RIFERIMENTO INTERNET http://www.escortforumit.com/accompagna ... lind/CITTA DELL'INCONTRO:
NOME INSERZIONISTA: Karina
NAZIONALITA': Brazil
ETA': 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Molto conforme
SERVIZI OFFERTI: no anal
RATE DI PARTENZA: 500 x 2 h in motel
RATE CONCORDATO: 400 x 2 a casa sua
DESCRIZIONE FISICA: molto graziosa
ATTITUDINE: molto disponibile
REPERIBILITA': facile da contattare e da reperire
LA MIA ESPERIENZA:
comincio con il dire che è una delle escort più sincere, corrette e oneste con le quali ho avuto a che fare in questi anni di frequentazione. L’ho incontrata 2 volte nel corso del 2008 e con lei stavo iniziando a costruire un sincero rapporto basato sul feeling cerebrale e sull’attrazione sessuale. Al punto che molto a malincuore ho deciso di troncare il rapporto. Il mio istinto di punter mi impone di evitare di sviluppare rapporti nel tempo, ma di cercare sempre nuovi stimoli, campi di battaglia sempre diversi, nuovi corpi da esplorare. Di lei tuttavia conservo un ottimo ricordo.
Riceve a Milano, zona Piazza Firenze, relativamente facile per me raggiungerla, ancora di più perché ormai da diversi anni mi muovo per Milano con lo scooter. Non è il lavoro che mi ha spinto a comprarlo. Provate un po’ ad immaginare il motivo…. Riceve in una buona location, con tanto di portineria. Dato il discreto andirivieni di maschietti, il portinaio con ogni probabilità ha intuito l’attività svolta da Katia (il suo vero nome), ma pare abbia un’ottima conoscenza dei comandamenti, in particolare dell’undicesimo….Mi infilo nell’ascensore e mi fiondo al 4^ piano. Entro nel suo appartamento, piccolo ma carino e confortevole. Lei mi accoglie con una sottoveste nera, calze nere autoreggenti, e, come dice il titolo di un noto thriller, “sotto il vestito…nienteâ€. Lei è molto, ma molto graziosa, e con i trampoli che calza, supera allegramente il mio metro e settantacinque. Ha un canone di bellezza decisamente diverso dalle solite brasiliane, i lineamenti del viso sono più dolci, meno marcati, decisamente più europei. Tutto il resto è…brasiliano, cazzo se è brasiliano. Un bella 4^ misura, gambe tornite e affusolate, un culo che si commenta da solo. Mentre ci conosciamo, cominciano i primi approcci, le prime carezze, ed io come al solito sono molto reattivo. Non mi accorgo subito che è senza mutandine, e appena lo scopro, mi parte una delle mie consuete erezioni devastanti. Lei non tarda ad accorgersene e comincia ad accarezzarmi la patta. La fermo e le dico: “adesso sdraiati e rilassati che penso io a teâ€. Le scopro la fighetta. Sopra un piccolo ciuffo triangolare di peli, come ad indicare che la festa è lì. La comincio a leccare, piano piano, poi sempre più intensamente. Lei in breve si scioglie, e l’apparente timidezza iniziale lascia spazio ad una eccitazione incontenibile. Lei stessa comincia a guidarmi con movimenti circolari del bacino, nelle zone della passera dove desidera essere esplorata, ed io l’accontento. Quando comincio a sentire di averla mandata in rampa di lancio, le dico:â€prendi un preservativo, che ti voglio scopareâ€. Lo prende, me lo incappuccia in un battibaleno, come un giaguaro le salto sopra e comincio a picchettarla alternando dolcezza a veemenza. Mission, poi in costa, poi a pecos, esco da lei e la rilecco. Ancora missionaria, le divarico per bene le gambe ed esplodo. Anche dopo essere venuto, continuo ancora a scoparla, fin quando non ce ne è più. Siamo sudati tutti e due, mi offre da bene, ma non ho sete. Vado in bagno a sciacquarmi e scopro che Katia ha la passione dei profumi, perché sopra una mensola di fianco alla specchiera, noto la più grande e sterminata collezione di campioncini di profumi che abbia mai visto in vita mia.
Torno in camera da letto e facciamo le classiche, canoniche quattro chiacchiere. Lei, come tante sue conterranee ha avuto una vita piuttosto movimentata, sposata presto e altrettanto presto madre di 2 figli maschi che non le somigliano per niente. Qui in Italia si trova piuttosto bene, mi parla del suo sogno di avere un giorno la possibilità di aprire un ristorante tutto suo. Spero sinceramente che il suo sogno un giorno si avveri.
