mezza giornata.
Il bell’uomo, nel prendere il mio bigliettino, mi ringrazia e mi spiega che deve andare in banca…
E qui, da puttaniere incallito, in un angolino del mio cervello è partita una considerazione “Excusatio non petita, accusatio manifesta”…
Insomma mi son fatto convinto che st’uomo a cui ho donato il tempo già pagato del mio parcheggio, fosse il successivo cliente della mia bella di giorno.
Magari non è così, ma se lo fosse e magari lui pure legge sto forum, mi piacerebbe “se battesse un colpo”.

🖖🛴
 
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Che divertente questo 3d 😂 io per evitare questo dico sempre di aspettare in macchina fino a mio nuovo “ordine” (oltre spesso a dare un civico diverso)… così da quando esce il cliente precedente aspetto quei 2-3 minuti e poi dico al successivo in macchina di venire. Anche perchè non abitando in un trombodromo non è piacevole per gli altri condomini che ci siano persone sotto casa in attesa.

…Però questa ve la racconto io… suona il campanello il cliente, apro, lo aspetto sulla porta, luci soffuse, tutta in tiro… vedo che sale le scale, lo guardo, gli sorrido e gli faccio cenno di entrare - velocemente, visto che era un pò perplesso. Lui entra e rimane attonito e io gli chiedo “tutto bene?” E lui tutto rosso.. “si ma non ho capito cosa vuoi”…
Capisco subito l’accaduto, guardo dallo spioncino fuori dalla porta e vedo infatti il cliente “giusto” che vagava per il pianerottolo senza sapere dove andare.
Avevo fatto entrare per sbaglio il nipote della vecchietta che abita sul mio pianerottolo… praticamente mentre il cliente suonava lui era entrato… da quel giorno non ho più il coraggio di guardarla in faccia !
Fossi stato in lui sarei rimasto :ROFLMAO:
:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 
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a me è sucesso una volta sono stato da una fidelizzata che avevo al tempo la incontrai otr mi disse di presentarmi a casa sua dopo circa 30 o 40 minuti perchè stava aspettando un suo cliente fidellizzato anche lui dopo il tempo stabilto mi presentai' alla porta si apri' usci' il cliente che vedevo che brontolava con lei si girò verso di me guardandomi molto male
 
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