Re: il perchè dei nostri nick...
Non credo ci sia un'unica ragione dietro al mio nick. Sono stati tanti piccoli segnali che mi hanno fatto apprezzare il termine "noncuranza".
Nella mia psiche c'è sempre stata una lotta tra una parte ansiosa-paranoica ed una parte trasgressiva e vogliosa d'avventura. Nel vivere questa seconda parte della mia vita sono sempre stato attratto dalla dimensione del distacco e della distanza da ciò che mi circondava. Può sembrare stupido ma scoprii che un modo per vivere meglio e per non essere assalito dai problemi era proprio "fregarsene".L'incoscienza come cura, da prendere a piccole dosi per vivere meglio. Confesso che spesso e volentieri ho provato gioia e piacere nel constatare di non esser sfiorato da alcune preoccupazioni che invece altri avevano, per non parlare di tanti moralismi o bigottismi che hanno impedito e che tuttora impediscono all'uomo di godersi la vita .
( E' solo una parte di me chiaramente e spesso è l'altra anima, quella ansiosa, a prevalere.alcuni post che ho aperto lo testimoniano)
Oltre a questo mi sono stati offerti altri spunti che hanno portato in questa direzione, certo più banali, ma anche divertenti. Parlando con un negoziante quantomeno bizzarro mio vicino (credo punter anch esso), ci lamentavamo dei rumori continui che in quel periodo assillavano il quartiere, cantieri ovunque e come se non bastasse il sabato mattina per qualche strana ragione passavano regolarmente gli addetti all'igiene che anzichè spazzare le foglie cadute dagli alberi utilizzavano dei rumorosissimi tubi, collegati ad un motore, che spruzzavano aria per sollevare il fogliame. Ridendo e cazzeggiando ipotizzammo che probabilmente alcuni rumori erano evitabili ma forse chi li produceva godeva nel farlo per disturbare il prossimo suo più fortunato. E così lui mi raccontò di alcuni muratori che lavorando a casa sua di sabato o domenica mattina facevano un chiasso assordante, e mi ricordo che disse..." sbattevano tutto, urlavano, come se niente fosse...con <Noncuranza>.." . Lì per lì mi fece ridere ma non mi ci soffermai però il termine mi aveva colpito.
Poco tempo dopo un amico mi chiese dove amavano sborrare quando scopavo, ed io senza pensarci troppo risposi:" sul letto, sulle coscie della ragazza, sulla schiena, dove capita, con noncuranza...." Da lì in avanti alcuni amici iniziarono ad ironizzare e a descrivermi come "noncurante" anche se spesso erano semplici caricature.
Comunque non mi ero mai soffermato troppo a pensare "al perchè" del nick, il termine mi affascinava per una serie di ragioni ma questa è la prima volta che scrivo in proposito.