Trans Julia Senna 3338137959

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Numero di telefono: 3338137959
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Milano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche

Nome della trans/trav: Julia Senna
Nazionalità: BRA
Età: Over 45
Altezza: 1.85 circa
Descrizione fisica: Androgina
Dotazione: XXL

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 80
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto)
Attitudine: Distaccata, algida

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Contatto Julia qualche giorno fa, riceve da indicazioni in via Panfilo Castaldi. Una volta arrivati sotto, ti fa andare nel civico opposto, è li che si trova la sua postazione. Salgo al terzo piano e mi fa entrare: non uso il termine accogliere, poichè la t-girl in questione è quella delle foto, giunonica e un poco mascolina che a me non dispiaceva affatto nel complesso, ma non spiccica una parola di italiano, solo portoghese.Ed anche in portoghese produce pochi monosillabi, semplicemente al telefono combina tutto una centralinista, una persona diversa quindi, che intuivo potesse essere in un'altra stanza dell'appartamento o magari in un altro interno dello stesso piano.Iniziamo le danze, Julia si fa baciare le tette e bacia con la lingua molto bene, ed ha una nerchia paurosa in mezzo alle gambe, appena l'ha tirata fuori: addirittura è più tozza e dura quando è in tiro, rispetto alle foto dell'annuncio. Da un lato è una goduria leccare e succhiare quel pezzo di carne gigantesco, dall'altro lato non mi aspettavo una enormità simile ed ero un poco timoroso di quando avrei dovuto prenderlo da dietro, poichè lei ti fa capire fin da subito, anche senza parlare, che vuole trapanarti il prima possibile.Ed infatti, nonostante comunque mi fossi abbastanza allenato nel allargare il più possibile il mio sfintere nei giorni precedente(tramite un tappo anale ed riuscendomi anche ad infilarci tre dita), prima a smorzacandela e poi a pecorina, la penetrazione è risultata davvero dolorosa all'inizio. Poi, forse col fatto della tensione della possibile presenza della centralinista, sul fatto della mancata comunicazione e quasi totale interazione sua(molto distaccata e fredda), sul fatto che era una giornata calda e non vi era alcun ventilatore, sul fatto che quella nerchia mi potesse fare davvero male, diciamo che mi è scesa la libidine e quindi ho preferito concluderla là, con suo evidente disappunto. In conclusione, aspetti positivi:
- appartamento decente, in un condominio signorile ed in zona della movida
- prezzi davvero concorrenziali, 50 euro per mezz'ora ed 80 euro per un'ora
- una goduria di nerchia, da vedere e da gustare
Aspetti negativi:
-probabile presenza nascosta della centralinista nella casa
-zero lingua italiana, solo pochi monosillabi in portoghese, quindi quasi totale mancanza di comunicazione
-atteggiamento distaccato, neanche un mezzo sorriso
-solo per passivi davvero molto allenati, se non si ha il buco largo ricevere quella nerchia farà davvero male(devo dire che mi sono comunque allenato bene, alla fine ho avuto solo un classico e compatibile dolorino, che mi era già praticamente passato in serata, nessun problema nel deambulare e/o sedersi)
-tendenza a voler dominare il cliente, nel senso che se tu per caso non vuoi essere penetrato, lei ti costringerà a farlo, in un modo o nell'altro, se non lo chiarisci prima(ed ho avuto l'mmpressione che non sia manco sufficiente fare così..)


Resistere nel ritornare da quella minchia gigante è dura, dopo averla gustata, ma purtroppo sono gli altri fattori che non mi faranno ripiombare da lei una seconda volta. Rimane fino al 5 maggio, poi se ne va a Barcellona
 

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Numero di telefono: 3338137959
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3338137959 Trans
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Napoli
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche

Nome della trans/trav: JULIA SENNA
Nazionalità: Brasiliana
Età: Circa 50
Altezza: 175 cm
Descrizione fisica: Androgina
Dotazione: L

