Sono appena tornato a con 7-8 ore di macchina sulle spalle più la notte scorsa quasi in bianco, è già un miracolo che riesco a centrare i tasti della tastiera.
Ma non posso esimermi dal proporvi il resoconto - ma mi rendo conto in anticipo che non renderà che una pallida idea della realtà dei fatti - dell'incursione punitiva che oggi io, Globefan, trombonauta, RIB ed un amico di RIB non iscritto al forum (ma bisogna provvedere presto) abbiamo fatto all'ormai arcinoto Globe.
Prima di tutto voglio darvi qualche aggiornamento recente in merito al Globe risalente ad oggi. Devo dire che io sono rimasto molto deluso; tra l'altro era la mia prima volta e se avessi saputo in anticipo cosa mi aspettava, mi sarei di certo risparmiato lo sbattimento. Il costo dell'ingresso è salito a 200 chf (o 170 EUR); io sono arrivato separatamente, e per primo rispetto ai compagni di forum, e ad accogliermi non c'era nessuno che parlasse né italiano né inglese - solo tedesco, di cui io non spiccico una parola. Oltretutto, sono stati anche abbastanza sgarbati. Una volta ottenuto l'accappatoio (che ho dovuto far cambiare perchè era sporco!!) mi sono addentrato nel locale e mi sono reso conto con enorme disappunto che alle 13:00 c'erano circa 10 clienti maschi e massimo 2 girls a disposizione in totale - tutte prenotate, mi hanno detto. Eh vabeh, ho capito prenotate, ma poi a prenderla in quel posto è l'avventore comune. Ora nemmeno i soft drink sono inclusi nel prezzo ed un biccher d'acqua gassata costa 5 CHF. L'unica girls che ho provato è stata un enorme missile. Sicuramente il Globe non mi vedrà mai più.
....
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Ok, ok, ci ho provato... era tutto un trucco per tenere voi forumisti e tutti gli altri lontani da quel posto!! E' talmente bello che ho paura che lo roviniate. Già, niente di quanto scritto sopra è vero - ma andiamo con ordine, e lasciate che vi canti le gesta della ciurma.
Dopo una settimana di terrorismo da parte di Globefan che me le ha gufate tutte ('occhio che trovi traffico', 'occhio che sbagli strada', e i lavori, i velox, le deviazioni, le carte vecchie, eccetra), decido per una sveglia antelucana: ore 5.45 in piedi. Rapida visita in stabilimento (avevo degli impegni lavorativi inderogabili) e alle 8:30 sono già sulla mi-laghi. So che loro si trovano alle 9 già oltreconfine, quindi, mi dico, saremo sulla stessa tabella di marcia. Assonnato come pochi (anche perchè ieri sera sono andato a letto alle 2.40) mi metto pazientemente e di buona lena in viaggio.
Ecco, chiariamo subito una cosa, per chi non c'è mai stato. Il viaggio è una rottura di cazzo. Ma una rottura di cazzo VERA, non passa veramente più. Oltretutto è snervante perchè in svizzera i limiti cambiano continuamente (ti fai magari 2km con limite 60, 2 con limite 80, 1 con 120, 3 con 60, e così via) e ovviamente superare il limite equivale quasi certamente a vincere un bel verbalino scomodo. Se la vostra auto non ha il cruise control, passerete tutto il viaggio a far ballare gli occhi fra la strada e la lancetta del tachimetro, perchè i limiti sono ridicolmente bassi (per la nostra sensibilità italiana) e quindi già andare AL limite significa andare pianissimo. Nei 600+ (da milano, andata e ritorno) km che vi separano dal globe, imparerete a modulare col piedino la velocità della vostra macchina in un modo che non avete mai fatto prima. E mille volte vi chiederete: MA PERCHE' CAZZO qui dovrei andare a sessanta all'ora? O perchè il limite di CINQUANTA per zona urbana inizia in mezzo ai campi popolati di mucche? Ma sono tutte domande che ahimè - temo - resteranno senza risposta.
