Escort Jessy 3290963328

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Numero di telefono: 3290963328
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L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bolzano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop

Nome della girl/escort: Jessy
Nazionalità: Moldava
Età: 30
Altezza: 170
Descrizione fisica: Con qualche kg in più

Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 200
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), COB (venire sul corpo), Anal Sex (rapporto anale)
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Luogo dell'incontro: Pulito e ordinato
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento

La mia recensione:
Contatto e accordi presi facilmente con WA. Ho chiesto mezz'ora con RAI2 e mi conferma 200. Jessy alloggia in un bel appartamento in centro città con ingresso in una galleria. Le scrivo che sono davanti alla porta e lei mi apre subito. Salgo al secondo piano e trovo la porta è socchiusa. Entro non trovandola dietro la porta ma seduta sul letto impegnata con il cellulare. Non mi saluta e mi fa solo cenno di fare piano. Rimango un po’ perplesso ed entro "in punta di piedi". Per via dalla poca luce pesto un giocattolo di gomma del suo cane, al che lei alza gli occhi al cielo. Il cagnolino si gira verso di me, ma se ne rimane sdraiato sotto al tavolo. Verso il pattuito e lei mi indica il bagno ravvisandomi di scaldarmi bene le mani. Ora la vedo meglio e noto una pancetta non certo in linea con il suo annuncio. In generale mi dà l'impressione di essere stanca e fuori forma.

Vado in bagno a darmi una sciacquata, purtroppo solo rotolone di carta per asciugarsi. Torno da lei e l'inizio è distaccato, mi dice di sdraiarmi e si mette sopra di me. Le lecco i capezzoli ma mi ferma; le fa il solletico. Si struscia su di me e scende a visitare il fratellino. Per fortuna non ho problemi d'erezione perché l'atmosfera era tutto altro che arrapante. Inizia con la parte migliore dell'incontro: un buon BBJ con tanto di sputazzi e saliva fatta colare sul cazzo. Purtroppo, anche con un uso (per i miei gusti) eccesivo della mano. Dopo un po’ la fermo e voglio passare al trombo. Mi chiede se voglio prima la figa, le rispondo che non ero lì per quello. Visto come stavano andando le cose temevo che avrebbe provato a farmi venire subito in RAI1 per salvarsi il culo. Si metta a pecorina e chiede di far fare a lei e di iniziare piano. Mi sembra una richiesta ragionevole e la lascio fare. Una volta entrato mi dà l'OK per stantuffarla. Andavo avanti per un po' ma senza aumentare il ritmo. Volevo gestire io il ritmo, in modo da godermi il suo culo a lungo. Jessica mi fa: se vai avanti così non finiamo più. Penso fra me e me e a te che te ne frega se vengo o meno. Ovviamente voleva farmi finire presto e visto che l'approccio diretto non ha funzionato, inizia ad incitarmi con delle frasi tipo "rompi il culo". Mi strappa un sorriso perché se avesse subito toccato questo tasto avrebbe fatto meglio il suo mestiere vendendomi un'illusione. Così invece non c’è stato minimamente quella negazione plausibile che si viene a creare con le escort che ti vendono l'illusione che è piaciuto anche a loro e che sei bravo a trombare. Finale con BBJ dove è molta attenta a togliersi e a farsi schizzare sul petto. Anche qui si poteva fare molto meglio ed era palese che cercava di concludere in fretta. Si pulisce con carta da rotolone e mi fornisce della carta anche a me poi va in bagno a lavarsi. Aspetto il mio turno e mi ripulisco. In camera mi fa cenno di mettermi sul letto accanto a lei.

Iniziamo a parlare del più e del meno ma le mie battute non la fanno ridere, al massimo ha da ridire. Ora il cagnolino si fa notare e vuole essere accarezzato. Lei parla con il cane come se fosse un bambino e si definisce pure mamma. Fa salire il cane sul letto che inizia a leccarla un po’ ovunque. Premetto che non mi piacciono i cani e che detesto chi tratta il cane come se fosse un bambino, ma il fatto che si faceva leccare davanti a me mi ha fatto schifo! Mi rivesto, la saluto e concludo con una nota mentale: esperienza da archiviare e non ripetere.
 
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