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale), Anal Rimming (dato o ricevuto), Fetish
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Una volta qualcuno mi disse che i grandi eventi si preparano con largo anticipo.
Lei venne in terra campana già nel mese di dicembre, insieme alla sua amica johanny wilker che teneramente chiama “la zia”.
Si, perché vive a Barcellona da ormai 20 anni e come tutte le signore che bazzicano questo mondo, viaggia, spesso parte per qualche tour, un po per piacere, un po per necessità.
Fatto sta che avevamo cominciato a messaggiare poco dopo la sua partenza. Purtroppo quando due astri si trovano nello stesso punto della sfera celeste possono accadere cose del tutto fuori controllo, e per me non ci fu verso di incontrarla.
Da quel giorno è cominciata una frenetica corsa alla preparazione, in attesa di quel fatidico giorno. Prima mi disse che sarebbe tornata in febbraio, poi a marzo e poi finalmente ad aprile la conferma da parte della sua amica. Arriva il giorno 10!
Non so spiegare il perché, ma quando senti che quella è la persona giusta, non ci pensi più di tanto, te lo domandi, ma poi vai avanti lo stesso. La disideravo a tutti i costi.
Cosi mi organizzo, prendo le ferie e mi preparo a puntino, corpo glabro e pulizia ineccepibile, persino sotto le unghie.
Per non farsi mancare nulla, il posto scelto dalla signora è uno dei più cagacazzi che si possano immaginare, seppur in una cornice di tutto rispetto per un turista, ma non per un cittadino che vive in provincia.
Palazzo con vista su Piazza Municipio con annesso Maschio Angioino, che una volta doveva essere sede di uffici e che oggi sono stati riconvertiti a beb&breackfast selvaggi, dove sullo stesso piano ne trovi tre diversi.
Ad aumentare il disagio ci si mette il parcheggio, che di mattina è impresa da scalatori del K2, quindi si è costretti a mettere la macchina in garage che possono arrivare anche ad 8€ all’ora.
Vabbè, dopo che sto preparando questo incontro da 3 mesi mi lascio scoraggiare da questo insignificante dettaglio. “Nun sia maje!”
Non le avevo fatto sapere nulla prima perché la paura di dover rinunciare all’ultimo per qualche imprevisto mi poteva far sembrare il solito rompipalle che chatta, chatta e non conclude mai un cazzo.
Una volta partito mi trattengo ancora dal chiamarla, lo farò una mezz’ora prima come richiesto da annuncio.
Arrivato a via de Gasperi, chiamo, e sfiga vuole che dopo due squilli si stacca il telefono e arriva un messaggio in spagnolo che dice: “non posso rispondere, prova a richiamare più tardi”.
Ma che cazzo questa non ci voleva, è vero che sono le 12:30,ma quanto cazzo dormi!!!
Accosto, metto le quattro frecce come fanno tutti i tamarri di questo pianeta e aspetto un segnale dal futuro.
Mando messaggi ma nulla. Ore 13 ancora niente, sto cominciando a pensare a quelle famose congiunzioni astrali e quasi quasi faccio lo sgambetto e chiamo la wilker, ma d’improvviso arriva il messaggio che dice
“Chi sei?”
E che aricazzo, sono tre mesi che ti messaggio e ancora mi scrivi questo!!
Comunque mi dice che ha bisogno di un caffè e una doccia e poi è tutta mia. Speriamo bene perché mi sta cominciando a tirare il culo, ma poi penso: alla fine il coglione sono io che do troppa importanza a tutte queste cazzate.
Parcheggio, faccio due passi in piazza e all’arrivo del suo messaggio la richiamo.