Con il sesto senso che contraddistingue le escort di razza, comincia ad accarezzarmi e mi dice: “adesso tocca me pensare un po’ a teâ€. Me lo prende in bocca e comincia a praticarmi una pompa con una dolcezza e delicatezza infinite.
Il mio socio in affari non tarda a risvegliarsi dal torpore e ricambia le cortesie ricevute dalla padrona di casa. Lei se lo sfila dalla bocca e mi fa i complimenti, le chiedo il motivo, e lei mi dice: “hai un pene molto bello, non so come spiegarti, alcuni vanno in giù, altri vanno a dx, altri a sx, il tuo….è fatto bene !†Incasso l’ennesimo complimento con la solita perplessità che hai, perché non sai mai fino in fondo se ‘ste ragazze ti vogliono gratificare, incoraggiare, o semplicemente ti prendono per il culo. Nel caso di Katia ho deciso di crederle. Riprende a succhiarmelo con avidità sempre crescente, fino a quando non comincio a perdere il controllo. Mi metto a 69 e riprendo a leccarla con voracità . Dopo breve tempo chiedo di essere incappucciato e le dico: “adesso fatica un po’ tu !!†Lei sorride e mi pratica uno smorzacandela clamoroso in equilibrio sulla punta dei piedi, prima davanti e poi voltandomi la schiena. Me la godo fino in fondo in quella posizione. Poi riprendo il controllo della situazione e le ritorno sopra. Potrei continuare all’infinito, mi sembra di avere delle responsabilità nei suoi confronti, almeno fino a quando non le avrò procurato almeno un orgasmo, che peraltro non tarda a venire. Lei si tappa la bocca, le dico “perchéâ€? Non ottengo risposta. Le dico: “tesoro, guarda che qui andiamo per le lungheâ€. Esco da lei e me lo prende nuovamente in bocca. La scopo in bocca…..ma non vengo, non lo so…ma venirle in bocca mi parrebbe un insulto, per quanto mi ha fatto stare bene. Decido che va bene così. Mi rilavo e mi vesto, ancora 2 parole con lei. E’ una persona vera, autentica, non come certe fighette da quattro soldi che se la tirano senza neanche averne gli attributi. La saluto. Le dico che con lei sono stato bene. Lei mi ringrazia e mi dice “anch’io sto bene con te, perché mi fai godereâ€.
Buona fortuna Katia, vola alto.
NOME INSERZIONISTA: Karina
NAZIONALITA': Brazil
ETA': 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Molto conforme
SERVIZI OFFERTI: no anal
RATE DI PARTENZA: 500 x 2 h in motel
RATE CONCORDATO: 400 x 2 a casa sua
DESCRIZIONE FISICA: molto graziosa
ATTITUDINE: molto disponibile
REPERIBILITA': facile da contattare e da reperire
LA MIA ESPERIENZA:
comincio con il dire che è una delle escort più sincere, corrette e oneste con le quali ho avuto a che fare in questi anni di frequentazione. L’ho incontrata 2 volte nel corso del 2008 e con lei stavo iniziando a costruire un sincero rapporto basato sul feeling cerebrale e sull’attrazione sessuale. Al punto che molto a malincuore ho deciso di troncare il rapporto. Il mio istinto di punter mi impone di evitare di sviluppare rapporti nel tempo, ma di cercare sempre nuovi stimoli, campi di battaglia sempre diversi, nuovi corpi da esplorare. Di lei tuttavia conservo un ottimo ricordo.