Tornando a noi, guidato dal mio tom tom live (che continua a stupirmi: impostando la rotta a MILANO, ha previsto l'orario di arrivo con due minuti di errore finali), alle ore 12:10 fermo la mia macchina nel parcheggio della mecca della patonza. Da fuori non è un granchè, anzi. Cerco nel parcheggio la macchina di RIB ma niente, non mi sembra di vedere niente di analogo; d'altronde, ce n'è proprio pochine, e il parcheggio è riservato, quindi... bah.
Dopo un paio di sigarette fumate nella (vana) attesa dei quattro dell'ave maria ed un quarto d'ora di attesa, decido di entrare ugualmente. Alla reception parlano un inglese perfetto, sono cortesi e mi spiegano per filo e per segno tutto quanto. Appena finito di spiegarmi tutto, il tizio dice: "ma sei italiano?" e io "sì" "ehh ma allora potevamo parlare italiano". Tanto per dirvi il livello di servizio. Non contento, chiama un inserviente e mi fa fare il giro delle 'facilities' della struttura.
Il mio primo impatto "mattutino" è impressionante: siamo 4 clienti maschi e ci sono circa 15-20 ragazze. Non riesco a fare altro che andare al bar, prendere una coca (imitando un autoctono con il quale avevo attaccato bottone sotto la doccia) e sedermi a rimirare cotanta patata.
Di tanto in tanto butto un occhio negli spogliatoi per vedere se i caballeros sono arrivati; ad un certo punto, li vedo. Sono indiscutibilmente loro (non ci eravamo mai visti di persona prima...). Saluti e presentazioni, tanto entusiasmo, e via. Capiamo che siamo divisi in navigati squaloni e senatori del Globe (Globefan e RIB, che salutano a destra e a manca come se fossero al bar sottocasa) e reclute alla prima volta (io, trombonauta e l'amico di RIB). Nota folkloristica: se alla reception dite che è la prima volta che andate lì, senza dirvi nulla vi danno un accappatoio blu (mentre tutti gli altri ce l'hanno bianco). Era il mio caso, e sono stato abbastanza deriso; tuttavia, ci siamo chiesti se sia effettivamente un "contro" e non un "pro" (alla fine le ragazze vedendo che siete nuovi, tenteranno di fidelizzarvi, questa era l'ipotesi).
Globe e Rib si prestano gentilmente ad un 'giro turistico illustrato' di tutta la struttura. Degna di nota la scena fantozziana in cui io globe e trombonauta rimaniamo chiusi fuori sulle scale esterne nel tentativo di scendere dalla terrazza. Come ce la siamo cavata? non me lo ricordo più...
Segue un pomeriggio divertentissimo fatto di tanta bella gnocca; personalmente, dovendo lasciare il locale per esigenze di rientro tassativamente entro le 17.30 (e infatti sono uscito alle 19.15), ne ho 'assaggiate' due. Entrambe nuove, il che significa che dopo il trombo, ti portano alla reception per una sorta di 'customer feedback', cioè ti chiedono se è andato tutto bene... e devo dire che non ho avuto proprio nulla di cui lamentarmi. Una, bionda, bellissima, si chiama crystal (ma sul sito la foto non c'è ancora). L'altra, sempre nuova, qualcosa con la s, tipo silene, ma non silene, non saprei.
Devo dire che verso metà pomeriggio, diciamo verso le 17, si denotava una certa invasione di clienti, per lo più italiani (più ragazze ci hanno chiesto se oggi era festa in italia..), che ha portato il locale ad una spiacevole sproporzione attestabile intorno al 4:1 nei momenti peggiori. E' stata la sola finestra temporale, diciamo di un'oretta e mezza, in cui il locale non era il 'top': molte ragazze erano occupate, e ne erano rimaste 'in giro' 7-8, sempre le stesse, che ci ispiravano poco.
Solidarietà per RIB che ha riferito di aver provato la peggiore prestazione da quando va al Globe; non conosco i dettagli, se vorrà li fornirà lui...
Ci sono state nel pomeriggio alcune scene memorabili; ad esempio il navigatissimo globefan, che si è limitato per le prime ore a scrutare il territorio di caccia da posizione defilata ma dominante, completamente rilassato, ad un certo punto esordisce con "cià che vado a salutare la EVA". Io dico "vado a prendere un biccher d'acqua e arrivo anch'io così conosco questo mostro sacro". Tempo di fare tre metri, can i have a sparkling water please, tornare indietro, e non c'erano più...