Piccolo particolare che ho dimenticato di chiarire. La signora non capisce una mazza di italiano anche se si sforza, spesso risponde la Wilker, ma stavolta e lei e per mia fortuna bastano le indicazioni minimal altrimenti erano cazzi.
Nel portone stanno per entrare alcuni turisti con le valigie accompagnati da un factotum che gli indica nel solito inglese maccheronico dove si trova il loro b&b, e come Elliot Alderson mi infilo facendo finta di nulla, anzi li seguo e con l’occhio destro scorgo le scale e mi ci infilo fulmineamente. Mi aveva precedentemente indicato l’interno e il piano ma vai a capire dove si trova sto numero visto che ci sono quattro corridoi.
Al primo c’è un b&b, al secondo credo una compagnia assicurativa e al terzo finalmente vedo una targhetta con una serie di numeri dove trovo anche il suo.
Arrivato alla soglia, busso il campanello e mi apre.
E’ proprio come l’avevo immaginata.
Sarò di parte ma è proprio la persona che cercavo, si presenta in lingerie rosa, colore che credo ami particolarmente.
E’ una signora è si vede, credo di non sbagliare quando dico che siamo sulla cinquantina, ma di quelle di classe.
Il viso risulta molto più delicato a dispetto delle foto che la fanno sembrare sicuramente più mascolina, l’altezza saremo sui 175 cm.
Mi invita ad entrare, e ci conosciamo un po meglio. Anche se come prima accennato esiste una forte barriera linguistica, devo ammettere che la signora cerca di sforzarsi di spiaccicare qualche parola in italiano.
Scherziamo, cerco di fare il simpatico alternando, spagnolo e portoghese, la riempio di complimenti e che da ora in avanti voglio essere il suo amante.
Il monolocale e bello spazioso con una grande camera, divano e mega lettone matrimoniale, il bagno pulito e ordinato con biancheria nuova in bella vista.
Rapida passatina in bagno per fugare ogni dubbio sulla pulizia e mi fiondo in camera dove mi aspetta.
Mi avvicino con sguardo serio, vestito solo dei miei boxer, con le mani la giro mentre poggia la gamba sinistra sul letto. Con il petto tocco la sua schiena, con la bocca mi avvicino alla sua e mi fermo.
Lentamente lascio scivolare la mano lungo il suo sedere color cioccolato al latte, con il dito medio sposto la striscia di tanga che mi separa dal suo orifizio e con veemenza lo infilo dentro.
E di burro, non oppone resistenza, ravano un po dentro e lo tiro via di scatto per sporcarlo nella mia bocca.
Sa di buono, di pulito. Con il viso si gira verso di me e mi caccia due metri di lingua in bocca. Ci baciamo con forza, come due amanti che si aspettano da tempo e finalmente si sono incontrati per vivere il loro amore clandestino.
Mentre ci baciamo sento qualcosa che tocca il mio ventre. Abbasso lo sguardo e vedo qualcosa di favoloso.
Signori siamo davanti ad un signor cazzo, perfetto per forma e colore, importante dalla testa al fusto, roba da buongustai. Con la mano sinistra lo stringo, lo sfrego, le faccio sentire che mi piace e lei percepisce la voglia di sentirsi mia.
Ci tuffiamo sul letto e continuiamo a limonare di brutto, morsi, mani in faccia, ci laviamo le faccia a vicenda con le nostre salive, sposto il reggiseno e comincio a leccare con avidità il suo seno, grosso, morbido e consistente.
L’atmosfera comincia a diventare bollente, e dopo aver assaggiato tutto il suo ventre, le apro le gambe e comincio a leccare tutto.
