Ciao a tutti.
Ho 38 anni, mi considero un bel ragazzo, ho una vita sessualmente attiva e discreto successo con le donzelle.
Nella mia vita sono stato 4-5 volte con signorine a pagamento, di cui una negli ultimi 2 anni. (Recensita a Cosenza, dicembre 2016). La volta precedente è stata nel 2014 a Tijuana in un locale, eravamo andati con gli amici e ci siamo divertiti. La prima volte ne avevo vista una davvero bellissima per strada e l'ho invitata a fare un giro, era il 2001. E poi una volta a Praga...
Comunque, vi leggo spesso, e vorrei potere scrivere anche io delle mie avventure però spesso mi blocco dal fatto di doverle chiamare.
E' vero che nella mia zona non ci sono escort di alto livello (sono a 90 km da Cosenza), ma anche fossi a Roma, dove tornerò per un paio di giorni, il fatto di dovere chiamare una ragazza e fissare un appuntamento, mi mette un po' di agitazione e spesso (sempre) desisto per via di questa sensazione sgradevole.
Lo so che loro stanno li ad aspettare di essere chiamate, ma mi prende questo blocco e non so come gestirlo. Cosa che invece svanirebbe se la signorina fosse davanti a me o la incontrassi per strada.
Un po' come quando da ragazzino non sapevi come fare per dare il bacio alla ragazzetta che stava con te e che aspettava solo che tu di decidessi.. A 14 anni ero impacciato come tutti, poi il senso di sicurezza e l'autostima mi hanno aiutato e già a 20-22 ero già disinibito. Cosa che con le prostitute ancora non è successo... E come mi fa rabbia, a pensare quando torno da un viaggio a Torino o Roma "cavolo ma questa era proprio gnocca, la dovevo chiamare..."
Vabbè, era giusto per scrivere un po', e far sapere alla comunity il perchè leggo spesso e (purtroppo) scrivo poco.
Ciao a tutti
Ho 38 anni, mi considero un bel ragazzo, ho una vita sessualmente attiva e discreto successo con le donzelle.
Nella mia vita sono stato 4-5 volte con signorine a pagamento, di cui una negli ultimi 2 anni. (Recensita a Cosenza, dicembre 2016). La volta precedente è stata nel 2014 a Tijuana in un locale, eravamo andati con gli amici e ci siamo divertiti. La prima volte ne avevo vista una davvero bellissima per strada e l'ho invitata a fare un giro, era il 2001. E poi una volta a Praga...
Comunque, vi leggo spesso, e vorrei potere scrivere anche io delle mie avventure però spesso mi blocco dal fatto di doverle chiamare.
E' vero che nella mia zona non ci sono escort di alto livello (sono a 90 km da Cosenza), ma anche fossi a Roma, dove tornerò per un paio di giorni, il fatto di dovere chiamare una ragazza e fissare un appuntamento, mi mette un po' di agitazione e spesso (sempre) desisto per via di questa sensazione sgradevole.
Lo so che loro stanno li ad aspettare di essere chiamate, ma mi prende questo blocco e non so come gestirlo. Cosa che invece svanirebbe se la signorina fosse davanti a me o la incontrassi per strada.
Un po' come quando da ragazzino non sapevi come fare per dare il bacio alla ragazzetta che stava con te e che aspettava solo che tu di decidessi.. A 14 anni ero impacciato come tutti, poi il senso di sicurezza e l'autostima mi hanno aiutato e già a 20-22 ero già disinibito. Cosa che con le prostitute ancora non è successo... E come mi fa rabbia, a pensare quando torno da un viaggio a Torino o Roma "cavolo ma questa era proprio gnocca, la dovevo chiamare..."
Vabbè, era giusto per scrivere un po', e far sapere alla comunity il perchè leggo spesso e (purtroppo) scrivo poco.
Ciao a tutti