40 minuti dopo io e RIB passando casualmente davanti agli spogliatoi vediamo uscire globefan nelle seguenti condizioni:
- rosso
- sudato come un kebab
- vene di fronte e collo ingrossate
- gobbo che si tiene la schiena
- disorientato
Alle nostre domande risponde solo con un esplicativo gesto roteando la mano. Pochi secondi dopo esce dallo spogliatoio a sua volta EVA, camminando un po' difficoltosamente, incespicando sui tacchi, e saluta esausta il nostro globe. Tutto è chiaro.
Altro momento memorabile - ora come ora sono stanchissimo e mi vengono in mente solamente questi - è stato quando, dovendo salutare tutti, ho chiesto dov'era l'amico di RIB (alla sua QUINTA timbrata pomeridiana). Mi rispondono "si sta dando da fare nel cinema". Entro nel cinema per salutarlo, e quello che mi si para davanti ha dell'inquietante: stava letteralmente aprendo in due alla pecora una povera malcapitata sulle gradinate del cinema stesso... lo vedo, e non mi trattengo dal "ciao io vado, alla prossima eh!". E lui - idolo - con la naturalezza di un pornoattore, SENZA estrarre l'arnese dalla tipa, ed anzi continuando a pomparla, mi porge la mano dicendo "ciao ciao dai sì organizziamone un'altra è stato un piacere".
In tutto ciò abbiamo un po' perso di vista trombonauta, che ad ogni timbrata sembrava sempre più estraniato dal mondo reale... col sorriso stampato in faccia e lo sguardo vacuo... sono curioso di sapere com'è andata la sua continuazione di serata!
Ah, ultima nota, mentre la prima mi ha portato in una stanzetta normalissima a piano terra, Crystal (ma che bella che era, e bravissima) mi ha portato... nello chalet di montagna al primo piano! Madonna sono così trash che sono splendidi quei due cosi... A proposito, chissà se RIB è riuscito a coronare il suo sogno di andare sulla casetta sull'albero a sodomizzare qualcuna mentre si sporge al davanzale?
Dai ragazzi fatemi sapere com'è andata!!
Ma non posso esimermi dal proporvi il resoconto - ma mi rendo conto in anticipo che non renderà che una pallida idea della realtà dei fatti - dell'incursione punitiva che oggi io, Globefan, trombonauta, RIB ed un amico di RIB non iscritto al forum (ma bisogna provvedere presto) abbiamo fatto all'ormai arcinoto Globe.
Prima di tutto voglio darvi qualche aggiornamento recente in merito al Globe risalente ad oggi. Devo dire che io sono rimasto molto deluso; tra l'altro era la mia prima volta e se avessi saputo in anticipo cosa mi aspettava, mi sarei di certo risparmiato lo sbattimento. Il costo dell'ingresso è salito a 200 chf (o 170 EUR); io sono arrivato separatamente, e per primo rispetto ai compagni di forum, e ad accogliermi non c'era nessuno che parlasse né italiano né inglese - solo tedesco, di cui io non spiccico una parola. Oltretutto, sono stati anche abbastanza sgarbati. Una volta ottenuto l'accappatoio (che ho dovuto far cambiare perchè era sporco!!) mi sono addentrato nel locale e mi sono reso conto con enorme disappunto che alle 13:00 c'erano circa 10 clienti maschi e massimo 2 girls a disposizione in totale - tutte prenotate, mi hanno detto. Eh vabeh, ho capito prenotate, ma poi a prenderla in quel posto è l'avventore comune. Ora nemmeno i soft drink sono inclusi nel prezzo ed un biccher d'acqua gassata costa 5 CHF. L'unica girls che ho provato è stata un enorme missile. Sicuramente il Globe non mi vedrà mai più.
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Ok, ok, ci ho provato... era tutto un trucco per tenere voi forumisti e tutti gli altri lontani da quel posto!! E' talmente bello che ho paura che lo roviniate. Già, niente di quanto scritto sopra è vero - ma andiamo con ordine, e lasciate che vi canti le gesta della ciurma.
