@puledro2000 sicuramente calibrare il tariffario sulla base del cliente è la prima opzione. Ma di questo non denigro tanto la ragazza, lo farebbe un artista, un designer, un musicista, un'agenzia di marketing, lo farebbe una enorme quantità di attività imprenditoriali e di professionisti perchè andrebbe a calibrare il servizio sulla base dello sforzo richiesto (quindi della spesa interna in termini di energie, tempo, opportunità di denaro).
Se da un lato ci sono ragazze che fanno questo gioco, è anche perchè dall'altro lato ci sono clienti che si presentano imprensentabili (scusate il gioco di parole) e pretendono di infilarti il DFK dopo aver bevuto il caffè amaro al bar. Questi stratagemmi nascono da ambo i lati, per cercare di ottenere di più, o preservare meglio.
Si è vero ci sono poche massaggiatrici BRAVE nel massaggio, e molte persone che ti strusciano le mani addosso forti del fatto che la massaggiatrice brava da centro estetico non si spoglia, non ti spoglia, non ti tocca le parti intime, non ti bacia etc.etc. Quindi quel tipo di esperienza diventa "esclusivo" e quindi loro hanno un monopolio sull'offerta di mercato.
L'importante è saper scegliere, imparare a capire chi vale e chi non vale. Chi non vale precipita verso il fondo, o verso clienti a cui lei è più congeniale. La domanda è: Come facciamo noi a capire chi vale? Solo tramite le recensioni? Ci potrebbero essere altri metodi validi per riuscire a semplificarci la vita?