Irina Star - Parma - Escortdavisor
NOME INSERZIONISTA: Irina Star
RIFERIMENTO INTERNET:
http://escortinn.org/Girl-Parma-ItPC0682.php
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
NAZIONALITA': Ucraina
ETA': intorno ai 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): nessuna comunicazione ricevuta, si parte alla cieca e si paga alla fine (no CIM, no anal)
SERVIZI USUFRUITI: FK, BBJ, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30'
DESCRIZIONE FISICA: 170 cm, magra, poco seno, culetto morbido e tattoo sulla schiena
ATTITUDINE: GFE professionalmente sbrigativa
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: primo piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33487016xx
LA MIA RECENSIONE:
Mi trattengo a Parma fino a fine anno (spero) e durante le mie ricerche cittadine decido di provare la numero 1 sulla piazza secondo Escort Advisor.
La bionda russa con poco seno non è il mio tipo ma viste le recensioni decido di dare una chance.
Telefono il giorno prima per accordarci per un matinée domenicale, educatamente ma con un po' di fretta (sua) ci accordiamo.
All'indomani telefono per confermare, mi posticipa di una mezz'ora e la raggiungo nel noto atelier della patata di Via Montanara.
Mi apre in sottoveste questa venere bionda di un metro e settanta, bella e naturale (almeno così mi pare). Ha un sorriso che ammalia. Sul divano c'è una sua amica smessaggia col telefonino, ci scambiamo un educato saluto.
Irina mi indica il bagno poi mi precede nella stanza da letto, un soppalco con una ripida scala in legno.
Sulla scala cammina davanti a me ancheggiando e senza mutande in puro stile film di Alvaro Vitali.
Arrivati in zona lettone mi caccia la lingua in bocca (lingua con piercing) e cerca il mio attrezzo con le mani, sono piacevolmente sorpreso e lascio comandare le danze.
Parte con un ottimo pompino scoperto, resisto per non capitolare i pochi minuti.
E' una furia, a tratti pure troppo, ha chiaramente messo l'acceleratore per farmi capitolare in fretta.
Un mio dito prova ad invadere il suo spazio anale ma vengo prontamente fermato. No anal. Sigh!
Provo le solite posizioni, ogni tanto un po' di lingua in bocca e qualche parolaccia e si arriva alla fine.
Il seno naturale è ormai una rarità quindi lo valuto a piene manciate e morsi, il sedere è piccolo e morbido (non quelli duri rifatti di certe latine) e la patatina nonostante l'ampio rodaggio pare stranamente minuta.
Niente venuta in bocca ma concede sulle tette. Se la spalma un po' (apprezzo), mi guarda maliziosa (è una bellezza dell'est molto fine) e mi passa le salviettine (che secondo me contenevano alcol e la cappella prende fuoco, con composto dolore porto a casa il colpo).
Verso il mio obolo, mi rivesto, ancora un po' di lingua in bocca e addio.
Che dire? A me piacciono ragazze diverse, meno canonicamente belle e con un po' più di forme, ma nulla toglie all'aspetto da modella di Irina.
Parla un'ottimo italiano, è simpatica e fa il suo mestiere con passione. Se la lasci fare tende a chiudere la pratica velocemente ma, a essere onesto, dopo quindici minuti di scopata mi rompo i coglioni e certe accelerazioni alla Andre Agassi non mi danno fastidio. Vado per svuotarmi le palle in compagnia non per il guinness dei primati della trombata.
Me la immagino come la compagna di università con la quale scavalcare i cancelli del campus per fare il bagno in piscina nudi a mezzanotte, magari la trombi, magari no ma di sicuro con lei non ci si annoia.
Per me è un addio, per voi parmigiani e parmensi è un'ottima resident.