Dopo una settimana di terrorismo da parte di Globefan che me le ha gufate tutte ('occhio che trovi traffico', 'occhio che sbagli strada', e i lavori, i velox, le deviazioni, le carte vecchie, eccetra), decido per una sveglia antelucana: ore 5.45 in piedi. Rapida visita in stabilimento (avevo degli impegni lavorativi inderogabili) e alle 8:30 sono già sulla mi-laghi. So che loro si trovano alle 9 già oltreconfine, quindi, mi dico, saremo sulla stessa tabella di marcia. Assonnato come pochi (anche perchè ieri sera sono andato a letto alle 2.40) mi metto pazientemente e di buona lena in viaggio.
Ecco, chiariamo subito una cosa, per chi non c'è mai stato. Il viaggio è una rottura di cazzo. Ma una rottura di cazzo VERA, non passa veramente più. Oltretutto è snervante perchè in svizzera i limiti cambiano continuamente (ti fai magari 2km con limite 60, 2 con limite 80, 1 con 120, 3 con 60, e così via) e ovviamente superare il limite equivale quasi certamente a vincere un bel verbalino scomodo. Se la vostra auto non ha il cruise control, passerete tutto il viaggio a far ballare gli occhi fra la strada e la lancetta del tachimetro, perchè i limiti sono ridicolmente bassi (per la nostra sensibilità italiana) e quindi già andare AL limite significa andare pianissimo. Nei 600+ (da milano, andata e ritorno) km che vi separano dal globe, imparerete a modulare col piedino la velocità della vostra macchina in un modo che non avete mai fatto prima. E mille volte vi chiederete: MA PERCHE' CAZZO qui dovrei andare a sessanta all'ora? O perchè il limite di CINQUANTA per zona urbana inizia in mezzo ai campi popolati di mucche? Ma sono tutte domande che ahimè - temo - resteranno senza risposta.
Tornando a noi, guidato dal mio tom tom live (che continua a stupirmi: impostando la rotta a MILANO, ha previsto l'orario di arrivo con due minuti di errore finali), alle ore 12:10 fermo la mia macchina nel parcheggio della mecca della patonza. Da fuori non è un granchè, anzi. Cerco nel parcheggio la macchina di RIB ma niente, non mi sembra di vedere niente di analogo; d'altronde, ce n'è proprio pochine, e il parcheggio è riservato, quindi... bah.
Dopo un paio di sigarette fumate nella (vana) attesa dei quattro dell'ave maria ed un quarto d'ora di attesa, decido di entrare ugualmente. Alla reception parlano un inglese perfetto, sono cortesi e mi spiegano per filo e per segno tutto quanto. Appena finito di spiegarmi tutto, il tizio dice: "ma sei italiano?" e io "sì" "ehh ma allora potevamo parlare italiano". Tanto per dirvi il livello di servizio. Non contento, chiama un inserviente e mi fa fare il giro delle 'facilities' della struttura.
Il mio primo impatto "mattutino" è impressionante: siamo 4 clienti maschi e ci sono circa 15-20 ragazze. Non riesco a fare altro che andare al bar, prendere una coca (imitando un autoctono con il quale avevo attaccato bottone sotto la doccia) e sedermi a rimirare cotanta patata.
Di tanto in tanto butto un occhio negli spogliatoi per vedere se i caballeros sono arrivati; ad un certo punto, li vedo. Sono indiscutibilmente loro (non ci eravamo mai visti di persona prima...). Saluti e presentazioni, tanto entusiasmo, e via. Capiamo che siamo divisi in navigati squaloni e senatori del Globe (Globefan e RIB, che salutano a destra e a manca come se fossero al bar sottocasa) e reclute alla prima volta (io, trombonauta e l'amico di RIB). Nota folkloristica: se alla reception dite che è la prima volta che andate lì, senza dirvi nulla vi danno un accappatoio blu (mentre tutti gli altri ce l'hanno bianco). Era il mio caso, e sono stato abbastanza deriso; tuttavia, ci siamo chiesti se sia effettivamente un "contro" e non un "pro" (alla fine le ragazze vedendo che siete nuovi, tenteranno di fidelizzarvi, questa era l'ipotesi).
