INAD - Indice Nazionale dei Domicili Digitali.

[Francostars]

Dal 6 luglio 2023 è partito il Registro Nazionale dei Domicili Digitali, attraverso il quale si può risalire all'indirizzo PEC di ciascun cittadino, tramite il suo Codice Fiscale.
Quindi in caso di sanzione per il Codice della Strada od altro, si può avere il connesso verbale sul proprio indirizzo elettronico legale succitato con buona privacy.

Multe e non solo, come funziona da oggi il domicilio digitale

Nasce Inad acronimo che sta per Indice Nazionale dei Domicili Digitali, e da oggi, sarà consultabile da tutti. E’ un servizio pubblico ma soprattutto un luogo …

www.google.com

 

[belumat22]

avevo letto qualcosa.. ma non ho approfondito.. dunque è automatico per chi ha già una pec?

 

[pendolare]

Non è automatico, bisogna registrare l'indirizzo PEC sul sito INAD

 

[qwerty61]

C'è di meglio dell'INAD.... la piattaforma già operativa PND (piattaforma notifiche digitali) che non necessita di aver una PEC . La notifica va in PND, il cittadino viene raggiunto in qualsiasi modalità analogica o digitale (mail, SMS, AppIO) con avviso di cortesia dell'avvenuto deposito in piattaforma. Insomma è onere del cittadino rendersi raggiungibile perché non c'è più il problema di dover provare la data di notifica che era uno delle motivazioni di opposizione.

 

[Francostars]

Nulla più a casa per chi svolge l'iscrizione alle due piattaforme (INAD e PND-SEND).

SEND: servizio di notifiche digitali con la PEC di INAD

SEND permette ai cittadini di ricevere le notifiche degli atti amministrativi all'indirizzo PEC inserito nell'Indice Nazionale dei Domicili Digitali.

www.punto-informatico.it

 

[qwerty61]

Nulla più a casa per chi svolge l'iscrizione alle due piattaforme (INAD e PND-SEND).

SEND: servizio di notifiche digitali con la PEC di INAD

SEND permette ai cittadini di ricevere le notifiche degli atti amministrativi all'indirizzo PEC inserito nell'Indice Nazionale dei Domicili Digitali.

www.punto-informatico.it

Infatti.... Diciamo che al momento gli Enti che hanno aderito possono inviare a PND al max solo due ruoli, uno di questi sono le violazioni al codice della strada . Ci sono al.momento però molte questioni , uno è implementare una interfaccia di dialogo col PND per le iterazioni ai vari tentativi di notifica degli avvisi agli utenti, la seconda, non banale, sono i costi elevati di ogni notifica che risultano al momento superiori al cartaceo ...

 

[Metal-Slug]

Diciamo anche che se non si consulta la casella di posta sono cazzi, mentre la comunicazione cartacea è difficile ignorarla.

 

[ares70]

Diciamo anche che se non si consulta la casella di posta sono cazzi, mentre la comunicazione cartacea è difficile ignorarla.

La cartacea è difficile ignorarla baste che:
1- non sei fuori sede per ferie o lavoro per il tempo superiore alla giacenza.
2-il postino non perda la comunicazione per esempio perdendo la corrispondenza nelle immondizie (cosa successa e postino condannato)
3-avviso messo nella cassetta postale sbagliata ( è appena successo ad un mio vicino per fortuna è finita nella mia cassetta e quindi ho fatto da postino). Però sempre fra miei vicini è successo che due non proprio in buoni rapporti (con lo stesso cognome) uno ha getto l'avviso dell' altro
4-Le poste non perdano la raccomandata.
6-Perdita di tempo ad andare all'ufficio postale (se poi sei nei primi giorni del mese auguri per via delle pensioni)
Quindi il cartaceo è migliore e sicuro tranne......

Sui costi superiori della notifica non riesco a capire il motivo, alla fine che ti vuole notificare una qualsiasi cosa deve:
1 creare il file (di solito in PDF)
2 trovare il tuo indirizzo mail: ma hai il CF o PIVA
3 firmare digitalmente il file ( è semplicissimo
4 Inviare il tutto tramite una PEC

Mi sembra che andare in ufficio postale, compilare la ricevuta di ritorno ed il resto, inoltre pagare il servizio...........