Lei sdraiata si gode la scena, la sento ansimare, il suo cazzo è di marmo mentre le mangio letteralmente il culo, e le palle. Lei si tocca, si masturba e le sento dire “caralho” “gostoso”.
Insomma poche parole, ma quelle giuste.
Per pronta risposta mi leva le mutande e mi fa mettere sopra di se, dove cominciamo un lungo 69. Il mio di fronte al suo sembra una cimice, ma le faro vedere di cosa sono capace.
Mentre aspira letteralmente il mio povero “Mickey Rooney”, io ho il mio bel da fare con la bestia, mi ci affogo con tutte le forze e riesco più volte a prenderlo tutto, quando sente che sto per arrivare alla fine mi da dei lunghi colpi di assestamento per farlo entrare tutto fino in gola.
Grondo saliva, barcollo ma non mollo, fino a che non decido che è il momento di un po di sentimento, come spesso ripeto, la mia è una ricerca continua di emozioni e mi stendo su di lei con le ginocchia piegate.
La guardo intensamente negli occhi color nocciola, le blocco le braccia e la bacio delicatamente. Rimane sorpresa e ricambia con passione, ma stavolta delicatamente, ci mordicchiamo le labbra, i rumori sono quelli di due adolescenti che si baciano le prime volte e starebbero li anche ore senza mai stancarsi (almeno negli anni 90 era cosi).
Dopo qualche minuto di intensa emozione la sento menarsi la bestia che struscia sul mio orifizio. Ne sono lusingato, ma anche impaurito, la lascio fare un pò, in fondo si sta giocando e non mi dispiace sentirmelo passare su e giù per le chiappe.
Visto che a parole ci si capisce poco, mi alzo e mi stendo al suo fianco, non sono pronto per la bestia e lei di tutta risposta si alza e si siede con il culo sulla mia faccia.
Da vecchio gentleman quale sono, non posso fare a meno di continuare a leccare appassionatamente.
Cazzo, dopo un po comincio a sentire le prime lussazioni mandibolari, saranno 40 minuti che apro e chiudo la bocca, sto cominciando a sentirne la fatica.
La sposto e le faccio intendere con il cazzo che voglio il suo culo.
Si sposta sul divano dove si presenta con tutto il culo aperto. Prendo un condom, lo strappo con la bocca e lo infilo.
Comincio a possederla, non faccio fatica ad entrare visto il modo in cui l’ho unta precedentemente.
Ero talmente su di giri e stra-eccitato che dopo una ventina di colpi, le dico che sto per venire.
Mi sfilo e le inondo la schiena segandomi forsennatamente.
Minchia sono esausto.
Si alza e va in bagno a pulirsi, mentre io mi accascio sul letto per riprendere fiato.
Quando torna da me ero già vestito e pronto per andar via.
Lo so da gentleman a cafone ci ho messo un secondo, ma quando vengo purtroppo mi comporto cosi, non ho voglia di vedere più nessuno.
Le lascio le rose sul comodino, che non sono mai state ne concordate, ne richieste.
La saluto con un bacio e mi congedo.
Guardo l’orologio e come al solito si è fatto nuovamente tardi e devo scappare.
Una volta a casa le mando un whatsapp di scuse per essermi comportato male verso la fine dell’incontro e la ringrazio per avermi regalato quell’emozione che tanto desideravo.
Anche se in questa rece ho preferito dare maggior spazio al sesso impetuoso, non vi nego che la passionalità, gli sguardi complici e il calore che ha saputo donarmi li ho sentiti veri e non da professionista del meretricio.
Grazie Julia, spero di rivederti per poter rivivere questa storia clandestina.
Vostro debitore
Northern Lights
 