Globe e Rib si prestano gentilmente ad un 'giro turistico illustrato' di tutta la struttura. Degna di nota la scena fantozziana in cui io globe e trombonauta rimaniamo chiusi fuori sulle scale esterne nel tentativo di scendere dalla terrazza. Come ce la siamo cavata? non me lo ricordo più...
Segue un pomeriggio divertentissimo fatto di tanta bella gnocca; personalmente, dovendo lasciare il locale per esigenze di rientro tassativamente entro le 17.30 (e infatti sono uscito alle 19.15), ne ho 'assaggiate' due. Entrambe nuove, il che significa che dopo il trombo, ti portano alla reception per una sorta di 'customer feedback', cioè ti chiedono se è andato tutto bene... e devo dire che non ho avuto proprio nulla di cui lamentarmi. Una, bionda, bellissima, si chiama crystal (ma sul sito la foto non c'è ancora). L'altra, sempre nuova, qualcosa con la s, tipo silene, ma non silene, non saprei.
Devo dire che verso metà pomeriggio, diciamo verso le 17, si denotava una certa invasione di clienti, per lo più italiani (più ragazze ci hanno chiesto se oggi era festa in italia..), che ha portato il locale ad una spiacevole sproporzione attestabile intorno al 4:1 nei momenti peggiori. E' stata la sola finestra temporale, diciamo di un'oretta e mezza, in cui il locale non era il 'top': molte ragazze erano occupate, e ne erano rimaste 'in giro' 7-8, sempre le stesse, che ci ispiravano poco.
Solidarietà per RIB che ha riferito di aver provato la peggiore prestazione da quando va al Globe; non conosco i dettagli, se vorrà li fornirà lui...
Ci sono state nel pomeriggio alcune scene memorabili; ad esempio il navigatissimo globefan, che si è limitato per le prime ore a scrutare il territorio di caccia da posizione defilata ma dominante, completamente rilassato, ad un certo punto esordisce con "cià che vado a salutare la EVA". Io dico "vado a prendere un biccher d'acqua e arrivo anch'io così conosco questo mostro sacro". Tempo di fare tre metri, can i have a sparkling water please, tornare indietro, e non c'erano più...
40 minuti dopo io e RIB passando casualmente davanti agli spogliatoi vediamo uscire globefan nelle seguenti condizioni:
- rosso
- sudato come un kebab
- vene di fronte e collo ingrossate
- gobbo che si tiene la schiena
- disorientato
Alle nostre domande risponde solo con un esplicativo gesto roteando la mano. Pochi secondi dopo esce dallo spogliatoio a sua volta EVA, camminando un po' difficoltosamente, incespicando sui tacchi, e saluta esausta il nostro globe. Tutto è chiaro.
Altro momento memorabile - ora come ora sono stanchissimo e mi vengono in mente solamente questi - è stato quando, dovendo salutare tutti, ho chiesto dov'era l'amico di RIB (alla sua QUINTA timbrata pomeridiana). Mi rispondono "si sta dando da fare nel cinema". Entro nel cinema per salutarlo, e quello che mi si para davanti ha dell'inquietante: stava letteralmente aprendo in due alla pecora una povera malcapitata sulle gradinate del cinema stesso... lo vedo, e non mi trattengo dal "ciao io vado, alla prossima eh!". E lui - idolo - con la naturalezza di un pornoattore, SENZA estrarre l'arnese dalla tipa, ed anzi continuando a pomparla, mi porge la mano dicendo "ciao ciao dai sì organizziamone un'altra è stato un piacere".
In tutto ciò abbiamo un po' perso di vista trombonauta, che ad ogni timbrata sembrava sempre più estraniato dal mondo reale... col sorriso stampato in faccia e lo sguardo vacuo... sono curioso di sapere com'è andata la sua continuazione di serata!
Ah, ultima nota, mentre la prima mi ha portato in una stanzetta normalissima a piano terra, Crystal (ma che bella che era, e bravissima) mi ha portato... nello chalet di montagna al primo piano! Madonna sono così trash che sono splendidi quei due cosi... A proposito, chissà se RIB è riuscito a coronare il suo sogno di andare sulla casetta sull'albero a sodomizzare qualcuna mentre si sporge al davanzale?
Dai ragazzi fatemi sapere com'è andata!!