Tanto la PEC chi ha un'attività la deve avere, una PEC personale costa 10 € annui ( la mia mi costa questa cifra)
Naturalmente se ho sbagliato qualcosa ditemelo.
Buona giornata a tutti.
Ares

 

[qwerty61]

La piattaforma PND è gestita da Lottomatica che ha definito col ministero un costo per ogni notifica ed in caso di successivi tentativi ci sono ulteriori costi sempre a carico del destinatario. E partono dai 16€ a salire quindi superiore al cartaceo

 

[Francostars]

La cartacea è difficile ignorarla baste che:
1- non sei fuori sede per ferie o lavoro per il tempo superiore alla giacenza.
2-il postino non perda la comunicazione per esempio perdendo la corrispondenza nelle immondizie (cosa successa e postino condannato)
3-avviso messo nella cassetta postale sbagliata ( è appena successo ad un mio vicino per fortuna è finita nella mia cassetta e quindi ho fatto da postino). Però sempre fra miei vicini è successo che due non proprio in buoni rapporti (con lo stesso cognome) uno ha getto l'avviso dell' altro
4-Le poste non perdano la raccomandata.
6-Perdita di tempo ad andare all'ufficio postale (se poi sei nei primi giorni del mese auguri per via delle pensioni)
Quindi il cartaceo è migliore e sicuro tranne......

Sui costi superiori della notifica non riesco a capire il motivo, alla fine che ti vuole notificare una qualsiasi cosa deve:
1 creare il file (di solito in PDF)
2 trovare il tuo indirizzo mail: ma hai il CF o PIVA
3 firmare digitalmente il file ( è semplicissimo
4 Inviare il tutto tramite una PEC

Mi sembra che andare in ufficio postale, compilare la ricevuta di ritorno ed il resto, inoltre pagare il servizio...........

Tanto la PEC chi ha un'attività la deve avere, una PEC personale costa 10 € annui ( la mia mi costa questa cifra)
Naturalmente se ho sbagliato qualcosa ditemelo.
Buona giornata a tutti.
Ares

Da quello che ho compreso, il relativo avviso di giacenza resta in forma cartacea e consegnato dal postino, esclusivamente se il connesso destinatario non ha indicato nulla nell'iscrizione al portale della PND-SEND. L'azione suddetta nella corrispondente situazione sarà sempre effettuata e quindi la classica busta verde non dovrebbe più pervenire all'abitazione del destinatario in merito.

 

[ares70]

esatto,
se io sono iscritto al registro INAD ( e quindi ho caricato sul portale la mia PEC) non mi arriva più niente di cartaceo.
Va testo l'invio alla casella PEC
Mi sembra inoltre che dopo la mia iscrizione al registro posso ignorare le comunicazioni cartacee. Da quel momento tutti ( pubblici e privati) devo comunicare con il sottoscritto solo a mezzo PEC. Altre comunicazioni non saranno più valide.
Quindi ci sarà una riduzione di costi. Cerco che attraverso la lottomatica (quindi sistema "misto" i cosi saranno sicuramente superiori ( bisogna trovare il lavoro a qualcuno e delle poltrone)
Buona giornata
Ares

 

[qwerty61]

Vorrei ulteriormente chiarire quanto segue :
Non è obbligatorio avere una PEC per il cittadino comune .
La notifica in Piattaforma PND vale notificato a prescindere se il destinatario ne è a conoscenza.
Il cittadino deve rendersi raggiungibile in qualche modo : PEC ,e-mail, SMS o AppIO oppure cartaceo al proprio domicilio o residenza
Il cittadino se raggiunto in qualche modo riceverà un avviso di cortesia con le credenziali di accesso a PND per scaricare l'atto notificato
Se il destinatario che riceve l'avviso cartaceo non ha internet, può recarsi a qualsiasi ufficio postale per farsi stampare l'atto notificato

 

[ares70]

Delle notifiche PND non ne ero a conoscenza, avendo la PEC ( sia della PI e che personale) non mi sono posto il problema. Comunico la PEC personale e risolvo tutti i problemi.

 

[qwerty61]

Se l'atto è su PND riceverai sempre un avviso di cortesia.
Se il mittente invece non utilizza PND (perché non è ancora obbligatorio per gli Enti) riceverai direttamente l'atto notificato.

 

[Francostars]

Se l'atto è su PND riceverai sempre un avviso di cortesia.
Se il mittente invece non utilizza PND (perché non è ancora obbligatorio per gli Enti) riceverai direttamente l'atto notificato.

Questo forse fino al 1 dicembre 2023.

 

[Francostars]

Se ho letto e compreso bene la connessa situazione, visto e considerato l'articolo 3bis comma 4 del D.Lgs. 82/2005 (CAD), chi come il sottoscritto s'è attualmente registrato ovunque con qualsiasi mezzo relativo (INAD e PND-SEND), se dovesse ricevere ancora una notifica tradizionale cartacea con la classica busta verde per un'infrazione commessa oltre il 6 luglio u.s., potrebbe svolgere un relativo ricorso contro la medesima contravvenzione, siccome la branca normativa suddetta afferma che la P.A. deve (e non può) comunicare in via elettronica nei confronti dei cittadini che hanno attivato le corrispondenti vie di telecomunicazione.