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Campania
Numero di telefono: 3338137959
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L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Salerno
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche

Nome della trans/trav: Julya Siena
Nazionalità: Brasiliana
Età: Intorno ai 45
Altezza: 180
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: XL

Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 60
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale), Anal Rimming (ricevuto)
Attitudine: Timida e inesperta

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Avevo visto la signora sui social nelle storie di Johany Wilker, che la presentava come sua grande amica, ma non pensavo facesse il mestiere.
E invece a quanto pare alla fine ha ceduto e ha iniziato a farlo proprio recentemente (a quanto mi ha raccontato).
Appena visto il suo annuncio le scrivo su WhatsApp chiedendole il rate è se te domi rispondere un tiepido 60.

La chiamo un pomeriggio sul tardi e non mi risponde, le scrivo allora su WhatsApp chiedendo un eventuale disponibilità. Passano 5 minuti e mi vedo arrivare un sms scritto in Italo portoghese dove spiega che non parla una parola di italiano e mi manda un indirizzo, 30nsecondi e mi risponde anche su WhatsApp.
Parte così una complicatissima e frustrante comunicazione epistolare, tanto da spingermi quasi a desistere, ma alla fine chi la dura la vince.
Riceve in un palazzone storico al centro di Salerno, nello stesso appartamento di Johany per capirci. Mi apre questo donnine di 180 cm di ossatura grossa ma dalle forme femminile, come femminile in viso nonostante il palese parruccone.
Non parla una singola parola di italiano, e io parlo poco spagnolo, fatichiamo a portare avanti il social di circostanza. Le porgo i 60 e subito percepisco da parte sua un certo imbarazzo e inesperienza nel modo di fare, tanto è vero che l'azione inizia con una gastroscopia ricevuta mentre stavo parlando.
Mentre mi limona mi strofina il pacco contro il mio facendomi già presagire qualcosa di importante. Mi stacco e chiedo del bagno, lei me lo indica e io vado a rinfrescarmi.
Quando torno in camera la trovo in mutandine e calze che mostra un seno davvero ben fatto.
Mi metto accanto a lei e dopo 30 secondi di limonata di circostanza in seguito alla quale vola via anche lo slip rivelando un palo nero decisamente xl corrispondente a quello in foto, duro come il marmo, una cosa assurda!
Partono 20 minuti di limoni e BJ reciproci, molto coinvolgenti onestamente perché si sente che lei é molto presa, tanto che spesso devo ricordarle che non sono la per farmi ammazzare soffocato.
Il tema dell'incontro varia solo quando ci concediamo un 69 laterale e quando, spesso, lei interrompe i lavori di bocca per unire gli attrezzi e segarli assieme con sottofondo di dirty talking, almeno credo dato che non capisco una parola.
Dopo un pó le chiedo di infiocinarla, le si ingella e simette a pecora. Entro con difficoltà anhhe perché lei continuamente si volta verso di me offrendomi quella lingua da 600gr; ma con qualche difficoltà entro e inizio a farmi spazio.
Credetemi, avrò dato 5 o 6 colpi quando lei si alza, mi fa uscire, mi sdraia e viene su di me, unisce gli uccelli e inizia a segarli.
Viene subito, durante questa doppia sega spruzzandomi un paio di goccioline semi trasparenti sulla pancia.
Si abbassa su di me, limone, scende giù e mi fa venire, sulla mia pancia con bocca e mano.
Morale della favola: incontro carino lei secondo me non è avvezzissima al mestiere e si vede, ma le piace ed é gentile.
Non posso darle più di 6 per molti motivi ma sicuramente merita una seconda visita
 
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Napoli
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche

Nome della trans/trav: Julia Senna
Nazionalità: Brasile
Età: 40/45
Altezza: 1,70
Descrizione fisica: Androgina
Dotazione: XL

Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto)
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si

La mia recensione:
Riceve in un b&b molto centrale zona Via Monteoliveto pulito e sistemato. Io avevo letto le recensioni (grazie!) e guardando un suo video mi sono arrapato. Ottimo segno. Un po' titubante perché mi sembrava troppo maschile, ma forse era proprio questo che mi aveva fatto arrapare, la chiamo e prendo appuntamento. Tra mezz'ora sono da te. A telefono, scoprirò dopo, mi risponde un' amica sempre brasiliana ma che capisce e parla italiano. Amica che una volta in loco non ho nè visto nè sentito. Lei parla solo brasiliano e spagnolo. Mi apre la porta vestita da combattimento, tacchi, body, ben truccata e profumata. Il primo impatto è si, è un po' maschile, ma mi fa sesso. E poi è molto gentile e rilassata. Mi stendo nudo sul letto, lei con molta calma si leva i tacchi e mi inizia a massaggiare, sposta il tanga ed esce un membro importante. Ci seghiamo a vicenda, il suo diventa enorme. Petting altissimo livello, lei arrapatissima e durissima. Io pure. Il 69 uno dei meglio riusciti della mia carriera. Grandi pure le tette. Nessuna ricrescita. Ottima la pulizia. Cerco di resistere, l'idea sarebbe incularla. Ma 20 minuti di pompino valgono il prezzo del biglietto. E poi sto troppo comodo. Mi lascio andare e le vengo in bocca. Lei non si ferma e continua a pompare. Applausi. Coito abbondante e soddisfacente. Brava Julia! Chiacchierata finale sempre molto simpatica e rilassata. Mi è sembrata una grande professionista, educata e pulita. Mi ha assecondato e fatto stare bene. Cose che dovrebbero essere ovvie per chi fa il mestiere più antico del mondo, ma noi purtroppo sappiamo che non sempre è così.
 
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