Riceve a Milano, zona Piazza Firenze, relativamente facile per me raggiungerla, ancora di più perché ormai da diversi anni mi muovo per Milano con lo scooter. Non è il lavoro che mi ha spinto a comprarlo. Provate un po’ ad immaginare il motivo…. Riceve in una buona location, con tanto di portineria. Dato il discreto andirivieni di maschietti, il portinaio con ogni probabilità ha intuito l’attività svolta da Katia (il suo vero nome), ma pare abbia un’ottima conoscenza dei comandamenti, in particolare dell’undicesimo….Mi infilo nell’ascensore e mi fiondo al 4^ piano. Entro nel suo appartamento, piccolo ma carino e confortevole. Lei mi accoglie con una sottoveste nera, calze nere autoreggenti, e, come dice il titolo di un noto thriller, “sotto il vestito…nienteâ€. Lei è molto, ma molto graziosa, e con i trampoli che calza, supera allegramente il mio metro e settantacinque. Ha un canone di bellezza decisamente diverso dalle solite brasiliane, i lineamenti del viso sono più dolci, meno marcati, decisamente più europei. Tutto il resto è…brasiliano, cazzo se è brasiliano. Un bella 4^ misura, gambe tornite e affusolate, un culo che si commenta da solo. Mentre ci conosciamo, cominciano i primi approcci, le prime carezze, ed io come al solito sono molto reattivo. Non mi accorgo subito che è senza mutandine, e appena lo scopro, mi parte una delle mie consuete erezioni devastanti. Lei non tarda ad accorgersene e comincia ad accarezzarmi la patta. La fermo e le dico: “adesso sdraiati e rilassati che penso io a teâ€. Le scopro la fighetta. Sopra un piccolo ciuffo triangolare di peli, come ad indicare che la festa è lì. La comincio a leccare, piano piano, poi sempre più intensamente. Lei in breve si scioglie, e l’apparente timidezza iniziale lascia spazio ad una eccitazione incontenibile. Lei stessa comincia a guidarmi con movimenti circolari del bacino, nelle zone della passera dove desidera essere esplorata, ed io l’accontento. Quando comincio a sentire di averla mandata in rampa di lancio, le dico:â€prendi un preservativo, che ti voglio scopareâ€. Lo prende, me lo incappuccia in un battibaleno, come un giaguaro le salto sopra e comincio a picchettarla alternando dolcezza a veemenza. Mission, poi in costa, poi a pecos, esco da lei e la rilecco. Ancora missionaria, le divarico per bene le gambe ed esplodo. Anche dopo essere venuto, continuo ancora a scoparla, fin quando non ce ne è più. Siamo sudati tutti e due, mi offre da bene, ma non ho sete. Vado in bagno a sciacquarmi e scopro che Katia ha la passione dei profumi, perché sopra una mensola di fianco alla specchiera, noto la più grande e sterminata collezione di campioncini di profumi che abbia mai visto in vita mia.
Torno in camera da letto e facciamo le classiche, canoniche quattro chiacchiere. Lei, come tante sue conterranee ha avuto una vita piuttosto movimentata, sposata presto e altrettanto presto madre di 2 figli maschi che non le somigliano per niente. Qui in Italia si trova piuttosto bene, mi parla del suo sogno di avere un giorno la possibilità di aprire un ristorante tutto suo. Spero sinceramente che il suo sogno un giorno si avveri.
Con il sesto senso che contraddistingue le escort di razza, comincia ad accarezzarmi e mi dice: “adesso tocca me pensare un po’ a teâ€. Me lo prende in bocca e comincia a praticarmi una pompa con una dolcezza e delicatezza infinite.
Il mio socio in affari non tarda a risvegliarsi dal torpore e ricambia le cortesie ricevute dalla padrona di casa. Lei se lo sfila dalla bocca e mi fa i complimenti, le chiedo il motivo, e lei mi dice: “hai un pene molto bello, non so come spiegarti, alcuni vanno in giù, altri vanno a dx, altri a sx, il tuo….è fatto bene !†Incasso l’ennesimo complimento con la solita perplessità che hai, perché non sai mai fino in fondo se ‘ste ragazze ti vogliono gratificare, incoraggiare, o semplicemente ti prendono per il culo. Nel caso di Katia ho deciso di crederle. Riprende a succhiarmelo con avidità sempre crescente, fino a quando non comincio a perdere il controllo. Mi metto a 69 e riprendo a leccarla con voracità . Dopo breve tempo chiedo di essere incappucciato e le dico: “adesso fatica un po’ tu !!†Lei sorride e mi pratica uno smorzacandela clamoroso in equilibrio sulla punta dei piedi, prima davanti e poi voltandomi la schiena. Me la godo fino in fondo in quella posizione. Poi riprendo il controllo della situazione e le ritorno sopra. Potrei continuare all’infinito, mi sembra di avere delle responsabilità nei suoi confronti, almeno fino a quando non le avrò procurato almeno un orgasmo, che peraltro non tarda a venire. Lei si tappa la bocca, le dico “perchéâ€? Non ottengo risposta. Le dico: “tesoro, guarda che qui andiamo per le lungheâ€. Esco da lei e me lo prende nuovamente in bocca. La scopo in bocca…..ma non vengo, non lo so…ma venirle in bocca mi parrebbe un insulto, per quanto mi ha fatto stare bene. Decido che va bene così. Mi rilavo e mi vesto, ancora 2 parole con lei. E’ una persona vera, autentica, non come certe fighette da quattro soldi che se la tirano senza neanche averne gli attributi. La saluto. Le dico che con lei sono stato bene. Lei mi ringrazia e mi dice “anch’io sto bene con te, perché mi fai godereâ€.
Buona fortuna Katia, vola alto.