Il tutto ovviamente sarà a tutela della privacy per coloro che subiranno sanzioni per "eccessi di potere" da parte delle amministrazioni locali e nazionali, con magari buone possibilità d'avviare i connessi ricorsi con altrettanta segretezza personale.

 

[qwerty61]

se dovesse ricevere ancora una notifica tradizionale cartacea con la classica busta verde per un'infrazione commessa oltre il 6 luglio u.s., potrebbe svolgere un relativo ricorso contro la medesima contravvenzione, siccome la branca normativa suddetta afferma che la P.A. deve (e non può) comunicare in via elettronica nei confronti dei cittadini che hanno attivato le corrispondenti vie di telecomunicazione.

Al momento non esiste obbligo da parte delle PA di notificare di atti in forma esclusivamente digitale, quindi fare ricorso sulla base di cosa ? Fammi riferimenti normativi e giuridici a sostegno per favore.
Quello che stiamo vivendo è un periodo di transizione che durerà alcuni anni. Quindi devi avere pazienza se continuerai ad avere qualche multa o cartella esattoriale in analogico.
Le notifiche di atti giudiziari amministrativi potranno continuare ad essere ancora analogici. Almeno fino a quando la PND andrà a regime e via sarà l'obbligo da parte degli enti di trasmettere tutti i tipi di ruoli sulla piattaforma.
Come ti ho detto non c'è obbligo da parte degli enti ad aderire alla piattaforma.

 

[Francostars]

Al momento non esiste obbligo da parte delle PA di notificare di atti in forma esclusivamente digitale, quindi fare ricorso sulla base di cosa ? Fammi riferimenti normativi e giuridici a sostegno per favore.
Quello che stiamo vivendo è un periodo di transizione che durerà alcuni anni. Quindi devi avere pazienza se continuerai ad avere qualche multa o cartella esattoriale in analogico.
Le notifiche di atti giudiziari amministrativi potranno continuare ad essere ancora analogici. Almeno fino a quando la PND andrà a regime e via sarà l'obbligo da parte degli enti di trasmettere tutti i tipi di ruoli sulla piattaforma.
Come ti ho detto non c'è obbligo da parte degli enti ad aderire alla piattaforma.

Ho già segnalato il testo dell'articolo 3 bis comma 4 del D.Lgs. 82/2005 (CAD).
"4. A decorrere dal 1° gennaio 2013, salvo i casi in cui è prevista dalla normativa vigente una diversa modalità di comunicazione o di pubblicazione in via telematica, le amministrazioni pubbliche e i gestori o esercenti di pubblici servizi comunicano con il cittadino esclusivamente tramite il domicilio digitale dallo stesso dichiarato, anche ai sensi dell’articolo 21-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, senza oneri di spedizione a suo carico. Ogni altra forma di comunicazione non può produrre effetti pregiudizievoli per il destinatario.L’utilizzo di differenti modalità di comunicazione rientra tra i parametri di valutazione della performance dirigenziale ai sensi dell’articolo 11, comma 9, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150".
Giustamente, se tutto questo non sarà attivo al 1° gennaio 2024, l'Italia rischia di non ottenere i finanziamenti del PNRR da parte dell'UE.

 

[qwerty61]

Giustamente, se tutto questo non sarà attivo al 1° gennaio 2024, l'Italia rischia di non ottenere i finanziamenti del PNRR da parte dell'UE.

Attivare un Servizio come il PND è diverso da obbligo di utilizzo. Il CAD che tu citi è una Norma tecnica regolamentare, non è Legge che serve per obbligare l'Ente ad utilizzare il PND. I fondi PNRR si attivano se l'Ente fa richiesta di attivazione del servizio (termine scaduto ad Aprile) per la Misura 1.3.5 e valgono solo per il primo anno e non c'è capienza per tutti i Comuni d'Italia . Non so se si è capito ... ma io ci lavoro in questo settore.😉

 

[deronny]

Qualcosa di simile è giá da tempo in vigore per categorie professionali per le quali è richiesta l’iscrizione ad un albo con relativa pec. Se la persona sanzionata viene trovata in uno di questi registri l’atto viene recapitato via pec, anche se ci sono diversi pareri discordanti al riguardo. Mio padre ingegnere ormai in pensione, tempo fa trovò diversi verbali recapitati via pec, in quanto ancora iscritto all’ordine degli ingegneri, lui non apriva mai la pec e ovviamente erano scaduti tutti i termini, provammo a far ricorso al prefetto ma ci venne rigettato proprio in virtù di quel provvedimento che consente tale modalità di notifica